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Obbligo Fotovoltaico Emilia Romagna

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  • Obbligo Fotovoltaico Emilia Romagna

    Con la delibera regionale 156/2008, la Regione Emilia Romagna, nel proprio territorio, obbliga, in caso principalmente, di nuove costruzioni l'installazione di almeno 1 kWp per appartamento (e 0,5 kWp per 100 m2 di spazi comuni).

    Molti costruttori sono quindi a chiedere il progetto di tali impianti.

    Ho alcuni dubbi in merito, che vorrei chiarire:

    1- Gli impianti da realizzare sono incentivabili in conto energia, o, essendo obbligatori, non rientrano nel contesto degli incentivi ???

    2- Nel caso gli impianti non siano incentivabili, si potrebbe comunque (anzi si dovrebbe), attivare un contratto di scambio sul posto, o quantomeno, bisognerebbe rispondere ai requisiti richiesti dalla DK per la connessione di produttori di energia e far installare un contatore bidirezionale, al fine di non vedersi fatturata anche l'energia prodotta. Che ne pensate ??

    ciao.

  • #2
    Secondo me sono incentivabili da P> 1kWp
    Si ai requisiti della DK

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    • #3
      Originariamente inviato da Stagno Visualizza il messaggio
      Con la delibera regionale 156/2008, la Regione Emilia Romagna, nel proprio territorio, obbliga, in caso principalmente, di nuove costruzioni l'installazione di almeno 1 kWp per appartamento (e 0,5 kWp per 100 m2 di spazi comuni).
      Ma è solo in Emilia ROmagna? Perché io l'avevo già letta da qualche parte, e non mi ricordo se era nazionale oppure proprio per questa delibera regionale..

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      • #4
        Originariamente inviato da nesifranz Visualizza il messaggio
        Ma è solo in Emilia ROmagna? Perché io l'avevo già letta da qualche parte, e non mi ricordo se era nazionale oppure proprio per questa delibera regionale..
        La finanziaria 2008, "indica" l'obbligo di 1 kWp per abitazione e 5 kWp per edifici industriali/commerciali, ma purtroppo senza decreti attuativi "indica" cosa dovrebbero fare i decreti e non "obbliga"

        Nel frattempo, la Regione Emilia Romagna, con una sua delibera regionale, "Obbliga".

        Di conseguenza l'obbligo c'è solo lì, o in altre regioni con leggi e delibere simili.

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        • #5
          Ah ecco, infatti.
          Grazie

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          • #6
            ho ricevuto conferma in mattinata dal mio geometra.
            direi che ci aiuteranno a sviluppare mercato così

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            • #7
              comunque, oltre all'indicazione data da LEO1 (che può anche essere sensata nonostante la sua brevità), non sono perfettamente chiare alcune cose.

              Per primo, ripeto quanto esposto nel primo messaggio:
              - impianti ncentivabili ???
              - Immagino invece che obbligatoriamente debbano essere connessi, con modalità di scambio sul posto; ma non ho conferme.

              Inoltre ad esempio:
              Consideriamo che sono impianti da "Capitolato" ossia realizzatoi e fonriti dalla ditta realizzatrice dell'immobile, e non dal singolo privato che decide di farlo sul tetto della sua abitazione che utilizza da tempo, quindi:

              - L'impianto una volta realizzato andrebbe connesso quanto prima, per evitare che i pannelli si deteriorino inutilmente; ma per connetterli deve essere attivo una fornitura, e finchè la casa non è abitata difficilmente si attiva (perchè pagare fissi ecc, e a chi intestarla), e inoltre nel caso di una palazzina, non tutti gli appartamenti vengono venduti allo stesso momento. Quindi quando e chi deve richiedere la connessione ??? Verrebbe da pensare che un tecnico dovrebbe intervenire ogni volta che viene venduto un'appartamento per fare le dovute pratiche ( e anche l'ìimpianto dovrebbe essere installato poco prima), al singolo utente finale. Ma spesso, il costruttore, pensando che un'impianto fotovoltaico è cosa da poco, non è pronto a sostenere le spese tecniche per tutta la burocrazia presente dietro la connessione.

              - stesso problema vale per gli incentivi al GSE: non dovendo passare 60 giorni dalla connessione alla richiesta, è doveroso che la richiesta dela connessione, avvenga quando si è pronti anche per fare la richiesta dell'incentivo, e quindi quando il cliente finale è già titolare dell'immobile. Immaginiamo un costruttore che realizza 10 appartamenti, con i relativi impianti, li connette (non oso pensare a che allaccio, senza che gli appartamenti siano venduti), non richiede gli incentivi (in quanto non conosce bene tutta la questione e nessuno lo ha ben consigliato), pasa del tempo da lì a quando venderà l'appartamento, e quando arriva il cliente finale non può richieder più gli incentivi in quanto sono passati i 60 gg. Che caos.

              - Inoltre, noi tecnici rediamo un progetto con alcuni prodotti, è per rispettare il corretto dimensionamento, il costruttore dovrà utilizzare questi, ma, come spesso accade, tra il progetto iniziale e la messa in opera (a casa finita nel caso dei pannelli), passa del tempo e non è detto che i pannelli siano più disponibili.

              Insomma ci vedo un gran caos !!!!

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