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    Da Ecoblog


    "Orto fotovoltaico in multipropietà

    In Toscana verrà costruito un particolare orto fotovoltaico la cui particolarità sarà quella di essere in multiproprietà. Il progetto ha come obiettivo quello di permettere che questi sistemi di energia rinnovabile possano essere utilizzati da tutti coloro che non hanno la possibilità di installarli.
    Rientrano in questa particolare categoria tutti quegli utenti che hanno l’abitazione o la sede della ditta non idonea oppure perché situata in centro storico. A tal fine nascerà in Toscana, promosso dal Cna Toscana, il primo orto fotovoltaico di questo tipo sul modello di quelli che da qualche anno vengono costruiti in Spagna.
    Il principio su cui si basa il progetto è quello di dividere fra vari investitori quote di un impianto fotovoltaico, in cui l’ente pubblico si impegna ad individuare un sito utile alla comunità adatto alla creazione dell’orto e un gruppo di investitori privati si impegnano per la sua costruzione.


    Cna Toscana realizzerà il progetto di orto fotovoltaico pubblico/privato, il primo in Italia, che vedrà la luce nei primi sei mesi
    del 2009 con il Comune di Buggiano, in provincia di Pistoia. Verranno realizzati due impianti inferiori a 20kw, suddivisi in 15 porzioni, che potranno essere acquistate da cittadini o imprese per un costo totale dell’impianto di circa 240.000 euro.
    Secondo Barsottini, presidente di Cna Toscana, si tratta di un’interessante soluzione che favorisce il superamento del maggior ostacolo allo sviluppo del fotovoltaico, ovvero gli ancora elevati costi degli impianti e del loro avviamento. Ogni singolo investitore invece in questo modo, con un impiego di denaro relativamente modesto, può godere dei benefici derivanti dai generosi incentivi promossi dal Conto Energia.
    Nel nostro Paese, conclude Barsottini, questa forma di multiproprietà del solare non ha ancora fatto la sua comparsa se non a livello sperimentale"
    Se anche sapessi che domani finisse il mondo, io, oggi, pianterei comunque il mio albero di mele.

  • #2
    Sinceramente ci avevo pensato, ma vorrei sapere come ovviare al problema dell'unico punto di connessione con la rete nazionale per poter rientrare nello Scambio sul Posto.
    Infatti il problema stà proprio li, se ho un appartamento in un centro storico o condominio ecc. e mi acquisto un 3 kW in multiproprietà distante 10 kM, non penso che sia conveniente fare una linea di collegamento con l'impianto. Certo sarebbe semplice se si potesse scalare la produzione del contatore di produzione dal contatore di consumo, si tratterebbe solo di abbinare i due.
    Mah!!! Facci sapere come procede la cosa Te ne sarei grato.

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    • #3
      Bhè io ho capito che si organizza una specie di GAS (gruppo acquisto solidale) fotovoltaico.
      Si raccoglie un numero di persone disposte a versare una quota per la realizzazione di un impianto fv destinato alla sola vendita.
      In base alle quote versate verranno distribuiti i proventi.
      Il proprietario del campo farà da SR.
      Se anche sapessi che domani finisse il mondo, io, oggi, pianterei comunque il mio albero di mele.

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