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Iter burocratico vs installazione

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    Ciao a tutti,

    Domanda: è possibile effettuare l'installazione dell'impianto prima di effettuare la richiesta di connessione? Il caso in questione è quello di villini in costruzione ancora non venduti. In altri termini, l'ente distributore puo' in qualche caso non accettare la richiesta di connessione? Ci sono rischi di qualche tipo?

    Grazie mille
    Lorenzo

  • #2
    beh prima della richiesta di connessione si deve fare quella di sopralluogo ... è stata fatta ??? E i contatori ???
    saluti

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    • #3
      Con richiesta di connessione intendo la presentazione della domanda di connessione in BT con progetto preliminare, schemi unifilari e tutto il resto per avere quindi il sopralluogo e preventivo (che nel caso di connessione semplice è a costo zero).

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      • #4
        non per fare il puntiglioso ... ma una cosa è la richiesta di sopralluogo e un'altra quella di connessione

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        • #5
          Per favore puoi spiegarmi?
          La mia esperienza è solo con ACEA (lavoro in zona di Roma). In questo caso, le due cose coincidono. Per avere sopralluogo bisogna presentare il modulo "richiesta di connessione in BT". Ti fanno il sopralluogo, ti spediscono il preventivo, fai i lavori, comunichi i fine lavori all'ACEA, ti vengono ad allacciare i contatori e richiedi gli incentivi al GSE.

          Indipendentemente da tutto cio', la domanda mi sembrava chiara. Quali sono i rischi, se ce ne sono, di effettuare l'installazione dell'impianto prima di aver iniziato la pratica burocratica? Sto parlando ovviamente di impianti piccoli, dove sorprese dal sopralluogo dei tecnici ENEL non ce ne dovrebbero essere.

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          • #6
            Originariamente inviato da microWatt Visualizza il messaggio
            Per favore puoi spiegarmi?
            La mia esperienza è solo con ACEA (lavoro in zona di Roma). In questo caso, le due cose coincidono. Per avere sopralluogo bisogna presentare il modulo "richiesta di connessione in BT". Ti fanno il sopralluogo, ti spediscono il preventivo, fai i lavori, comunichi i fine lavori all'ACEA, ti vengono ad allacciare i contatori e richiedi gli incentivi al GSE.
            Ma non fate la domanda di allacciamento ???

            Originariamente inviato da microWatt Visualizza il messaggio
            Per favore puoi spiegarmi?

            Indipendentemente da tutto cio', la domanda mi sembrava chiara. Quali sono i rischi, se ce ne sono, di effettuare l'installazione dell'impianto prima di aver iniziato la pratica burocratica? Sto parlando ovviamente di impianti piccoli, dove sorprese dal sopralluogo dei tecnici ENEL non ce ne dovrebbero essere.
            In teoria non dovresti avere problemi, ma se la prassi vuole che prima ci sia il sopralluogo e SOLO DOPO si possa fare l'impianto ci sarà un motivo...
            Per esempio potrebbero avere da ridire sul posizionamento dell'inverter o del contatore di produzione ... Chiaro che un piccolo rischio devi metterlo in conto agendo in questo modo.

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            • #7
              Mi è già capitato di fare la richiesta di connessione dopo l'installazione dell'impianto FV, con potenze basse e in zone "non a rischio", cioè in zone abitate o industriali, senza aumenti di potenza. In questo modo non dovrebbero avere problemi

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              • #8
                Normalmente non ci sono problemi (AGSM di Verona ad esempio si meraviglia se la richiesta gli arriva prima di fare l'impianto).

                L'unica cosa è prestare molta attenzione alla parte contatore: se sei in cantiere ti conviene predisporre il contatore di produzione a fianco di quello si scambio con il suo sezionatore a portata di mano da parte dei tecnci ENEL così da evitare ogni sorta di equivoco quando escono.

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                • #9
                  La parte di opere più onerosa dell'installazione di un impianto FV è l'itervento sulla copertura, ecco perchè è sacrosanto approfittare dei mezzi di cantiere, e soprattutto delle sicurezze (ponteggi ecc.). Il gestore locale della rete elettrica ha i noti obblighi delle delibrere AEEG, e di regola tende a rispettarli.
                  Il problema è la mancanza dei soggetti responsabili, ovviabile con l'intestazione dei diversi allacciamenti al costruttore/proprietario o amministratore. Sucessivamente ai subentri (nelle bollette) potranno avvenire i cambi di titolarità.
                  Una soluzione più lineare è aspettare i rogiti e gli allacciamenti, anche se può comportare lunghi tempi di inattività dell'impianto (e a me piange il cuore vedere impianti FV fermi).
                  E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
                  ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
                  -> E' attivo il sito http://www.assotecnicirinnovabili.it visitatelo e scrivete le vostre impressioni

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