E' esattamente quello che avevo pensato... dovrei anche inserire il codice POD nel punto C1.15 ? o non sarebbe necessario.
Grazie per la discussione...
Buongiorno a tutti,
mi intrometto nella discussione anche se l'argomento è leggermente differente, ma spero che visto che siete pratici delle tematiche qualcuno possa darmi una mano.
Sto seguendo le pratiche di allacciamento per un'impianto di cogenerazione a biomassa e dopo aver inviato la richiesta, in cui è stata richiesta una linea di cessione pura, ho ricevuto la richiesta di integrazione della perizia asseverata. Ora, l'impiegato mi ha chiarito che la pratica può procedere al momento anche senza la perizia, ma la mia domanda è un'altra: un'impianto di cogenerazione abbinato ad un sistema di teleriscaldamento in cui i servizi ausiliari comprenderebbero anche i sistemi di pompaggio per la cessione del calore alla rete di teleriscaldamento può essere classificato come impianto di vendita totale dell'energia?
L'impiegato mi ha già specificato che il consumo delle pompe del teleriscaldamento non possono essere considerato come servizio ausiliario alla produzione di energia elettrica, quindi la mia idea è che il mio impianto sia di cessione parziale e quindi nell'allegato D1 della domanda di connessione dovrei selezionare il punto D2. Ma questo cosa comporta in termini di tariffa? Mi costa molto di più l'acquisto dell'energia per i servizi ausiliari e gli autoconsumi?
Se qualcuno mi sapesse rispondere mi farebbe un enorme favore
Grazie cmq a tutti
L'Italia dovrebbe essere l'Arabia Saudita dell'energia rinnovabile Jeremy Rifkin
Vi chiedo un parere:
l'impianto di sola vendita per il quale devo redigere la certificazione asseverata, è composto da 3 inverter in parallelo, un unico sistema di protezione di interfaccia esterno e nessun ausiliario che preleva energia.
La potenza in prelievo dovrebbe essere quindi nulla, ma mi chiedo se sia necessario specificare i consumi in standby degli inverter (di notte), oltre che del sistema di protezione di interfaccia...
....La potenza in prelievo dovrebbe essere quindi nulla, ma mi chiedo se sia necessario specificare i consumi in standby degli inverter (di notte), oltre che del sistema di protezione di interfaccia...
Grazie per la risposta/domanda...
Il problema quindi è la stima dei consumi notturni, il che significa una stima del tempo di attività/standby...
Poichè 10 progettisti potrebbero dare 10 risultati diversi, c'è qualche controindicazione a sovrastimare (ragionevolmente) la potenza in prelievo da dichiarare, in modo da essere confidenti che l'effettivo prelievo non possa superare questo valore?
Secondo me no...
Riporto in evidenza questa discussione per capire un paio di cose , metto in evidenza cio' che e' scritto nella domanda di connessione tra pagina 10 e 11 :
"Nel caso sia stato compilato il punto D2, si ricorda che, al fine di usufruire del trattamento di cui all’art.
16 dell’Allegato A alla delibera n. 348/07, è necessario che pervenga ad Enel Distribuzione, entro la data
di attivazione dell’impianto, la certificazione asseverata da perizia indipendente relativa all’utilizzo della
potenza in prelievo esclusivamente per i servizi ausiliari;in caso di mancata presentazione di detta
certificazione entro la data di attivazione dell’impianto il trattamento di cui all’art. 16 dell’Allegato A alla
delibera AEEG n. 348/07 verrà applicato a decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo dalla
data della richiesta contenente la certificazione asseverata da perizia indipendente."
Da come e' scritto qui se uno stabilisce che il risparmio sulla componente trasporto e' irrisorio rispetto al costo della perizia , non la manda e l'allaccio viene eseguito lo stesso.
Secondo perche' la richiesta deve essere mandata al distributore e non al gestore della tua utenza in prelievo che e' quello che ti manda poi la bolletta?
Da come e' scritto qui se uno stabilisce che il risparmio sulla componente trasporto e' irrisorio rispetto al costo della perizia , non la manda e l'allaccio viene eseguito lo stesso.
grazie
Il costo è irrisorio se non bisogna pagare i costi di allacciamento della nuova fornitura, è così?
I costi di allaccio non c'entrano niente , li paghi lo stesso senno non ti vengono ad allacciare, e infatti fino a che non mandi la perizia , non ti verra fatto il trattamento di 'favore' sul prezzo dei kwh consumati, ma sei connesso.... ma ribadisco su poche decine di kwh anno che uno puo' consumare conviene pagare un tecnico esterno per risparmiare 1 o 2 centesimi a kwh?
Da quello che mi è stato detto dall'Enel di zona, se la perizia asseverata stima una potenza in prelievo per i servizi ausiliari inferiore a 1,5kW non ci dovrebbero essere costi aggiuntivi di allaccio.
C'è qualcuno che ha notizie in merito?
Il tecnico dell'Enel mi ha fatto capire che non ci dovrebbero essere costi se la potenza richiesta in prelievo è inferiore a 1,5kW.
Purtroppo avrò la certezza solo nel proseguio della pratica.
Da quello che tu dici servirebbe invece presentare una richiesta di nuova fornitura compilando l'istanza 326 con tutti i costi associati.
Mi sembra più logico, vedremo...
Ho una domanda relativa alla potenza assorbita dal trasformatore di notte (pari alle perdite a vuoto nel ferro), da dove viene prelevata, dallo stesso contatore di produzione del FV o dal contatore di prelievo per i servizi ausiliari?
Non so il tuo caso , ma il mio e' un impianto da 20kw sola vendita , oggi mi spediscono il preventivo, ho chiesto in prelievo 1,5Kw (perche' meno non potevo) nel preventivo immagino ci sia la richiesta per chiedere una fornitura .
In questo caso ho un unico contatore , che costi dovrei avere e se non faccio la perizia visto che stimo un consumo di 1kwh anno per l'inverter e di 26kwh per il datalogger di cui 13 prelevati di giorno eventualmente potrei avere bisogno di qualche utensile elettrico ma lo uso di giorno , posso fare accendere una luce se scatta l'allarme ....
direi che nel mio caso piu' di 25-30kwh non li prelievo all'anno ,che devo fare?
Immagino tu volessi significare 1,5kW "in prelievo".
Si nel preventivo c'è un modello per chiedere una fornitura in prelievo ma non ci sono i costi associati.
Attenzione perchè, da quello che ho capito, tutta la potenza prelevata deve provenire dal contatore servizi ausiliari, quindi anche i prelievi di giorno.
Ed infatti il mio dubbio è relativo al consumo notturno dell'inverter, cosa succede il contatore di produzione mi segnalerà anche dei prelievi?
Nel mio caso ho i consumi relativi alle ventole di raffreddamento del trasformatore di isolamento e relativa centralina di controllo, data logger e stazione meteo dell'inverter, ecc. quindi 1,5 kW sono al limite.
Nel tuo caso i consumi sono effettivamente trascurabili.
Ho modificato l'immisione in prelievo
Se l'impianto ha un solo contatore (come deve essere in sola vendita) il prelievo avviene in parallelo sotto il contatore , non esiste che registri prelievo mentre produco .
Magari si potesse avere il prelievo da un contatore separato (per chi consuma parecchio) eviterebbe di usare quello che produce e quindi 'pagare 3-4 volte il costo del kwh
Cercando tra i fornitori ho trovato che enel distribuzione applica queste tariffe a fornitura diversa da abitazione entro 1,5Kw http://www.enel.it/it-IT/reti/enel_d...bta1-bta5.aspx
quello che capisco e' la quota fissa di 74,21 euro/anno + imposte dato da 31,3366 + 28,5843 (x1,5)
il costo del Kwh fanno in modo che non si capisca....
in pratica soto i 100 euro/anno nel mio caso...
Qualcuno riesce a capire quanto si paga di quota fissa con Enel servizio elettrico http://www.enel.it/it-IT/clienti/ene...r_usi_diversi/
non riesco a capire se ci sono quei 49 euro e spiccioli di commercializzazione e vendita?!
Nella comunicazione all'Agenzia delle Dogane in caso di cessione totale si dichiara "di cedere alla rete nazionale, la totalità dell’energia elettrica prodotta con l’impianto fotovoltaico sopra descritto, senza nessun autoconsumo."
Il prelievo può avvenire tecnicamente sullo stesso contatore (dal basso) ma deve essere contabilizzato a parte.
Il prelievo può avvenire tecnicamente sullo stesso contatore (dal basso) ma deve essere contabilizzato a parte.
Se tecnicamente ho un contatore , visto che la corrente fluisce in un solo verso in un dato istante , o mi segna prelievo o immissione tutte e due non puo' , quindi nel momento che produco , e siccome si parla di potenze 'importanti' avro sempre produzione di giorno , i consumi ausiliari verrano dalla mia produzione.
Riprendo questa discussione , nessuno puo' mettere una copia di perizia fatta e approvata ?
Non riesco a capire cosa vada scritto , qualcuno scrive di kw altri di kwh e anche di mettere tutti e due.... se ho RID 20kw e prelievo di 1,5Kw posso mettere nella perizia una potenza di 1,5kw e un consumo di 200kwh/anno (che non credo di aver piu' di 50kwh)?
o devo mettere meno istantanea e se ne metto meno e per far manutenzione devo connettere un aspiratore o un trapano devo farlo con impianto in funzione , in modo che non si veda un prelievo elevato sul contatore ?
*** Citazione quasi integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
Ciao Buongiorno...
Nella perizia la potenza relativa all'utenza cui l'impianto è connesso, in prelievo è pari a 1,5 kw, con potenza max disponibile pari a 1,65 kw.
La perizia verte sui consumi presunti annui in prelievo su tale utenza.
Quindi partendo dalla tipologia di carichi (videosorveglianza, illuminazione ecc...) che tu hai devi stimare quanti kwh nell'anno andrai a consumare.
Esempio se hai una lampada da 500 w che la tieni accesa mediamente 6 ore al giorno per tutto l'anno avrai:
6*0,500*365 = 1095 kwh/anno
Buonasera, riprendo il discorso di cosa scrivere sulla dichiarazione asseverata.
Il mio impianto è da 4,5 kWp con prelievo dedicato ai servizi ausiliari con potenza complessiva 1,5 kW.
l'inverter Power One PVI 4.2 dichiara sul Daatsheet 8W in STAND BY e 0,3W in notturno, sull'impianto non vi è nient'altro collegato. Nè videosorveglianza nè stazioni meteo. Nulla.
Quindi ci sarà un consumo medio giornaliero (tra notte e possibili stand by) di circa 30W (ad esagerare)
Cosa scrivo sulla perizia? che la potenza massima prelevata è 0.008 kWp e che il consumo annuo è di circa 10 kWh/annuo
Attendo un vostro cortese commento in merito. Grazie
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Riporto su la discussione visto che mi sembra essere la discussione di riferimento su questo argomento.
Mi sono sorte delle perplessità leggendo gli interventi.
Secondo la mia interpretazione, procedere in cessione totale con asseverazione sugli ausiliari ha come obiettivo l'installazione di un unico contatore, proprio perchè si dichiara di cedere completamente l'energia e si assevera che i consumi, irrisori, sono solo degli ausiliari, cioè consumi riconducibili direttamente al funzionamento del generatore.
Qua non si attacca nulla, trapano o altro, non dovrebbero esserci prese per utilizzatori, proprio perchè la mancanza dei due contatori non permette di determinare l'energia autoconsumata.
Mi date conferma su esperienza di qualche impianto in cessione totale allacciato?
La perizia viene chiesta da Enel al fine di applicare al nuovo contratto in prelievo una tariffa speciale per usi ausiliari di generazione.
In pratica si tratta di un normale contratto per usi diversi in cui alla fine dell'anno vengono rimborsati alcuni oneri relativi al dispacciamento ecc...
Chi ha la possibilità di alimentare i servizi ausiliari con una fornitura già esistente può chiedere ad Enel che non serve un nuovo punto in prelievo. Io non l'ho fatto perchè Enel al suo tempo mi aveva detto che era obbligatorio attivare anche il prelievo. Adesso aspetterò la fine dell'anno per capire a quanto ammontano i costi e poi chiedero' probabilmente di cessare il nuovo punto di prelievo.
Non credo che Enel ti permetta di avere una fornitura in cessione senza misurare se assorbi quando non produci , collegheresti te una linea senza controllarne il prelievo ?
Comunque ancora non e' stato scritto quanto si risparmia su una fornitura di qlc kwh/mese : si risparmia solo sul consumo o anche sul fisso (che non dovrebbe essere poco nemmeno per 1,5kw in prelievo) .....
X Mirach , grazie di aver riportato in evidenza la discussione , ma se avessi consumo potresti anche fare RID con autoconsumo e con sempre un solo contatore , ma non avresti l'incentivo su tutta la prodotta.....
Buongiorno ragazzi,
ciao spider, ero sicuro che avresti apprezzato l'approfondimento,
purtroppo non so risponderti su quanto si risparmi / se convenga la fornitura per ausiliari a fronte della spesa per l'asseverazione, non ho visto un impianto in funzione a cui siano arrivate le bollette.
Potenza in prelievo zero: in effetti anche se fosse possibile nessuno lo farebbe, altrimenti si rischierebbe di veder saltare il contatore di notte coi consumi di stanby; in pratica non credo che l'Enel lo lasci fare.
x Spider, RID con autoconsumo e con solo un contatore, è un'ipotesi o si può fare veramente?
Non credo si possa fare al lato pratico, a parte l'ufficio delle dogane che non potrebbe conteggiare e tassare l'autoconsumo.
Ma allora mi chiedo, come si fa a configurare la domanda di connessione per avere uno o due contatori?
In riferimento all'ultima ver. 4.4 suppongo che la cosa si giochi sul punto C16 per nuova fornitura.
Se si barra "C16a - per alimentare esclusivamente i servizi ausiliari" si avrà un contatore solo,
se si barra "C16b - per alimentare altri carichi oltre ai servizi ausiliari" si avranno due contatori.
il punto C16b prevede poi di scegliere se stipulare un contratto domestico o altri usi.
Riprendo la discussione : a 1 anno e mezzo dall'allaccio , posso fare un po' di consuntivo :
Ho l'ultima bolletta di fornitura su prelievo da 1,5kw su impianto da 20kw RID
commercializzazione e vendita 5,80 (aumentato del 40% rispetto all'anno scorso quando era 4,14 ?!?! alla faccia dell'inflazione)
dispacciamento -0,38
quota fissa 2,36
quota potenza 3,97
quindi sono 11,75 euro/mese + iva al 21%
+ 0,96 oneri diversi per cauzione secondo delibera 191/09
+ circa 0,16 + iva a kwh consumato per circa 7-8kwh/mese mediamente
ora vorrei capire facendo la benedetta perizia asseverata (ammesso che esista sempre) cosa verrebbe tolto , qualcuno lo sa, perche' vedo che la quota dispacciamento e' gia negativa equella sui kwh vale circa 0,011 ?
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