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Dubbi su procedure per impianti a più sezioni

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  • Dubbi su procedure per impianti a più sezioni

    Salve a tutti,

    da quanto ho capito, la delibera AEEG ARG/elt 161/08 consente di realizzare impianti fotovoltaici suddivisi in più parti (sezioni) ciascuna con il proprio livello di integrazione e conseguentemente con la propria tariffa incentivante. La delibera precisa inoltre che:
    -ai fini della determinazione delle tariffe fa fede la potenza complessiva dell’impianto (somma delle potenze delle singole sezioni)
    -potenza totale dell’impianto, numero e potenza delle singoli sezioni devono essere comunicate al momento della richiesta degli incentivi per la prima sezione.




    Alla luce di ciò, dovendo realizzare un impianto costituito da 3 sezioni che entreranno in esercizio a distanza di 6 mesi l’una dall’altra, mi sorgono i seguenti interrogativi:
    1. Nella domanda di connessione alla rete Enel devo barrare l’opzione lotto di impianti di produzione (considerando le singole sezioni come tanti impianti separati) oppure l’opzione impianto di produzione (inserendo i dati dell’impianto nel suo complesso e allegando numero e potenza delle sezioni che lo costituiranno)?
    2. Una volta ultimata la prima sezione dell’impianto, nella procedura Censimp di Terna bisogna inserire i dati della sola prima sezione realizzata (i dati delle altre due sezioni potrei inserirli successivamente riaprendo l’applicazione e selezionando la voce Ripotenziamento o Impianto su connessione esistente) oppure bisogna inserire i dati dell’impianto nel suo complesso considerando cioè anche le sezioni ancora da realizzare (in questo caso c’è il problema di indicare un’unica data di entrata in servizio)?
    3. Quando si richiedono al GSE gli incentivi CE per la prima sezione, in quale documento da inviare bisogna specificare numero e potenza delle altre sezioni che completeranno l’impianto?

    Ringrazio anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla discussione, aiutandomi a fugare questi dubbi.

  • #2
    Ritengo ci sia confusione fra sezioni con lotti, come in altra discussione ha affermato un dipendente dell'Enel di Milano. Mi sembra evidente che le sezioni sono parte di un unico impianto, mentre il lotto è un insieme di impianti differenti ma contigui.
    Secondo me la delibera AEEG ARG/elt 161/08 regola i rapporti col GSE, mentre il TICA ed il TUP con le delibere AEEG connesse, regolano i rapporti con Enel.
    Vi rendo partecipi della mia esperienza e delle mie intenzioni:
    -Impianto progettato < 1MW (4 inverter da 249kW)
    -Richiesta di connessione 2009 ad Enel per kW 498 ed indicazione sullo schema unifilare "FUTURO" per i blocchi di due inverter.
    -Ricezione preventivo Enel e conseguente accettazione.
    -Inizio lavori
    -Appena costruito metà impianto, comunicherò la fine lavori ad Enel per la connessione e l'installazione del primo complesso di misura.
    A questo punto, ai sensi della AEEG ARG/elt 161/08, richiederò l'incentivo comunicando IN QUESTO MOMENTO al GSE che l'impianto è a sezioni obbligandomi a completare l'opera in due anni.
    -Appena costruiti i secondi 498kW chiederò l'aumento di potenza in immissione ad Enel, accetterò il preventivo, farò installare il secondo complesso di misura e richiederò al GSE l'incentivo per la seconda sezione ai sensi della AEEG ARG/elt 161/08.

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    • #3
      Lotto di impianti e sezioni di impianto sono due cose completamente diverse.
      Poco tempo fa ne ho parlato con un tecnico dell'ENEL di Milano, il quale anche lui nel sentirmi parlare di sezioni ha inteso che parlassi di lotto di impianti.
      Proprio ieri ho sentito un ulteriore tecnico per un altro lavoro e mi ha chiarito che lotto di impianti e sezioni non è la stessa cosa.
      Lotto di impianti per ENEL sono più impianti (ognuno con proprio punto di connessione), posizionati su un unico terreno e di proprietà dello stesso soggetto responsabile.
      Sezione di impianto per ENEL è un unico impianto, che ha un proprio punto di connessione, con la differenza che viene ampliato ogni volta che si realizza una sezione.
      L'impianto a sezioni comporta un vantaggio dal punto di vista del GSE, perchè posso connettere lo stesso con vari integrazioni diverse o con varie date diverse, in modo da avere una tariffa incentivante differente per ogni sezione, ma dal punto di vista ENEL comporta una scomodità burocratica, in quanto bisogna realizzare una domanda di connessione per ogni sezione (definendo quelle dopo la prima sezione come ampliamento).
      Quindi tornando anche al discorso dell'altra discussione, un impianto a sezioni viene connesso con un livello di tensione proporzionato in base alla potenza totale dell'impianto, mentre il lotto di impianti (venendo considerati più impianti) vengono connessi con un livello di tensione in base alla potenza signola di ogni impianto.

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      • #4
        quindi il committente che desidera realizzare due impianti fotovoltaici (contigui sullo stesso terreno) su due diverse utenze enel a lui intestate (sono due contatori differenti) deve compilare un'unica domanda indicando che si tratta di un lotto di impianti, due in questo caso, e compilare due allegati C1, due allegati D1 e due allegati E1, vero?

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        • #5
          certamente. L'esistenza di due differenti contatori per due differenti utenze non ha alcuna rilevanza. Potrebbero anche non esserci

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          • #6
            Per fare piu sezioni di un impianto per quanto ho capito pero' l'utenza di allaccio deve essere la stessa,altrimenti sono veri e prorpri impianti separati.L'impianto in piu' sezioni è e rimane unico.Avrà un contatore del conto energia per sezione poichè se le sezioni hanno un differente grado di integrazione architettonica avrà tariffe separate.Ma la potenza dell'impianto sarà data dalla somma delle sezioni.

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            • #7
              Misura telematica

              Mi inserisco nella discussione per chiedere un uteriore chiarimento, magari a chi ha gia eseguito un impianto per sezioni. Cosa vuol dire quando la delibera ARG/elt/161/08 specifica che "il soggetto responsabile consenta al soggetto attuatore l'acquisizione per via telematica delle misure rilevate...................". Ecco il termine "telematica" puo mandare un po in confusione; c'è qualcosa di diverso rispetto alle connessioni di impianti normali (magari telemisura?..mah) oppure nn c'è nulla di diverso ed in tal caso che senso ha inserire questo nuovo termine (telematica)?. Grazie

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              • #8
                Due Sezioni e Unico POD - No Conguagli

                Buongiorno a tutti.
                Riesumo questa discussione sperando di non violare il regolamento, dato che l'argomento è lo stesso del post originario.
                Ho un impianto fotovoltaico a due sezioni (10xxxx,01 e 10xxxx,02) in cessione totale. Gli impianti hanno le medesime condizioni di installazione, stessa tariffa incentivante, adiacenti l'uno all'altro nello stesso sito.
                • La prima sezione di 48.30 kWp è stata allacciata il 07.10.09 con verbale di installazione ENEL del contatore da kW 94,50
                • Successivamente è stata fatta la pratica di riconoscimento GSE con numero impianto 10xxxx,01
                • Per tale prima sezioe è stata formalizzata con il GSE la convenzione B02F07xxxxxx relativa al POD IT001E89xxxxx57,01 - intendendo, evidentemente, con ,01 la prima sezione.


                • In data 13.10.2009 è stata allacciata la seconda sezione di kW 48,44. Nell'occasione, ENEL ha collegato l'impianto allo stesso contatore senza installare un nuovo POD.
                • Successivamente è stata fatta la pratica di riconoscimento GSE con numero impianto 10xxxx,02
                • Per tale prima sezioe è stata formalizzata con il GSE la convenzione B02F06xxxxxx relativa al POD IT001E89xxxxx57,02 - intendendo, evidentemente, con ,02 la prima sezione.


                Per entrambi gli impianti non si ricevono i conguagli incentivi, mentre è OK sia la vendita che gli acconti GSE.
                Il GSE dice che il conguaglio non viene corrisposto perché ENEL trasmette dei valori di produzione troppo alti fuori norma. L'inconveniente potrebbe essere dovuto alla confusione creata sui due impianti per i quali è stato installato un solo contatore di produzione che, misurando la corrente prodotta dai 2 impianti, comunica dei valori troppo alti per il singolo impianto.
                In definitiva, i due impianti sono stati trattati dal GSE come 2 distinte sezioni mentre ENEL ha installato un solo contatore della potenza pari alla somma dei 2 impianti.
                GSE non ha dato riscontri ufficiali ma verbalmente consiglia l'installazione di un nuovo contatore, ENEL se ne lava le mani.
                Come consigliate di procedere?

                Schematizzo nella immagine
                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   simmB.png 
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Dimensione: 16.4 KB 
ID: 1960975
                Ultima modifica di magonicola; 29-03-2017, 09:13. Motivo: Aggiunta info su incentivo

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                • #9
                  Buongiorno a tutti.
                  Purtroppo la situazione è ancora in stallo e sto preparando una richiesta di valutazione a pagamento sulla Soluzione 2.
                  Visto che sarebbe la cosa più semplice, non sarebbe meglio - se possibile - accorpare le due sezioni? Dopotutto sono entrati in esercizio praticamente nella stessa data.
                  Sapete se è fattibile la cosa?

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