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DIA vs Comunicazione al Comune

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  • DIA vs Comunicazione al Comune

    Buongiorno a tutti,

    vorrei chiedere aiuto al forum: da alcuni giorni cerco di capire se, alla luce delle linee guida nazionali, decreti leggi e leggine, quale sia l'iter autorizzativo da seguire in Italia (escluse normative regionali specifiche, io sono in Campania) per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 3 kW sulla copertura piana di un edificio residenziale, con moduli inclinati a 30° montati su una struttura di sostegno metallica (i classici triangoli).

    Qualcuno dice DIA, qualcuno dice comunicazione semplice al Comune (attività edilizia libera).

    Qualcuno dirà vai in Comune e chiedi, ma andare a chiedere impreparati significa andare incontro ad un buco nero, vorrei andarci sicuro del fatto mio.

    So che è un argomento che è stato largamente dibattuto, ho cercato nel forum ma leggo molte cose contrastanti ed io mi sono perso tra tonnellate di leggi.

    Perché in Italia è tutto così farraginoso?

    Grazie a chi mi darà informazioni utile a dirimere la questione.

  • #2
    Io lo scorso anno ho installato un impianto simile al tuo sul tetto piano del box facendo una comunicazione al comune.

    Allego il testo:

    AL COMUNE DI XXXXXXXXXX
    UFFICIO TECNICO
    Servizio Edilizia Privata e Urbanistica

    Oggetto : Comunicazione per opere di installazione di pannelli fotovoltaici sul fabbricato sito in XXXXXXXXXXXXXX ai sensi del D.M. 10/09/2010 “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”

    Il sottoscritto XXXXXX residente in XXXXXXXXXX, codice fiscale XXXXXXXXXXXXXXXX, in qualità di XXXXXXXXXXXX dell’immobile sito in XXXXXXXXXXX adibito a XXXXXXXXXXX ed identificato catastalmente N.C.E.U. al foglio n. XXX particella XXX subalterno XXX


    COMUNICANO


    Ai sensi del comma 12.1 dell’allegato al D.M. 10/09/2010:
    di dare inizio, presumibilmente in data XX/XX/2010, all’esecuzione dei lavori per l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura del fabbricato in oggetto;
    · che la direzione dei lavori è stata assunta da:
    XXXXXXXXXXXX
    · che l’esecuzione delle opere è stata affidata alla Ditta:
    XXXXXXXXXXXXXX

    DICHIARANO

    · che le opere previste in esecuzione ed illustrate alla relazione tecnica allegata rispondono pienamente alle caratteristiche ed alla casistica della sopra richiamata normativa nazionale e regionale
    · di non aver in corso istanza di condono ai sensi della legge n. 47 del 28 febbraio 1985 e successive modificazioni ed integrazioni, relativamente all’immobile sopra indicato.
    · che per le opere non vengono eseguite contemporaneamente ad altre trasformazioni soggette a Concessione/Autorizzazione Edilizie, direttamente connesse con l’intervento.
    · che l’intervento in oggetto rispetta tutte le condizioni previste dal D.M. 10/09/2010:
    b) impianti solari fotovoltaici aventi tutte le seguenti caratteristiche (ai sensi dell’articolo 6, comma 1, lettera d) del DPR 380 del 2001):
    i. realizzati su edifici esistenti o sulle loro pertinenze;
    ii. aventi una capacità di generazione compatibile con il regime di scambio sul posto;
    iii. realizzati al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444

    Data, …………………………….

    IL DICHIARANTE

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    • #3
      Originariamente inviato da FDF Visualizza il messaggio
      Buongiorno a tutti,

      vorrei chiedere aiuto al forum: da alcuni giorni cerco di capire se, alla luce delle linee guida nazionali, decreti leggi e leggine, quale sia l'iter autorizzativo da seguire in Italia (escluse normative regionali specifiche, io sono in Campania) per la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 3 kW sulla copertura piana di un edificio residenziale, con moduli inclinati a 30° montati su una struttura di sostegno metallica (i classici triangoli).

      Qualcuno dice DIA, qualcuno dice comunicazione semplice al Comune (attività edilizia libera).

      Qualcuno dirà vai in Comune e chiedi, ma andare a chiedere impreparati significa andare incontro ad un buco nero, vorrei andarci sicuro del fatto mio.

      So che è un argomento che è stato largamente dibattuto, ho cercato nel forum ma leggo molte cose contrastanti ed io mi sono perso tra tonnellate di leggi.

      Perché in Italia è tutto così farraginoso?

      Grazie a chi mi darà informazioni utile a dirimere la questione.
      Devi procurati (o andare presso l'ufficio tecnico comunale e visionarlo..che è meglio) il P.D.F. oppure P.R.G. vigente e vedere in che zona ricade il tuo impianto FV. Se sei in zona di tipo A non rientri nell'attività di edilizia libera e quindi io farei la richiesta di permesso di costruire...anzi l'ho fatta la scorsa settimana. Se invece ricade in una zona divera dalla A (qualunque essa sia) e non ci sono altri vincoli puoi fare la semplice comunicazione.
      Ciao!
      Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
      26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

      Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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      • #4
        Salve ragazzi a proposito di questa comunicazione mi sapete dire se può essre presentata dal committente o ci vuole per forza la dichiarazione del tecnico abilitato ( con relativi costi ). Non sono in zona A non ci sono altri vincoli per un impianto 3Kwh come nel primo post. Grazie.

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        • #5
          Originariamente inviato da halbig1973 Visualizza il messaggio
          Salve ragazzi a proposito di questa comunicazione mi sapete dire se può essre presentata dal committente o ci vuole per forza la dichiarazione del tecnico abilitato ( con relativi costi ). Non sono in zona A non ci sono altri vincoli per un impianto 3Kwh come nel primo post. Grazie.
          E' sempre a nome del committente....
          Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
          26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

          Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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          • #6
            Che documentazione deve essere allegata alla comunicazione????

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            • #7
              Originariamente inviato da halbig1973 Visualizza il messaggio
              Che documentazione deve essere allegata alla comunicazione????
              Io allego semplicemente il layout (la planimetria) dell'impianto con alcuni dettagli:
              - indirizzo;
              - commitente;
              - n°, marca e modello di moduli FV e inverters;
              - dettaglio rispetto al parapetto (una sezione fuori scala con le misure)....tanto lo faccio per il GSE in realtà;
              - copia di un documento di identità valido.......e credo basta.....
              Ciao!
              Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
              26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

              Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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              • #8
                Grazie per le risposte volevo che mi chiarissi un dubbio:
                la comunicazione deve essere sottoscritta da un tecnico abilitato accompagnata da una relazione tecnica ufficiale dello stesso tecnico o basta il progetto fatto da chi deve installare i pannelli e che farà la richiesta al GSE??? In soldoni devo pagare il geometra per la sezione dell'immobile o bastano le carte che la ditta presenta al GSE.

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                • #9
                  Originariamente inviato da halbig1973 Visualizza il messaggio
                  Grazie per le risposte volevo che mi chiarissi un dubbio:
                  la comunicazione deve essere sottoscritta da un tecnico abilitato accompagnata da una relazione tecnica ufficiale dello stesso tecnico o basta il progetto fatto da chi deve installare i pannelli e che farà la richiesta al GSE??? In soldoni devo pagare il geometra per la sezione dell'immobile o bastano le carte che la ditta presenta al GSE.
                  Per il fotovltaico che rientra nell'attività di edilizia libera, ai sensi del D.P.R. 380/2001 con le ultime modifiche, non occorre neanche una relazione tecnica (prevista invece per altri tipi di interventi)....nè tantomeno una sottoscrizione da parte di un tecnico. Io faccio così:
                  - la comunicazione di inizio lavori di attività libera la faccio firmare solo al cliente;
                  - sulla planimetria, di cui ti dicevo prima, metto il mio timbro + firma (ingegnere).

                  Buon FV!
                  Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
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                  • #10
                    nel caso di marito e moglie, il marito proprietario dell'immobile e la moglie del contatore e quindi SR la comunicazione al comune va fatta a nome del marito senza che il nome della moglie (SR) compaia da nessuna parte?

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                    • #11
                      12.1. I seguenti interventi sono considerati attività ad edilizia libera e sono realizzati
                      previa comunicazione secondo quanto disposto dal punto 11.9 e 11.10, anche per via telematica, dell'inizio dei lavori da parte dell'interessato all'amministrazione comunale:
                      a) impianti solari fotovoltaici aventi tutte le seguenti caratteristiche (ai sensi
                      dell'articolo 11, comma 3, del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115):
                      i. impianti aderenti o integrati nei tetti di edifici esistenti con la stessa inclinazione e lo
                      stesso orientamento della falda e i cui componenti non modificano la sagoma degli
                      edifici stessi;
                      ii. la superficie dell'impianto non è superiore a quella del tetto su cui viene realizzato;


                      La guida precisa "tutte le seguenti caratteristiche".
                      Moduli inclinati di 30° su copertura piana non rientrano fra quelli previsti al punto i.
                      Quindi SCIA.
                      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                        La guida precisa "tutte le seguenti caratteristiche".
                        Moduli inclinati di 30° su copertura piana non rientrano fra quelli previsti al punto i.
                        Quindi SCIA.
                        Mi dispiace ma non è come dici tu, nel senso che ora il D.P.R. 380/2001 è andato oltre quello che prevedeva il D.Lgs. 115/2008.

                        Adesso si considera l'art. 6 del D.P.R. 380/2001 modificato dal DL 40/2010 le cui modifiche sono state introdotte dalla legge di conversione n. 73/2010. Se leggi quindi l'art. 6 comma 2 lettera d) vedi che l'inclinazione non è citata dalla legge.

                        Buon FV a tutti!
                        Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                        26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                        Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                        • #13
                          Quindi il Decreto Ministeriale del 10/9/2010 pubblicato nella GU del 18/9/2010 nel punto 12.1, riportato sopra, è in contrasto con quanto scritto nella Legge 73 del 22/5/2010 pubblicata nella GU del 25/5/2010 nel comma 2 lettera d) dell'art.6:

                          d) i pannelli solari, fotovoltaici e termici, senza serbatoio di accumulo esterno, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444 [si ritiene opportuno richiamare il testo del decreto 1444 a cui si fa riferimento: zona A) le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestono carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi, comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi; fine nota del relatore;

                          Chi lo dice al Ministero dello Sviluppo Economico.
                          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                          • #14
                            Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio

                            Chi lo dice al Ministero dello Sviluppo Economico.
                            Perchè dirglielo?
                            Ho fatto vari impianti con la comunicazione semplice e non ho avuto mai nessun problema con gli UTC nè con il GSE cui ho fatto la dichiarazione di non essere sofggetto ad autorizzazione allegando la comunicazione protocollata al Comune....che dire....evviva l'Italia!
                            Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                            26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                            Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da dumbo73 Visualizza il messaggio
                              che dire....evviva l'Italia!
                              Hai ragione se vuoi posso fare il grab della lettera del Comune con cui mi diffida in un caso simile di procedere con i lavori senza DIA, in quanto la legge del 29/10/2010 è posteriore a quella del 22/5/2010.

                              Come al solito leggi........ "ad personam" ovvero lasciate all'interpretazione della persona che trovi in Comune.
                              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                              • #16
                                Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                                Hai ragione se vuoi posso fare il grab della lettera del Comune con cui mi diffida in un caso simile di procedere con i lavori senza DIA, in quanto la legge del 29/10/2010 è posteriore a quella del 22/5/2010.

                                Come al solito leggi........ "ad personam" ovvero lasciate all'interpretazione della persona che trovi in Comune.
                                Ho guardato nel dettaglio il D.M. 10/9/2010 e non vedo il contrasto perchè un impianto su tetto piano con moduli inclinati di 30° ricade tra le attività di edilizia libera se sono rispettate tulle le seguenti condizioni (oltre quella di essere sul tetto ):
                                1) opera in regime di scambio sul posto;
                                2) è al di fuori di zone A.

                                Quindi lo stesso impianto sullo stesso tetto piano se opera in regime di vendita (RID)....non è attività di edilizia libera....che risate....che bel paese.

                                E se tu oggi comunichi al Comune che il tuo impianto andrà in SSP e poi per motivi personali cambi idea e fa la vendita ... e l'impianto lo hai fatto... cosa succede? ...devi fare una DIA in sanatoria? boh?

                                I nostri politici hanno empre la capacità di complicare lo cose...fondamentalmente perchè non sanno nulla di "vita reale".

                                Il tuo impianto opererà in SSP o RID?

                                Ciao!
                                Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                                26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                                Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                                • #17
                                  SSP, ma non è aderente alla falda e quindi non soddisfa il punto i. del 12.1.
                                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                                    SSP, ma non è aderente alla falda e quindi non soddisfa il punto i. del 12.1.
                                    Siccome non è aderente alla falda non rientra nella lettera a) ma siccome è su un edificio, in SSP e non in zona A (spero per te) rientra a tutti gli effetti nella lettera b) ....che è un caso diverso dagli impianti di "tipo a)", non sei convinto?
                                    Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                                    26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                                    Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                                    • #19
                                      Sono nella stessa situazione: impianto fotovoltaico non in zona A ma sottoposto a vincolo paesaggistico, il mio impianto (stessa inclinazione e dimensioni della falda del tetto) ricade nella lettera b del D.M. 10/9/2010, il tecnico comunale però mi ha diffidato nel fare la semplice comunicazione, per lui ci vuole la SCIA.
                                      Non so come fare, ma far valere i propri diritti diventa un iter costoso e lungo!!

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da pulsar666 Visualizza il messaggio
                                        Sono nella stessa situazione: impianto fotovoltaico non in zona A ma sottoposto a vincolo paesaggistico, il mio impianto (stessa inclinazione e dimensioni della falda del tetto) ricade nella lettera b del D.M. 10/9/2010, il tecnico comunale però mi ha diffidato nel fare la semplice comunicazione, per lui ci vuole la SCIA.
                                        Non so come fare, ma far valere i propri diritti diventa un iter costoso e lungo!!
                                        Fai attenzione perchè devi chiedere il parere alla Soprintendenza prima di fare la SCIA.....e non te ne esci più con i tempi biblici della Soprintendenza....

                                        Buon FV a tutti!
                                        Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                                        26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                                        Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                                        • #21
                                          L'elevato numero di pareri mi conforta, significa che l'argomento non è banale.

                                          Grazie a tutti

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                                          • #22
                                            Ciao ragazzi,
                                            secondo voi in base all'articolo 12.1 lettera a del DM 10 Settembre 2010 per un impianto fotovoltaico in zona A si può procedere con una semplice comunicazione??




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                                            • #23
                                              @lmconsult
                                              Attenzione che anche alla lettera (a) si esclude la semplice comunicazione nel caso si rientri in tipologie di vincolo ricadenti sull'edificio, leggiti bene il comma e soprattutto accerta che non ci sia alcun vincolo sull'edificio. Altrimenti serve comunque anche il nulla osta.

                                              ciao
                                              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                              • #24
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                                                grazie per la risposta....l'edificio a cui faccio riferimento ricade in centro storico ma non vi sono vincoli tant'è vero che il comune mi richiede una Scia...però volevo capire qual'è in sostanza la differenza tra la lettera (a) e la lettera (b)

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