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  • Fotovoltaico su condominio

    La situazione è questa, rifacimento copertura in eternit del condominio.

    L'amministratore vuole installare 6kw per prendere incentivi gse + rimozione eternit e ripagarsi un pò di tetto

    La corrente prodotta la vorebbe tutta vendere...conviene? oppure e meglio fare SSP( una piccolissima parte in quanto hanno solo le luci scale) e il resto venderlo?

    Chi incasserebbe gli incentivi l'amministratore o il condominio e se fosse il condominio come fà a dichiarare il reddito?

    Grazie

  • #2
    L'amministratore è un dipendente del condominio che come tale DEVE per legge avere una partita IVA intestata al condominio, di cui l'amministratore amministra le spese.
    Per questo impegno viene retribuito dal Condominio, ma non può assolutamente partecipare alle spese e agli utili del condominio stesso, stiamo scherzando!!!!!!!!!!!!!
    L'impianto FV va "caricato" sul contatore condominiale e in funzione dei consumi annui di quel contatore si sceglie se fare vendita o scambio sul posto.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      i consumi annui sono irrisori, quindi il 90% della corrente prodotta verrebbe venduta...come bisogna comportarsi?

      come fa il condominio a dichiarare l'entrata fiscale?

      Ciao

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      • #4
        Il "condominio" ha una propria partiva IVA e quindi può tranquillamente gestire un'eventuale RID.......il problema semmai è come dividere la torta tra i condomini che a loro volta dovranno denunciare l'entrata fiscale nel caso che l'introito superi le spese condominiali....

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        • #5
          Il "condominio" ha una propria partiva IVA e quindi può tranquillamente gestire un'eventuale RID.......
          il condominio non dovrà fatturare con IVA

          il problema semmai è come dividere la torta tra i condomini che a loro volta dovranno denunciare l'entrata fiscale nel caso che l'introito superi le spese condominiali
          Si suddivide in base ai millesimi l'introito fiscalmente rilevante (cioè solo la cessione dell'energia)...non si compensano con le spese del condominio..perchè le spese condominiali non sono fiscalmente deducibili per il condomino.
          Il contributo CE invece non è rilevante per il condomino.

          marco
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Si suddivide in parti uguali e non in base ai millesimi, se il FV è stato installato in base alla legge che impone 1 kW di potenza elettrica da fonte rinnovabile per ogni unità immobiliare.
            Che l'unità immobiliare sia di tot millesimi o del doppio ai fini dell'impegno di spesa e di utilizzo per la quota relativa alla tariffa incentivante è ininfluente.
            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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