E come al solito per 4 imbecilli e un servizio ignorante nasceranno altri problemi...

Veramente buffo e quando hanno sigillato i contatori sono sicuri che non si possa piu' bypassare?

Da me i contatori sono sigillati (ci mancherebbe), ma se volessi fare il furbo, come dice tupe, ti pare che non troverei altri sistemi ? L'unico deterrente, ma questo non lo ha detto nessuno a striscia, è che i misuratori elettronici registrano con dettaglio al 1/4 d'ora e voglio vedere come si giustifica uno quando gli contestano produzioni fatte alle 3 del mattino !!!!

Ma che c'entra sigillare i contatori, se si può intervenire sul cavo che ci entra o addirittura più a monte?

Infatti l'intervento si potrebbe fare nell'inverter... ma rimane una stronzata dovrei mettere un commutatore ,che quando non produco, faccia il bypass e attacchi un carico , ma non e' praticamente fattibile , bisogna essere sempre li' a cambiare.... anche il Codacons ha dimostrato la sua incompetenza in materia....

Allora, qui bisogna, una volta per tutte, sfatare qualche leggenda metropolitana sul famoso bypass.
Cosa ci vogliamo collegare all'uscita dell'inverter o all'ingresso del contatore di produzione per far sì che segni una produzione fittizia?
Non certo l' uscita dal contatore di scambio, anche perchè poi per far girare qualcosa dovremmo attaccarci un carico al tutto.
e se la tensione è piu alta sul lato enel e chiaro che qualcosa non torna!!! girerebbe solo il contatore di scambio in prelievo o no?
Doremmo allora allacciare i due contatori in cascata e cioè:
Contatore scambio- Contatore produzione - Ns utenza ( da tenere accesa con carichi per consumare e quindi far girare i due contatori).. mi sembra piuttosto marchingegnoso, anche perchè richiederebbe, per ripristinare la normalità giornalmente( se no durante il giorno la vera produzione dove andrebbe a scaricarsi?), ciò richiederebbe una tale sequenza di operazioni che non stà né in cielo né in terra!
Non si può collegarci nemmeno un'altra utenza per due motivi;
1 Se è sulla stessa fase valgono le considerazioni sopra.
2 Se è una fase diversa e allora avviene un bel c/c.
Quindi l'unico sistema sarebbe disporre di una fonte in continua con tensione sufficiente ad attivare l'inverter da allacciare all'ingresso dello stesso inverter, ma allora a cosa serve il cavo in alternata antifrode?

Io credo che non abbiamo di preoccuparci, anche perchè per fare quello che richiedono gli incompetenti in materia, non basterebbe un ispettore in ogni impianto.