Mi sono appena appena iscritto a questo interessante forum, perchè ho una domanda - dubbio che mi assilla da un po' di tempo e sino ad ora non ho trovato una risposta chiara ai miei quesiti.
Sono intenzionato ad installare un sistema fotovoltaico sul tetto di casa mia , ma al momento non ho la disponibilità economica per realizzare un impianto "completo" come è previsto dalla normativa corrente cioè con tanto di progetto approvato, scambio sul posto e rimborso per l'energia prodotta e non utilizzata.
La mia idea è piuttosto semplice installo 2..4 pannelli ed un iverter opportunamente dimensionato. La mia produzione non raggiungerà mai i 3kwat richiesti forse 1 o anche meno ma sarà sufficiente ad alimentare i carichi di casa mia ed evitare o ridurre l'utilizzo di energia fornita dall'Enel.
Ovviamente ci saranno momenti delle giornata in cui la mia produzione non sarà sufficiente e dovro' quindi utilizzare l'energia fornita dall'Enel. Per ridurre i disagi di questi momenti vi chiedo: è possibile collegare l'uscita dell'inverter direttamente a valle del contatore Enel?
La corrente scorre dove un carico la richiede pertanto se la mia produzione di energia riesce a soddisfare i miei miei carichi non ci dovrebbe essere corrente Enel che scorre nell'impianto, per contro ,durante le ore notturne, utilizzerei esclusivamente quella del fornitore.
In sostanza vorrei realizzare un sistema che mi renda parzialmente indipendente dall'Enel senza dover compilare moduli, domande e quant'altro, ma non riesco a capire se esistono dei vincoli 1) normativi, ad esempio la produzione di energia in proprio non è consentita 2) tecnici i due generatori di corrente ,il mio impianto e l'Enel, non possono essere messi in contatto diretto altrimenti i dispositivi si danneggiano.
un grazie a chiunque mi possa aiutare a capire....
ciao
Sono intenzionato ad installare un sistema fotovoltaico sul tetto di casa mia , ma al momento non ho la disponibilità economica per realizzare un impianto "completo" come è previsto dalla normativa corrente cioè con tanto di progetto approvato, scambio sul posto e rimborso per l'energia prodotta e non utilizzata.
La mia idea è piuttosto semplice installo 2..4 pannelli ed un iverter opportunamente dimensionato. La mia produzione non raggiungerà mai i 3kwat richiesti forse 1 o anche meno ma sarà sufficiente ad alimentare i carichi di casa mia ed evitare o ridurre l'utilizzo di energia fornita dall'Enel.
Ovviamente ci saranno momenti delle giornata in cui la mia produzione non sarà sufficiente e dovro' quindi utilizzare l'energia fornita dall'Enel. Per ridurre i disagi di questi momenti vi chiedo: è possibile collegare l'uscita dell'inverter direttamente a valle del contatore Enel?
La corrente scorre dove un carico la richiede pertanto se la mia produzione di energia riesce a soddisfare i miei miei carichi non ci dovrebbe essere corrente Enel che scorre nell'impianto, per contro ,durante le ore notturne, utilizzerei esclusivamente quella del fornitore.
In sostanza vorrei realizzare un sistema che mi renda parzialmente indipendente dall'Enel senza dover compilare moduli, domande e quant'altro, ma non riesco a capire se esistono dei vincoli 1) normativi, ad esempio la produzione di energia in proprio non è consentita 2) tecnici i due generatori di corrente ,il mio impianto e l'Enel, non possono essere messi in contatto diretto altrimenti i dispositivi si danneggiano.
un grazie a chiunque mi possa aiutare a capire....
ciao
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