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Ho appena sentito il call-center del GSE e mi hanno detto che il certificato antimafia per i piccoli impianti serve solo in alcuni casi, ma la classificazione di tali casi sarà stabilita dalle linee guida dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas che ovviamente non sono ancora uscite; nel frattempo il GSE non può quindi dire quali impianti sono esenti dalla presentazione del certificato antimafia.
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Una risposta del call-center già piu' dettagliata. Nel frattempo ci sono altre novità da chi si è cimentato con le prefetture?Commenta
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A chi ha ditta , il commercialista ha detto di andare in CCIA e chiedere visura camerale con certificato antimafia.... il tempo di consegna non si sa ....AUTO BANNATOCommenta
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Ho girato il modulo scaricato dalla prefettura al mio installatore, allora è in contatto con il GSE che gli darà una risposta nei prox giorni e pare proprio che sia un refuso sul sito che verrà tolto, non dovrebbe servire il certificato per i piccoli impianti, rimango in attesaCommenta
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Qui ci sono diverse autocertificazioni e richieste Comunicazioni - Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Firenze c'e' anche spiegata quando basta un autocertificazione.... bisogna pero' vedere in che caso uno ricade... si potrebbe provare a mandare una autocertificazione e sperare che vada bene...AUTO BANNATOCommenta
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A me in prefettura hanno detto che il cert. antimafia è obbligatorio quando si instaurano rapporti economici tra imprese e pubblica amministazione (concessioni, accesso a fondi di finanziamento pubblico compresi gli incentivi ecc.) oltre la soglia stabilita dalla comunità europea di 154000€.
E' una certificazione che riguarda in ogni caso le imprese e va richiesta alla Camera di commercio.
Per i privati cittadini (persone fisiche) esiste una dichiarazione sostitutiva antimafia ai sensi del DPR 252/98 che dovrebbe essere analoga a quella che sottoscrive il richiedente del preventivo enel.Commenta
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aiuto con l'antimafia
Salve a tutti.
Sto caricando gli allegato sul sito GSE... su questo cxxxo di 4 cxxxo energia c'è il certificato antimafia da caricare (dal momento che la burocrazia che si affronta con enel, comuni, regioni ecc è poca
). Per un impianto di 3kW come mi muovo? vi prego mettetemi un bel link ad un autocertificazione.
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Ciao,
ho contattato il numero verde del GSE e, dopo 40 minuti di attesa, la signorina mi ha detto che non sono ancora uscite le linee guidae ti procedere come segue:
Se mancano 15 giorni alla scadenza dei 60 giorni per richiedere l'incentivo e non sono ancora uscite le linee guida, è sufficiente allegare un'autodichiarazione dove si dichiara che non sono ancora uscite le linee guida e il GSE non ha quindi potuto dare disposizioni precise sull'antimafia.Commenta
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Mi manca qualcosa: dove è scritto 60 giorni? Non erano quindici dall'entrata in esercizio e poi perdi l'incentivo finchè non invii la pratica al GSE?Originariamente inviato da onlylocal Visualizza il messaggioCommenta
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Ciao KPCI0028, hai ragione!Originariamente inviato da kcpi0028 Visualizza il messaggio
Ero convinto che con il quarto energia ci fossero 60 giorni di tempo, dalla data di allaccio, per poter inviare la richiesta incentivo...
Ad ogni modo, ho risentito il GSE: si evince che c'è molta incertezza tra gli operatori. Il centralinista mi ha detto che se allo scadere dei 15 giorni ( quando mancano 2 giorni ) non sono ancora uscite le linee guida di procedere con la richiesta incentivo. Tuttavia non si è voluto sbilanciare precisando nel dettaglio se allegare un'autodichiarazione (come mi aveva detto la centralinista GSE in una precedente chiamata) o non allegare niente...
io penso di nonn allegare niente...Commenta
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non ho ancora guardato: il portale ti lascia proseguire se non alleghi niente?Commenta
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Gli alleghi un foglio bianco.....
O dicono quello che vogliono o non lo mettono ....
Qui ci starebbe di mettere un vaffa.nculo gratis....AUTO BANNATOCommenta
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non so se può essere utile ...
Con il IV conto energia obbligo del certificato antimafia | Commenti ed interpretazione (IT) | Giu-11Commenta
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Ma si può sapere una buona volta, per iscritto, se questo certificato ci vuole o no e per quali impianti? Se qualcuno domani ti contesta che non l'hai mandato, gli racconti che te lo ha detto per telefono un operatore GSE? Ma abbiamo voglia di ridere o facciamo sul serio?Commenta
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Io domani devo chiudere la prima pratica per un impianto allacciato il 1° giugno, ringrazio Enel per questo privilegio!
Il comune, dopo 2 settimane di pressing, non ha ancora deciso cosa scrivere nella dichiarazione aggiuntiva.... che certifica la comunicazione preventiva a suo tempo presentata!
L'antimafia rimane un fenomeno patologico inspiegabile:
Al call center alternano risposte evasive a sciocchezze.... usciranno le linee guida.... certo che usciranno, POSTUME!
Io faccio fare al cliente un'autocertificazione, e siccome nessuno sa niente scrivo una bella raccomandata + e-mail dove allego l'originale del documento e i miei commenti sulla solita situazione di grave ritardo da parte del GSE (di fatto ad oggi il portale non consente di stampare i documenti e non si può completare l'inserimento).
SCOMMETTO CHE DOMANI ESCE UN COMUNICATO SUL PORTALE CHE DICE CHE I TERMINI SONO PROROGATI IN AVANTI DI QUALCHE GIORNO FINO ALL'ATTIVAZIONE DEL PORTALEE' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
-> E' attivo il sito http://www.assotecnicirinnovabili.it visitatelo e scrivete le vostre impressioniCommenta
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Ho scritto i miei guai al GSE e direttamente al direttore G. Montanino, che mi ha subito telefonato!
Dice che per l'antimafia effettivamente per impianti piccoli non serve......
però siccome hanno grossi guai a far girare il portale mi ha consigliato di inserire comunque l'autocertificazione (il mancato inserimento potrebbe impedire il completamento della procedura)
Se il portale non gira manderò una mail con le schermate che giustificano la mia situazione, documentando i problemi riscontrati non incorrerò in sanzioni.
Grazie al direttore, e buon lavoro a tutti MassimoE' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
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La certificazione antimafia si baserebbe su un discorso economico , e qui si ritorna al fatto di impianto piccolo e grande:
200kw in SSP e' piccolo e 20kw in RID e' grande ?!?!? , a me sembra una discriminante fuori luogo....AUTO BANNATOCommenta
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L'argomento è prettamente economico, le direttive comunitarie parlano di 150.000€...
per i grandi impianti però c'è scritto nel decreto, e qui è ancora buio, visto che anche 1 kWp a terra (in vendita di energia) è considerato grande impianto!E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
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Infatti e' il mio problema , 20kw a terra in RID considerato grande impianto , quindi potrei provare ad autocertificarmi in base al decreto per cui il limite e' fissato in 150keuro....
Non ci sono piu' parole per questa banda di raccattati , falliti , troi. ecc... che continuano imperterriti a comandarci .....AUTO BANNATOCommenta
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Il soggetto resp. è una persona giuridica, puoi far fare il documento direttamente all'associazione di categoria.E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
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Il decreto dice che la certificazione antimafia serve per tutti gli impianti, infatti compare nell'allegato 3-C relativo alla Documentazione da trasmettere alla data di entrata in esercizio; questa sezione, anche se non espicitamente dichiarato, dovrebbe riguardare tutti gli imianti, sia piccoli che grandi, in quanto nel punto a2) si richiede:
documentazione di cui all’allegato 3-A; tale documentazione non è dovuta qualora sia già stata trasmessa ai fini della iscrizione ai registri
Se quindi l'allegato 3-C fosse relativo soltanto ai grandi impianti il punto a2) non avrebbe motivo di esistere.
Sembra comunque assurdo chiedere il certificato antimafia per un impiantino da 3 kW, quindi si spera che quanto detto dall'ing. Montanino corrisponda a verità, però quello che mi chiedo io è questo: cosiderato quanto detto sopra, come fa il GSE a non richiedere un documento previsto dal decreto? Spero di sbagliarmi, però penso che il GSE non possa avere questi poteri, l'unica possibilità sarebbe che venisse modificato il DM da chi di competenza.
Conclusione: non è che il GSE adesso ci dice che basta un'autocertificazione e poi fra 4 mesi ci troviamo con tutte le pratiche da integrare o peggio con le tariffe non riconosciute per la mancanza di un documento richiesto dal DM?Commenta
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Questo e' il problema centrale.... pero' menomale stiamo pagando un ministero per le semplificazioni (o e' stato fatto per pagare un altro nano? ) , quando ci sono gia' leggi e decreti che stabiliscono l'autocertificazione in diversi campi e qui si fa' un altro decreto che va' contro quelli in essere .... ci sono gli estremi per il TAR....Originariamente inviato da ivanoc Visualizza il messaggioAUTO BANNATOCommenta
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Visto che il GSE è una struttura pubblica, sarebbe interessante sapere, tanto per curiosità, a chi ha affidato le attività informatiche relative al suo portale, sul quale non esprimo un parere per non dire parole sconvenienti...Commenta
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Siccome non sono ancora uscite le linee guida siamo in una situazione di "limbo legislativo"...
L'arguto autore del decreto non si è minimamente preoccupato di approfondire il discorso, tanto poi sono sempre caxxi degli altri.
E' compito del GSE, che in questo periodo ha già parecchie gatte da pelare!
Consiglio a tutti di mettere nelle note tutte le riserve ecc. ma in ogni caso fate firmare un foglietto di carta (autocertificazione antimafia) al soggetto responsabile e inseritelo nel portale, dimostrando comunque che gli italiani sono migliori di quelli che li governanoUltima modifica di max62; 14-06-2011, 16:36.E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
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esatto anche perchè se non si caricano tutti i documenti sul portale, non si può spedire la richiesta.
Cmq la cosa è veramente assurda!Commenta
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ma io sono sicuro al 100% che sarà così.Originariamente inviato da ivanoc Visualizza il messaggio
Figurati se non prendono l'occasione per non riconoscere le tariffe tra 4 mesi per la mancanza di un documento previsto dalla legge.
Con l'asseverazione hanno fatto molto peggio...Impianto 10,12 kW - 44 pannelli Ningbo Qixin 230W - Inverter PowerOne 10.0 OUTD FS - Località Bari - Tilt 20° - Azimut 0° SUDCommenta
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Stamane ho chiamato la prefettura di Vicenza la quale mi ha detto: sono al corrente di questo nuovo obbligo di legge; di presentare il modello per la Comunicazione Antimafia scaricabile dal loro sito modificandolo con la dicitura Installazione Impianto Fotovoltaico; lasciare in bianco il valore del contratto; portare una copia valida documento identità; in circa una settimana rilasciano la certificazione.Commenta
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faccio una domanda........valore del contratto da dichiarare alla pretura.....coem vi comportate ? Li avete questi numeri precisi ? Anche per un 3kWp ?Commenta
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Anche io ho appena sentito la prefettura (di Bari questa volta) e mi hanno detto che dovrebbe essere possibile utilizzare anche il modello dell'autocertificazione.Originariamente inviato da kcpi0028 Visualizza il messaggio
Poi sulla possibilità di sostituire il certificato vero e proprio con questa autocertificazione devo sentire il dirigente supremo... comunque credo che presenterò la richiesta (secondo il mod. B allegato da kcpi0028
forse però alla voce per "procedere a:" metterei "richiesta incentivi fotovoltaico ai sensi del DM 5/5/2011"Ultima modifica di ricjet; 15-06-2011, 11:27.Impianto 10,12 kW - 44 pannelli Ningbo Qixin 230W - Inverter PowerOne 10.0 OUTD FS - Località Bari - Tilt 20° - Azimut 0° SUDCommenta
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parlato con il GSE, va inserita l'autocertificazione, il modulo si trova sul sito del ministero degli interni.
..Poi verranno pubblicate le linee guida..
poveri noiCommenta
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