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Che titolo abilitativo? Regione Piemonte

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  • Che titolo abilitativo? Regione Piemonte

    Chiedo, possibilmente a tecnici del settore, per la Regione Piemonte, nell'anno 2010, per un impianto non integrato a terra da 100 kWp in BT su terreno agricolo, con la domanda Permesso di Costruire presentata in Comune in Luglio '10 e rilasciata in settembre '10, (e sospesa per 1 mese circa a seguito della moratoria della Regione medesima) ricadente nel II° Conto Energia:

    -è giusto il Permesso di Costruire come titolo abilitativo, oppure era necessaria l'Autorizzazione Unica in Provincia? C'è un D.M. o un regolamento specifico che indica la procedura da seguire?

    Questo perchè una richiesta di incentivo al GSE per il II C.E. è stata bocciata per questo motivo: andava richiesta l'Autorizzazione Unica e non il P.d.C.

    Ma allora perchè il Comune ha proceduto con l'iter autorizzativo?

  • #2
    Ciao, non sono un tecnico, ma ho avuto spesso a che fare con procedimenti autorizzativi in Piemonte.
    A quale Provincia appartiene il Comune di cui parli?

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    • #3
      Io alla Provincia di Cuneo, dove: qualora sia necessaria l'acquisizione di un solo provvedimento autorizzativo comunque denominato, l'acquisizione del predetto sostituisce il procedimento unico di cui all'art. 12 DLgs 387/2003.
      E per quanto ne so, se non vengono richiste autorizzazioni specifiche (dovute ad esempio per vincoli e/o prescrizioni particolari) il proponente possa e debba unicamente conseguire i titoli abilitativi dal punto di vista edilizio, di competenza comunale.

      Perciò il Permesso di Costruire ritengo essere efficace e avente valore. Anche la Provincia di Torino, che si rifà alla L.R. 44/00 indica corretta questa procedura. A Roma evidentemente no...

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      • #4
        Originariamente inviato da lollolo Visualizza il messaggio
        Io alla Provincia di Cuneo.
        In prov Cuneo la conf servizi è obbligatoria dal 1 gen 2011 (come da linea guida rinnovabili). Se il titolo lo hai conseguito nel 2010 non vedo come possano bocciarti la pratica (vedi cosa hanno inserito nel registro grandi impianti!!!!!!! dia pugliesi scadute!). Personalmente andrei da chi di dovere alla provincia per farmi rilasciare un foglietto... se vuoi in privato ti do il nome di un ing. della provincia molto bravo e disponibile. Ciao

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        • #5
          Originariamente inviato da lollolo Visualizza il messaggio
          A Roma evidentemente no...
          Secondo me si sono sbagliati e basta. Io gli risponderei con tutte le opportune precisazioni e in allegato metterei anche il registro dei grandi impianti emesso da GSE.

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          • #6
            Originariamente inviato da levyrameg Visualizza il messaggio
            Secondo me si sono sbagliati e basta. Io gli risponderei con tutte le opportune precisazioni e in allegato metterei anche il registro dei grandi impianti emesso da GSE.
            Concordo: non possono decidere arbitrariamente. Purtroppo ogni Provincia ha deciso in autonomia se era davvero il limite di 1MW a fare la differenza tra permesso di costruire e AU....
            In PIemonte, sotto il MW, in assenza di vincoli particolari il permesso di costruire è titolo ampiamente idoneo, fino al 31.12.2010.

            Fatti valere!
            Ciao!

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            • #7
              Originariamente inviato da VanessaB Visualizza il messaggio
              Concordo: non possono decidere arbitrariamente. Purtroppo ogni Provincia ha deciso in autonomia se era davvero il limite di 1MW a fare la differenza tra permesso di costruire e AU....
              In PIemonte, sotto il MW, in assenza di vincoli particolari il permesso di costruire è titolo ampiamente idoneo, fino al 31.12.2010.

              Fatti valere!
              Ciao!

              Ogni commento è utile alla causa, potete solo però precisare un po' meglio le fonti e le Vs. qualifiche, solo per capire se è "un sentito dire" oppure una valutazione tecnica? Grazie.

              Sono architetto e so che ai sensi della DLgs 112/98, recepito dalla L.R. 44/00 è delegato alla Province l'autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio di impianti per la prod. di energia elettrica al di fuori della competenza statale, compresi quelli a fonti rinnovabili. Sono poi esclusi dal procedimento unico ai sensi del DLGs 387/03 tutti quegli impianti per i quali non è previsto il rilascio di alcuna autorizzazione e dalla Finanziaria del 2008 sono esclusi quelli che hanno una potenza inferiore ad una determinata soglia (20 kWp per il fotovoltaico).

              comma 7 art. 5 DM 2007 e Legge 244/2007 (finanziaria 2008) sono esclusi quando è necessaria l'acquisizione di un solo provvedimento autorizzativo comunque denominato (l'acquisiizone di questo provvedimento sostituisce il procedimento unico). In questa ipotesi si dovrebbe comunque mandare una segnalazione in Provincia sugli intenti di costruire l'impianto e all'Ag. delle Dogane. (Ora la Dogana mi ha rilasciato codice ditta e data di inizio attività a seguito della mia richiesta di autorizzazione ad avviare un'officina elettrica, quindi sono a posto).

              Detto questo la Provincia di Torino (cui si rifà alla medesima Legge Regionale del Piemonte), riporta papale papale quanto sopra ricordando appunto che nel momento in cui non ci sono vincoli, previsioni di piano o altro sul cespite in cui si realizza l'impianto (vincoli idrogeologici, archeologici, paesaggistici etc etc) il proponente debba unicamente conseguire i titoli abilitativi dal punto di vista edilizio, di competenza comunale.

              Nello specifico, ricordo, io ho un Permesso di Costruire rilasciato da un Comune e sono nella Provincia di Cuneo. (D'altra parte se fosse stato necessario un provvedimento unico in Provincia, il Comune non mi avrebbe mai rilasciato il permesso bloccandomi da subito la procedura stessa).

              La legge 99/2009 ha elevato alla potenza di 1 MWp la soglia oltre la quale è obbligatoria la VIA

              Fatte tutte queste premesse, ritengo di essere nel giusto. Quindi esattamente cos'è che autorizzava fino a fine 2010 a richiedere un solo P.d.C. al Comune e non un'autorizzazione unica alla PRovincia?

              Grazie in anticipo.

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              • #8
                Sono ing. e quanto ho scritto sopra me lo ha detto a suo tempo il responsabile dei procedimenti unici della provincia di Cuneo. (immagino che tu sappia chi sia, se vuoi il nome e cognome te lo mando in privato col numero di telefono).

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                • #9
                  Saresti molto gentile, perchè non lo conosco (mai fatto fino ad oggi procedure in Provincia di Cuneo).
                  Hai modo di indirizzarmelo in privato? Come?

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                  • #10
                    Fatto, guarda i messaggi privati dovresti avere il riferimento.

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                    • #11
                      sei riuscito a vedere il messaggio?

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                      • #12
                        Ti aggiungo anche questa 'chicca'. DM 10 settembre 2010 (linee guida rinnovabili, lo trovi sul sito GSE alla sezione riferimenti normativi) al punto 18.4. Leggilo bene e magari fallo notare al gse.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da levyrameg Visualizza il messaggio
                          Ti aggiungo anche questa 'chicca'. DM 10 settembre 2010 (linee guida rinnovabili, lo trovi sul sito GSE alla sezione riferimenti normativi) al punto 18.4. Leggilo bene e magari fallo notare al gse.
                          grazie, arrivato.
                          Domani sentirò l'ing. se è disponibile a lasciare in forma espressa un sunto del quadro normativo riferente al 2010.

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                          • #14
                            18.4. Le Regioni, qualora necessario, adeguano le rispettive discipline entro novanta
                            giorni dalla data di entrata in vigore delle presenti linee guida, anche con l'eventuale
                            previsione di una diversa tempistica di presentazione della documentazione di cui al
                            paragrafo 13; decorso inutilmente il predetto termine di novanta giorni, le linee guida
                            si applicano ai procedimenti in corso, ai sensi dell'articolo 12, comma 10, del decreto
                            legislativo n. 387 del 2003, fatto salvo quanto previsto al punto 18.5.

                            Intendi questo passaggio?Però riguarda al terzo conto energia in vigore dopo i 90 gg. dalla pubblicazione in GU. Ora io il titolo l'ho ottenuto il 29 settembre 2010 e riguarda il II° Conto Energia + Salva Alcoa.
                            Nel II° Conto Energia viene riportato il fatto che è la Provincia con Autorizzazione Unica, salvo dove è previsto un unico procedimento (quindi il solo titolo abilitativo come il mio caso, come illustrato nei precedenti post).

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                            • #15
                              Originariamente inviato da lollolo Visualizza il messaggio
                              Intendi questo passaggio?Però riguarda al terzo conto energia in vigore dopo i 90 gg. dalla pubblicazione in GU. Ora io il titolo l'ho ottenuto il 29 settembre 2010 e riguarda il II° Conto Energia + Salva Alcoa.
                              Nel II° Conto Energia viene riportato il fatto che è la Provincia con Autorizzazione Unica, salvo dove è previsto un unico procedimento (quindi il solo titolo abilitativo come il mio caso, come illustrato nei precedenti post).
                              Appunto, salvo quanto dove è previsto un unico procedimento. Nel DM non è scritto che vale per il primo, secondo terzo o quarto CE. Sono linee guida generali anche per impianti idroelettrici etc... Ti ho inserito questo passo proprio perchè la provincia di Cuneo dal 2011 richiede come necessaria la AU, prima aveva linee guida del tutto analoghe a quanto hai riportato tu nel primo post (forse le trovi ancora nel sito della provincia, all'epoca erano li...) e lo ha fatto proprio grazie all'articolo 18.4. Insomma secondo me è stata una svista del funzionario a meno che ci fossero dei vincoli particolari che non fossero noti al comune che ti ha rilasciato il permesso ma noti al GSE, ma sarebbe follia...

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                              • #16
                                Scusa, ma non ho capito. Il problema te lo fa il GSE, giusto? Mica la Provincia. In Provincia di Cuneo, fino all'entrata in vigore delle linee guida Ministeriali, bastava il permesso di costruire (lo dico per epserienza diretta). Secondo me è una svista del GSE. Tra l'altro in provincia di Cuneo il responsabile energia, Ing. Fino, è molto bravo e preparato. Se non avevi altri vincoli specifici, bastava senza dubbio il premesso di costruire...

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                                • #17
                                  No certo è il GSE a fare storie. Non hanno più scuse per bloccare le Salva Alcoa (prima era per la mancanza di 4 parole nell'asseverazione di fine lavori: rispetto alle normative pertinenti; adesso è uscita la storia del titolo abilitativo come competenza della Provincia: si vede che non hanno letto tutti i commi dell'articolo specifico...; a qualcuno è uscito il discorso della mancanza del certificato antimafia: percependo nei 20 anni una somma maggiore ai 135.000 € ca....

                                  Quindi so di essere nel giusto come procedure (altrimenti nè il Comune, nè l'Agenzia delle Dogane, nè ENEL mi avrebbero permesso di avere il titolo abilitativo, il codice ditta e la connessione...) ma non avendo un interlocitore diretto con il GSE ma solo con una centralinista diventa difficile... l'unica è presentare una memoria di controdeduzioni seguita da una diffida ad adempiere al Responsabile (che nemmeno esite, sostituito da una Commissione di una 20ina di persone ca.) e... attendere.





                                  Originariamente inviato da luciof Visualizza il messaggio
                                  Scusa, ma non ho capito. Il problema te lo fa il GSE, giusto? Mica la Provincia. In Provincia di Cuneo, fino all'entrata in vigore delle linee guida Ministeriali, bastava il permesso di costruire (lo dico per epserienza diretta). Secondo me è una svista del GSE. Tra l'altro in provincia di Cuneo il responsabile energia, Ing. Fino, è molto bravo e preparato. Se non avevi altri vincoli specifici, bastava senza dubbio il premesso di costruire...

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                                  • #18
                                    Allora: fino all'emazione delle Linee Guida Ministriali, in Piemonte era sufficiente il Permesso di Costruire, a meno che non fossero necessarie altre autorizzazioni (es. Beni Ambientali), ma dubito che il GSE sia andato a spulcaire la pratica così a fondo.
                                    Dopo 90gg l'emanazione delle linee guida, anche i procedimenti ancora in corso (cioè che non avessero ottenuto ancora il permesso di costruire) che avessero comunque già acquisito i pareri aambientali (cioè ASL e ARPA), sono conclusi con la vecchia procedura (cioè appunto permesso di costruire) (vedi linee guida punto 18.5).

                                    Piccolo consiglio: le lettere di diffida rischiano di far scadere i temini per un eventuale ricorso (al TAR di Roma).
                                    Contro gli atti amministrativi, biosgna essere tempestivi: ci sono 60gg dall'emanazione di un atto per fare ricorso, scaduto tale termine ti attacchi al tram. Per atto amministrativo si intende anche solo la lettera-comunicazione in cui ti dicono che non hai il giusto titolo idoneo. Se non fai ricorso tempestivamente contro tale atto, poi sei fregato (gli atti succevvi vengono considerati "meramente confirmatori" dell'atto originario non impugnato e quindi non sono a loro volta impuganbili).

                                    Quindi, o riesci a convincere quelli del GSE rapidamente che hanno preso una cantonata, oppure devi entro 60gg dal diniego originario, fare ricorso al TAR di Roma. Eventuali raccomandate inviate al GSE non hanno alcun valore in questo senso (anche se è opportuno comunque mandarle)

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                                    • #19
                                      lollolo, ma hai ricevuto un preavviso di rigetto o un rigetto definitivo? Prova a segnalare la questione ad arcadia o se sei su facebook al gruppo salva alcoa e altre problematiche gse. So che arcadia ha la possibilità di parlare direttamente con i funzionari GSE ed in questo momento lo sta facendo poichè sono arrivati a dei colleghi dei dinieghi definitivi per l'asseverazione... Vedi tu se ti può essere utile.

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