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Categorie "Fabbricati Rurali" ed Incentivi

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  • Categorie "Fabbricati Rurali" ed Incentivi

    Ciao a tutti.. vi propongo un bel quesito sui fabbricati rurali..

    mettiamo caso che una società di investimento voglia fare un impianto da 1 MW sulle coperture di un'impresa agricola che ha a disposizione dei fabbricati accatastati in categoria D10 come fabbricati rurali e che per fare l'impianto debba ottenere il diritto di superficie sul lastrico e che quindi debba creare un lastrico..

    ll lastrico, se non ho capito male dovrebbe avere come categoria F5 (quindi D10 sotto e F5 sopra), può essere ceduto alla società di investimento che poi accatasterà l'impianto come D1 (correggetemi se sbaglio).

    considerando che nella guida c'è scritto che i fabbricati rurali sono equiparati agli edifici se accatastati prima della messa in esercizio dell'impianto, in questo caso secondo voi si prende l'incentivo "tetto" o quello di "altri impianti"?

    nel complesso rurale ci sono 4 fabbricati di cui 3 chiusi e 1 aperto su un lato (tipo tettoia chiusa su 3 lati).. il mio dubbio è in particolare su quest'ultima tettoia ma anche sugli altri edifici che a quel punto dovrebbero essere "frazionati" nel lastrico.

    grazie a chi mi saprà aprire un mondo
    Il sole è di tutti.. e guai a chi lo tocca

  • #2
    F5 è una categoria provvisoria che serve per fare l'atto..poi in base a quello che quel lastrico diventa, prende la categoria definitiva..se diventa una casa A..se diventa un fabbricato rurale D10..se diventa un opificio solare D1(o D10 se gestito da agricoltore)
    Però (a mio parere e a naso) per l'erogazione della tariffa GSE, la classificazione catastale è indifferente..se è un tetto di un D10, è equiparato edificio..salvo che sia una tettoia, come mi pare l'ultima..
    marco
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      grazie per la precisazione... si è vero.. F5 se non sbaglio è provvisoria.. un impianto FV però dovrebbe diventare D1 se intestato ad una società giusto?
      il mio dubbio è appunto quello delle tettoie.. che essendo accatastate in partenza con D10, prendono l'incentivo come edificio?.. anche perchè se cosi non fosse si prenderebbe l'incentivo più basso, nemmeno la media aritmetica visto che i moduli sono sopra la copertura e non sostituiscono la copertura.. corretto anche questo?
      Il sole è di tutti.. e guai a chi lo tocca

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      • #4
        Nel tuo caso, provenendo da un F5, penso proprio che daranno D1..altrimenti seguirebbe la classificazione dell'immobile che lo ospita.

        Relativamente alla tettoia, il GSE dice che , comunque accatastate, non sono mai edificio..per cui restano tettoie..se il pannello è la copertura, tariffa "media", altrimenti "non edificio".
        Se quella costruzione aperta non fosse una tettoia (ma avesse una sua specifica funzione agricola e reddituale autonoma..es. stalla aperta), accatastata come D10, si potrebbe cercare di farla passare da "edificio".

        marco
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        • #5
          già marcober.. è proprio questo che non riesco a definire con le informazioni che ho.. potrebbe passare come edificio... il potrebbe però mi sposta di molto l'investimento.. per quello avrei bisogno di trovare qualcuno che mi faccia chiarezza sull'argomento.. magari che abbia qualche precedente..
          Il sole è di tutti.. e guai a chi lo tocca

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          • #6
            giustamente devi aspettare un precedente..oppure devi chiederti quale funzione assolve quella costruzione aperta..è una costruzione che ha una sua autonomia funzionale e reddituale (relativamente alla formazione di un reddito agricolo)? o al contrario ha un ruolo pertinenziale ad altro fabbricato o un ruolo secondario rispetto ad un'attività agricola principale svolta altrove (in altro fabbricato o direttamente in campo)? in base alla risposta puoi pensare di sostenere che sia un edificio o una tettoia..marco
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              A mio parere se la società che ottiene il diritto di superficie non ha nulla a che vedere con l'agricoltura il lastrico dovrà essere accatastato D1. Per l'edificio/tettoia la società potrà farsi rilasciare una dichiarazione da parte del cedente che dimostri l'effettivo uso.

              Ciao,
              eubrun

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              • #8
                per esempio la tettoia oggetto di discussione è un fabbricato, alto come gli altri ma aperto su un lato lungo dove stoccano le balle di fieno.. non so.. sono proprio pensieroso per questa cosa..
                Il sole è di tutti.. e guai a chi lo tocca

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                • #9
                  se stoccano balle di fieno, secondo me è tettoia..in quanto l'attività agricola principale è:
                  - produrre fieno (e stoccarlo prima di venderlo)
                  - allevare animali (e il fieno viene acquistato e stoccato)

                  In entrambi i casi l'atytività principale è altrove..nel CAMPO..o nella STALLA..e quindi il magazzino aperto ha un ruolo "pertinenziale" e non "principale"..per cui è una tettoia ai fini GSE.

                  Se poi come facevano notare prima, l'impianto è fatto su diritto si duperficie e gestito da un terzo non agricoltore, non si può richiedere accatastamento D10 ma D1 e il redito di impresa è soggetto a tassazione.
                  Marco
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                  • #10
                    ma sulla tassazione siamo d'accordissimo.. è una società normalissima e va tassata.. ora rifletto un pò sulle osservazioni che hai fatto però.. qualcosa ne ricavo di certo
                    Il sole è di tutti.. e guai a chi lo tocca

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                    • #11
                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      se stoccano balle di fieno, secondo me è tettoia..in quanto l'attività agricola principale è:
                      - produrre fieno (e stoccarlo prima di venderlo)
                      - allevare animali (e il fieno viene acquistato e stoccato)

                      In entrambi i casi l'atytività principale è altrove..nel CAMPO..o nella STALLA..e quindi il magazzino aperto ha un ruolo "pertinenziale" e non "principale"..per cui è una tettoia ai fini GSE.

                      Marco
                      Secondo la mia interpretazione personale è edificio.
                      Il decreto dice che i "fabbricati rurali accatastati come tali sono equiparati agli edifici". Quindi se è fabbricato rurale (come nel caso porticato per stoccaggio del fieno) anche se non rispetta la definizione di edificio (non ricordo seconda che norma) la tariffa vale come su edifico.
                      Che senso avrebbe avuto la specifica: "i fabbricati rurali accatastati come tali precedentemente all'entrata in esercizio dell'impianto, sono equiparati agli edifici", se poi deve comunque rientrare nella defizione di edificio? A nulla.
                      Secondo me l'interpretazione è: la tariffa edificio si applica alle costruzioni rientranti nella defizione di edificio secondo la norma xxxx oppure a tutte lecostruzioni accatastate come rurali (es stalle, porticati, capannoni depositi, ecc...)

                      Ripeto che è una mia personale interpretazione fatta in generali sui fabbricati rurali.
                      Nel caso specifico essendoci due società di mezzo e la cessione del diritto di superficie non saprei
                      5.805 kWp 27 Solaria S6P-2G 215W inverter Power One aurora PVI 6 OUTD.
                      Azimut 88° (quasi ovest) Tilt 18° Attivo dal 31-08-2011
                      provincia sud di Brescia

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                      • #12
                        Manu2..come integri nella tua interpretazione il fatto che gse scrive "pergole, serre, barriere acustiche, tettoie e pensiline, comunque accatastate, non sono edifici"

                        Questo come avrai notato lo dice 1 riga prima di quello che riporti tu..e il fatto che dica COMUNQUE secondo me non da adito ad altre interpretazioni..cioè significa che se anche una tettoia è accatastata D10 (rurale) ..oppure C2 (non rurale) ..resta una tettoia.

                        Altrimenti avrebebbero scritto "salvo accatastate rurali" e non "comunque accatastate"..e in più l'avrebbero dovuto riferire alle sole tettoie enon anche la resto (serre, etc)

                        Marco
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                        • #13
                          Lo interpreto allo stesso modo:
                          le tettoie non sono edificio, ma i fabbricati rurali sono edificio.
                          Alla categoria D10 appartengono "Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole" (e aggiungo io siano essi porticati, stalle capannoni depositi).
                          Il decreto dice che ciò che al catasto è rurale (esempio del D10 oppure A6 oppure C6) significa tariffa edificio. Quindi che comanda è il catasto. Non so di preciso come funziona (quindi portei scrivere una castroneria) ma nel momento di richiedere la tariffa credo il GSE chiede la categoria catastale di appartenenza? Se così è e l'immobile è D10 allora è tariffa su edifico punto e stop.
                          Nella logica del mio pensiero per scegliere la tariffa mi chiedo:
                          l'impianto e messo su un immobile accatastato rurale oppure no? se mi rispondo si allora tariffa su edficio; se mi rispondo no mi faccio un altra domanda: l'immobile rientra nella definizione di edifico secondo la norma XXXX? se si allora tariffa su edificio; se no mi faccio un'altra domanda: i moduli sono elementi costitutivi della struttura/copertura? se si allora la tariffa è la media tra edifcio e altri impianti; se la risposta è no allora la tariffa è altri impianti.
                          ciao
                          5.805 kWp 27 Solaria S6P-2G 215W inverter Power One aurora PVI 6 OUTD.
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                          • #14
                            E' palese che qui occorre interpretare la Norma..e quando occorre farlo il mio approccio (tratto dai sacri testi universitari) è quello di dare l'interpretazione che:
                            - non renda inutile una parte della Norma (come se chi l'ha scritta abbia sbagliato..cosa che secondo me capita di rado, in quanto chi le scrive le norme solitamente ne sa più di chi le interpreta in un tribunale)
                            - sia coerente col quadro complessivo e precedente.

                            In questo caso, il quadro precedente (anche del terzo CE) prevedeva la definizione di edificio in riferimento alla tabella del d. PdR 412/93..purtroppo in tale tabella MANCA il riferimento a QUALSIASI immobile agricolo..cioè un capannone commerciale, industriale, artigianale poteva avere pannelli con traiffa massima..lo STESSO manufatto usato in agricoltura, no..anche se era chiuso, riscaldato, con impianti, etc.
                            Questo perchè la tabella serviva per usi "diversi" da questo..e quidi "mal si presta".

                            Però (salvo smentita), da sempre, la Tettoia non era mai un edificio, anche nei CE precedenti..e non vi era ragione per cambiare idea..

                            Mi pare ovvio che la modifica introdotta abbia la finalità di sanare questa situazione, non altri (ad esempio cambiare apporccio sulle tettoie)..quindi l'idea del legislatore era permettere a "veri edifici agricoli" l'accesso all'incentivo con parità di trattamento a parità di manufatto..ecco quindi che si dice che tutti i fabbricati agricoli sono edifici.

                            Se però allarghi l'interpretazione anche alle TETTOIE ottieni 2 effetti:
                            - innovi rispetto il quadro precedente, senza che ce ne fosse il bisogno (il "problema" non era quello)
                            - introduci una discriminazione..fra tetoie agricole e non agricole..che non ha senso.

                            Per questo , se dopo aver detto che "tutto l'agricolo è edificio" aggiungi "salvo tettoie" (il "comunque accatatate" del GSE..che poi nel Decreto è" comunque denominate"..direi equivalente), tutto il quadro diventa equilibrato..e con ogni porbabilità lo è perchè è stato pensato che questo fosse l'effetto finale.

                            Marco
                            Ultima modifica di marcober; 15-11-2011, 16:34.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #15
                              Premetto due cose perchè non voglio passare per il saccente di turno, anzi sono forse tra i più ignoranti e appunto per questo volevo approfondire la cosa per capirne di più:
                              - non sono eperto in leggi
                              - non ho idea di come fossero strutturati i l primo secondo e terzo conto energia (ho iniziato ad interessarmi solo da poco)


                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              In questo caso, il quadro precedente (anche del terzo CE) prevedeva la definizione di edificio in riferimento alla tabella del d. PdR 412/93..purtroppo in tale tabella MANCA il riferimento a QUALSIASI immobile agricolo..cioè un capannone commerciale, industriale, artigianale poteva avere pannelli con traiffa massima..lo STESSO manufatto usato in agricoltura, no..anche se era chiuso, riscaldato, con impianti, etc.
                              Quindi mi stai dicendo che tutti gli impianti su stalle del 3° CE non sono su edificio? E' una tua interpretazione o sai di tariffe chieste su edificio e poi negate? Una stalla è chiusa e delimita un volume chiuso ed è dotata di tutti gli impianti (elettrico ecc...)


                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              Mi pare ovvio che la modifica introdotta abbia la finalità di sanare questa situazione, non altri (ad esempio cambiare apporccio sulle tettoie)..quindi l'idea del legislatore era permettere a "veri edifici agricoli" l'accesso all'incentivo con parità di trattamento a parità di manufatto..ecco quindi che si dice che tutti i fabbricati agricoli sono edifici.
                              Sarai d'accordo che un legilastore (molto più formato di me in materia) sa la differenza tra "edificio" e "fabbricato". E in questo punto secondo me allora c'è una falla gigante....
                              A ste punto non so interpreto giusto io o tu...

                              EDIT:
                              Ma la categoria catastale viene richiesta dal GSE?
                              Ultima modifica di Manu2; 15-11-2011, 16:31. Motivo: aggiunta
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                              • #16
                                Stalle. non ho alcuna referenza diretta..ma se la stalla era nel terzo CE, siccome non rientrava nella tabella Edifici (e non c'era l'eccezione) penso che nessuno abbiam fatto richiesta "su edifici"..avranno puntato al fatto che fossero tetoie per prendere la via di mezzo..altrimenti "a terra".

                                Può darsi che nella legislazione esista una definiziane di Edificio più appropiata allo scopo di quella he hanno usato nel terzo CE..però se hanno usato quella ..avranno pensato fosse la più adatta..e comuqnue non potevano usare la nozione di "fabbricato", visto che lo scopo era tenere distinti tettoie, pergolati etc..(ma magari non ho capito cosa volevi dirmi..)
                                Marco
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #17
                                  Per il terzo CE, stalla=altri impianti. Hanno corretto con il quarto equiparando i fabbricati rurali agli edifici. Nota: tariffa tettoia se e solo se modulo è elemento costruttivo.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                    e comuqnue non potevano usare la nozione di "fabbricato", visto che lo scopo era tenere distinti tettoie, pergolati etc..(ma magari non ho capito cosa volevi dirmi..)
                                    Marco
                                    Il fatto è che ora la parola fabbricato l'hanno usata.
                                    Vedo che anche tu interpreti che nella categoria fabbricati rientrano le tettoie.
                                    Nel post precedente volevo dire che se volevano tenere distinte le tettoie non dovevano dire i "fabbricati rurali" sono equiparati agli edifici, ma avrebbero dovuto scrivere gli "edifici rurali" sono equiparati agli edifici. In questo modo secondo me hanno fatto l'opposto li hanno inclusi
                                    Ciao
                                    5.805 kWp 27 Solaria S6P-2G 215W inverter Power One aurora PVI 6 OUTD.
                                    Azimut 88° (quasi ovest) Tilt 18° Attivo dal 31-08-2011
                                    provincia sud di Brescia

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da Manu2 Visualizza il messaggio
                                      gli "edifici rurali" sono equiparati agli edifici.
                                      A parte che questa definizone è "autoreferenziale"..poi sul DECRETO nelle DEFINIZIONI devi scrivere cosa si intende per EDIFICIO RURALE..e cosa ci scrivi?

                                      Se ci fosse una definizione di EDIFICO RURALE, non servirebbe scrivere la tua frase..bastava scrivere che gli impianti su edificio godono della tariffa su edificio..

                                      Invece una nozione di EDIFICIO che serve ALLO SCOPO DEL DECRETO non esiste..quindi siccome l'obiettivo era di dare una tariffa più alta ai FABBRICATI CHIUSI (questo non lo trovi scritto ma si deduce), avevano 2 vie..o creare una NUOVA DEFINIZIONE..oppure (cosa che si preferisce sempre) attingere da legislazione esistente e se necesasrio integrare e specificare (questa strada permette di consolidare le normative, in quanto introdurre nuove definizioni spesso poi porta ad avere definizioni contrastanti su casi concreti).
                                      Quindi per definire un edificio (così come era nella mente del Legislatore) si è pensato di usare quella del 412/93..tuttavia hanno commesso un piccolo errore..invece di limitarsi alla DEFINIZONE in art 1..hanno voluto RICHIAMARE la TABELLA art. 3, che li CLASSIFICA PER UTILIZZO. Questa cosa non l'ho mai capita..probabilmnete ha una finalità STATISTICA..fatto sta che se si fossero limitati alla DEFINIZIONE era tutto ok (edificio=fabbricato CHIUSO)..richiamando la tabella (ove manca uso AGRICOLO) hanno fatto il danno.

                                      Potevano forse rimediare levando il rif alla TABELLA..ma in tal modo perdevano la parte statistica ...hanno preferito integrare in altro modo: sicome non esiste una definizione di edificio rurale..l'hanno creata per sottazione da una definizione più ampia..cioè di FABBRICATO RURALE..ma poi ribadendo che COMUNQUE (comunque classificate) le TETTOIE non sono Edifici.

                                      A me sembra lineare e poco attaccabile.

                                      Però esistono i tribunali e chi volesse sostenere ipotesi diverse ne ha facoltà.
                                      Tuttavia un tribunale, prima di entrare nel merito, farebbe un'analisi di opportunità..cioè ..valuterebbe quale fosse il "diritto" leso dall'interpretazione che correntemente ne ha dato il GSE...e successivamente se nel decreto esiste una "disparità di trattamento" fra Soggetti che non avrebbe ragione di esistere..
                                      Orbene, il fatto che il legislatore abbia voluto dare un incentivo minore alle Tettoie, non può essere visto come disparità di trattamento, ma appunto come obiettivo specifico del decreto, che ha voluto trattare in modo diverso EDIFICI e FABBRICATI NON EDIFICI.
                                      Al contrario, disparita fra EDIFICI (rurali e non) potevano portare a cause in sede civile, e nel QUARTO CE son state corrette..ma per la stessa ragione interpretazioni che portino a trattamenti diversi fra tettoie rurali e non rurali, sarebbero(penso)rigettate.
                                      Marco
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • #20
                                        Io sono un agricoltore, e svolgo al 100% attività agricola ed ho un capannone agricolo di 1000 mq, accatastato D10, ottenuto con licenza edilizia come capannone uso attrezzaia uso fienile.
                                        Sono anche titolare di un nullaosta di contributo in conto capitale del 30% secono il piano di sviluppo rurale dell'Emilia Romagna, per un impianto fotovoltaico da costruire sul tetto di tale capannone per una potenza di 99 kWp.
                                        Secondo le regole di cumulabilità dei contributi secondo il IV conto energia, posso fare la sommatoria dei contributi solo se faccio un impianto tradizionale fino a 20 kWp, altrimenti, posso fare tale sommatoria senza tetti di potenza installata solo con un impianto innovativo secondo il III titolo.
                                        Qui, dopo vari preventivi di installatori, nasce un grande problema.....il 99% di questi ha sottaciuto al vero grande problema del fabbricato, in quanto il fabbricato è aperto da tutti i lati e non ha pareti verticali.
                                        Ho avuto la fortuna che un dipendente del GSE ha risposto al mio quesito in questo modo:
                                        per accedere alle tariffe per l'impianto innovativo devono verificarsi le seguenti indicazioni:
                                        gli impianti devono essere installati su edifici secondo le modalità previste dall'Allegato 4 al DM 5 maggio 2011. Il DPR 412/93 definisce l'edificio come un sistema costituito da strutture edilizie esterne che delimitano uno spazio di volume definito.
                                        l'Allegato 4 al DM 5/5/2011 " Caratteristiche e modalità di installazione per l'accesso al premio per applicazioni innovative finalizzate all'integrazione architettonica", richiede al fine di accedere alla tariffa di cui al Titolo III, che i moduli (o i componenti) garantiscono il mantenimento dei livelli di fabbisogno energietico dell'edificio e siano caratterizzati da una trasmittanza termica comparabile con quella del componente architettonico sostituito. Deve perciò esistere un fabbisogno energietico certificabile ai sensi della normativa vigente in materia. tale fabbisogno può essere garantito soltanto in virtù di un volume chiuso che permetta di regolare gli scambi termici fra interno ed esterno. Dalle fotografie da Lei inviate, il manufatto non rispetta la suddetta condizione in quanto non chiuso, quindi un impianto installato su tale manufatto, non può accedere alle tariffe del Titolo III.
                                        Io aggiungo che se un capannone aperto da tutti i lati anche se accatastato D 10 come fabbricato rurale, che il GSE considera Tettoia, a mio avviso non dovrebbe aver diritto alle tariffe GSE relative agli edifici, bensi a quella degli impianti diversi......
                                        Siccome io sono molto ignorante in materia, qualcuno mi potrebbe chiarire la questione?

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                                        • #21
                                          Ciao a tutti , guardate la stalla in foto secondo me' e' un edificio tranne la parte anteriore che e' una tettoia;
                                          La stalla e' catastata D10 ma non ha ancora l'agibilità (sanatoria) , della tettoia seppur catastata non ho trovato documentazione in Comune; Vi volevo chiedere se la planimetria da inviare al GSE per la richiesta dell'incentivo e' quella catastale o se va bene anche un'altra;
                                          Io farei un impianto in due sezioni uno sulla stalla , l'altro sulla tettoia, al limite quello sulla tettoia mi entrerebbe in esercizio con data convenzionale gennaio 2013;
                                          Inoltre lo stesso agricoltore mi affitterebbe una stalla a quota 1000m slm (Provincia Messina) Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1929429secondo voi che problemi potrei riscontrare ?
                                          Grazie per le risposte

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                                          • #22
                                            x Franz2012 se il fabbricato e' aperto da tutti i lati il GSE non dovrebbe considerarlo edificio;
                                            Quindi l'incentivo lo prenderai dal gennaio 2013 e la tariffa sarà altro impianto a meno che tu non sia in scambio sul posto;
                                            Ma per avere la certezza della mia interpretazione bisognerebbe sentire qualcuno che ha avuto congelata la richiesta di incentivo su una tettoia ma catastata D10 e quindi fabbricato strumentale agricolo;

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                                            • #23
                                              Il gse me lo considera tettoia, per poterlo considerare edificio devo tampobarlo e con un pannello sandwich non è un grosso problema.....essendo già titolare di Tica Enel in via di accettazione, non capisco perchè l'incentivo dovrei prenderlo da gennaio 2013 e non da quest'anno se riesco ad allacciarlo all'incirca a metà anno.....

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                                              • #24
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                                                Perche' se sei in RID e l'impianto e' su tettoia doveva essere iscritto al registro grandi impianti per entrare in esercizio nel 2012;
                                                Se invece sei in SSP nessun problema;

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                                                • #25
                                                  per il momento la domanda di allaccio Enel è impostata come scambio sul posto, ma qualcuno mi consiglia di passare al RID in quanto scambiare 3 kWp su 100 prodotti ha poco senso......perchè per un impianto da 99 kWp col RID su tettoia ci si deve iscrivere al registro grandi impianti?

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                                                  • #26
                                                    Perche' sei obbligato dal IV Conto energia , ma comunque ormai il registro e' chiuso e quindi chi' e' in rid su impianti diversi da edifici come tettoie, pergole, serre, pensiline o impianti a terra deve aspettare il 2013 per l'entrata in esercizio;

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                                                    • #27
                                                      scusa la mia ignoranza mi puoi postare tale riferimento che tu sostieni del IV conto energia?

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                                                      • #28
                                                        “piccoli impianti”: sono gli impianti fotovoltaici realizzati su edifici che hanno una potenza non superiore a 1000 kW, gli altri impianti fotovoltaici con potenza non superiore a 200 kW operanti in regime di scambio sul posto
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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