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Scambio sul Posto Altrove - SSA

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  • #91
    Gentili amici,
    ho alcuni dubbi sullo scambio altrove:
    Se realizzo un impianto su un edificio in regime di ssp, ma la produzione eccede notevolmente il prelievo, posso associare a questo impianto anche un altro punto di prelievo?
    Posso associare ad un impianto su un edificio più punti di prelievo?
    Posso associare ad un punto di prelievo più impianti?
    Da quello che conosco, gli impianti e i contatori devono essere nella titolarità della Pubblica amministrazione e anche l’IBAN, ma se volessi speculare sul sistema, si può far si che il contributo scambio nonché la bolletta ENEL vengano gestiti da una società terza privata?
    Saluti
    Vincenzo

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    • #92
      Si, una ESCO puo fare impianti in Scambio altrove per PA
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #93
        Mi potresti spiegare la procedura?
        Ultima modifica di nll; 17-08-2014, 22:25. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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        • #94
          Esco:
          1) si fa dare in uso le aree dove fare impinato/i
          2) si fa dare in uso i POD della PA (mandato)
          3) realizza impianti in SSA
          4) compra energia che manca da chi vuole e rivende la sua + quella comprata alla PA
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #95
            Condizioni
            - POD e contratti di fornitura intestato a Comune <20.000 ab. oppure FF.AA, quanti POD vuoi, ma inutile eccedere il quantitativo di kwh della immissione
            - Titolarità Impianto di produzione (o piu impianti) intestato a Comune <20.000 ab. oppure FF.AA (deve risultare anche che il POD è su Gaudì della PA) sino a max 200 kw complessivi
            - POD in prelievo nel Comune che è anche SR

            NB. Convenzione SSA firmata e fatture emesse dal Comune, IBAN del Comune !

            La cosa era stata pensata per i piccoli Comuni, e scusate ma speculare su queste agevolazioni sono discorsi che mi fanno innervosire.
            Il miglior interesse economico lo si deve fare dimensionando gli impianti in modo adeguato ...

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            • #96
              Kampax.. la procedura che descrivi vale se la PA lo fa in proprio..ma in teoria nulla vieta che lo faccia una ESCO usando comunque SSA....POD rimane intestato a PA ma usato su mandato da ESCO, che è SR degli impianti e titolare dello SSA.
              Non l'ho mai visto fare ma non mi pare esistano divieti a farlo..
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #97
                Provate a consultare la Delibera, vedete dentro se ci trovate la possibilità che il SR sia un altro ...

                http://www.autorita.energia.it/alleg.../186-09arg.pdf

                Pagina delibera SSA su AEEG
                Ultima modifica di kampax; 30-05-2013, 21:17.

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                • #98
                  il link non funziona
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #99
                    Scusate, aggiornato il link AEEG, aggiungo per completezza Legge 23 luglio 2009, n. 99 Art. 27 comma 4 e 5

                    4. Per incentivare l'utilizzazione dell'energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili, i comuni con popolazione
                    fino a 20.000 residenti possono usufruire del servizio di scambio sul posto dell'energia elettrica prodotta,
                    secondo quanto stabilito dall'articolo 2, comma 150, lettera a), della legge 24 dicembre 2007, n. 244, per gli
                    impianti di cui sono proprietari
                    di potenza non superiore a 200 kW, a copertura dei consumi di proprie
                    utenze, senza tener conto dell'obbligo di coincidenza tra il punto di immissione e il punto di prelievo
                    dell'energia scambiata con la rete e fermo restando il pagamento degli oneri di rete.
                    5. Il Ministero della difesa, ai fini di quanto previsto dal comma 1 dell'articolo 39, può usufruire per l'energia
                    elettrica prodotta da fonti rinnovabili del servizio di scambio sul posto dell'energia elettrica prodotta secondo
                    le modalità di cui al comma 4, anche per impianti di potenza superiore a 200 kW

                    ed il sottovalutato comma 21 art
                    21. Allo scopo di promuovere l'utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia e di incentivare la
                    costruzione di impianti fotovoltaici, ai sensi degli articoli 6 e 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n.
                    387, e delle relative disposizioni di attuazione, i comuni possono destinare aree appartenenti al proprio
                    patrimonio disponibile alla realizzazione degli impianti per l'erogazione in «conto energia» e dei servizi di
                    «scambio sul posto» dell'energia elettrica prodotta, da cedere a privati cittadini che intendono accedere agli
                    incentivi in «conto energia» e sottoscrivere contratti di scambio energetico con il gestore della rete


                    Mentre in merito ai rapporti tra ESCO e P.A. sulle convenzioni e contratti per impianti fotovoltaici si deve tenere conto delle Linee Guida dell'AVCP
                    Determinazione n. 6 del 26 ottobre 2011 - Linee guida per l’affidamento della realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici

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                    • non ricordavo l'obbligo di proprietà..che non significa doverlo gestire..cioè la PA potrebbe concedere in uso area e impianto gia fatto..mi pare di aver visto molte gare publiche impostate come CONCESSIONI..cioè costruzione di un bene pubblico e sua gestione per conto dell'Ente (tipo Autostrade)..e ora mi spiego perchè..era per aggirare tale norma e farli comunque con un ESCO..
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • x marcober
                        Salve a tutti, volevo porre una questione principalmente a marcober considerata la sua preparazione e poi a chiunque sia in grado di darmi una risposta, ebbene ho un comune con impianto da 20kwp con SSA allaccaito dal 27/12/11, e siccome Enel Energia non ha comunicato le letture il GSE non ha conguagliato e pertanto erogato il contributo relativo ai prelievi e immissione del 2012. Ho contattato il GSE è molto vagamente la signorina mi ha risposto che probabilmente il tutto sarà rimandato al prossimo conguaglio!!! ossia l'anno prossimo!!! Secondo voi ciò risponde al vero o esiste una possibilità che una volta comunicate le misure venga erogato prima.
                        Grazie Filippo

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                        • Purtroppo mi intendo piu di questioni fiscali e legali..del funzionamento amministativo del GSE non so nulla.
                          Se l'importo a congiaglio (cioè escluso acconti) fosse rilevante, si potrebbe aprire una richiesta danni contro Enel Energia...
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • Grazie marcober per la celere risposta, trattandosi di un impianto da 20 kwh che ha prodotto più di 30000 kwh mentre per i consumi conosco solo quelli del punto misto mentre dell'altro non so, comunque credo siamo nell'ordine di almeno 4000/5000 €.
                            Saluti

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                            • per quella cifra non penso convenga iniziare una procedura..anche vedendo rìconosciuti gli interessi legali..si tratterebbe di poca cosa..
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • Originariamente inviato da kampax Visualizza il messaggio
                                *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                Ciao Kampax Leggendo le regole tecniche dello SSA sembrerebbe che il CUS (che remunera gli oneri di sistema e che rappresenta il vero valore aggiunto del contributo scambio sul posto) valorizzi la sommatoria della sola energia scambiata nei punti misti quindi aggiungere punti di solo prelievo non avrebbe alcuna influenza economicaD'altra parte se fosse effettivamente così non riesco a comprendere la differenza con lo SSP in liquidazione delle eccedenzeQualcuno ha dati a consuntivo che dimostrino come viene calcolato di fatto il contributo SSA?Luciano
                                Ultima modifica di nll; 23-08-2013, 19:38.

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                                • Sono alle prime 2 convenzioni SSA, nate a gennaio ed ancora non "valorizzate".

                                  Il meccanismo di SCAMBIO ALTROVE consente in via di massima di usare due punti non coincidenti tra immissione e prelievo.

                                  Ho un esempio di un grande impianto posto sulla copertura della palestra, preleva pochissimo solo per l'illuminazione notturna, ed immette il 90% della produzione, e preleva circa la metà di quanto immette.
                                  L'energia viene tutta riconosciuta, conguaglio ed eccedenze, come avviene per SSP tradizionale.

                                  Gli oneri di rete ti sarebbero riconosciuti in un semplice SSP solo sul valore minimo dei khw scambiati (al calcolo ante 2013)
                                  Energia Scambiata = Energia elettrica scambiata con la rete (pari al minimo valore tra l'energia elettrica immessa e la prelevata) [kWh]
                                  Con SSA "aggiungi" al prelievo anche kwh che consumi in altro luogo, sino alla quantità immessa, in questo modo gli oneri di rete sono pagati per il 100% dell'immissione (piu di quelli che immetti non ti riconoscono).

                                  Meglio ancora, se l'impianto di un Comune ha un POD di sola immissione, e con le regole normali andrebbe solo in RID, con questo meccanismo ottiene lo SSP anche lui con POD di prelievo non coincidenti.

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                                  • Gli oneri di rete ti sarebbero riconosciuti in un semplice SSP solo sul valore minimo dei khw scambiati (al calcolo ante 2013)
                                    Energia Scambiata = Energia elettrica scambiata con la rete (pari al minimo valore tra l'energia elettrica immessa e la prelevata) [kWh]

                                    Con SSA "aggiungi" al prelievo anche kwh che consumi in altro luogo, sino alla quantità immessa, in questo modo gli oneri di rete sono pagati per il 100% dell'immissione (piu di quelli che immetti non ti riconoscono).

                                    Ciao Kampax
                                    temo che le Disposizioni Tecniche di Funzionamento del SSA prevedano delle "regole di calcolo" diverse da quanto scrivi: purtroppo gli oneri di rete vengono riconosciuti sull'energia scambiata nei soli punti misti. Aggiungere altri punti di prelievo non consente di "sommare" i kwh prelevati nel punto misto per "compensare" i kwh emessi nello stesso punto misto.

                                    Infatti l’articolo 27, comma 4, della legge 23 luglio 2009, n. 99 prevede che:
                                    "...i comuni con popolazione fino a 20.000 residenti possono usufruire
                                    del servizio di scambio sul posto dell’energia elettrica prodotta...
                                    senza tener conto dell’obbligo di coincidenza tra il punto di immissione e il punto di prelievo dell’energia
                                    scambiata con la rete e fermo restando il pagamento degli oneri di rete"

                                    Quel "fermo restando il pagamento degli oneri di rete " conferma proprio il mio timore


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                                    • La devi leggere, contestualizzandola nel 2009, quando lo SSP era diverso, la convenzione la sottoscrivevi con il Distributore e non con il GSE. In quel periodo ti venivano "scontati" i kwh e non il valore economico, per questo si descrive così il sistema, in quanto gli oneri di rete erano calcolati dsui kwh dei prelievi.

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                                      • possiamo contestualizzare e "opinare" quanto vogliamo, sta di fatto che:
                                        1) la convenzione di scambio sul posto è un contratto annuale e quindi modificabile di anno in anno (un contratto del 2009 segue comunque le modifiche introdotte nel 2013)
                                        2) le Regole Tecniche del GSE che disciplinano lo scambio sul posto (chiedo venia per aver precedentemente citato le DTF) sono quelle aggiornate a Marzo 2013
                                        3) se leggi il paragrafo 4.5 - caso c) delle citate Regole ti accorgerai che il termine relativo al riconoscimento degli oneri di rete (attraverso il corrispettivo unitario di scambio CUS) è la sommatoria del prodotto tra CUS ed energia scambiata nei soli punti misti! E' quindi esclusa nel calcolo l'energia immessa e prelevata rispettivamente nei punti di sola immissione e solo prelievo

                                        la conclusione è che lo SSA, da un mero punta di vista economico (ma non fiscale), è equivalente ad un semplice SSP con liquidazione delle eccedenze.
                                        caro Kampax, purtroppo le cose stanno diversamente! Cmq appena avrai qualche dato (credo dovrai aspettare il saldo nel 2014 visto che per lo SSA non è previsto alcun acconto) facci sapere

                                        ciao

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                                        • Ho riletto con attenzione, proprio così ... il cumulo dei POD in prelievo consente solo di poter aumentare il valore energia prelevata, a far si che superi quella immessa, questo per non avere le eccedenze ...
                                          Suglio oneri di rete mi ero illuso ... hai ragione, ti riconscono solo quelli del punto misto.

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                                          • scusate ma a parole non capisco faccio un esempio .
                                            pod 1 immette 1000 preleva 400
                                            pod 2 preleva 450
                                            pod 3( se possibile ) preleva 150
                                            risulta uno scambio di 1000 con imissione di 0 ( prelievi pod1- 2- 3 )?

                                            o uno scambio di 600 ( prelievi pod 2-3?

                                            i benefici del ssa vanno al pod 1 ?

                                            saluti alberto

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                                            • Ciao Alberto,

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                                              CEI= 1000*Punitarioenergiaimmessa (controvalore energia immessa in rete)
                                              OE=(450+400+150)*Punitarioenergiaprelevata (controvalore energia prelevata)
                                              Es= CUS*400 (controvalore energia scambiata nel solo punto misto, remunerata dal CUS)

                                              Cs= min (CEI;OE) + CUS*400

                                              come vedi la "sola" (lasciami passare il termine) dello SSA a mio avviso sta nel mancato riconoscimento degli oneri di rete (CUS) sull'energia "scambiata" considerando i diversi punti di immissione e prelievo.

                                              Ripeto, a meno di questioni fiscali, non vedo differenze sostanziali dal punto di vista economico con lo SSP in liquidazione delle eccedenze

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                                              • Anche sulla questione fiscale, che non è mia materia, una precisazione.

                                                SSA è stata riservata ai Comuni.

                                                Comuni ed Enti pubblici che sono soggetti che non svolgono attività imprenditoriale, per capirci non sono iscritti in CCIAA e non presentano la dichiarazione dei redditi ...

                                                Quindi la dichiarazione delle eccedenze quali redditi non credo sia necessaria per il Comune

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                                                • Per Alberto e LucianoQ;
                                                  secondo me qualche vantaggio supplementare rispetto al "SSP" dovrebbe esserci altrimenti perchè lo avrebbero proposto, infatti se pensiamo al fatto che un impianto può essere installato su un punto in cui i prelievi sono molto limitati, l'aggiunta di un secondo punto di prelievo può comportare dei benefici in termini di ritorno economico per l'ente, in quanto l'energia scambiata aumenta.
                                                  Ora siccome ancora non si ha contezza di ciò che stiamo parlando a causa dei mancati pagamenti da parte del GSE, dobbiamo solo aspettare che ciò avvenga per capire meglio. P.S. qualcuno ha già ricevuto pagamenti riguardo al SSA?
                                                  Filippo

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                                                  • per gli impianti sotto i 20 kW è così, quelli superiori sono considerati rilevanti ai fini fiscali dall'Agenzia delle Entrate (vedi l'apposita circolare dell'AdE in merito, pubblicata anche sul portale GSE) e quindi il conseguente contributo può essere pagato dal GSE solo dopo opportuna fattura, con applicazione dell'iva, da parte dell'Ente.

                                                    In questo senso il vantaggio dello SSA è quello di avere la possibilità di vedersi riconosciuta la situazione equivalente ad impianto <20 kW (no rilevanza fiscale, no fattura, no iva, GSE paga direttamente con bonifico) anche in presenza di un impianto >20 kW.
                                                    Esempio: ho impianto da 100 kW, in SSP sarei in situazione di rilevanza fiscale ma con SSA insieme ad altri 4 punti di solo prelievo (5 in tutto) ricado nella situazione equivalente a <20 kW perchè 100/5=20 (vedi la circolare AdE che chiarisce molto bene questo concetto)

                                                    Ciao Filippo

                                                    era quello che ingenuamente credevo anch'io ma evidentemente non è cosi, io non mi farei illusioni con il conguaglio, purtroppo le rgole tecniche parlano chiaro
                                                    Ultima modifica di nll; 17-08-2014, 22:26. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                    • Ciao LucianoQ,
                                                      sei al correnti di qualche utente che ha già ricevuto il conguaglio dal GSE?
                                                      La mia situazione è questa ho un impianto su una scuola da 19,80Kwp su cui i consumi sono irrisori e cosi abbiamo abbinato un secondo pod con consumi molto più elevati, ad aggi con convenzione attiva dal 01/01/12 il GSE non ha ancora erogato nulla perchè mi è stato riferito il gestore di rete non ha inviato le misure, ho fatto due sollecito al gestore e ancora nulla, pertanto fin quanto non vedrò quanto sarà erogato non capirò come vengono calcolati i conguagli.
                                                      Filippo

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                                                      • Filippo, non credo che aver abbinato un altro POD di solo prelievo cambi la sostanza del contributo in SSP, potevate semplicemente richiedere la liquidazione delle eccedenze visto che l'impianto è anche <20kW. Putroppo non c'è modo di vedersi riconosciuto il CUS se non sulla sola energia scambiata sul punto misto che nel tuo caso è e rimarrà irrisoria a meno che non aumentino i prelievi (per altre esigenze di consumo ovviamente, sarebbe controproducente farlo solo per aumentare il contributo!)
                                                        Avevo fatto la tua stessa domanda agli utenti del forum ma finora nessuna risposta.

                                                        solo per curiosità, Filippo a quanto ammonta il CUS nel 2012 per il tuo impianto?
                                                        Ultima modifica di nll; 17-08-2014, 22:27. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                        • Ciao Luciano, non lo so perchè come ti dicevo prima non mi è stata fatta nessuna liquidazione!!! per mancanza misure da parte del gestore di rete "Enel mercato libero".
                                                          Filippo

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                                                          • in sostanza lo SSA diminuisce le eccedenze visto che a parità di produzione dell'impianto allacciandogli pod che consumano ne aumenta lo scambio, che per gl 'altri pod non viene remunerato.
                                                            visto che lo SSA è costituito solo per i comuni , le eccedenze che rimangono NON ( credo ) verranno tassate .
                                                            per cui a CHE PRò si fà lo SSA , se non pagano il contributo scambio per gl'altri pod ? ????

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                                                            • Bella domanda Alby, ma dovresti chiederlo al legislatore che lo ha così prescritto!Io l'ho definito una "sola", ovviamente mi piacerebbe molto essere smentito

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