Ciao, leggedo le varie discussioni sul forum, mi sembra di aver capito che per poter accedere agli incentivi è necessario che la pratica GSE sia fatta dal proprietario del contatore e che c’è maggiore convenienza nel caso in cui ci sia autoconsumo pressoché totale. In pratica se il contatore è intestato a mia madre il preventivo e l’impianto devono essere intestati a lei così come anche il c/c per l’accredito dei contributi GSE? Può andare bene un conto cointestato per esempio a me e a mia madre per l’accredito dei contributi, con la pratica GSE a nome di mia madre e il preventivo e l’impianto fatti a mio nome?
Non mi ero posto mai questo problema perchè prima avevamo un solo contatore a mio nome ma poi abbiamo separato gli impianti elettrici dei due appartamenti e quello dove ci sono i maggiori consumi è quello dove risiedono i mie genitori, intestato a mia madre, mentre il mio ha un consumo risibile di 750Kw anno e quindi sarebbe assurdo collegare l'impianto a questa utenza.
Ciao Luca
Non mi ero posto mai questo problema perchè prima avevamo un solo contatore a mio nome ma poi abbiamo separato gli impianti elettrici dei due appartamenti e quello dove ci sono i maggiori consumi è quello dove risiedono i mie genitori, intestato a mia madre, mentre il mio ha un consumo risibile di 750Kw anno e quindi sarebbe assurdo collegare l'impianto a questa utenza.
Ciao Luca
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