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**jadarc** · 03-08-2012, 16:29

Ciao,
mi sembra che tu possa fare quello che ritieni ma devi attenerti alle regole applicative del tuo Conto Energia.
Dopo di che devi rimandare i documenti al GSE che rivaluta la pratica.

Fai una bella cosa senti, prima di tutto il GSE al numero verde 800.89.69.79; ti spiegher� l'iter da seguire.
Occhio qui cambiano sempre le regole ... buona fortuna

**dumbo73** · 03-08-2012, 19:27

Al tuo posto farei una richiesta scritta al GSE corredandola di tavole esplicative con il layout attualmente incentivato e quello che vorresti fare. Ovviamente dovr� essere della stessa tipologia. Aspetta un'autorizazzione e poi sicuranente dovrai mandare le foto dell'impianto.Quanto detto � solo una mia idea nel senso che non ho mai fatto questa operazione.Poi facci sapere come andr�.

**dinippo** · 03-08-2012, 21:25

Esiste qualche normativa a cui fare riferimento?

**fmdl** · 03-08-2012, 21:44

Originariamente inviato da jadarc Visualizza il messaggio

Ciao,
mi sembra che tu possa fare quello che ritieni ma devi attenerti alle regole applicative del tuo Conto Energia.
Dopo di che devi rimandare i documenti al GSE che rivaluta la pratica.

La normativa sono le regole tecniche del Conto Energia. "Rivalutare la pratica" non significa nulla (ci mancherebbe altro). Se l'impianto viene trasferito in altro luogo, l'incentivo si perde, punto e basta. Se resta dov'�, ma subisce modifiche alla configurazione, le modifiche dovrebbero essere "comunicate" al GSE. Questo dice la normativa. E poi non esageriamo, se giri un pannello la potenza di picco mica cambia, cambier� un po' la produzione, come pure cambia passando dal sole al nuvoloso e viceversa.

**dinippo** · 04-08-2012, 12:43

"REGOLE APPLICATIVE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE TARIFFE INCENTIVANTI PREVISTE DAL DM 5 MAGGIO 2011
(QUARTO CONTO ENERGIA PER IL FOTOVOLTAICO)
3. Le regole del quarto conto energia (DM 5 maggio 2011)
.......Lo spostamento di un impianto fotovoltaico in un sito diverso da quello di prima installazione comporta la decadenza dal diritto alla tariffa incentivante. Eventuali modifiche, sullo stesso sito, della configurazione dell�impianto devono essere tempestivamente comunicate al GSE.
Tali modifiche non possono comportare un incremento della tariffa incentivante; nel caso invece di modifiche che comportino una riduzione della tariffa incentivante il GSE applicher� il nuovo valore ferme restando le altre conseguenze disposte dall�articolo 21 del Decreto."

Se questa � la normativa a cui fare riferimento, sembrerebbe che va solo comunicato ( c'� bisogno di approvazione????), nel mio caso non ci sarebbe una modifica della tariffa incentivante ne cambio del sito l'impianto che resterebbe sull'attuale lastrico solare verrebbe solo riposizionato ed una fila spostata di qualche metro.

**spider61** · 05-08-2012, 12:08

Ho fatto domanda specifica, visto che nessuno la faceva , scrivendo che volevo traslare i pannelli di circa 1mt. ; mi e' stato risposto , in maniera un po' generica, che dovevo comunicare , con raccomandata , cosa volevo fare , allegando eventualmente anche il progetto , quella del progetto mi ha frenato.......

**dinippo** · 05-08-2012, 13:23

Ma allora bisogna aspettare la loro eventuale autorizzazione allo spostamento, non basta la semplice comunicazione

?

**fmdl** · 05-08-2012, 15:08

per spostare di 1 metro, il progetto? ma spostali e basta, sei sicuro che nella prima installazione fossero "al millimetro" dove prevedeva il progetto? a proposito, hai mai provato a confrontare casa tua con il progetto? ne scopriresti delle belle

**spider61** · 05-08-2012, 15:31

Col cavolo che li sposto senza autorizzazione.... (hanno scritto eventuale progetto) loro hanno le foto di prima (sono in II�CE) , non c'erano tavole planimetriche obbligatorie a quel tempo, se li sposto senza autorizzazione se ne accorgono , riferendosi a un camino o altro... ho optato per uno spostamento di 10cm. sulle strutture esistenti.... troppo casino spostere le staffe e le barre e chiedere anche autorizzazione.....

**heathcliff** · 05-08-2012, 19:04

io li ho spostati di 40 cm a seguito di ristrutturazione tetto senza comunicare nulla.
In realt� l'impresa che li ha rimontati ha fatto un errore di 25 cm (15 li avevo autorizzati io) ed io non c'ero per seguirli.....
se qualcuno si accorge dello spostamento sono fritto!!!!
ma in realt� spero che non salgono con il metro al quarto piano....

**dinippo** · 05-08-2012, 20:04

"Eventuali modifiche, sullo stesso sito, della configurazione dell�impianto devono essere tempestivamente comunicate al GSE." quindi , mi pare di capire che non basta la comunicazione ma ci vuole anche l'autorizzazione , ma allora avrebbero dovuto scrivere "eventuali modifiche, sullo stesso sito, della configurazione dell�impianto devono essere preventivamente comunicate ed autorizzate dal GSE." invece nelle REGOLE APPLICATIVE....... su citate parlano solo di una tempestiva comunicazione delle modifiche lasciando intendere che sono possibili e libere con solo 2 vincoli.
1) la pemanenza nel sito iniziale di installazione (nel mio caso lo stesso lastrico solare)
2)Tali modifiche non possono comportare un incremento della tariffa incentivante; nel caso invece di modifiche che comportino una riduzione della tariffa incentivante il GSE applicher� il nuovo valore ferme restando le altre conseguenze disposte dall�articolo 21 del Decreto. (nel mio caso pannelli azimut e altezza massima dal piano di calpestio restano invariate).
nel DECRETO 5 maggio 2011
all'art. 6 (Condizioni per l�accesso alle tariffe incentivanti) comma 5:
" Lo spostamento di un impianto fotovoltaico in un
sito diverso da quello di prima installazione comporta la
decadenza dal diritto alla tariffa incentivante. Eventuali
modifiche, sullo stesso sito, della configurazione dell�impianto
non possono comportare un incremento della tariffa
incentivante."
Mi sembra un controsenso scrivere una cosa e pretenderne un'altra.
Ho inviato lo stesso quesito qui proposto alla mail del GSE nelle speranza di una risposta.

**spider61** · 05-08-2012, 21:55

Il quesito , come avevo gia' scritto , l'avevo gia fatto e hanno risposto in una settimana , ma l'addetto e' rimasto nel vago... comunque la risposta e' chiara , visto che molti modificano senza dire niente , c'era gia una comunicazione sul sito, se e quando verra' un controllo potrebbero anche incazzarsi e togliere e farsi rendere l'incentivo gia' dato.... meglio farsi autorizzare prima , spiegando cosa si vuole, come e' e cosa si vuole modificare ... il problema rimane che se questi chiedono un'altro progetto/DICO potrebbe costare piu' del recupero.... e quindi anche il quesito deve essere posto : nell'eventualita'....

**levyrameg** · 05-08-2012, 22:51

Secondo me uno spostamento di 50 cm se l'impianto � autorizzato in edilizia libera non comporta un fico secco. Diverso se � con autorizzazione paesaggistica.

**spider61** · 06-08-2012, 08:19

Il problema non e' il comune , che ha solo la comunicazione semplice... il problema e' il Gse che si potrebbe appellare al fatto che le foto mandate quando e' stato chiesto l'incentivo , non corrispondono a come e' ad un eventuale controllo... se loro decidono che li hai fregati , ti tolgono tutto.....

**mozart** · 06-08-2012, 08:38

mi ero informato sulla possibilit� di spostare un impianto...
mi era stato detto dal centralino che si deve mandare la richiesta scritta ( dal Soggetto Responsaible )
via raccomandata A/R corredata da tavola tecnica ( immagino stato di fatto, stato di progetto, stato di confronto ) e fotografie.
il GSe valuta e poi risponde, prima della sua risposta non bisogna fare niente.

**spider61** · 06-08-2012, 11:25

Il problema e' proprio quello del disegno... se basta un disegno fatto dal SR bene , se vogliono una tavola tecnica firmata da abilitato e' finita.... a quel punto 10cm o 10 mt. non cambia niente......

**dinippo** · 06-08-2012, 13:24

Ho appena finito di parlare con un'addetta al call center del GSE, mi ha detto che un'impianto incentivato non pu� subire alcuna modifica, poi quando le ho letto la normativa mi ha fatto attendere ed � andata a chiedere quindi la sua risposta � stata" invii una raccomandata in cui descrive i cambiamenti da effetuare possibilmente corredata da un grafico e specifichi anche i gravi motivi per cui andrebbe fatta la modifica, ed attenda la risposta del GSE"

**mozart** · 06-08-2012, 13:49

un disegno � anche semplice da fare...come dicevo basta mettere lo stato di fatto/progetto/confronto , un p� di fotografie e una lettera del SR dove chiede di spostare i moduli per : rifacimento parte di tetto, realizzare un camino, innalzamento dell'immobile del vicino, necessit� di ridurre gli ombreggiamenti non calcolati dal progetto...

non ci sono motivi gravi, ma solo motivi validi...se poi il tutto deve essere firmato da un professionista lo richiederanno e nel frattempo
avete sprecato una raccomandata

**dinippo** · 07-08-2012, 13:56

RISPOSTA
Gentile Utente,
Le ricordiamo che ,come riportato nel D.M 05/05/11 Art.6 comma 5, non � previsto lo spostamento dell'impianto dal suo sito di installazione originario.
Qualora decidesse di procedere ugualmente con la richiesta, la informiamo che la documentazione da inviare per mezzo raccomandata per la richiesta di ottimizzazione deve contenere una descrizione dell�intervento ed il progetto che si intende effettuare insieme alle motivazioni che la spingono a richiedere lo spostamento di alcuni pannelli.
Le ricordiamo inoltre che bisogna rispettare l�integrazione architettonica indicata al momento della richiesta della tariffa incentivante.
Le facciamo presente infine che sar� una commissione a valutare se la sua richiesta potr� rientrare all�interno di questa fattispecie.
La informiamo che le tempistiche non sono definite e che ricever� l�esito della richiesta tramite raccomandata indirizzata al soggetto responsabile dell�impianto.
Le ricordiamo che il suo codice cliente � ***.***e il ticket associato al quesito in oggetto � ******.
Saluti,
Marzia

**levyrameg** · 07-08-2012, 15:00

Penso che solo in Italia per spostare di 50 cm un modulo serva una commissione e tutto ci� nonostante la legge parli chiaro: sullo stesso sito e senza cambiare caratteristiche di integrazione non dovrebbero esserci problemi. Ridicoli.

**levyrameg** · 07-08-2012, 15:02

Certo poi come al solito 'sito' per il GSE non avr� lo stesso significato che ha per il resto del mondo...

**spider61** · 07-08-2012, 16:33

A me avevano risposto cosi :

con la presente siamo ad informarLa che per il caso da Lei citato deve fare una richiesta al GSE via raccomandata, indicando il numero di impianto, il Soggetto Responsabile, i motivi per cui si rende necessario tale spostamento ed, eventualmente, il nuovo progetto.

La invitiamo, in ogni caso, ad attendere un riscontro positivo da parte di GSE in quanto ogni intervento eseguito sull'impianto che non sia stato autorizzato dal GSE comporta la revoca dell'incentivo.

quindi in maniera leggermente differente.....

Secondo me e' giusto che ti devono preventivamente autorizzare, pensiamo ad impianto che si prende la tariffa di integrato ,e spostando 10cm. non lo e' piu'

sarebbe troppo facile fregare .....

**simoz73** · 03-02-2013, 18:32

oggi ho traslato un pannello di 40cm senza modificare nient'altro, le pratiche al gse non sono completate, al massimo se fanno storie lo rimetto com'era...era solo una questione di ombre...

**sischo** · 04-02-2013, 07:18

Lascialo cos� come lo hai spostato ma se verranno dei controlli da parte del GSE rimettilo dove era nella sua configurazione originaria.

**astorA4** · 04-02-2013, 13:32

Dunque, in merito al discorso sull'obbligo della comunicazione tempestiva con tutti gli allegati del caso, mi sento di contestare le frasi tipo "solo in Italia". Ricordo che l'accesso al Conto Energia non � un obbligo ma una scelta e credo che sia ovvio, dato che si parla di soldi pubblici, che ci siano precise prescrizioni, suffragate peraltro da precisi riferimenti normativi. Per il GSE modificare l'impianto comporta l'esame del sigolo caso, non mo sembra una cosa fuori dal mondo, visto che un impianto installato dovrebbe essere frutto di uno studio approfondito, a valle del quale � stato prodotto un progetto timbrato e firmato da un tecnico (?) qualificato e iscritto a opportuno ordine professionale. Dopo questa premessa informo che i tecnici GSE incaricati per effettuare i sopralluoghi eseguono verifiche con gli elaborati di progetto alla mano, lista dei seriali e ulteriori documenti. Parlo ovviamente per esperienza diretta.

Parere personale da professionista del settore: vai a bussare alla porta dello studio/azienda che ha progettato (?) il tuo impianto, porta qualcuno a toccare con mano il problema e fai sistemare la cosa da tutti i punti di vista. Se non vi sono impedimenti di spazio o ostacoli noti non vedo perch� non si debba realizzare l'impianto "a regola d'arte"; visto che trattasi di un generatore fotovoltaico, che sfrutta dunque la luce del sole, il fatto che vi siano ombre dimostra il non rispetto del principio di corretta progettazione e installazione.
Mettersi a spostare moduli da soli non � una cosa fatta bene.

**simoz73** · 04-02-2013, 16:08

Il problema � un altro, se in Italia i professionisti del settore fossero dei veri professionisti non ci sarebbe bisogno di modificare neanche di 1 CM i pannelli. In italia invece � murato di apprendisti stregoni, di incompetenti,e di persone superficiali...nel settore fotovoltaico.
Si � costretti a passare ore e ore di studio per non ritrovarsi un impianto installato magari a Nord Ovest (inceve che a Sud est dove � attualmente il mio impianto) con materiali scadenti tipo scarti di magazzino a prezzi fuori dai coppi.
Detto ci� ho informato il mio tecnico che mi ha realizzato il progetto, progetto che poi non esiste, ma esiste solo uno schema unifilare, e mi ha detto testuali parole : metti il pannello dove hai meno ombre. fine dei giochi, resta li dov�.

**fmdl** · 04-02-2013, 16:24

Caro simoz73, se ti sei rivolto ad incompetenti come tu stesso affermi, mi spiace per te, ma questo non ti d� il diritto di generalizzare insultando anche quelli che lavorano seriamente, e che le ore a fare i progetti le passano davvero.

**astorA4** · 04-02-2013, 17:39

Quoto fmdl e non vado oltre anche perch� andrei in off topic. Mi sconcerta il progetto solo dal punto di vista dello schema elettrico unifare, come pensavano di valutare gli ombreggiamenti? A occhio? Io non colpevolizzo il cliente, dico solo, insistendo: vai dal tecnico, lo prendi per le orecchie e lo porti sul tetto a vedere come vanno in ombra i moduli. Poi gli fai notare che esiste il decreto del V conto e le regole applicative e gli dici di sistemare la cosa dalla A alla Z. Cavoli � lui il tecnico o sbaglio? L'impianto � stato regalato? Non � mica composto dei soli materiali! Altrimenti gli dici che vedr� recapitarsi una letterina con carta intestata di quelle che non ti fanno stare tranquillo e ti fai pagare i danni per mancata produzione. Non stiamo parlando di aria ma di incentivi che perdi.

**simoz73** · 04-02-2013, 18:15

Caro Fmdl, i veri professionisti hanno poco da offendersi se tali si considerano, probabilmente c'� ne molti di pi� in questo forum visto che grazie a molti utenti ho risolto parecchi dei miei dubbi e problemi. Purtroppo in giro invece gira chiunque.
Se tu chiedi un preventivo per esempio della Sunpower e poi cercano di venderti dell'amorfo Shuco in una falda dove il sole lo vedi alle 4 del pomeriggio tu gli credi, � della Sunpower. Se poi viene un tizio che ti dice tutto il contrario ma vuole comunque venderti un altra marca e non quella che hai chiesto allora � il momento che il neofita si documenti, cos� ho fatto.
Quando un problema vengo sempre qui a chiedere, non certo altrove, ma se mi si parla di professionisti del settore da rispettare e ascoltare venerare senza far minimamente di testa propria allora scusa ma vado su tutte le furie.
Sono convinto e spero che i veri professionisti non potranno prendersela male, io chiaramente mi riferivo a tutti quegli incompetenti o in malafede che girano per l'italia e oltre, che purtroppo sono tanti.
Tutto questo solo per dire che pure il GSE visto l'andazzo in Italia non credo sia cos� fiscale per modifiche di pochi cm.

ho un sistema solaredge, basta leggera la firma, il progetto secondo il tecnico aveva poco senso, taslando il pannello di 40cm ho solo guadagnato un oretta di sole su un pannello.

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