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Ma se voglio solo l'allaccio ENEL....

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  • Ma se voglio solo l'allaccio ENEL....

    Un cliente, per motivi propri, mi chiede se è possibile realizzare un impianto connettendolo alla rete senza chiedere né Conto Energia, né SSP né RID. Quindi solo beneficio per autoconsumo.

    E' possibile? Il GSE mi dice di si (telefonicamente quindi vale quello che vale) ma non ne sono cosi sicuro.


    Grazie
    Andrea

  • #2
    Direi che se non attivi ne Conto Energia, ne RID e ne SSP significa avere un ritorno economico pari a ZERO euro.

    Direi che per usufruire dell'autoconsumo dovresti attivare lo SSP.

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    • #3
      tecnicamente parlando occorre comunque modificare il funzionamento del contatore, altrimenti il tuo cliente rischia di pagare come energia consumata quella immessa in rete prodotta dal fv.

      Ciao

      Fox

      però attivando almeno lo ssp...potrebbe esere una soluzione
      16 moduli ST170M Conergy Inverter IPG3000 vision

      alla tv -calcio +rally

      http://www.evalbum.com/2123

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      • #4
        Il cliente non vuole ricavi economici che abbiano rilevanza fiscale (impianto >20kW). quello che autoconsuma all'istante gli basta.

        Attivando lo SSP si configura un ricavo fiscalmente rilevante per cui non si può fare.

        La mia domanda è se da un punto di vista normativo posso solo allacciare l'impianto senza richiedere nessuna convenzione (Conto Energia, SSP, RID,...)...

        Grazie
        A

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        • #5
          Bella domanda allora!
          Secondo me l'unica cosa da fare, come già scritto da tonini_mingoni, sia solamente quella di aggiornare il contatore che da monodirezionale diventa bidirezionale e sei a posto.

          Attendi comunque altri pareri.

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          • #6
            Grazie mille
            A

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            • #7
              Originariamente inviato da andy_500 Visualizza il messaggio
              La mia domanda è se da un punto di vista normativo posso solo allacciare l'impianto senza richiedere nessuna convenzione (Conto Energia, SSP, RID,...)...
              Certo che puoi , fai domanda all'Enel e te lo allaccia.... quello che farai dopo , all'Enel , non gliene importa assolutamente niente.....
              Gli incentivi dati profusamente , servono a quello , ad arrivare all'installazione di panneli che si ripagano da se..... tanto piu' se il tuo cliente ha un attivita' in cui produce di giorno e allaccia un impianto tutto quello che produce se lo consuma STOP !
              Leggiti anche le discussioni sul 50% e sule normative 1kw......
              AUTO BANNATO

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              • #8
                Grazie

                Andrea

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                • #9
                  Si, è vero che ad Enel non importa quello che farai dopo, ma se ben ricordo in fase di richiesta del preventivo ad Enel bisogna riportare se si vuole usufruire della T.O. oppure dello SSP o RID.
                  Stesso discorso, se ne è parlato in un altro thread, vale per lo schema elettrico unifilare che deve essere validato dall' Enel e per fare ciò bisogna specificare quale è il tipo di regime del quale si vuole usufruire.

                  P.S: ora non so se non checcando nessuno delle tre possibilità T.O. - SSP - RID sia possibile inoltrare la richiesta di connessione ad Enel.

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                  • #10
                    Secondo me la questione è un pò più complessa.
                    Se ad esempio il cliente realizza un impianto con P>20 kWp, comunque deve fare denuncia di officina elettrica e questo sarebbe già un aspetto fiscale. per l'attivazione dello SSP, effettivamente concordo con le risposte precedenti.

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                    • #11
                      Non credo ci si possa svegliare un giorno e decidere di buttare in rete "la qualunque".
                      Mi pare che se sei un produttore, devi avere con Terna (o chi per lui se rete a voltaggio piu basso) un contratto di Dispacciamento e di Trasporto.
                      Contratti che (MI PARE) sono ASSORBITI dai contratti di SSP o RID..che "sostituiscono ogni altro adepimento per trasporto e dispacciamento.."
                      Penso che lo stesso valga per la TO..
                      Per cui qualchecosa occorrerà avere.
                      Di certo poi dovrai avere la Connessione per l'immissione (e mi pare che gia li devi avere progetto..e dichiarare come intendi regolarti per immissione..) e poi mi pare esista un regolamento di gestione (o conduzione) impianto, che sarà "tagliato" in base a come intendi regolare l'immissione..
                      Della dichiarazione di Officina elettrica ti hanno gia detto..

                      Insomma..penso che sia vietato farlo..e poi soprattutto perchè farlo?

                      Tieni presente che..COMUNQUE esercendo un impianto superiore a 20 kwh SEI impreditore..se poi un imprenditore vuole REGALARE la merce, al fisco poco importa..ma RESTI un imprenditore..per cui non è che solo perchè non hai RICAVI ti sottrai alla burocrazia.
                      E sappi che se hai una parallela attivita con contabilità IVA forfettaria, devi AUTOFATTURARTI l'IVA sull'AUTOCONSUMO..

                      tanto per dirne una..

                      Marco
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Originariamente inviato da andy_500 Visualizza il messaggio
                        ...
                        Sull'energia che autoconsuma se superiore a 20kw ci deve pagare tasse e accise.... non ci si può produrre energia e consumarla "a gratis" in Italia....... o almeno a me risulta così... quindi o contabilizzi quello che fai o tutto quello che fai è illegale
                        Ultima modifica di nll; 08-11-2012, 07:55. Motivo: Eliminazione citazione integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum

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                        • #13
                          Originariamente inviato da mini80 Visualizza il messaggio
                          Sull'energia che autoconsuma se superiore a 20kw ci deve pagare tasse e accise....
                          No, la produzione da FER non è soggetta ad ACCISE.
                          E quel che AUTOCONSUMI non compri, per cui la tassazione in pratica avviene sull'Utile (eventuale) che produce la tua attivita principale per il costo risparmiato da questo mancato acquisto...non serve quindi alcuna "contabilizzazione"..
                          Ovviamente serve altro..e cioè dichiararsi officina elettrica, contatori fiscali, Convenzione per immettere o/o scambiare..
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                            ..che "sostituiscono ogni altro adepimento per trasporto e dispacciamento.."
                            Scusami , ma io riporto quello che ho gia' scritto e parto da piu' lontano o nel futuro :
                            gli incentivi sono stati dati per arrivare alla parita' o mi sono perso qualcosa?
                            Se il concetto del legislatore era questo non vedo dove e' il problema anzi dovrebbero darti un premio perche' non chiedi incentivi; oltretutto sul Gaudi di Terna dichiarero' che faccio un impianto di produzione , se non ricordo male li' non c'e' da dichiarare che tipo di incentivo avro'.... impianti 'pilota' FV c'erano anche prima dell'invenzione del Conto energia e ci saranno dopo si spera , o sbaglio?
                            AUTO BANNATO

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