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Conto termico

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  • Conto termico

    E' stato pubblicato in gazzetta il conto termico ..
    Pubblicato in Gazzetta il conto termico | Commenti ed interpretazione (IT) | Gen-13

  • #2
    Per riassumere...:


    900 milioni per privati e PA
    Per incentivare i piccoli interventi di incremento dell’efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili, sono stanziati 900 milioni di euro annui, 700 per privati e imprese e 200 per le amministrazioni pubbliche.

    L’incentivo copre il 40% dell’investimento ed è spalmato in un periodo compreso tra i 2 e i 5 anni. I tetti massimi sono differenziati in base all’intervento e alla potenza dell'impianto, come indicato nell’Allegato I.

    Interventi incentivabili
    Tra gli interventi di incremento dell’efficienza energetica in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, dotati di impianto di climatizzazione, possono accedere agli incentivi del Conto termico:
    - l’ isolamento termico delle superfici opache che delimitano il volume climatizzato;
    - la sostituzione di chiusure trasparenti e infissi che delimitano il volume climatizzato;
    - la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con generatori di calore a condensazione;
    - l’installazione di sistemi di schermatura e ombreggiamento non trasportabili per la protezione delle chiusure trasparenti con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest.

    Per quanto riguarda la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza, accedono ai bonus:
    - la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, con potenza termica nominale inferiore a 1000 Kw;
    - la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti dotati di generatore di calore alimentato da biomassa con potenza termica nominale inferiore a 1000 Kw;
    - l’ installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling, di superficie solare lorda inferiore a 1000 metri quadri;
    - la sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.

    Come fare domanda
    I soggetti che intendono accedere all’incentivo devono presentare domanda al Gse, Gestore dei servizi energetici, entro 60 giorni dalla fine dei lavori. L’istanza va inviata avvalendosi della scheda-domanda che il Gse metterà a disposizione sul proprio sito web.

    Se gli interventi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili prevedono una potenza termica nominale complessiva maggiore di 500 kW ed inferiore o uguale a 1000 kW, accedono ai meccanismi di incentivazione dopo l’iscrizione in appositi registri.

    Se richiesti, devono essere presentati anche l’attestato di certificazione energetica, la diagnosi energetica, la dichiarazione di conformità dell’impianto, il certificato del corretto smaltimento degli impianti e il certificato rilasciato dal produttore attestante il rispetto dei livelli emissivi in atmosfera.
    In particolare, per gli interventi di isolamento termico, le richieste di incentivo devono essere corredate da diagnosi energetica precedente l’intervento e da certificazione energetica successiva.

    Per la sostituzione di finestre, l’installazione di schermature, la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e l’installazione di collettori solari termici, le richieste di incentivo devono essere corredate da diagnosi energetica precedente l’intervento e da certificazione energetica successiva quando l’intervento è realizzato su interi edifici con impianti di riscaldamento di potenza nominale totale del focolare maggiori o uguali a 100 kW.

    Questo il link al sito del GSE: http://www.gse.it/it/Conto%20Termico/Pages/default.aspx

    Tratto da Edilportale.com
    Ultima modifica di eroyka; 18-01-2013, 11:09.
    Essere realisti e fare l'impossibile

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    • #3
      Segnalo che i PRIVATI possono acceder SOLO agli interventi del secondo tipo ..i primi essendo riservati alle PA..questo perchè quelli del prio tipo sono interventi energetici incentivabili al 36% (50% sino a Giugno)
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #4
        Esempio : sostituisco termocamino con caldaia a legna posso accedere al conto energia ? Posso usufruire anche delle detrazioni?

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        • #5
          dieri che il termocamino non lo vedo fra gli interventi...quindi lo potrai detrarre al 36% come intervento rivolto al risparmi energetico (50% fino a giugno)
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Ciao secondo voi su costruzione prima casa si ha diritto ad esufruire del conto energia?
            Impianto Fotovoltaico da 6kwp-24 pannelli policristallini Siliken da 250W-n°2 PowerOne PVI 3.0-tilt 23°-azimut sud ovest 5°-Località Rovigo.Entrata in esergizio 23-08-2012.Pompa di calore rotex modello hpsu516 da 14kwN02 pannelli solari termici rotex

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            • #7
              Sembra davvero estremamente interessante. C'è da capire bene la cumulabilità con altri incentivi tipo 50-55-36%
              Vedo di studiarmela bene anche io, ci rivediamo sui vari post
              Buona giornata e buon lavoro a tutti.
              ENER

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              • #8
                E' gia stato sollevato un problema di interpretazione su Ater da un utente a causa di una virgola che sposterebbe il settore di applicazione:

                caldaie a biomassa, articolo 4, comma 2, lettera b : sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa.

                Il dubbio interpretativo é :
                il campo di applicazione delineato comprende l'ambito CIVILE? Posso avere l'incentivo conto termico ad esempio se in un condominio sostituisco la caldaia a gasolio con una a pellet?
                Oppure questa parte è rivolta SOLO al settore della serricoltura?

                ----
                @Marco. Si puoi applicare 36-50% sgravio ma Solo se sei persona fisica. Il 55% si potrebbe applicare anche per aziende ma se non ricordo male impone altri vincoli (coibentazione?)

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                • #9
                  cumulabilità esclusa(e ci mancherebbe)

                  Nico..in effetti la VIRGOLA è strana..però rileggendo la tabella del decreto..direi che sono COMPRESI anche i generatori a biomassa per tutte le applicazioni..e pure i TERMOCAMINI (risposta errata prima).

                  Per il riscaldamento sempre"in sostituzioine esistente"..per il solare (ovviamente) no.
                  Possibile anche prima casa, incentivabile solo quello "oltre obblogo"
                  Ultima modifica di marcober; 18-01-2013, 17:07.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    cioè metto 5 pannelli solari termici da circa 10mq e mi danno 170x5= 850 € !
                    incentivo finito...non annuale, giusto?

                    poi se cambio la caldaia e metto una pompa di calore mi danno 0.055 €/kwht .... ma x cosa sta kilowatt Ht?? che vuol dire?

                    ciao e grazie a tutti
                    milano : 19,3 kw con 82 trina da 235 e 3 power one da 6.000 - ovest 12°

                    milano : 2,99 con 13 trina 230 e sunny 3000 it - sud 20°

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                    • #11
                      ok Marco. Siamo già in 4 a pensarla così. Se così non fosse del resto mi chiedo che senso avrebbe la biomassa solo per le serre. Visto che il gse ha chiesto di mandargli dubbi su questo conto termico conviene farlo entro il 31/1 qui http://www.gse.it/it/salastampa/news/Pages/regole-applicative-conto-termico-osservazioni-.aspx

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                      • #12
                        lukdamb: l'incentivo è di 170€/mq, quindi nel tuo caso 1700€ da suddividere in 2 rate annuali (troppo poco a mio parere!!!); così facendo si avvantaggeranno le tecnologie meno performanti e meno costose, dato che l'incentivo è sempre lo stesso...

                        Secondo me il business sta nella sostituzione degli scaldacqua elettrici con quelli a PdC.

                        saluti

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                        • #13
                          scaldacqua elettrici con quelli a PdC.
                          Si,raffreddando l'ambiente dove viene installato e consumando piu in riscaldamento,meglio usare il solare termico o il gas o biomasse.
                          Poi certo se si abita in posti tropicali fa piacere ma per chi ha il riscaldamento acceso 6/7 mesi l'anno...
                          Ciao

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                          • #14
                            E se installo una pompa di calore come faccio a conteggiare l'incentivo?Se la macchina proposta è da circa 12 kw termici ....Quanto ottengo come incentivo annuale?O,055 per cosa lo devo moltiplicare?Devo montare un contatore elettrico e misura quanta energia ho speso e me la rimborsano?
                            milano : 19,3 kw con 82 trina da 235 e 3 power one da 6.000 - ovest 12°

                            milano : 2,99 con 13 trina 230 e sunny 3000 it - sud 20°

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                            • #15
                              Il problema delle detrazioni del 50% in 10 anni è che non tutti possono detrarre dall'IRPF quelle percentuali (perchè magari hanno reddito basso oppure perchè sgravano già altre spese); oppure ci sono persone che preferiscono non aspettare 10 anni (perchè le cose si evolvono quasi sempre in negativo) ma recuperare direttamente liquidità in 2 anni.
                              Ho dato un'occhiata al CET: reputo che per la climatizzazione (Pdc) lo strumento sia poco efficace (soprattutto qui al sud), mentre potrebbe essere importante la sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a Pdc per la produzione di ACS e soprattutto l'installazione di collettori solari.
                              Mi sapete dire se in questi casi è obbligatoria, oltre che la pratica comunale, anche la diagnosi energetica e l'ACE oppure no?
                              Inoltre, quale potrebbe essere una cifra congrua per lo svolgimento delle pratiche di richiesta incentivi al GSE?
                              Es: un pannello da 2mq a CN potrebbe costare (chiavi in mano) intorno ai 1300€, a cui andrebbero aggiunte le pratiche (DIA, GSE e ACE) valutabili, forse, in circa 600€!?.
                              Su un totale di 1900€ (+iva 10%) si prenderebbe un incentivo di 680€ totali (in 2anni), che non è poi malaccio (circa 36%)... cosa ne pensate?
                              Si può arrivare a un rimborso superiore al 40%?

                              saluti

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                              • #16
                                Scusa Ligabue82 perchè secondo te riscaldare con PDC è poco efficacie al sud

                                Commenta


                                • #17
                                  Perchè gli incentivi del CET sono in proporzione al risparmio ottenuto, e, effettuando delle simulazioni, ho notato che il rimborso ottenuto da piccoli impianti di climatizzazione è inferiore al 10% del costo dell'impianto.

                                  saluti

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ho letto molti post sul forum, ho avuto diversi spunti, ho studiato attentamente il decreto ed ho quindi notato che c'è molta confusione, rispondo in un post unico, sperando di essere d'aiuto nel mio piccolo anche agli utenti che hanno scritto su altri post relativamente a questo argomento.

                                    1)Sugli interventi relativi alle biomasse (a parte alcuni tipi di impianti molto grossi) gli incentivi sono elargiti in 2 anni, nelle formule si ricava l'incentivo annuo, quindi per sapere quanti soldini avremo ottenuto al termine dell'incentivo dovremo moltiplicarlo per 2
                                    Esempio : Caldaia a legna 35 kw a Napoli (zona c) con la migliore classe di emissione :
                                    potenza nominale 35 X tipo di impianto 0,045 X incentivo relativo alle emissioni 1,5 X ore annue 1100 X 2anni (=5197 euro)
                                    2)I termocamini potranno essere installati solo in sostituzione di camini aperti
                                    3)Gli impianti dovranno essere installati (per le civili abitazioni) soltanto in SOSTITUZIONE di "impianti di climatizzazione invernale funzionanti a BIOMASSA" (io ad esempio che vorrei montare una caldaia a fiamma inversa al posto di una stufa classica a legna devo ancora capire se sono incentivabile perchè da un lato mi sembra una forzatura assimilare una stufa a legna classica ad un "impianto" ma allo stesso modo, è il decreto stesso che assimila un camino aperto ad un "impianto" , in sostanza,se incentivi la trasformazione di un camino in termo camino, perchè non farlo per una stufa che diventa caldaia? (a questo riguardo se qualcuno di voi ha da dirmi la sua ne sarei estremamente grato)
                                    4)attualmente solo pochissimi produttori (solo 2 e solo per prodotti a pellet) pubblicizzano i loro prodotti su internet come incentivabili (ma devono ancora pubblicare i certificati relativi)
                                    5)per accedere all'incentivo non basta la dichiarazione del costruttore (così come accadeva per il 55%) ma devono mostrare i certificati di enti terzi (in poche parole devono pubblicare il certificato di omologazione in classe 5 della NUOVA norma UNI-EN 303-5 e le relative emissioni)
                                    6)Non ho trovato una sola caldaia a legna (nemmeno all'estero) che abbia attualmente questa omologazione (se qualcuno la trova mi faccia uno fischio) e che soddisfi tutti i criteri per l'incentivo (per la verità credo che molti produttori non si siano preoccupati di fare le nuove omologazioni per i loro prodotti perchè potevano venderli tranquillamente se classificati in classe 3 della VECCHIA UNI-EN 303-5, quindi aspettiamoci novità nelle prossime settimane)
                                    Spero di essere stato d'aiuto.
                                    Ultima modifica di nll; 31-01-2013, 04:36. Motivo: Eliminazione duplicato del messaggio

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                                    • #19
                                      Penso che sarà fondamentale attendere le linee guida GSE.

                                      saluti

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                                      • #20
                                        Ciao

                                        Come si calcola incentivo per le idro stufe? Per esempio:

                                        idro stufa 34kw
                                        zona E
                                        Ce=1.5

                                        3.35x34x0.040x1700x1.5

                                        DOVE SBAGLIO ?
                                        MI SEMBRA INCENTIVO TROPPO ALTO,

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                                        • #21
                                          Il Conto Termico e le regole applicative del GSE | Efficienza Energetica

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                                          • #22
                                            Ma è un articolo che riassume la situazione attuale...Non c'è traccia delle regole tecniche del GSE (che dovrebbero uscire entro il 04/03/2013, cioè entro lunedì...).

                                            saluti

                                            Commenta


                                            • #23
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                                              FV: 3.5kWp - 14xWaris 250 Poli + Aurora Power One 3.0 Installato 7/10/14 - Allaccio 25/11/14
                                              2 pannelli solari termici piani con boiler a "svuotamento" 300L Ariston e caldaia instantanea a condensazione Class Premium Evo 30 kW Installato 4/11/13
                                              Prov. Mantova - SUD+15° - Tilt 21°
                                              Altre stufe a pellet e a legna di poca importanza

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                                              • #24
                                                Penso sia una domanda (manca il punto interrogativo).
                                                Se ti registri come privato, non devi dichiarare nulla...

                                                saluti

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Si scusa.. l'iPad e la fretta mi hanno fatto scrivere male. Grazie
                                                  FV: 3.5kWp - 14xWaris 250 Poli + Aurora Power One 3.0 Installato 7/10/14 - Allaccio 25/11/14
                                                  2 pannelli solari termici piani con boiler a "svuotamento" 300L Ariston e caldaia instantanea a condensazione Class Premium Evo 30 kW Installato 4/11/13
                                                  Prov. Mantova - SUD+15° - Tilt 21°
                                                  Altre stufe a pellet e a legna di poca importanza

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