Originariamente inviato da Melo81
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Se inizi i lavori senza avvisare e dare modo a assemblea di dare delle indicazioni su estetica, stabilità e riparto..loro possono di certo bloccarti...e s elui pensa che non siano d'accordo di certo lo faranno.
Se invece uno segue le regole...e si attrezza per far capire che è "pronto" a far valere un suo diritto..magari il risultato lo porta a casa...ma di certo non rischia una denncia ..o di montare un impinato che poi deve smontare.
Quindi la prassi è...in Assemblea col progetto e piano di riparto (lo proponi e non chiedi ad assemblea di farlo)...se vuoi mostrare i muscoli, alleghi al Piano:
- relazione geometra che dice che
a) impatto estetico è zero da terra e trascurabile da altre viste
b) la statica non è compromessa
c) il riparto tetto è fatto in modo da lasciare ugual diritto a tutti su analoga falda senza ombre
- parere avvocato che dice che è diritto dell'Assemblea valutare riparto, estetica e statica MA qualora raggiunga il 50%...ma non ha diritto di negare un uso del tetto che è lecito e libero per tutti "pro quota".
magari spendi 800 euro in piu e subito..ma ne detrai poi 50%...e vai sul velluto.
S einvece non è che ti interessi farlo "per forza"..presenti Piano e basta..e speri che gli latri non arrivino al 50% con delle indicazioni troppo esose. ..ma sapendo che se dicono semplicemente "no" perche non c'è il 50% dei si (come dice amministratore) è una delibera NULLA (non serve nemmeno chiedere di annullarla , è gia nulla di suo, si può ignorare..quello che conta è che non abbiano detto di farlo "rosso" e tu lo fai "nero"..perche allora è un dettaglio estetico su cui il 50% potrebbe davvero impuntarsi)
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