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**Flavioma** · 19-03-2013, 12:27

Buongiorno.
Sono anch'io nella stessa situazione: impianto da 5KW al quale vorrei aggiungere 2KW. Il primo � incentivato con 4 CE + SSP e per il secondo vorrei usare la detrazione irpef + SSP.
Ho chiamato il GSE ma non sanno rispondere: citano i tre anni minimi di distanza (ma questo � per il caso del potenziamento)
Ho chiamato Enel e, dopo tentennamenti, dicono che loro installano un altro contatore in immissione dopo l'inverter del nuovo impianto (come se fosse un impianto a s�).
A mio parere si deve fare la procedura come se fosse un nuovo impianto; censimp, richiesta preventivo enel, richiesta convenzione SSP

**sischo** · 19-03-2013, 21:12

Io direi che se il SR volesse ampliare l'impianto usufruendo delle detrazioni IRPEF non � necessario attendere i 3 anni dall'avvenuto allaccio (in quanto tale specifica riguarda specificatamente il V CE).

**Flavioma** · 20-03-2013, 09:10

Sono d'accordo con te. Anche a mio parere sarebbe a tutti gli effetti, l'installazione di un nuovo impianto: richiesta preventivo a Enel, installazione di un nuovo contatore in immissione a valle del nuovo inverter, richiesta 2' convenzione di SSP.
Il fatto � che queste cosa non sono mai scritte a chiare lettere, ad esempio: ho chiamato il GSE per il fatto di aprire una seconda convenzione di SSP a nome dello stesso utente. Ebbene pare che debba essere comunicato invece, di ampliare la prima, cosa non possibile da portale GSE. E' invece possibile richiedere una seconda convenzione (sempre da portale). Il fatto � che l'interlocutore del GSE non pareva molto sicuro si s� quindi la sua risposta (di ampliamento della prima convenzione) possa non essere corretta

**pippopluto70** · 20-03-2013, 09:14

Leggendo i vari thread ho trovato un utente di questo forum che ha fatto quello che vorrei fare io partendo dalla mia stessa situazione.
Mi ha risposto che la cosa e' fattibile. Lui ha aggiunto un nuovo impianto in solo SSP (+ detrazione irpef 50%), collegandolo a valle del contatore di produzione del primo impianto e condividendo lo stesso contatore di scambio (stesso POD). Non avendo richiesto gli incentivi non ha dovuto attendere i 3 anni. Direi che a questo punto posso iniziare e chiedere qualche preventivo.....

**dumbo73** · 22-03-2013, 19:32

Secondo me non occorre aspettare 3 anni se non si vole accedere al CE.

**t-mauro** · 07-05-2013, 18:50

Originariamente inviato da pippopluto70 Visualizza il messaggio

*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

anche io ho lo stesso problema. impianto allacciato a luglio 2011. dobbiamo fare un potenziamento ma poich� non sono passati i tre anni non posso usufruire del quinto conto energia.
Se ho ben capito se io faccio una richiesta per un nuovo impianto collegato allo stesso POD e chiedo solo lo scambio sul posto non ho problemi?

**sischo** · 07-05-2013, 19:12

Assoltamente si, la richiesta di solo SSP pu� essere eseguita anche prima dei 3 anni dalla data di attivazione del primo impianto.

**Franco140751** · 01-08-2013, 11:03

Riporto su il topic perch� mi trovo in una situazione simile. Ho un impianto da 5,80 kW connesso a fine febbraio 2013 e con la pratica di incentivazione al 5� CE ancora in valutazione. Ora sarei chiamato a farne un secondo, da meno di 3 kW, sullo stesso POD (in realt� pi� che di una nuova realizzazione si tratta dell'esigenza di regolarizzare un precedente maldestro intervento di un installatore...). Naturalmente non chiederei nessun incentivo e andrei in Scambio sul posto. A quanto dite la cosa sembra possibile. Per� mi chiedo: per il calcolo della Tariffa Onnicomprensiva per l'energia immessa in rete dal primo impianto (incentivato), come fa il GSE a scorporare la quota dovuta al secondo impianto (non incentivato)? Vero � che a quanto pare, per il V� CE si procede forfettariamente con la ripartizione 40% - 60 %, ma se mai volessero, un domani, passare a letture effettive?

**sischo** · 01-08-2013, 11:27

L'Enel ti dovr� installare un secondo contatore di produzione.

**Franco140751** · 01-08-2013, 11:47

Si ma prova un po' a farglielo capire! Il referente ENEL di zona all'inizio mi aveva anche detto che prima di tre anni non si poteva fare alcuna modifica. Poi dopo ho provato a dirgli tutto quanto (che non chieder� incentivo per la parte nuova, che la regola dei tre anni � funzionale alla richiesta di incentivi, etc...) e sembra essersi convinto. Per� come faccio a fargli capire che per un impianto in SSP devono installare anche il contatore di produzione?

**sischo** · 01-08-2013, 12:17

Digli di studiarsi le normative tecniche ovvero gli aggiornamenti pubblicati dal GSE.

**scresan** · 01-08-2013, 12:46

... da quanto ne so a enel non frega niente delle "interpretazioni " del gse, ma segue invece le direttive dell' aeeg. Sono state fatte richieste specifiche scritte a tutti e tre perch�

1- in caso di secondo impianto gse chiede il 2� contatore, che enel non vuole installare, e se lo fa a che costi ( soliti 30 e rotti euro anno, ma servono alle letture del gse, mica per lo ssp.....)
2- si � chiesto all' aeeg di evitare ulteriori costi, ed "omologare " per le misure delle produzioni i conta kwh degli stessi inverter
3- la situazione diventa ancora peggio con impianti sopra i 20 kwp, o che li superano con il secondo impianto!!! perch� c'� di mezzo l' officina elettrica e gli uffici delle dogane, che fino ora, con la accisa dell' energia da fonti rinnovabili a zero, anche per l' energia autoconsumata in loco, pretendono misure e registri che non servono!
4- in MT sembra ancora possibile installare il contatore (acquistandolo) dato che da quanto ho capito la MT segue regole ancora diverse della BT.

Anch'io sono in attesa di nuove....... fra 15 gg quando tornano dalle ferie i capo-ufficio, che dovrebbero decidere e chiarire........

Percio' quest' anno tutti in ferie a ferragosto, vietato salire sui tetti!!!!!!

**Franco140751** · 01-08-2013, 13:39

Quindi la procedura sarebbe la seguente:
-faccio la domanda di connessione per "adeguamente connessione esistente" e specifico il valore di "aumento di potenza impianto di produzione" che sar� pari alla potenza del nuovo impianto;
-per il nuovo impianto seleziono "nessun incentivo" e scambio sul posto, ovviamente;
- mando tramite portale una bella specifica tecnica in cui chiedo, spiegando le particolari esigenze, l'installazione del contatore di produzione anche per il nuovo impianto;

E poi con il GSE? come faccio a fargli sapere che per calcolare la TFO del primo impianto deve togliere dall'energia immessa misurata dal contatore di scambio quella prodottta dal secondo impianto e misurata dal SUO contatore di produzione? Considerando le classiche difficolt� di comunicazione col GSE e il fatto che vanno in palla per molto meno...

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