La taratura dei contatori di produzione elettronici va effettuata ogni 3 anni a spese del soggetto responsabile (costo circa 350€ + iva) ed è richiesta dall'A.Dogane.
Per impianti di potenza inferiore a 100 kW, dallo scorso anno, è possibile passare aun regime semplificato (licenza di officina elettrica per convenzione), che esonera da alcune incombenze, tra cui la tenuta dei registri, la dichiarazione annuale di consumo e la taratura dei contatori, che quindi non andrebbe più effettuato (decreto legge "semplificazioni").
Per quanto concerne gli impianti < 20 kW, il contatore non deve essere tarato, mentre per i potenziamenti senza incentivo, va installato un altro contatore di produzione (da Enel) che non reputo debba essere obbligatoriamente tarato: qui c'è bisogno di un chiarimento del GSE...
*** Rimosso OT. nll ***
Per impianti di potenza inferiore a 100 kW, dallo scorso anno, è possibile passare aun regime semplificato (licenza di officina elettrica per convenzione), che esonera da alcune incombenze, tra cui la tenuta dei registri, la dichiarazione annuale di consumo e la taratura dei contatori, che quindi non andrebbe più effettuato (decreto legge "semplificazioni").
Per quanto concerne gli impianti < 20 kW, il contatore non deve essere tarato, mentre per i potenziamenti senza incentivo, va installato un altro contatore di produzione (da Enel) che non reputo debba essere obbligatoriamente tarato: qui c'è bisogno di un chiarimento del GSE...
*** Rimosso OT. nll ***
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