Taratura triennale contatore statico di produzione e.e.. - EnergeticAmbiente.it

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Taratura triennale contatore statico di produzione e.e..

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  • #91
    Secondo me la nota delle Dogane chiarisce due cose:

    1) Il GSE non può richiedere la copia dell'avvenuto invio della dichiarazione annuale di consumo agli utenti che non devono inviare nulla perché usano la procedura "semplificata" con accise pagate a forfait senza contatori bollati, registri ecc. La nota è un invito al GSE ad organizzare le proprie procedure in tal senso

    2) I soggetti che non devono pagare accise sull'energia prodotta e autoconsumata (quindi il 99% dei fotovoltaici sopra i 20 kW, fanno eccezione solo gli impianti > 20kW al servizio di una abitazione) non possono utilizzare la procedura semplificata di cui sopra perchè non possono pagare a forfait le accise in quanto non dovrebbero proprio pagare accise ed addizionali. In conseguenza di ciò, tutti questi impianti sopra i 20kW devono continuare ad avere i registri, devono effettuare i controlli di taratura UTF ogni tre anni e relativi sigilli sui contatori, devono inviare la dichiarazione annuale di consumo.

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    • #92
      Anch'io alla fine l'ho interpretata così...
      In pratica il punto 1 è un'ottima notizia, che però è inutile data l'inc(ula)ta del punto 2...

      saluti

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      • #93
        ...... mi arrendo!!!!!, faccio quello che nel ns paese è meglio per non incorrere in nessun tipo di problema, complicazione burocratica, bruciori notturni di stomaco:


        NIENTE!!!

        Anzi in questo modo avro' il tempo anch'io per andare un po' in giro col forcone !!!!!!!!!!

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        • #94
          Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
          I 318€ sono per l'energia immessa (contatore di scambio).

          Il contatore di produzione (energia prodotta) ha un altro canone (circa 30€/anno in BT).



          saluti
          Scusate se mi intrometto in questa discussione poichè il mio argomento è attinente, ma non trovo altre discussioni al riguardo.

          Io ho un impianto in RID su un capannone allacciato nel 2011 di 12,4 KW, quindi con un solo contatore (quello di scambio).

          Per la misura enel mi chiede per il servizio di misura €318 + iva.

          Si capisce che questa è una cifra esorbitante per le dimensioni del mio impianto in particolare da quest'anno (2014) in poi col taglio dei prezzi minimi garantiti a 0,38 cent.

          Ho analizzato sul portale di enel distribuzione la delibera 88/07 di AEEG che stabilisce i costi del servizio di misura per l'energia prodotta (immagino riguardi solo il contatore di produzione) e differenzia tra impianti > 20 kw e impianti < 20 KW. in quest'ultimo caso con importi dell'ordine di poche decine di euro.

          Possibile che non esista una delibera dell'autorità analoga a questa che stabilisca corrispettivi "decenti" anche per la misura sul contatore di scambio?

          Per contro, ho sul tetto di casa un altro impianto in SSP di 20 KW.

          Perchè, in questo caso avendo due contatori (uno di scambio ed uno di produzione) enel mi fa pagare il servizio di misura solo sul contatore di produzione a tariffa stabilita dall'autorità (poche decine di euro) e non anche su quello di scambio?

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          • #95
            Purtroppo è così e qui spiega tutto: Produttori - Servizio di misura - Rete Enel Distribuzione - Reti - Enel Distribuzione

            Il Produttore puro, che preleva solo la potenza assorbita dai servizi strettamente necessari al funzionamento degli apparati di produzione (servizi ausiliari), ha l'onere dell'installazione e della manutenzione del misuratore solo per impianti di produzione di potenza nominale > 20 kW con tensione di connessione alla rete diversa dalla bassa tensione. Negli altri casi la responsabilità dell’installazione e manutenzione è a carico del gestore di rete. Questo ultimo peraltro è tenuto a svolgere la rilevazione, la registrazione e la validazione dei dati di misura. Nel caso di produttore puro connesso su rete di distribuzione il gestore di rete è il Distributore.

            http://www.enel.it/it-IT/doc/reti/en..._1_immessa.pdf

            taglio dei prezzi minimi garantiti a 0,38 cent
            ??? Ma il taglio non prevede una diminuzione (di solito)?

            saluti

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            • #96
              Anch'io Liga .... ho quel dubbio atroce!!!

              Per quale motivo chi ha sia il contatore di scambio che quello di produzione non paga i 318 (che poi come lamentato da piu' utenti sono 330 + iva all' anno!!) previsti per il contatore di scambio in BT con potenza fino ai 20 kw??????????????????????????

              Chiarito il costo del contatore di produzione (i 30 euro circa ) come si spiega l' esenzione dei costi per il contatore di scambio???????

              Non è che si sono dimenticati e fra qualche mese ci mandano (a tutti!!) il conto?

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              • #97
                Per un impianto da 88 KWp, ho ricevuto un preventivo per la taratura periodica di un contatore Enel di 1.200 €, non vi sembra un po caro? possibile che in Puglia non ci sia una Società che esegue le tarature periodiche? (triennali)

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                • #98
                  preventivo per la taratura periodica di un contatore Enel di 1.200 €,
                  E che diamine!!!
                  Fai prima a comprarti un nuovo contatore già tarato!

                  Cerca Tecnoel Lecce oppure GS Green Energy Cosenza. Prezzo meno della metà di quello da te postato...
                  Ma ce ne sono tanti altri, basta cercare...
                  A buon rendere...

                  saluti

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                  • #99
                    ciao a tutti!
                    mi ritrovo spesso su questo forum a cercare info che tramite canali ufficiali è pressoché impossibile ottenere. Da molti anni combatto, come voi, contro la mostruosa macchina burocratica italiana che ha, fin da subito, affondato i suoi artigli in profondità anche nel mondo del fotovoltaico.
                    Quindi ringrazio tutti per il supporto che fornite e spero nel mio piccolo di poter aiutare qualcuno in futuro.

                    vengo alla mi domanda:
                    Ho un cliente nella provincia di Bari che deve eseguire la verifica di taratura del contatore di produzione. Volevo consigliargli Tecnoel, che essendo geograficamente più vicino, in teoria dovrebbe proporre dei prezzi più vantaggiosi non eccessivamente sovraccaricati dei costi di trasferta. Questo ente taratore però non sembra più esserci nella lista degli enti autorizzati dalle Dogane: http://www.agenziadogane.it/wps/wcm/...a9b21e79205466

                    Possibile che il taratore autorizzato più sud sia a Napoli?
                    Ultima modifica di nll; 09-08-2014, 10:17. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                    • Originariamente inviato da buatte Visualizza il messaggio
                      Possibile che il taratore autorizzato più sud sia a Napoli?
                      Si, è possibile: circa un anno fa sono cambiate le caratteristiche minime per poter mantenere la licenza di verificatore autorizzato (certificazioni dell'azienda ecc.) e probabilmente qualcuno non si è adeguato e alcune licenze sono state sospese o ritirate

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                      • Ragazzi domanda:
                        ho chimato il mio instalatore dicendogli che stanno scadendo i tre anni.
                        Impianto da 99 kw.
                        Lui mi ha detto che non ho l'obbligo di fare la taratura triennale del contatore perchè il mio impinato è in RID??
                        Tale obbligo spetta solo a quelli con ssp.
                        E' vero o mi ha detto la solita caxxata??
                        Mi date il riferimento della norma??
                        Grazie

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                        • Il tuo installatore ha molta fantasia. Il controllo va fatto ogni 3 anni per chi è sopra i 20 kW e quindi ha licenza di esercizio o codice ditta, ssp o rid non cambia nulla. Il riferimento ai 3 anni, oltre al TUA, è la circolare dell'agenzia delle dogane n. 28d del 1998

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                          • ciao,

                            ho fatto fare la taratura dei soli contatori di produzione ( sia Enel che di proprietà ) senza mai fare quello di scambio.

                            L' AdDogane per il rilascio della Licenza di Officina Elettrica ha richiesto la taratura/verifica sul posto del solo contatore di produzione e non di quello di scambio, quindi si può ritenere che per quel contatore non sia richiesta .

                            Per il tuo impianto: se non hai il contatore di produzione direi che la risposta è corretta.
                            Sempre con beneficio di interpretazione.

                            Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
                            Il controllo va fatto ogni 3 anni per chi è sopra i 20 kW e quindi ha licenza di esercizio o codice ditta, ssp o rid non cambia nulla.
                            Cia,
                            quindi tu fai la verifica sia al contatore di produzione sia a quello di scambio? e dove, come il RiD con cessione totale, fai fare quello di scambio ?
                            Ultima modifica di nll; 09-08-2014, 10:16. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                            Bruno da Bergamo- kWp 2,46 -24° sud inclinazione 17° integrato Pann. Schuco inverter Schuco

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                            • la verifica va fatta su tutti i contatori, produzione e scambio: Oltretutto il senso originale (poi superato dalle norme) di questa verifica è accertare la non evasione dell'accisa sull'energia autoconsumata e per sapere quanto autoconsumi devi fare la differenza tra contatore di produzione e di scambio.
                              Se il RID in cessione totale ha un solo contatore è ovvio che verifichi solo quello (per fortuna certificare un contatore che non c'è non è ancora richiesto). In ogni caso esiste anche la casistica di RID totale con 2 contatori (per impianti in MT) se il produttore ha chiesto di installare lui entrambi i contatori

                              dimenticavo: ovviamente ogni agenzia delle dogane richiede la verifica di entrambi i contatori, di un solo contatore o niente del tutto. Questo dipende esclusivamente da cosa ha capito il funzionario di zona
                              Ultima modifica di nll; 09-08-2014, 10:16. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                              • bene come immaginavo.
                                Per avere conferma a chi potrei rivolgermi?? Chiamo l'agenzia delle dogane??

                                Commenta


                                • Direi di si.
                                  Nella mia zona A.D fa tarare esclusivamente contatore di produzione e per impianto in RID cessione totale (unico contatore) non fa tarare nulla.

                                  saluti

                                  Commenta


                                  • Grazie Ligabue
                                    per la informazione.
                                    Penso sia cosi anche da me...in quanto il mio installatore ha parecchi impianti, quindi si sarà posto il problema.
                                    Comunque per stare tranquillo una chiamata la faccio pure io , almeno mi tolgo ogni dubbio.

                                    Ciao

                                    Commenta


                                    • nel 2012 feci tarare la prima volta il mio contatore di produzione , chiamai l'A D E e mi diede il benestare per farlo in quanto andavano toli i vecchi sigilli , ma di quello di scambio non mi dissero di tararlo, che poi è di enel che ci pensino loro , siiiii ciiiaaaaoooo! .

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                                        allora ho vinto al lotto ,quando ho installato i mieipagandomeli, e scegliendo di leggere le misure .
                                        Ciao Alby62.
                                        Da quento ho capito tu hai installato un contatore di proprietà e non quello di ENEL. La cosa mi interessa parecchio per tutit i miei impianti (tutti superiori a 20kWp, alcuni in SSP e altri in cessione totale/parziale). Quello che vorrei fare è, in ordine di importanza:
                                        1. Azzerare i costi del servizio di lettura, facendomene carico direttamente, per tutti i tipi di impianto per cui è possibile (BT, MT, Scambio o Cessione Totale);
                                        2. Recuperare la percentuale di energia prodotta e "persa" dal trasformatore collocando i contatori di proprietà a monte dello stesso, sempre che non sia già compensata automaticamente dal GSE;
                                        3. Azzerare i canoni di locazione dei contatori ove possibile;
                                        4. Effettuare le tarature come previsto per legge (finora mai effettuate).

                                        Hai/avete informazioni sulal fattibilità di questi punti? Mettendo, se possibile, un contatore di proprietà certificati, devo comunque assicurare ad enel/gse la possibilità di accesso remoto in telelettura con kit di collegamento o posso occuparmi in toto della misura - manualmente - e comunicarla sul portale GSE? E se cambio i contatori, come fa ENEL o chi per lui a fatturarmi l'autoconsumo?

                                        Grazie.

                                        Commenta


                                        • Sapete nulla di questa cosa?
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                                          in questo caso non servirebbe più fare la taratura triennale, tenere i registri e inviare la comunicazione a fine anno.
                                          Sto aspettando risposta dall'Agenzia delle Dogane della mia zona, appena ho novità vi faccio sapere.

                                          Con un'altra Nota del 28 novembre 2013, prot. n. 114014 (vedi menu di destra), l'Agenzia delle Dogane ha chiarito che "qualora ci si avvalga della facoltà di corrispondere l'accisa mediante canone di abbonamento, i misuratori installati presso tali impianti non sono sottoposti al controllo fiscale ai fini della determinazione dell'accisa e quindi, per le finalità relative alle accise:
                                          a) non è richiesto l'accertamento della relativa idoneità metrica;
                                          b) non è richiesta la taratura periodica degli stessi;
                                          c) non è richiesta la tenuta dei registri delle letture;
                                          d) non è richiesta, a norma dell'articolo 53, comma 8 del Tua, la presentazione della dichiarazione annuale."

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                                          • C'è una discussione apposita.
                                            Era una normativa introdotta l'anno scorso sul quale sono tornati indietro, quindi tutto come prima.
                                            Peccato: per una volta che avevano semplificato...

                                            saluti

                                            Commenta





                                            • ...... mirach, gli amici burocrati ti fregano in fondo alla nota!!!

                                              Cioè per assurdo sono agevolati solo quanti utilizzano parte dell' energia per usi propri soggetti ad accisa che possono liquidare in forfait....

                                              In pratica supercontrolli a chi non deve pagare nulla, ovvero accisa a zero, una tantum a chi dovrebbe pagarla esattamente un tot a kwh!

                                              Ma credo che con le ultime norma del governo renzi, cambi di nuovo tutto, dato che dovremmo pagare tutti una qualche tassa sull' energia prodotta e consumata, anche chi ha impianto in isola !!! ... poi c'è il gse da convincere!

                                              (non ho approfondito l' argomento, tanto ormai siamo rassegnati al continuo declino!)

                                              Commenta


                                              • Scusate, mi era sfuggito, ora ho riletto bene tutti i post.
                                                Per ora la segreteria dell'Agenzia delle Dogane della mia zona sembra aver accolto la nota di Novembre 2013,
                                                in base alla risposta che mi hanno dato via email.
                                                Nel dettaglio si tratta di un bar con impianto da 38kW in SSP.
                                                Adesso parlerò direttamente col tecnico incaricato della pratica e vediamo se richiede la taratura dei contatori.
                                                Vi farò sapere come evolve.

                                                Commenta


                                                • Tarature 2015

                                                  Ciao a tutti

                                                  devo procedere con le mie prime tarature dei contatori di vari impianti, per un totale di 40MW circa.
                                                  Cercando informazioni sono capitato in questo post.
                                                  Su un impianto da 4MW ho 8 contatori di produzione "GSE" + il contatore ENEL in immissione.
                                                  Non mi è chiaro un "piccolo" dettaglio: Dovrò richiedere la taratura solo per gli 8 contatori GSE o per tutti e 9 (GSE+ENEL)?
                                                  Leggendo i commenti precedenti sembra che l'unica soluzione certa sia contattare l'Ag. Dogane, o sbaglio?
                                                  Grazie a chi saprà aiutarmi.
                                                  Ultima modifica di enricom75; 15-04-2015, 13:31.

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                                                  • ... solo quelli di produzione, dato che l' officina elettrica produce energia elettrica e che un tempo andava pagata un' accisa sulla prodotta.

                                                    In seguito l' accisa è stata eliminata (non so bene se ne rimangano altre regionali o locali!) a seguito di qualche intervento della UE e credo in certe situazioni anche restituita ai produttori.

                                                    L' accisa sull' energia elettrica rimane per quella prelevata!

                                                    Paradossalmente si tarano obbligatoriamente i contatori di produzione per una motivazione assurda (sarebbe corretto farlo per il CE che viene pagato in base al prodotto!!) e lo si comunica alla AdD, mentre per il contatore di scambio (che determina l' accisa sulla prelevata) non serve nulla!

                                                    Il solito caotico sistema all' italiana !!

                                                    Dato che su quell' impianto hai 8 contatori, piu' parecchi altri da fare, e dato che dovrai rivolgerti ad una ditta privata autorizzata dall' ufficio dell AdD della tua zona ..... considerando i costi.... per curiosità potresti procedere anche alla taratura del contatore di scambio, per vedere come siamo a precisione e/o quanta energia ci viene fatturata in piu' o in meno da mamma enel!!!!

                                                    Facci sapere!!

                                                    Commenta


                                                    • Grazie Scresan.
                                                      Farò come dici, farò tarare SOLO i contatori di produzione su tutti gli impianti.
                                                      Ho alcuni impianti in cessione totale, e su quelli farò fare la taratura dell'unico contatore che c'è, ossia il contatore ENEL ...e vediamo cosa salta fuori.

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                                                      • .... non sono un esperto, ma in cessione totale forse non serve la taratura.... non ricordo.

                                                        Uno che macina di queste cose è il Ligabue.... leggiti appunto il post 107.

                                                        Quello che volevo dirti è che forse riuscivi a scroccare al tecnico la taratura in piu' sul costo dei 8 contatori di produzione anche per quello di scambio.

                                                        Non saprei se durante questa fase devi pre-avvertire l' ufficio delle dogane (il taratore saprà sicuramente come comportarsi, anche se per lui il tempo costa e piu' in fretta fa meglio è!!) dato che forse dovrai rompere qualche sigillo per accedere ai TA sulle linee...

                                                        Come consiglio, con gli uffici delle dogane, vai sempre con i piedi di piombo, cappello in mano e chiedi gentilmente sempre prima!!! Meglio passare per fessi che pagare multe salate!
                                                        Se gli impianti cadono sotto uffici diversi della AdD informati su come, quando e cosa vogliono, spesso tutto è a discrezione degli stessi ispettori.

                                                        Con l' esigenza di racimolare soldi che c'è in questo periodo nel ns paese ...... occhio!!

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                                                        • tra un mese devo ritarare il MIo contatore elettronico di produzione del 2012 io sono in autoconsumo , quello enel non l'ho mai tarato se non all allaccio perchè richiesto da UTIF con tanto di ufficiale sul posto non vi dico che incazzatura per enel, ma poi quello di scambio non essendo mio non l'ho + cagato .
                                                          ho anche un'altro contatore a disco elettromeccanico , andrebbe tarato tra due anni , tararli tutti e due assieme , costrebbe un 30% in meno , ma il taratore mi ha riferito che quasi sicuramente questo va cambiato nel 2016 max 2017 , per cui byuterei dei soldi con la taratura odierna . aspetterò spero il 2017.
                                                          dimenticavo che prima va mandata raccomandata a ad dog con richiesta di togliere i sigilli , loro vi manderanno indietro la relativa risposta che si può procedere , se interviene solo il taratore . un proforma tanto per un pizzico di burocrazia che manca .

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                                                          • ciao,
                                                            "Agenzia che hai, usanze che trovi ! "
                                                            Consiglio di attenersi alle indicazioni - scritte- di risposta alla richiesta di come procedere per la taratura triennale.
                                                            Bruno da Bergamo- kWp 2,46 -24° sud inclinazione 17° integrato Pann. Schuco inverter Schuco

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                                                              ... solo quelli di produzione, dato che l' officina elettrica produce energia elettrica e che un tempo andava pagata un' accisa sulla prodotta.
                                                              Non è proprio così: l'accisa andava pagata sulla energia prodotta e autoconsumata, che si ricava per differenza tra l'energia prodotta e l'energia immessa in rete, quindi aveva senso verificare sia il contatore di scambio che quello di produzione perché la differenza tra i due dava l'energia da sottoporre ad accisa.
                                                              Qualche anno fa sono state abolite sia le accise sull'energia autoconsumata sia le relative addizionali, quindi non ha più senso la taratura di nessun contatore, però le agenzia delle dogane fanno ognuna di testa sua: chi chiede la taratura solo del contatore di scambio, chi di quello di produzione, chi entrambi, chi la vuole solo se il contatore è (o non è) di Enel piuttosto che del cliente, chi non la vuole per niente, chi sigilla, chi no ecc. ecc.

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