purtroppo la news del 1 Luglio non è il primo posto dove è stato specificato che entro i 30 giorni dal raggiungimento dei fatidici 6,7 miliardi dovevano essere inviate anche le richieste di incentivazione: lo trovi per esempio all'inizio della pagina 7 delle regole applicative GSE, è stata emessa una delibera AEEG al raggiungimento della soglia ( Autorità per l'energia elettrica e il gas - Determinazione della data in cui il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi spettanti agli impianti fotovoltaici ha raggiunto il valore annuale di 6,7 miliardi di euro, ai sensi del decreto intermi ) e non ho controllato in che punto ma sicuramente era scritto anche nel DM 5 Luglio 2012...
Per cui se vuoi tentare il ricorso tieni presente che la news non ha cambiato le regole!


Aggiunta: rileggendola ho notato che in effetti la delibera AEEG non specifica nulla sulla presentazione delle domande

FVOr..il DM dice che gli effetti del DM cessano "in ogni caso" al raggiungimento..che in pratica significa che cessano sia per chi aveva fatto allaccio PRIMA che DOPO (nei 30 gg di grazia) il raggiungimento..
D'altra parte se fosse vero il contrario non ci sarebbe modo per GSE di fare alcun conteggio..cioè se avessere diritto agli incentivi gli impinato connessi pe ri quali il SR NON ha ancora fatto domanda di incentivi, come potrebbe il GSE determinare il raggiungimento del tetto? Quegli impinati li richiederanno? o mnel frattempo avranno optato per contributi regionali non comptaibili? o per la detrazione fiscale..

Insomma non si potrebbe determinare il giorno di raggiungimento che invece il DM chiede di determinare..e per questo penso che chi non ha fatto domanda resti fuori...anche se allacciato da mesi..

kekko81...già dal 7 Luglio 2013 il DM 5 Luglio 2012 non esiste più, quindi ai sensi di quale decreto invieresti la richiesta di incentivo? purtroppo credo che non ci sia molto a cui aggrapparsi con gli avvocati...e poi guarda che forse ti è pure andata bene perchè con la detrazione del 50% + scambio (anche se IN quel posto) il business plan è quasi uguale anzi (considerando che la TO va dichiarata nei redditi e quindi ci paghi le tasse) è meglio la detrazione....il problema è che i clienti non lo capiscono e pensano che vogliono l'incentivo a tutti i costi

Secondo me è una questione un po' strana...
Fino ad ora tutti i CE si sono basati, per la data di inizio e fine applicazione, sulla data di allaccio.
Ora il V CE, per la soglia del 6,7 mld ha considerato la presentazione delle domande, e non poteva fare altrimenti, visto che è l'unico dato in loro possesso per valutare il totale incentivo.
Ma dal 6 giugno, data di raggiungimento dei 6,7 mld in base alle richieste inviate, sono partiti i 30 giorni per la fine applicazione del CE, e in quesot caso potevano benissimo continuare ad applicare la vecchia modalità, ossia tutti gli impianti ALLACCIATI entro il 6 luglio...
Soprattutto perchè non so quanti impianti non sono riusciti a mandare la richiesta per colpa del portale informatico! Io non so quante schermate di errore ho salvato... per fortuna alla fine sono riuscito ad inviare tutto, altrimenti penso avrei avuto un numero di prove a sostegno del fatto che non ho fatto in tempo per colpa del portale...
E poi, ad ogni cambio di CE il CE precedente ha cessato "in ogni caso" di applicarsi agli impianti ALLACCIATI dopo la data di switch, non alle domande presentate prima o dopo.
Il discorso di marocber sul conteggio degli incentivi è condivisibile in parte: come sapeva il GSE quanti incentivi sarebbero stati richiesti oltre i 6,7 mld nei 30 giorni? poteva essere 1 euro come altri 6,7 mld o più, per assurdo, quindi non ha senso parlare di quantità di incentivi in quel periodo...

ma infatti al DM non importa quanti incentivi si fanno DOPO il 6,7 mld..potrebbero essere altrettanti..ma importa un metodo non opinabile per fissare (i primi) 6,7 mld..e contarli in base agli ALLACCI è meno sicuro che contarli in base alle DOMANDE DI INCENTIVO..perche alcuni allacci potrebbero non tradursi in domande di Incentivo.. per svariati motivi, fra cui anche l'inerzia del SR..
Nei CE precedenti questa cosa era meno importante in quanto gli effetti dei relativi DM restavano vivi..invece con la soglia dei 6,7 ANCHE i vecchi CE muoiono..e quindi chi ancora deve fare domanda sul QUARTO, ha perso il treno.
Insomma..alla fine una parola definitiva sul conteggio andava data e visto che il Quito era l'ultimo, mi pare normale che si tiri una riga definitiva..senza lasciare aperte situazioni per cui fra 2 anni si sveglia un SR che vuole incentivi, per i restanti 18 anni.

E poi mi pare che soino al Terzo CE c'era un LIMITE di tempo per la richiesta pena la possibilità di richiederli, per questo non serviva introdurre un limite al DM..per il Quarto e Quinto invece c'era una data non tassativa, salvo perdere gli incentivi del periodo "buco"..e quindi da questo pensi derivi il diverso atteggiamento.

messaggi di errore portale

Grazie per l'interessamento......domani penso di essere a Roma...Sareste così gentili da inviarmi qualche messaggio di errore che vi usciva sul portale intasato?

*** Non è consentito inserire nei messaggi pubblici i propri riferimenti privati. nll ***

Grazie

Di quanti Kw e' l'impianto ?Cmq ci sono gli estremi x ricorso, ma valuta i costi.....Ed i tempi.....Non ho mai compreso la validità giuridica delle "news" e dei "contatori" del GSE.......Non ho mai compreso la validità giuridica delle linee guida GSE, di un operatore telefonico GSE, di una mail inviata da un operatore GSE.....Ripeto.Spero non Ci sia alcun VI conto.....Finiamola con sto GSE....

Grande menekken. Concordo in pieno, finiamo con questo sistema barocco messo in piedi dal gse (none un segreto che i vari dm del conto energia li scrivevano loro) e torniamo a ragionare in maniera snella e efficiente.

ciao a tutti
mi pongo una domanda.
che fine faranno le richieste di incentivo in sospeso?...quelle per cui è stato fatto l'allaccio ma non è stato completato l'iter GSE??

perchè "in sospeso"? verranno rigettate e quindi "chiuse". Ovviamente l'impianto ha diritto a restare connesso e a chiedere SSP

ciao bluscuro......se hai anche tu questo problema contattami che ti spiego la procedura che con alcuni colleghi stiamo seguendo

saluti

Entro quando (dalla data di entrata in esercizio) si può effettuale la pratica di SSP?

Grazie

Entro 60 giorni

Per i colleghi che "lo si sapeva già da tempo": bravi, avete il tempo di leggere anche le news del GSE. Devo tuttavia appuntare che l'atteggiamento genuflesso verso sua maestà GSE è dequalificante.
Bravi comunque.
Ora cercherò, in modo semplice, di chiarire alcune cose.

Il decreto ministeriale 5luglio2012 recita all'articolo 6 comma 1

"Entro quindici giorni solari dalla data di entrata in esercizio dell'impianto, caricata dal gestore di rete su GAUDI’, il soggetto responsabile è tenuto a far pervenire al GSE la richiesta di concessione della pertinente tariffa incentivante [...] "

Lo stesso decreto all'artico 1 comma 5 recita

"Il presente decreto cessa di applicarsi, in ogni caso, decorsi trenta giorni solari dalla data di raggiungimento di un costo indicativo cumulato di 6,7 miliardi di euro l’anno. La data di raggiungimento del predetto valore di 6,7 miliardi di euro l’anno viene comunicata, sulla base degli elementi forniti dal GSE, dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, con le modalità di cui al comma 2."

L'AEEG con delibera 250/13 ratifica quanto previsto dal decreto succitato individuando al 6-6-2013 il raggiungimento della soglia e indica il 6-7-2013 come data di cessazione del decreto.

Il GSE, individuato dalla normativa vigente quale soggetto responsabile per l'erogazione degli incentivi previsti (secondo quanto ratificato direttamente dall'AEEG che si lava le mani sulla vicenda), stabilisce (oserei dire arbitrariamente) di chiudere l'accettazione delle domande al 6-7-2013 contestualmente alla data ultima per l'allaccio.

Personalmente non ritengo che il GSE, come responsabile dell'erogazione degli incentivi, abbia potere derogante ai decreti. Il regolamento applicativo come le news non ritengo siano atti con potere derogante alle norme vigenti. Le leggi sono leggi. Tutto il resto è, ahi noi, noia...

Rivolgendomi quindi a quelli bravi, chiedo loro:
spiegatemi perché è da domenica 7 luglio che il GSE non risponde a questa semplice domanda:
[...]Pertanto potete meglio specificare secondo quale decreto o riferimento normativo si fissa la data del 6-7-2013 come termine ultimo per la presentazione della domanda di accesso al conto energia?

L'unica incognita rimane l'espressione "cessazione del decreto" che pone quesiti ai limiti della giurisprudenza (almeno per me). Tuttavia, mi si dimostri il contrario, prima del 6-7-2013 il decreto era di fatto in vigore.

Avvocati, giudici, giornalisti d'assalto e tecnici di settore meditate.
Oggi a noi, domani a voi?

Ricordate che polo positivo e negativo si attraggono.

quanti siamo?

Visto che mi trovo anch'io nella sgradita posizione di chi ha attivato l'impianto entro il 6 luglio, ma resta fuori dagli incentivi "perchè lo dice il decreto ed è talmente ovvio", vorrei sapere se avete idea di quanti siamo e se sapete di qualche azione di protesta ufficiale, oppure tutto cadrà sotto silenzio....
Grazie

Siamo nel giusto

Non vedo come si possa giustificare l'azione del GSE, concordo pienamente con la tua posizione, ho chiesto agli operatori del GSE come fare ricorso e la risposta è stata che non c'era nessuna procedura abilitata. Quindi penso che l'unica strada sia agire con le normali vie legali. Sempre riferito dagli operatori del GSE, sembra che chi ha salvato una pagina con l'errore di sistema che testimonia l'impossibilitò di accedere al sito e quindi di terminare la registrazione in tempo utile, avrà a disposizione dietro richiesta via e-mail un codice che gli consentirà di concludere la pratica. Se anche fosse così rimane in tutta la sua gravità l'abuso fatto dal GSE (puro organismo gestore) negando di fatto un diritto sancito dal DM. Protestiamo e non molliamo la presa! Frodo [QUOTE=kekko81;119456417]Salve a tutti,
Con la presente discussione cerco di coinvolgere tutte le persone che si trovano nella mia stessa condizione e cioè di non aver letto la benedetta News del 01/07/2013, in cui il GSE comunicava che le richieste dovevano essere inviate entro il 06/07/2013 e quindi non bastava che l'impianto fotovoltaico fosse in esercizio (come da verbale Enel).
Ho contattato diversi avvocati che mi consigliano di fare un ricorso in quanto una News non può cambiare le regole di un D.M. che dà la possibilità di inviare la documentazione entro 15 giorni e poi comunque l'incentivo non vine comunque perso, ma quello che si perde è solo l'energia fino al momento della richiesta d' incentivazione.
Vi prego di contattarmi per le Vs. esperienze in merito

Grazie a tutti

Francesco

Ma tu hai provato?

Salve, a tutti......purtroppo mi stanno arrivando diverse segnalazioni di tecnici e ditte che si trovano nella stessa nostra situazione e cioè di avere un impianto in esercizio (da prima del 06/07) ma che si trova in "purgatorio"........

La cosa ancora più preoccupante è che dopo aver effettuato un ricorso per ogni impianto, il G.S.E. tarda a rispondere ed inoltre notizie "non ufficiali" mi comunicano che per il passaggio da tariffa omni comprensiva a scambio sul posto non è così semplice come sembra ; infatti occorrerebbe chiedere la dismissione del contatore di produzione e fare le dovute modifiche sul portale TERNA - GAUDI' ......ed inoltre si parla di una nuova domanda di connessione da fare.......

Dopo il danno la beffa.....avete notizie in merito certe? Già vi dico che all' Enel non sanno niente.....oggi provo a sentire Terna..........Comunque vi aggiornerò su tutto.

Saluti

Francesco

L'operatore del call center Terna mi comunica che basta semplicemente fare richiesta di scambio sul posto su portale GSE e poi si attivano in automatico tutte le comunicazioni da GSE - Terna ed -Enel..........sarà così semplice???

Attendo Vostri commenti

saluti

Ci sono cascato anche io

Ciao, anche io mi trovo nella stessa situazione ... allacciato il 27 giugno ed in ferie dal 3 di luglio....... sono disponibile per qualsiasi iniziativa sono a disposizione...

Tanto per dare la mia opinione. Sulle Regole Applicative del 7 agosto 2012 c'era scritto che la domanda andava presentata comunque entro quei 30 giorni. Potete evitare di fare riferimento alla news di inizio luglio, quella è stata solo una "cortesia" del GSE, non era assolutamente tenuto a darla, si sapeva da agosto 2012 qual'era la regola del gioco. A cosa vi appellate? Al fatto che i decreti precedenti concedevano comunque un tot di giorni dalla data di allaccio? E vi lamentate che nel 5° conto non è così? Ma è da agosto 2012 che potevate lamentarvi. Purtroppo un ricorso contro il GSE (perché con le regole applicative di agosto 2012 ha interpretato il DM in modo stringente? è questo il punto?) lo vedo inutile. Mettiamoci l'animo in pace... Risparmieremo soldi e fegato... Se fate ricorso, se anche il TAR ammetterà (cosa quasi impossibile) che il GSE ha dato un'interpretazione troppo cautelativa, potrebbero dirci che, avendo allacciato il 2 o il 3 luglio, comunque avevamo la possibilità di richiedere l'incentivo, il GSE non ce l'ha impedito. Il caso sarebbe diverso per quelli che hanno allacciato il 6 luglio, non ci sarebbe stato il tempo materiale... Quindi il fatto che non sia stato richiesto l'incentivo entro il 6 luglio, è solo per ignoranza delle Regole Applicative che fanno sono praticamente le modalità operative di attuazione del Decreto. Non è quello che dico io, ovviamente, a tutti può capitare di sbagliare, ma è quello che penso che il TAR potrebbe dire, tagliando la testa al toro e a tutti i ricorsi di questo tipo.

Mi trovo in questa situazione anche io, leggendo il decreto è chiaro che quello che fa fede è la data di entrata in esercizio dell'impianto e che i moduli per la richiesta della tariffa incentivante potevano essere inviati anche oltre il 6 luglio....

art.2 comma 1
b) «data di entrata in esercizio di un impianto fotovoltaico»: è la data in cui si effettua il primo
funzionamento dell'impianto in parallelo con il sistema elettrico, comunicata dal gestore di rete e
dallo stesso registrata in GAUDÌ;

art. 6
(Richiesta ed erogazione delle tariffe incentivanti)
1. Entro quindici giorni solari dalla data di entrata in esercizio dell'impianto, caricata dal gestore di
rete su GAUDI’, il soggetto responsabile è tenuto a far pervenire al GSE la richiesta di concessione
della pertinente tariffa incentivante con la presentazione di una dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà ai sensi dell’articolo 47 del DPR 445 del 2000, recante le informazioni di cui all'allegato
3-B. Il mancato rispetto dei termini di cui al presente comma comporta il mancato riconoscimento
delle tariffe incentivanti per il periodo intercorrente fra la data di entrata in esercizio e la data della
comunicazione al GSE, fermo restando il diritto alla tariffa vigente alla data di entrata in esercizio.

Hammer, continuate a pensare che le regole applicative non valgano niente... Allora. Il Decreto da una parte dice che ci sono 15 giorni. Dall'altra dice che il decreto cessa di applicarsi decorsi i 30 giorni. Cosa significa? Niente! E' interpretabile! E' per quello che il Decreto dice di far riferimento alle Regole Applicative che il GSE dovrà emanare. E' inutile fare finta che le regole applicative non valgano una cicca...

Oltre alle regole applicative, il GSE ha fatto una news al riguardo, specificando che oltre i 30 giorni non si accettano domande, e ha persino aggiornato le FAQ! Questo in data 23 gennaio 2013. Fidatevi... state perdendo tempo...Regole applicative agosto 2012, news e faq gennaio 2013, ulteriore news di cortesia a inizio luglio... cosa doveva fare il GSE, fare una conferenza a reti unificate in TV? Non ci sono scuse, ammettiamolo...

Hamm3r..il porblema è che tutto l'art 6 cessa di essere applicabile poichè l'art 1 che dice che "in ogni caso" il DM cessa di essere applicabile 30 gg dopo il RAGGIUNTO LIMITE..e non introduce una eccezione specifica per chi allaccia dopo il RAGGIUNTO LIMITE, cosa che invece fa per esempio per chi è A REGISTRO (art 4 comma 8).
Altre eccezioni (esempio zone terremotate) sono state introdotte da interventi legislativi specifici.. che mancano nel tuo caso.

Ovviamente le regole applicative non possono contraddire il DM..ma essendo espressamente previste dal DM, una volta emanate hanno valore paragonabile al DM, salvo che il ministero espressamente chieda al GSE di rivederle..ma da agosto 2012 ne hanno avuto di tempo per leggerle e rileggerle..

Abbiamo più volte sollevato preventivamente la questione col GSE, purtroppo su questo tema non transigono, tanto più che si prospettava un'altra situazione tipo 31/12/2010 (portale bloccato e tecnici prossimi all'espatrio).
Abbiamo anche diramato questo comunicato a seguito di una risposta ricevuta nell' ottobre 2012:
Chiarimento del GSE sul raggiungimento dei 6,7 Miliardi
Consiglio a quelli che sono caduti nella trappola di provare a passare alla detrazione fiscale, sistemando opportunamente bonifici e fatturazioni.

Vero tutto, vero anche che il portale del GSE gli ultimi giorni era pressoché inagibile! Se la causa della mancata registrazione è l'inefficienza del portale del GSE (Google non si blocca con milioni di accessi), il GSE stesso non ha tutte le ragioni, ha anche qualche colpa. Ovviamente il dimostrarlo e ottenere ragione è non banale, ma non per questo non va perseguito.

Anche io come tutti voi mi trovo in questa situazione di stallo. Impianto allacciato fine giugno praticamente impossibilitato a completare la pratica causa decine di errori. In pratica il portale mi si bloccava in continuazione. Riuscivo a lavorare solo pochi minuti al mattino presto.In soldoni comunico gli errori chiamo gli operatori che mi tranquillizzano, questo prima che scadesse il termine.Scaduto il termine chiamo per aver sbloccato la pratica e gli operatori cominciano a prendere papere del tipo: "e ma il 6 il portale non ha dato problemi? Hai un errore? " cioè. Ma cavolo se ti dico che sono da una settimana che non riesco a lavorare... E oto risposta: "Ma avevate tempo fino a mezzanotte!" Ma chi lavora di sabato sera fino a mezzanotte dopo che per colpa vostra ho perso una settimana dietro al portale a compiralre dieci volte la maledetta scheda tecnica!! Concludendo ho gli estremi per un ricorso legale se non sbloccano la pratica. Perché se il portale non funzionava e ne ho le prove che colpa ne ho?

Io sono in questa situazione: la mail di richiesta di accesso al Conto Energia per gli impianti la cui pratica non è stata completa in tempo, corredata di stampe dell'errore di sistema del server GSE, a detta degli operatori del GSE è passata dalla stato "in verifica" allo stato "In validazione": non so se tutto questo è un grande bluff e in realtà non accadrà mai niente, ma al momento nessuno mi ha comunicato che la richiesta è stata respinta. Qualcuno ha informazioni o è a conoscenza di casi diversi?

A mio avviso il GSE era stato chiaro: se non si completa la pratica entro il termine perentorio per qualsiasi causa, la richiesta sarà rigettata.

Questo mi sembra assurdo... il portale GSE ha dato innumerevoli volte errori di connessione o altro, se per assurdo per un errore si fosse bloccato completamente il portale per diversi giorni come la metteresti?
Ma probabilmente non sei interessato alla questione, non avevi impianti in ballo...
per la cronaca nemmeno io sono interessato dalla cosa, ma non reputo giusto il mancato invio a causa di errori informatici...