Zanonato, spalmare in piu' anni incentivi a rinnovabili - EnergeticAmbiente.it

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Zanonato, spalmare in piu' anni incentivi a rinnovabili

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  • #31
    no , il 27.5% CHE ORA SAREBBERE LA TASSA che pagano le imprese se in attivo , io GSE lo detraggo alla fonte ,e lo "giro" a sconto sulla tariffa A3 per farla diminuire ( in questo caso di circa 2,475mld+ 0.3 mdl dell'iva come indicato da me e spiegato da te prima spiegato) questo è il fine!
    questi soldi non vanno al ministero del tesoro, ne dovranno essere gestibili dalle imprese tipo se sei inattivo l'incentivo che hai ricevuto non aumenta l'imponibile perchè è stato già detratto, se sei sotto chiedi il rimborso ok tu dici che se lo RIchieREBBERO tutti E il giro va a 0,
    MA CAPPOTTA ANCHE TUTTO IL SISTEMA INDUSTRIALE SE TUTTI NON GUADAGNANO, come ho scritto prima non possono esistere ditte che perdite croniche ventennali ,chiudo qui perchè i cominciano a venire in mente tutte quelle partecipate statali che ........, che però dai 20 di seguito......no ....no... può esistere !

    IO l'ho spiegato semplicemente da povero perito industriale ,non sono nemmeno ragioniere poi se in pratica può essere diverso tu da BUON BOCCONIANO riesci a trovare nei meandri del discorso cose che noi normali manco ci sognamo .

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    • #32
      Allora..tutte le imprese che hanno investito nel FV dal 2008 al 2013 ammortizzano impianto al 9%..significa che lo ammortizzano in 11 anni.
      Chi tanto chi poco..tutti hanno usato un pò di credito per investire..per cui hanno interessi passivi.
      Mettici un pò di assicurazione, manutenzione, lavaggio.. arrivi alla fine che un impinato rientra guarda caso in 11 anni.
      Morale, pe ri primi 11 anni nessun imprenditore avrà alcun utile da tassare.

      Significa che se riceve dal GSE l'Incentivo al netto di una ritenuta del 4%..e il GSE NON versa allo Stato tale RITENUTA come dovrebbe (la tua proposta..)..e le imprese invece la chiedono a rimborso allo Stato, perche appunto non hanno utili da tasasre..sarà lo Stato che va sotto ti tale mancato introito che però dovrà erogare l'anno dopo..e chi glielo da?

      Insomma..per i primi 11 anni è una partita di giro...e siamo arrivati al 2024.

      Poi da li in poi..se vogliamo dire che IN ASSENZA di incentivi non si sarebbero prodotti quegli utili che saranno da li in poi tassati al 27,5%..e quindi lo Stato dovrebbe DEVOLVERLI al GSE per abbattere A3..son anche d'accordo..
      Ma allora giustamente lo Stato direbbe...se da un lato rendo ESENTASSE gli incentivi erogati..rendo INDEDUCIBILI gli incentivi raccolti..cioè si renderebbe indeducibile la A3 per tutti (ovviamente sarebbe una A3 ridotta grazie a contributo statale). Altrimenti lo Stato andrebbe sotto di IRES raccolta pari al 27,5% della A3 deducibile introdotta. Ebbene..si capisce al volo che di nuovo è un gioco a somma ZERO per lo Stato..che quindi non "avanza nulla" da erogare al GSE.

      Morale..il gioco fiscale è sempre a somma zero..fidati..

      L'unca strada è farseli prestare da qualcuno che li ha..e restituirli in un tempo piu lungo..pagando interessi.
      Cioè..se veramente le industrie chiudono per eccesso di costo energetico..occorre lasciare loro un minimo di ossigeno per sopravvivere di stenti per 30 anni piuttosto che soffocarle del tutto in 20 (o meno)
      Ultima modifica di marcober; 11-09-2013, 07:44.
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #33
        ...
        L'unca strada è farseli prestare da qualcuno che li ha..e restituirli in un tempo piu lungo..pagando interessi.
        Cioè..se veramente le industrie chiudono per eccesso di costo energetico..occorre lasciare loro un minimo di ossigeno per sopravvivere di stenti per 30 anni piuttosto che soffocarle del tutto in 20 (o meno)[/QUOTE]

        Condivido appieno.

        Rimane l'incognita dell'incisività dell'intervento: se resta come spiegato nella relazione illustrativa della bozza di D.L. Fare 2 circolata in questi giorni, cioè 2 Mld €/anno nel periodo 2014-2017, è un "pannicello caldo" che crea più danni che vantaggi. Con questo approccio avremmo un costo dell'energia ridotto per circa 4 anni di un range compreso tra il 3,5 e il 4,5%, con un incremento dei costi del 1% dal 2018 in poi, rispetto al caso senza cartolarizzazione, per effetto delle cedole da pagare e del valore nominale delle obbligazioni da restituire alla loro scadenza. Questo vorrebbe dire aumentare il costo dell'energia in un periodo, quello dal 2018 in poi, in cui il peso degli incentivi in bolletta non è ancora sceso.

        Secondo me o la si fa bene (5-6 Mld €/anno di emissioni per almeno 10 anni), spostando il rimborso delle obbligazioni almeno dal 2030 in poi, o forse è meglio non farla per niente...

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        • #34
          ... fresco di notizie (voci di corridoio!!!), vi racconto cosa mi è arrivato alle orecchie......., per ora solo a livello di proposta:

          1- possibilità di aderire volontariamente al prolungamento degli incentivi spalmati su 30 anni invece che 20 anni attuali, quindi proseguo dello SSP e/o cessione dell' energia per 30 anni

          2- chi non aderisce, cioè lascia tutto come in essere, terminati i 20 anni di incentivi, non avrà piu' diritto per quello stesso sito ne allo SSP ne alla cessione dell' energia, ovvero l' unico modo per utilizzare l' impianto sarà l' autoconsumo.

          .... direi di prepararci all' accumulo dell' energia!!!!!

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          • #35
            Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
            1- possibilità di aderire volontariamente al prolungamento degli incentivi spalmati su 30 anni invece che 20 anni attuali, quindi proseguo dello SSP e/o cessione dell' energia per 30 anni
            Io invece ho letto che chi aderisce volontariamente al prolungamento a 30 anni, a differenza di chi non lo fa, può usufruire anche di altri incentivi fiscali.

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            • #36
              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
              ..
              2- chi non aderisce, cioè lascia tutto come in essere, terminati i 20 anni di incentivi, non avrà piu' diritto per quello stesso sito ne allo SSP ne alla cessione dell' energia, ovvero l' unico modo per utilizzare l' impianto sarà l' autoconsumo.

              !
              Beh..messo cosi suona parecchio incostituzionale..la produzione e vendita di EE è libera attività..quindi al massimo mi potrai dire che levi SSP o RID ..ma se io la vendo a tizio extra-mercato, oppure vado sul mercato...mica la devo consumare per forza..

              Anche levare "selettivamente" lo SSP..a te si e te no..la vedo poco praticabile dal punto di vista legale..

              Al massimo potranno incentivare con un prolungamento chi accetta sconto oggi.. ma penso che nessuna impresa-famiglia accetterà un orizzonte di 30 contro 20...già 20 è il limite oltre il quale qualsiasi entrata finanziaria attualizzata vale praticamente ZERO.

              Nessun imprenditore ha la certezza che lui o i suoi discendenti abbiano ancora l'impresa fra 30 anni...
              Nesusn "mortale" potrà essere certo di "toccare" qull'incentivo fra 30 anni...
              Invece tutti noi siamo disposti (se possibile e dietro interessi) a posticipare un debito di 10 anni..ed è quel che succederà..se qualche banca accetterà di finanziare il GSE..se invece non accettano, BRUTTO SEGNO!! gli incentivi potrennero finire prima COMUNQUE..e in modo molto piu drammatico (alla Greca)
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #37
                Allora..tutte le imprese che hanno investito nel FV dal 2008 al 2013 ammortizzano impianto al 9%..significa che lo ammortizzano in 11 anni.
                Chi tanto chi poco..tutti hanno usato un pò di credito per investire..per cui hanno interessi passivi.
                Mettici un pò di assicurazione, manutenzione, lavaggio.. arrivi alla fine che un impinato rientra guarda caso in 11 anni.
                Morale, per i primi 11 anni nessun imprenditore avrà alcun utile da tassare. hai ragione egoisticamente avevo preso in considerazione il mio caso dove il ricavo da CE è relativo confronto il fatturato della ditta , ho dimenticato chi è in regime di vendita totale.

                Significa che se riceve dal GSE l'Incentivo al netto di una ritenuta del 4%..e NON versa allo Stato tale RITENUTA..e le imprese invece la chiedono a rimborso allo Stato..sarà o Stato che va sotto ti tale mancato introito che però dovrà erogare l'anno dopo..e chi glielo da? CMQ l'ammortamento spese di gestione ecc ecc li tralascerei da questo discorso OGNI IMPIANTO CHE SIA UNA MUGNITRICE O UNA CUCINA DI UN RISTORANTE è AMMORTIZZABILE PER CUI DETRAIBILE DALLE TASSE sia che prendi o no l'incentivo

                Insomma..per i primi 11 anni è una partita di giro...e siamo arrivati al 2024.( 2017 per i pionieri)

                Poi da li in poi..se vogliamo dire che IN ASSENZA di incentivi non si sarebbero prodotti quegli utili che saranno da li in poi tassati al 27,5%..e quindi lo Stato dovrebbe DEVOLVERLI( oserei dire RESTITUIRE visto che lo stato non ha mai cacciato un centesimo per la A3 ,ma TUTTI NOI CONSUMATORI) al GSE per abbattere A3..son anche d'accordo..(GRAZIE)

                Ma allora giustamente lo Stato direbbe...se da un lato rendo ESENTASSE gli incentivi erogati..rendo INDEDUCIBILI gli incentivi raccolti..cioè si renderebbe indeducibile la A3 per tutti (ovviamente sarebbe una A3 ridotta grazie a contributo statale) (alle ditte che gliene importa tanto è già dedotta della stessa percentuale per le famiglietanto non l'avrebbero dedotta ugualmente ma almeno è diminuita ed è quello che si voleva ottenere ). Altrimenti lo Stato andrebbe sotto di IRES raccolta pari al 27,5% della A3 deducibile introdotta. Ebbene..si capisce al volo che di nuovo è un gioco a somma ZERO per lo Stato..che quindi non "avanza nulla" da erogare al GSE. MA LA A3 SI è RIDOTTA OTTENENDO QUELLO CHE SI VOLEVA

                Morale..il gioco fiscale è sempre a somma zero..fidati.. (MI FIDO anche se lo stato mi risulta un terzo incomodo che ci guadagna in tutto sto giro )

                L'unca strada è farseli prestare da qualcuno che li ha..e restituirli in un tempo piu lungo..pagando interessi.( è questo che mi fa girare le b..e)
                Cioè..se veramente le industrie chiudono per eccesso di costo energetico..occorre lasciare loro un minimo di ossigeno per sopravvivere di stenti per 30 anni piuttosto che soffocarle del tutto in 20 (o meno) , la causa è lo stato che costa troppo per spese inqualificabili, da gente del bengodi , dai parassiti finti nullatenenti, sconosciuti al fisco, da chi è pagato senza produrre e qui son dentro tutti ...... purtroppo le solite cose !

                credo che tu lo veda come una partita di giro , giustamente , io in modo un pò filantropico da povero illuso!

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                • #38
                  A questo punto spero (anzi è sicuro) che siano molto le società estere che hanno investito in fotovoltaico.....
                  Ci penseranno loro a fare ricorso verso eventuali variazioni del contratto in essere, volute dal politichino di turno!!!

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                  • #39
                    c...o marcober mi tocco! gl'incentivi sono pagati dalle bollette da tuti noi , vorrà dire che nessuno avrà soldi per pagare le bollette , sarà una catastrofe, e il ricevere l'incentivo non credo sia la ia priorità!

                    vabbè se il Signore mi firma che sto qui ancora 29 anni lo firmo subito ,l'allungamento dell'incentivo , ma anche qui siccome l'incentivo va pari alla produzione come calcolare l? interesse che copre quello che si perde un QUANTITà perchè un impianto di 20 anni produce di + di uno di 30 negl'interessi va calcolato pure questo !l

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                    • #40
                      Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                      MA LA A3 SI è RIDOTTA OTTENENDO QUELLO CHE SI VOLEVA
                      Si..si è ridotta..ma se pago come ditta 50 euro di A3 al mega deducibile...e ho 100 di utile..pago tasse su 100-50=50*0,27=13,5...quindi mi resta in tasca 50-13=37

                      Se mi dici che quel 50 si riduce del 27,5% e diventa 36 ma è indeducibile (e tutte le volte che un ricavo non fa utile, allora i costi sostenuti per quel ricavo non fanno perdita)..allora io pago tasse su 100 e cioè 27,5--e mi resta in tasca: 100-36-27,5=37

                      Questo voglio dire quando dico che fiscalmente si chiude a zero..per tutti..impresa e Stato.

                      Ovviamente non posso ridurre del 27,5% perche non tutti gli incentivi erogati generano tasse(esempio sotto 20 kw) che posso girare a GSE per tagliare incentivi..quindi diminuiranno MENO del 27%...ma dibenteranno indeducibili...quindi all'impresa resterà MENO di 37.

                      Per cui non serve anzi peggiora la cosa..
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #41
                        basta, basta mi arrendo!
                        in poche parole se 100 tot ce - 25% privato = 75% * -27.5% = - 20.675% possibile sconto diverrebbe una tobin tax tolgo circa il 21% di spesa alle famiglie, ma per l'impresa si vede scontare del 21% l a fronte di un'impossibilirtà a scontarne il 27.5% la differenza del 6.5% la prende sul gobbo , son tardo ma con i numerì l'ho capito !

                        credevo d'essere CREATIVO!

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                        • #42
                          Premesso che come sempre, noi Italiani non cerchiamo di fare bene le cose da subito ( non concedendo incentivi folli tipo 4 conto o ancor peggio SALVA ALCOA) ma cerchiamo di metterci una pezza dopo.. Si appunto una pezza, perché ormai la coperta è corta..

                          Premesso questo, condivido il discorso di @marcober "L'unca strada è farseli prestare da qualcuno che li ha..e restituirli in un tempo piu lungo..pagando interessi.
                          Cioè..se veramente le industrie chiudono per eccesso di costo energetico..occorre lasciare loro un minimo di ossigeno per sopravvivere di stenti per 30 anni piuttosto che soffocarle del tutto in 20 (o meno)" Ma pongo una domanda da tecnico del settore, non da economista.

                          Premesso che è meglio la dilazione di un taglio netto ( anche se a certi furbi del settore , parlo dei mega impianti sezionati irregolarmente in impianti da 0.999 mwp per avere meno burocrazia e incentivo più alto, o impianti allacciati con prezzi da 4 conto che ricevono incentivi da secondo ).

                          Visto il calo delle prestazioni (producibilità) del modulo nel tempo che non è sempre graduale dopo i 20 anni , ed la concreta possibilità ( anzi certezza) che alcuni produttori del settore che hanno cavalcato l'onda producendo e poi sparendo utilizzando metodi di lavorazione e componenti di scarso livello possano compromettere seriamente l'investimento nei 30 anni...

                          Inoltre anche il più buon prodotto nel decennio 20-30 produrrà sicuramente meno del decennio precedente, ciò comunque comporta, quindi , una diminuzione dell'incentivo intrinseca..

                          Ovviamente , come detto sopra la coperta sarà sempre corta e questo è il male minore.. Perché come prima cosa non mettiamo un po' di giustizia nel meccanismo e andiamo a prendere tutti i grandi impianti sezionati, ed rimoduliamo gli incentivi ai famigerati beneficiari del salva ALCOA ?
                          ***

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                          • #43
                            Ma dai ! credete che le industrie chiudano perche' costa qlc cent di piu' l'EE ?!?! chiudono perche' se vanno in Slovenia (tanto per fare pochi passi) hanno 10-15anni di esenzione fiscale , pagano meno la manodopera etc.... il costo dell'energia e' microscopico rispetto al resto....
                            AUTO BANNATO

                            Commenta


                            • #44
                              .... slovenia 15% di tasse sugli utili, era il 20!!!

                              Iva al 20% quasi su tutto. Rimborso iva in max 15 gg dalla richiesta!!!!

                              Commenta


                              • #45
                                Che vogliamo di più??

                                Quoto Scresan e Spider !!! Il costo dell'energia è solo un piccolo tassello del puzzle.
                                Dalle mie parti siamo CIRCONDATI da aziende fantasma, nate con i contributi regionali (=soldi nostri) e poi sparite come i soldi versati.
                                Ergo migliaia, dico MIGLIAIA, di lavoratori a spasso e relative famiglie a morire di fame, altro che costo dell'energia!!!!

                                Scusate lo sfogo


                                Saluti
                                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

                                Commenta


                                • #46
                                  Carta, acciaio, cemento sono industrie che guardano anche le cifre decimali dei costi energetici unitari. Perfino l'industria dell'auto nel bilancio ha costi energetici ormai piu alti di quelli del lavoro. Se ad esempio per effetto dei recenti orientamenti dell' aeeg le Reti Interne d'Utenza a non manterranno le attuali agevolazioni sugli oneri di sistema, molti poli industriali chiuderanno proprio psr eccesso di costi energetici.Il prezzo dell' energia è un driver determinante per le industrie medio-grandi.

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Solar power anche il costo delle tasse e molto spesso influisce molto più del costo dell'energia......

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Sono d'accordo luciopro75. Nel nostro Paese il mix di tasse e costi dei fattori produttivi chiave è micidiale. Se poi aggiungiamo burocrazia e tempi della giustizia lunghi, la frittata è fatta. Tuttavia per certi comparti produttivi l'energia non è solo un tassello del puzzle ma il costo principale da contenere. In primavera le lobby energivore si sono portate a casa il nuovo decreto che introduce le agevolazioni sulle componenti A per le aziende con costi elettrici incidenti per piùi del 2% del fatturato...In autunno le stesse lobby cercheranno di portarsi a casa con criteri analoghi anche sconti sulle accise sull'energia elettrica ed i prodotti energetici.Nelle battaglie di cui sopra si è infilato anche il manifatturiero in generale: la consultazione aeeg n. 329 scaduta oggi estende gli sconti per gli energivori anche per il manifatturiero da 2,4 GWh/anno in su...Ci sono lotte lobbystiche su questa materia che la fiscalitá generale si sogna...

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Originariamente inviato da DZ Energy Visualizza il messaggio
                                        Ovviamente , come detto sopra la coperta sarà sempre corta e questo è il male minore.. Perché come prima cosa non mettiamo un po' di giustizia nel meccanismo e andiamo a prendere tutti i grandi impianti sezionati, ed rimoduliamo gli incentivi ai famigerati beneficiari del salva ALCOA ?
                                        Completamente d'accordo per i sezionati..ma la Magistratura è mooolto impegnata con Berlusconi...Dolce e Gabbana..insomma, con inchieste che ti mandano in rima pagna e quindi dopo in Parlamento..chi glielo fa fare di dare la caccia ad un mafioso (perche di quello si tratterà ...) che ha fatto il furbo e che ben che vada ti brucia la macchina?

                                        Sul Salva Alcoa ci saranno anche decine di impostori che hanno firmato fine lavori falsi..ma sarà difficile dimostrarlo.
                                        Poi ci saranno migliaia di onesti come me, che hanno finito impianto in largo anticipo rispetto Dicembre..e che sono stati allacciati da Enel con "gran comodo"..e autorizzati ca ADT con "calma"..perdendo anche produzione..
                                        Questi sono "vittime" del Salva Alcoa..quindi non è che possiamo andare a colpire tutti queli allacciati nell'ultimo quadrimestre 2010..giusto per fare un esempio..
                                        Il Salva Alcoa non ha prorogato incentivi elevati in avanti..ma solo concesso tempo per allaccio ad Enel.
                                        Il Secondo CE era comunque gia molto generoso nel 2010..quindi era certamente il momento migliore per investire..ma quando io sostenevo nel 2010 che il CE andava fermato, modificato, ridotto...da questo forum si alzava il coro degli installatori golosi del tutto e subito e degli "ambientalisti" di partito alla Ferrante..che difendevano l'elevato incentivo che ingrassava il Fondo di investimenti Olandese come fosse il Santo Gral..
                                        Il fatto che fosse generoso non significa che esiste per forza un profitto elevato..infatti un alto incentivo rendeva possibili impinati "sfortunati" come resa...se mi danno 10 euro al kwh, posso fare impianto anche a Nord che lo pago..e io ad esempio ho fatto impianto che rende 25% in meno dle precedente, pur di levare tetto di eternit. Con un incentivo normale non lo avrei fatto, serviva un super incentivo.
                                        Se poi qualche installatore compiacente ha fatto carte false..può essere.. e se qualcuno ha approfittato del super incentivo per fare impianti a terra che rientrano in 5 anni, la colpa non è certo sua...ma ricordo il Ministro romani che voleva metterci una pezza (quasi in tempo) e il PD con Ferrante in testa che si è messo di traverso.
                                        romani è stato coperto di insulti in questo forum..che forse avesse ragione a tentare di tirare comunque il freno a mano? meglio schiantarsi a 40 allora che a 100 no?
                                        E per una volta non è questione del senno di poi..me del senno e basta..
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • #50
                                          marco non posso darti torto l'impianto del 2007 1 ce tra 2 anni sono a pari se l'incevotivo ritornerà indicizzato se rimane bloccato come ora ci vorrà un 9-12 mesi in più .
                                          l'impianto del 2012 4 ce tra 5-5.5 anni sarà a a pari anche se questo rende il 16.5% in meno kwh/kwp per diverso orientamento.
                                          si deduce che a causa della diminuzione dei prezzi e il Miglioramento della tecnologia sono risultati + generosi gl'ultimi incentivi dei primi.

                                          gl'impiantoni dei furboni sono di quelli del parlamento nessuno li tocca .

                                          ricordo le ammissioni del 1CE una miriade dii impianti da 49.999( incentivo + alto ) siti a mantova , policoro -basilicata ,foggia.....i fUrboni ci sono SEMPRE STATI.

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                                          • #51
                                            si..però ..dai..che ci vuole per un magistrato chiedere la GSE un tabulato per la SUA provincia di competenza chiedendo di ordinare impianti per COMUNE e DATA DI AUTORIZZAZIONE.
                                            Poi lo scorri..e dove trovi piu di 2 impianti da 999 kwh autorizzati lo stesso giorno..mandi un lettera al Comune chiedendo spiegazioni sula doppia autorizzazione, copia al SR, dicendo che hanno 60 gg per rispondere ..e che scaduto il termine parte un'indagine formale che ha come primo passo il congelamento cautelativo dell'incentivo pubblico, in attesa di chiarimenti.

                                            Con tutti i mld di euro che i Tribunali spendono per intercettare quattro baldracche e un vecchio satapro che fanno i cavoli loro... pensare un pò anche alle nostre tasche ricnorrendo che ruba sulla bolletta dei pensionati..con icnchieste a costo zero..pare brutto.
                                            Salvo poche eccezioni..ovvio..perche qualche caso isolato (forse troppo sfacciato per far finta di nulla..o che ha toccato interessi di qualche amico loro) sta venendo fuori.
                                            Però poi se farli emergere significa toccare (ad esempio in Puglia..che pare la più a rischio..) una parte politica che finoa ieri difendeva l'incentivo "grasso"..capisci che oltre al furbetto dovrebbero rispondere politicamente schiere di Sindaci che vedono arrivare DIA a raffica e nulla eccepiscono...Presidenti di provincia che dormono sonni profondi..Presidenti Regionali che non solo sanno ma facevano vanto in campagna elettorale di % di FV sul territorio..
                                            Che pena..
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • #52
                                              oggi sul sole c'è un articolo che parla di questo vorrebbero tagliare del 20% gl'incentivi per chi acconsente danno un 35% , grossolanamente è un 2% annuo , ma si va avanti 25 anni per pareggiare chi non ci sta, non avrà le agevolazioni un domani quali ? perchè ora che c'è ?
                                              Ultima modifica di Alby62; 11-09-2013, 16:44.

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                                              • #53
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                                                meglio pochi maledetti e subito!!!!!

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                                                • #54
                                                  Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                                                  oggi sul sole c'è un articolo che parla di questo .. ma si va avanti 25 anni per pareggiare chi non ci sta, non avrà le agevolazioni un domani quali ? perchè ora che c'è ?
                                                  Purtroppo non sono riuscito a leggere l'articolo ( se qualcuno dovesse trovarlo online potrebbe cortesemente linkarlo? Grazie..) ma, da quanto da te riportato mi sembra che "l'accetta o non avrai più possibilità di "agevolazioni" mi sembra incostituzionale e soprattutto inefficace ... I prestanome servono proprio a questo, aggirare le "restrizioni" che gravano su alcune persone... Speriamo nel breve periodo ci sia un chiarimento in merito. Non per paura dei tagli agli incentivi, ma perché il solito tram tram sull'incentivo destabilizza continuamente il settore.
                                                  ***

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                                                  • #55
                                                    Quello di cui parla Zanonato è quasi sicuramente un meccanismo di cartolarizzazione,
                                                    Come dice il ns. collega ad inizio post, l'unico modo che hanno di farlo è emettere bond per alleviare le bollette.
                                                    Fanno ridere un bel po...con la benzina a 2 euro, tasse all'inverosimile e sprechi a non finire, l'unico problema dell'italia è il fotovoltaico....

                                                    Comunque si vede che il settore da fastidio a parecchie lobby e fortunatamente nel settore hanno investito anche parecchie società estere che sanno sicuramente come fare valere i proprio diritti meglio di noi italiani...

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                                                    • #56
                                                      Penso che il link sia questo Sulle fonti alternative possibile «manovra» da 700 milioni annui - Il Sole 24 ORE
                                                      2,99 KWp - 13 moduli Solarworld SW230+ mono black - Inverter PowerOne Aurora PVI 3.0 OUTD - Località Cefalù- Tilt 35° - Azimut -6° EST

                                                      Il mio impianto online: http://valerianet.dyndns.org/
                                                      e su http://www.rendimento-solare.eu/it/c...353/14293.html

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                                                      • #57
                                                        Non capisco, si parla di onnicomprensiva e di certiifcati verdi, ma chi ha un impianto di 3kw dove rientra come categoria, questa bozza prende in considerazione anche piccoli impianti?

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                                                        • #58
                                                          Nell'articolo dice che ci sono due bozze, una con il FV e l'altra senza.
                                                          Dobbiamo aspettare la versione finale..

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                                                          • #59
                                                            Qui dicono qualcosa in piu.
                                                            RINNOVABILI, IL DECRETO DEL FARE 2 RIMODULA GLI INCENTIVI

                                                            in particolare:

                                                            Se continuasse a usufruire del regime incentivante spettante, il produttore continuerebbe a beneficiare della tariffa, ma non potrebbe cumularli con altri incentivi.

                                                            Sembrerebbe qualcosa del tipo, se hai intenzione di cambiare la caldaia o fare altre opere di risparmio energetico non potrai ottenere agevolazioni

                                                            qui un articolo interessante:
                                                            http://www.informarexresistere.fr/20...e-rinnovabili/

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                                                            • #60
                                                              MA che articolo pieno di falsità..una peggio dell'altra.
                                                              La piu eclatante..nel 2008 il petrolio è arrivato a 140 al barile e loro scrivono 100..e oggi costa 107 e la bolletta è aumentata ancota.
                                                              Morale..tutto l'aumento dal 2008 ad oggi è di Oneri Rinnovabili..la parte petrolio è CALATA..basta andare sul sito AEEG e vedere i dati UFFICIALI.Non fatevi ingannare da Legambiente e dalla loro pura propaganda. Dimostrano di non essere obiettivi..saluti Marco
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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