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Nuova bozza decreto del fare

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  • Nuova bozza decreto del fare

    Circola in rete la nuova bozza per il decreto del fare.
    Tra le altre cose (spalma incentivi) spunta la remunerazione del RID a prezzi medi zonali per chi usufruisce dell'incentivo. Non più prezzi minimi garantiti.
    Bozza decreto Fare bis, altra novità per le rinnovabili | QualEnergia.it

    Saluti

  • #2
    Wow..il forum si sta per infiammare....

    Fra l'altro..si prevede di rimodulare i costi di vendita in maggior tutela fra le fasce..visto che in f2 ormai costa piu di f1..a causa/grazie al FV..per cui questo genera un onere su acquirente Unico che per ora finiva condiviso con qualche componente tariffaria (non so se A3 o simile..)..domani sarà "pagata" nel prezzo dell'energia.
    E' un passo verso la chiarezza del mercato..si paga il valore della merce..
    Inoltre, se si paga negli Oneri..chi beneficia dello SSP nn lo pagava...cosa ingiusta.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Ho fatto il post apposta per un po' di flame.... comunque, ovviamene chi ha impianti non sarà entusiasta, ma d'altra parte l'unica cosa che possono toccare senza creare problemi contrattuali è il RID, che è un contratto annuale.

      Da come leggo io lo spalma incentivi invece dovrebbe interessare solo chi ha TO o certificati verdi. Che ne dici marco?

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      • #4
        si, io pure la leggo come te..riguarda i CV di chi doveva "!migarre" alla TO nel 2016..e la TO di chie era in un periodo transitorio di pre-decreto 6/7/2012. Sono invece non toccati TO del 6/7/2012, quindi le non FV recenti.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Per me non e' cosi' chiaro che siano esclusi gli impianti appena entrati in esercizio con il quinto conto...
          titolari di impianti cui si applicano gli istituti delle tariffe onnicomprensive o dei Certificati verdi per i quali, ai sensi dell’articolo 24 del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28, e dell’articolo 19 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 6 luglio 2012, pubblicato nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 159 del 10 luglio 2012, è stabilito a decorrere dal 2016 un incentivo per il periodo residuo di incentivazione nei termini definiti dal medesimo decreto ministeriale possono, per i medesimi impianti, in misura alternativa...
          La scritta in grassetto e' riferita solo ai Certificati verdi? In tal caso anche gli impianti entrati in esercizio con quinto conto sarebbero inclusi...
          Mi perdo con tutti questi riferimenti ad articoli di legge che rimandano ad altri articoli.

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          • #6
            Relazione tecnica:"Le disposizioni di cui ai commi da 9 a 11 sono volte ad introdurre uno
            strumento per distribuire nel tempo una parte degli oneri economici per
            l’incentivazione delle fonti rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico..."
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Il DM del 06/07/2012 riguarda, come già scritto da marcober, gli impianti FER diversi dal fotovoltaico.

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              • #8
                Esempio:
                gli impianti allacciati a luglio ed agosto 2011 dovranno scegliere se aderire al prolungamento degli incentivi ma con il taglio del 20% dell'attuale tariffa CE, pena, in caso di rifiuto di questa proposta, lo smantellamento degli stessi dopo i 20 anni per impossibilità di farli funzionare nemmeno con il solo RID o SSP?
                Grazie.

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                • #9
                  Mietto..ma come lo devo scrivere..la cosa NON riguarda il FV... ma leggetevi il dispositivo e poi lo si commenta, non il contrario..
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    Mietto, lo spalmaincentivi NON riguarda il FV come dice anche marcober. Quello che eventualmente potrebbe interessare alcuni impianti FV che accedono ai conti energia sino al quarto è la remunerazione del Ritiro dedicato. La proposta nella bozza di decreto è quella di remunerare il corrispettivo RID, per i soli impianti che godono ANCHE di tariffe incentivanti, facendo riferimento al prezzo medio zonale e non più ai prezzi minimi garantiti. Non ho ancora fatto i conti ma a spanne in alcune zone si avrebbe una riduzione del corrispettivo rid del 20%. Secondo me, rispetto alle varie proposte sentite sui media, sarebbe ancora un male minore per gli operatori FV e diciamo colpirebbe in modo particolare gli impianti in pura cessione, ovvero fatti fine a se stessi. SSP mi pare non sia toccato (ovvero, è già stato toccato da AEEG con alcuni cambiamenti relativi alla modalità di calcolo dei corrispettivi, ma ti rimando alla discussione apposita qui nel forum). Certo, anche gli impianti in cessione parziale saranno un po' penalizzati, ma non penso in modo tale da dover ritrattare eventuali finanziamenti costituiti per la realizzazione degli stessi.

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                    • #11
                      scusate,dove posso andare a consultare un sito che riporti i prezzi medi zonali che sia affidabile?
                      grazie

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                      • #12
                        andmaz, al fondo di sta pagina GSE - Ritiro dedicato

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                        • #13
                          ho dato un occhiata ai prezzi medi zonali dei vari anni ed è evidente che si sono quasi dimezzati in 4 anni,qualcuno è cosi gentile da spiegarmi il motivo,visto che l'energia continua a crescere?
                          grazie mille

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                          • #14
                            Salgono gli oneri di sistema A3, scende in F1 soprattutto per l'effetto rinnovabili e per il calo della domanda (penso).

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                            • #15
                              A proposito del RID.. i produttori hanno fatto investimenti contando sui minimi garantiti e sull'aumento degli stessi in base agli indici ISTAT come da decreto AEEG. Già 1-2 anni fa hanno modificato gli scaglioni (praticamente è come se avessero abbassato i minimi garantiti) e già c'erano i presupposti per un ricorso, forse. Ma adesso il ricorso se lo vanno a cercare, secondo me! Un conto è se cambiano le condizioni del mercato e non ci si può fare niente, ma addirittura andare a togliere un prezzo minimo garantito, mi sembra il colmo!! Allora tanto vale che abbassino l'incentivo, è quasi uguale!

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                              • #16
                                il ricorso o perdono perche il contratto rid è annuale.
                                il CE è ventennale.
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #17
                                  emanuele.c, non è uguale, il RID è un contratto annuale tacitamente rinnovato tra le parti e può essere modificato. Per gli incentivi è un po' più complicato. Non dico che sia giusto, ma tecnicamente molto più semplice. Io l'ho sempre detto anche in tempi non sospetti che il RID o SSP non potevano essere considerati come oro colato nei Bp... comunque... non è che giustifico quanto nel decreto, ma da un certo punto vista la situazione in italia... certo ci fosse anche un segnale di stringimento di cinghia da parte dai soliti noti si digerirebbero meglio ste cose...

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                                  • #18
                                    Tra l'altro... in molti casi nei BP manco c'era l'imu per cui... e c'erano le accise che alla fine non erano dovute... D'altra parte in certi casi ho visto BP con dei rendimenti spaventosi... Se credi che a fronte di rendimenti spaventosi non ci siano rischi ti sbagli. Chiedi a chi ha comprato i tango bonds.

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                                    • #19
                                      io ho un impinato in RID +autocosnumo.
                                      Chi l'ha come me in autocosnumo, del minimo garantito non ha mai fatto conto...per cui bene fanno a levarlo.

                                      chi ha pensato di fare impianto pensando di produrre una merce con un contratto di vendita di 20 anni pure indicizzato ISAT al rialzo..male gliene incolse..
                                      Nn fallisce perche incentivo è piu che grasso..ma giusto dargli una limata..soprattutto se in Puglia e con 10 impianti fratelli..
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • #20
                                        Boh... se fossi un produttore grosso, farei una class action, un ricorso di massa... Quella volta il RID era così, faccio un investimento sul presupposto di un minimo garantito, e poi lo stato mi toglie il minimo garantito? Toglilo solo ai nuovi RID, non a quelli che rinnovano un contratto pre-esistente... Loro tagliano, tagliano, tagliano... però gli F35 li comprano, la TAV la fanno, le tasse evase dai concessionari delle slot machines le scontano, e i rimborsi elettorali se li prendono, e gli stipendi se li aumentano. Scusatemi per lo sfogo. C'è qualcosa che non quadra.

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                                        • #21
                                          Emanuele.c che ci possiamo fare..

                                          Un piccolo OT: Avete letto che l'Italia con la Spagna rischia una sanzione da parte dell'UE?
                                          La Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione contro Italia e Spagna per non aver ancora notificato a Bruxelles le misure prese per trasporre nelle legislazioni nazionali la direttiva del 2009 sulle energie rinnovabili, che doveva essere adottata al più tardi entro il 5 dicembre 2010. Se entro due mesi i due paesi non si saranno conformati, la Commissione potrà decidere il deferimento alla Corte di Giustizia. Le infrazioni di Italia e Spagna vanno ad aggiungersi a quelle già aperte contro altri 17 paesi.

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                                          • #22
                                            Ahpperò! Vabbè, l'Italia dal 2009 ha fatto 3 conti energia per FV, un C.E. per termico, e il DM 06/08/2012 per le rinnovabili diverse dal FV... penso sia sufficiente rispondere mandando una relazione. A meno che la direttiva 2009 non prevedeva obblighi particolari che non sono stati rispettati! Boh.. stiamo a vedere....

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                                            • #23
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                                              cosè uno scherzo?

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                                              • #24
                                                no, lo spalmaincentivi non si applica al FV. Il RID si. Emanuele C. mi ricito: 'certo ci fosse anche un segnale di stringimento di cinghia da parte dai soliti noti si digerirebbero meglio ste cose...' e ti dirò di più, sta politica di austerity dettata dai mercati, eseguita da satrapi compiacenti, è quanto di più folle ci sia, ma siamo OT. Ma qui parliamo di cosa stanno per fare nel decreto del fare e attenzione perché l'opinione pubblica è parecchio incarognita contro le rendite da FER (accendi la TV, io lo faccio di rado o parla al bar). Per cui il taglio sul RID secondo me è proprio un male minore...

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                  io ho un impinato in RID +autocosnumo.
                                                  Chi l'ha come me in autocosnumo, del minimo garantito non ha mai fatto conto...per cui bene fanno a levarlo.
                                                  Quindi: TU lo hai in autoconsumo, quindi fanno bene al levarlo a tutti. Non mi sembra un bel ragionamento.

                                                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                  chi ha pensato di fare impianto pensando di produrre una merce con un contratto di vendita di 20 anni pure indicizzato ISAT al rialzo..male gliene incolse..
                                                  Nn fallisce perche incentivo è piu che grasso..ma giusto dargli una limata..soprattutto se in Puglia e con 10 impianti fratelli..
                                                  Peccato che invece ci sono tante persone che hanno creduto nel progetto energia pulita, e non sono "in Puglia con 10 impianti fratelli", ma al nord. E se in Lombardia rende 1050 mentre in Puglia rende 1600, qualche differenza ci sarà, o no ? Allora che facciano un RID con minimo garantito diverso per macroregioni Nord-Centro-Sud.

                                                  Purtroppo noi siamo oltre la delusione: siamo alla rassegnazione e presa di coscienza che siamo in Italia. Abbiamo sbagliato a crederci, e a voler credere nel nostro paese. Ormai lo penso con accettazione e la tristezza nel cuore: l'Italia non è un paese in cui investire. Non parlo solo del settore FV, che non è il nostro settore primario come impresa, ma è comunque un ottimo esempio e forse è la goccia che fa traboccare il vaso.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    patriz, quello che dici è vero, ma di fronte a quello che sta succedendo alla nostra Italia mi pare che indignarsi per un taglio al RID sia, per carità lecito, ma ai miei occhi veramente limitativo. Alla stragrande maggioranza della gente passa il concetto che le energie rinnovabili siano solo speculazione e visti i rincari in bolletta, la voglia di vedere sti paperoni verdi puniti dilaga. La questione è molto complessa, visto che i media passano certe notizie e non altre (vedi maxievasione slot). In ogni caso, ripeto, da come sembravano mettersi le cose (spalmaincentivi su FV, megatassa su incentivo) la riduzione del RID mi pare discretamente accettabile. Certo IO se dovessi scendere in piazza non lo farei per questo, ci sono n-mila motivi più seri per farlo.

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      oh me tapino ,son qui al sabato pomeriggio,non come quello di baglioni , sulla sedia a rotelle con una gamba rotta , ho programmato al computer una bella mutanda che ora il plasma i taglierà usando una bella lastra inox sp 30/10 , perchè credo che nel futuro prossimo ne avrò un gran bisogno .
                                                      il taglio del PMG del rid e lo aspettavo ogni 3 - 4 anni limano via che è un piacere tanto da spostare di 6 mesi l'ammortamento ad ogni taglio , dite che l'fv non c'entra ma quando tagliano il pmg del rid l'fv centra di sicuro .

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        @marcober
                                                        @levyrameg


                                                        Vi chiedo scusa ma purtroppo, come potete vedere dall'ora in cui scrivo, non ho quasi mai tempo per leggere tanti post precedenti anche se vorrei, sia per avere le necessarie informazioni da chi ne sa più di me e non rimanere indietro, sia anche per curiosità.
                                                        Grazie comunque per la pazienza.
                                                        Una domanda ancora che spero non sia già stata fatta di recente: per individuare con precisione i prezzi medi mensili, le Marche di quale "zona di mercato GSE" fanno parte? Centro-nord?
                                                        Grazie ancora.


                                                        Mietto

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da patriz Visualizza il messaggio
                                                          Abbiamo sbagliato a crederci,.
                                                          Se pensavi che il RID foss eun contratto fisso garantito per 20 anni..si..hai proprio sbagliato.


                                                          @Emanuele

                                                          se fossi un produttore grosso, farei una class action, un ricorso di massa... Quella volta il RID era così, faccio un investimento sul presupposto di un minimo garantito, e poi lo stato mi toglie il minimo garantito? Toglilo solo ai nuovi RID, non a quelli che rinnovano un contratto pre-esistente...
                                                          Emanuele..una class action contro un contratto che una delle due parti può disdettare ogni anno? mah...
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #30
                                                            Bo, non so adesso cosa possa accadere a sta bozza essendo di fatto il governo saltato...

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