Sono a chiedere un supporto in quanto il GSE ha escluso dall'incentivo un impianto fotovoltaico iscritto a registro posto su un edificio non residenziale (cappannone per allevamento) in quanto la certificazione energetica non è conforme.
Mi spiego meglio: in fase di richiesta iscrizione abbiamo allegato la certificazione redatta secondo la norma della Regione Lombardia (essendo l'edifico in provincia di BS) dove risultava l'edificio in classe D. Successivamente il GSE ci chiede di equiparare detta certificazione con la normativa nazionale come riportato sulle guide pubblicate dal GSE (peccato che non viene detto come fare!!); il problema, che fin da subito abbiamo esposto, è che la normativa della Lombardia esprime il valore energetico in kWh/m3a mentre quella nazionale in kWh/m2a. Perdipiù l'allegato del DM 26/06/2009 indicato dal GSE come riferimento indica dei valori esempio per edifici residenziali (che non andrebbero bene per il mio caso). Da un calcolo che abbiamo provato ad effettuare con la norma nazionale secondo le indicazioni date dal GSE, è emersa una classe energetica inferiore a quella indicata in fase di registrazione impianto e pertanto lo stesso GSE, messo a conoscenza del problema, ha comunicato l'inammissibilità dell'impianto all'incentivo in quanto abbiamo dichiarato il falso!!
Ora dobbiamo contestare l'esito anche perchè sia il CENED che il Comitato Termotecnico Italiano non hanno nessuna modalità di comparazione tra le due norme e anche loro ammettono che le due norme calcolano i valori con parametri diversi.
Chiedo se qualcuno ha già avuto problemi simili e se si come li ha risolti?
Mi spiego meglio: in fase di richiesta iscrizione abbiamo allegato la certificazione redatta secondo la norma della Regione Lombardia (essendo l'edifico in provincia di BS) dove risultava l'edificio in classe D. Successivamente il GSE ci chiede di equiparare detta certificazione con la normativa nazionale come riportato sulle guide pubblicate dal GSE (peccato che non viene detto come fare!!); il problema, che fin da subito abbiamo esposto, è che la normativa della Lombardia esprime il valore energetico in kWh/m3a mentre quella nazionale in kWh/m2a. Perdipiù l'allegato del DM 26/06/2009 indicato dal GSE come riferimento indica dei valori esempio per edifici residenziali (che non andrebbero bene per il mio caso). Da un calcolo che abbiamo provato ad effettuare con la norma nazionale secondo le indicazioni date dal GSE, è emersa una classe energetica inferiore a quella indicata in fase di registrazione impianto e pertanto lo stesso GSE, messo a conoscenza del problema, ha comunicato l'inammissibilità dell'impianto all'incentivo in quanto abbiamo dichiarato il falso!!
Ora dobbiamo contestare l'esito anche perchè sia il CENED che il Comitato Termotecnico Italiano non hanno nessuna modalità di comparazione tra le due norme e anche loro ammettono che le due norme calcolano i valori con parametri diversi.
Chiedo se qualcuno ha già avuto problemi simili e se si come li ha risolti?
Commenta