L'art. 55 comma 5 del D.Lgs. 504/95 prevede per le "officine elettriche" azionate da fonti rinnovabili con potenza disponibile non superiore a 100 kWp la possibilità di aderire alle modalità semplificate previste che essenzialmente dovrebbero comportare i seguenti esoneri:

• vidimazione presso l’ufficio delle dogane del registro delle letture;
• presentazione della dichiarazione annuale di consumo;
• taratura triennale dei contatori per impianti fotovoltaici con potenza maggiore di 20kWp.

A fronte di richiesta di accedere a tale regime semplificato, le agenzie delle dogane pugliesi stanno rispondendo chiedendo una dichiarazione di esonero da ogni responsabilità nel caso in cui l’accesso a tale regime dovesse comportare la perdita degli incentivi da parte del GSE (vedi lettera allegata).
Ciò probabilmente (ma è solo un’ipotesi) perché il GSE non ha esonerato il produttore , nel caso di accesso al regime semplificato, dal presentare annualmente copia della dichiarazione di consumo annuale presentata alla Agenzia delle Dogane, né ha previsto finora forme alternative di prova dei quantitativi da incentivare.
Una soluzione potrebbe essere quella di presentare comunque la dichiarazione di consumo annuale anche se ammessi al regime semplificato, ma si attendono istruzioni.
Nel frattempo come comportarsi può essere effettivamente pericoloso confermare la richiesta di regime semplificato?
Il GSE interpellato via mail non si è ancora espresso, ma il 31/12 sta arrivando!