PROPOSTA DI LEGGE: ENERGIA VERDE A KM ZERO (work in progress) - EnergeticAmbiente.it

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PROPOSTA DI LEGGE: ENERGIA VERDE A KM ZERO (work in progress)

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  • PROPOSTA DI LEGGE: ENERGIA VERDE A KM ZERO (work in progress)

    Come sappiamo il Ministro ha annunciato a breve l'uscita di una nuova LEGGE QUADRO sull'ENERGIA. Visto i precedenti, sul Fotovoltaico non puo' che essere per noi peggiorativa.
    Le nostre associazioni abbiamo visto che fanno solo sterile contraddittorio, non approdando a nessun risultato concreto.
    Per queste ragioni, ho cercato di ordinare alcune idee e di buttare giu' una NOSTRA CONTROPROPOSTA di LEGGE.
    Lo scopo e' fare pressione sul Legislatore in questo momento cosi' cruciale per il futuro dell'ENERGIA RINNOVABILE, ritagliamoci la visibilita' che meritiamo.
    Non sono un esperto in materia e la bozza che ho buttato giu' e' frutto di un lavoro amatoriale come semplice contributo da cittadino, vi chiedo di contribuire alla BOZZA con SPIRITO COSTRUTTIVO.
    ANCHE I MI PIACE sono BEN ACCETTI.
    GRAZIE

    BOZZA PROPOSTA DI LEGGE SUL FOTOVOLTAICO. VERSIONE 1.0

    TITOLO: "ENERGIA VERDE A KM ZERO"


    VISTO il decreto legge del Ministero dello Sviluppo Economico del 5 luglio 2012.

    CONSIDERATO che con la deliberazione 250/2013/R/EFR l’AEEG ha individuato
    il 6 giugno 2013 quale data di raggiungimento del costo indicativo cumulato annuo degli incentivi
    di 6,7 miliardi di euro. Il 6 luglio 2013, pertanto, hanno cessato di applicarsi
    il Decreto Ministeriale 5 luglio 2012 e le previsioni di cui ai precedenti Decreti
    di incentivazione della fonte fotovoltaica.

    CONSIDERATO che la fonte fotovoltaica ha raggiunto la sua maturita' industriale e quindi i costi dei
    pannelli solari e degli inverter sono notevolmente diminuiti rendendo questa fonte di produzione in grado
    di avere un ruolo nel mix energetico nazionale, anche senza necessita' di incentivi.

    CONSIDERATO che gli investimenti nel settore fotovoltaico sono crollati, malgrado si spenda 6,7 miliardi di euro/anno che invece servivano proprio a dare un'accelerazione verso la maturita' di questo tipo di produzione che e' si' avvenuta, ma poi si sono arrestati gli investimenti a causa di un crollo del prezzo minimo garantito (RID) notevolmente al di sotto del prezzo medio di mercato di circa 63 euro/MWh.

    CONSIDERATO che L'Italia ha recentemente stipulato un accordo con la Serbia in cui vincola il nostro Paese a comprare energia verde dalla Serbia ad un costo notevolemente superiore a quello di mercato di 155 euro/MWh. L'importazione di elettricità dalla Serbia connessa a questo progetto potrebbe arrivare a 6 TWh l'anno (quasi il 2% dei consumi italiani); l'Italia, oltre al costo del collegamento sottomarino, sborsera' per 15 anni, circa 0,93 miliardi di euro per importare elettricità rinnovabile balcanica, di cui la metà o più, come sovrapprezzo rispetto ai costi di mercato.

    CONSIDERATO, che nel settore elettrico l’Italia deve rispettare i nuovi obiettivi in materia di energia fissati dall'UNIONE EUROPEA al 2030, in particolare si chiede un ambizioso obiettivo vincolante del 40% anche per l'efficienza energetica e un 30% del target per le rinnovabili, tradotto in specifici obiettivi nazionali.

    CONSIDERATO che in alcuni orari il prezzo dell'energia all'ingrosso scende praticamente a zero. Questo non solo mette fuori mercato l'energia da fonte rinnovabile ma crea problemi anche alla produzione di energia termica.

    RITENUTO che non si possa continuare a seguire l’approccio sinora adottato che ora per il raggiungimento degli obiettivi va dato un nuovo impulso sull'adeguamento della RETE A Bassa Tensione, in particolare l'adeguamento delle cabine di trasformazione MT/BT devono essere in grado di gestire i flussi bidirezionali in modo efficente; Va differenziata la fiscalita' sull'uso della rete elettrica a BT a secondo del tipo di energia che vi passa. Va incentivato l'uso di energia a km zero.

    Decreta

    ART. 1 (definizioni)
    COMMA 1
    LA RETE A BASSA TENSIONE CHE FA CAPO ALLA CABINA DI TRASFORMAZIONE MT/BT E' DEFINITA: "ULTIMO MIGLIO ELETTRICO".

    COMMA 2
    LE ENERGIE SARANO DEFINITE IN BASE AI COLORI: VERDE, GIALLA, NERA.
    L'ENERGIA RINNOVABILE DI FONTE FOTOVOLTAICA, EOLICA, IDROELETTRICA, GEOTERMICA E' DEFINITA: "ENERGIA VERDE".
    L'ENERGIA TERMICA DI FONTE NUCLEARE ESTERA E' DEFINITA: "ENERGIA GIALLA".
    L'ENERGIA TERMICA DI FONTE FOSSILE CARBONE, PETROLIO, OLIO COMBUSTIBILE ECC. E' DEFINITA: "ENERGIA NERA".

    COMMA 5
    IL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA SULLA RETE A BASSA TENSIONE COLLEGATA ALLA MEDESIMA CABINA ELETTRICA DI TRASFORMAZIONE MT/BT E' DEFINITO: "ENERGIA A KM ZERO".

    ART.2
    L'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO VIENE LIBERALIZZATO, QUALSIASI PRODUTTORE DI ENERGIA CON UN ISTALLATO DI PICCO da fonte rinnovabile maggiore di 20 KW PUO' VENDERE L'ENERGIA ELETTRICA DIRETTAMENTE AL CLIENTE FINALE CON UN MARCHIO DI CONSORZIO UNICO PER UN ISTALLATO COMPLESSIVO DI PICCO DI ALMENO 1 GW, SIA CHE SI TRATTI DI ENERGIA VERDE CHE DI ENERGIA NERA, CON UNA COMPONENTE RINNOVABILE DI ALMENO IL 50%. IL CONSORZIO PUO' ANCHE CORRISPONDERE ALL'ATTUALE GSE.
    AL CONSORZIO POTRANNO QUINDI PARTECIPARE ANCHE LE IMPRESE CHE PRODUCONO ENERGIA NERA. (NOTA: indispensabile per farlo digerire alle lobby)
    IL GSE O CONSORZIO ACQUISTERA' DAL MERCATO LA RESTANTE QUOTA DI ENERGIA NERA E VERDE, DA OFFRIRE AI PROPRI CLIENTI. E' ESCLUSA DALL'ACQUISTO L'ENERGIA GIALLA ESTERA.
    (NOTA: ragioni di marketing nell'offerta verso i clienti finali, il messaggio e' CHI SOTTOSCRIVE I CONTRATTI CON GSE O CONSORZIO NON CONSUMERA' ENERGIA GIALLA NUCLEARE).
    (NOTA: il GSE gia' oggi dispone di circa 22 TWh di produzione da FOTOVOLTAICO, questa energia verde viene acquistata da societa' private di distribuzione che hanno sempre fatto interessi contrapposti a quelli dei produttori da FOTOVOLTAICO. QUESTA CRITICITA' DIVENTA UN VANTAGGIO IL GSE NON SOLO SARA' IN GRADO DI RIACQUISTARE LA "PROPRIA" ENERGIA VERDE DEI CE PASSATI, QUINDI SOTTRAENDOLA DI COLPO DAL MERCATO, MA AVRA' LA POSSIBILITA' DI ACQUISTARE ENERGIA NERA, OFFRENDO AI PRODUTTORI DI ENERGIA NERA UN SECONDO CANALE IMPORTANTE E IN ASCESA NEL QUADRO DELLA DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA.)

    ART.3
    COMMA 1
    IL SISTEMA D'EFFICENZA D'UTENZA (SEU) E' SOSTITUITO CON IL SISTEMA D'EFFICENZA DI PRODUZIONE (SEP) CHE RIGUARDA I PRODUTTORI CHE SCAMBIANO ENERGIA SULLE UTENZE NELL'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO.

    COMMA 2
    LO SCAMBIO SUL POSTO (SSP) RENDE TUTTI GLI ONERI SENZA LIMITI

    COMMA 3
    LO SCAMBIO SUL POSTO (SSP) E' SENZA LIMITI DI POTENZA SULL'ISTALLATO DI PICCO

    COMMA 4
    SI PUO' ISTALLARE SOLAMENTE LA POTENZA CHE SI AVEVA IN PRELIEVO NEGLI ULTIMI 12 MESI

    COMMA 5
    LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI CONCEDE UNA GARANZIA ALLE BANCHE, SUI PRESTITI CONCESSI NELL'AMBITO DI ADESIONE AL SEP, LE BANCHE CONCEDONO PRESITI AL TASSO EURIRS+0.5% AL MASSIMO (TAEG). SONO AMMESSE OFFERTE MIGLIORI VERSO LA CLIENTELA.

    COMMA 6
    GLI IMPIANTI NATI PRIMA DEL 31/12/2007 E FINO A 200 KWP POSSONO ADERIRE AL SEP ED ENTRARE NEL REGIME SSP.


    ART.4
    IL GESTORE DELLE CABINE ELETTRICHE MT/BT SI IMPEGNA A IMPLEMENTARE UN SOFTWARE SUL CONCENTRATORE in cabina IN GRADO DI CONTABILIZZARE I FLUSSI ELETTRICI BIDIREZIONALI LATO MT E LATO BT, IN PARTICOLARE NELL'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO E CHE RIGUARDANO TUTTE LE UTENZE ALLACCIATE.
    L'ADEGUAMENTO DEVE AVVENIRE ENTRO OTTOBRE 2014.

    ART.5
    IL GESTORE DELLE CABINE ELETTRICHE MT/BT SI IMPEGNA A SOSTITUIRE I TRASFORMATORI MT/BT CON EFFICENZA ENERGETICA <96% CON INVERTER O TRASFORMATORI CON EFFICENZA >96% CON SOFTWARE IN GRADO DI GESTIRE INTELLIGENTEMENTE I FLUSSI BIDIREZIONALI E CHE DIALOGHI CON LA RETE MT E A SUA VOLTA CON QUELLA AT, entro il 2018, con scaglioni a step SUDDIVISI PER COMUNE, 10% ENTRO DICEMBRE 2014, 30% ENTRO DICEMBRE 2015, 50% ENTRO DICEMBRE 2016, 70% ENTRO DICEMBRE 2017, 100% ENTRO DICEMBRE 2018 DELLE CABINE SUL 100% DEL TERRITORIO ITALIANO.

    ART.6
    L'ENERGIA VERDE PRODOTTA E IMPEGNATA SULL'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO, CIOE' L'ENERGIA A KM ZERO E' DETASSATA in particolare:
    a) L'Imposta erariale di consumo (ACCISA) e' diminuita del 30%.

    b) Le PERDITE di RETE (dispersioni naturali di energia generate durante il trasporto dell’elettricità) sono fissate dall'AEEG pari al 2% dell’energia prelevata, anziche' il 10,8%.

    c) Riduzione Componente A6.

    d) Abolizione Compontente MCT (smantellamento centrali nucleari).

    L'ENERGIA NERA CHE IMPEGNA L'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO E' SOVRATASSATA in particolare:
    a) L'Imposta erariale di consumo (ACCISA) e' aumentata del 4% entro il 2014. Aumenta del 2% ogni biennio fino ad arrivare al 10% entro il 2020.

    b) Le PERDITE di RETE (dispersioni naturali di energia generate durante il trasporto dell’elettricità) sono fissate dall'AEEG pari al 10% dell’energia prelevata, anziche' il 10,8% a partire dal 2016, entro l'8% a partire dal 2018.
    (NOTA)POCO SUPERIORE PER NON CREARE SCOMPENSI IMMEDIATI, AUMENTA MAN MANO NEGLI ANNI, SECONDO LA PERCENTUALE DI PRODUZIONE COMPLESSIVA FINO AD ARRIVARE AD ESSERE MOLTO TASSATA QUANDO L'ENERGIA FOSSILE FRA QUALCHE ANNO AVRA' PRODUZIONI RIDICOLE AL DI SOTTO DEL 20% COMPLESSIVO, IN ATTESA DELLO STOCCAGGIO TRAMITE BATTERIE EFFICENTI E A BASSO COSTO PER L'ENERGIA VERDE.

    L'ENERGIA GIALLA ESTERA CHE IMPEGNA L'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO E' TASSATA COME E' OGGI. LE PERDITE DI RETE SEGUONO LA TABELLA DI RIDUZIONE PREVISTA PER L'ENERGIA NERA.

    ART.7
    IL PREZZO MINIMO GARANTITO (RID) SARA' DEL 30% SUPERIORE COME TETTO MASSIMO AL PREZZO MEDIO DI MERCATO DELL'ANNO PRECEDENTE. NEL 2014 SARA' DI 0.82 CENTESIMI/KWh COME TETTO MASSIMO.
    IN PARTICOLARE LA PRODUZIONE SARA' MONETIZZATA A SECONDO DEI SEGUENTI SCAGLIONI DI PRODUZIONE:
    PRIMA FASCIA RID+30% FINO A 5000 Kwh PRODOTTI
    SECONDA FASCIA RID+25% PER I SUCCESSIVI, TRA 5001 KWh e 25000 Kwh
    TERZA FASCIA RID+20% PER I SUCCESSIVI, TRA 25001 E 50000 Kwh
    QUARTA FASCIA RID+10% OLTRE I 50001 Kwh

    (NOTA) DATO CHE LA FORBICE DEI COSTI COMPLESSIVI TRA ENERGIA NERA E VERDE CHE IMPEGNA L'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO SARA' A VANTAGGIO DI QUEST'ULTIMA, IL COSTO MAGGIORE DEL 20% NON E' DA CALCOLARE COME UN INCENTIVO, VISTO CHE POI ENTRANO IN GIOCO COSTI NASCOSTI PIU' COMPLESSIVI COME INVESTIMENTI SULLE RETI DI TRASPORTO DELL'ENERGIA , CO2, COSTI SANITARI DELL'ENERGIA NERA, ALTRI COSTI PER CENTRALI ELETTRICHE TRADIZIONALI.

    ART.8 CARATTERISTICHE DEI NUOVI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
    vedi precedente conto energia
    TETTI LIBERI:
    NESSUNA PARTICOLARE PRESCRIZIONE RIGUARDO ALL'ISTALLATO DI PICCO.

    FACCIATE EDIFICI:
    PRESCRIZIONI ESTETICHE CHE RISPETTINO IL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE, NESSUN LIMITE ALL'ISTALLATO DI PICCO.

    SUOLI ABBANDONATI DA PIU' DI 5 ANNI:
    CONSENTITO CON NON PIU' DI 150 KWP/ ettaro in BT (AGROFOTOVOLTAICO CON OMBREGGIATURA PARZIALE DEL TERRENO IN GRADO ANCHE DI RENDERLO COLTIVABILE), PREVIO STORICO CATASTALE E ATTESTAZIONE DI UN TECNICO AGRARIO FORESTALE SULLO STATO DEI LUOGHI.

    SUOLI IMPRODUTTIVI:
    CONSENTITO CON NON PIU' DI 300 KWP/ ettaro in BT, PREVIO STORICO CATASTALE CHE NE ATTESTI L'IMPRODUTTIVITA' DA ALMENO 10 ANNI E ATTESTAZIONE DI UN TECNICO AGRARIO FORESTALE SULLO STATO DEI LUOGHI.

    SUOLI PRODUTTIVI:
    ZERO. E' VIETATO ISTALLARE FOTOVOLTAICO.

    SUOLI INQUINATI:
    E' CONSENTITO FINO A 300 KWP/ ettaro in BT previo BONIFICA CERTIFICATA DA PRIVATO E CONTROFIRMATA DA ENTE PUBBLICO TRAMITE SOPRALLUOGO, IN ALTERNATIVA TRAMITE LE COOPERATIVE CHE GESTISCONO I SUOLI CONFISCATI ALLA MAFIA (VEDI TERRA DEI FUOCHI).

    PERGOLE E TETTOIE:
    CONSENTITO TRAMITE GLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI, PREVIO LICENZA EDILIZIA O DIA, CON UN ISTALLATO MASSIMO DI 60 KWP.

    PARCHEGGI PUBBLICI E PRIVATI:
    CONSENTITO CON UN USO MASSIMO DEI PIAZZALI DEL 50% A SERVIZIO DI UNA O PIU' IMPRESE DI SERVIZIO, COMMERCIALI O PRODUTTIVE, CON UN FATTURATO MINIMO PRESENTATO L'ANNO PRECEDENTE DI 30.000 EURO. SE SI TRATTA DI PARCHEGGI PUBBLICI ALLORA L'IMPRESA E' SOSTITUITA DALL'ENTE PUBBLICO DI COMPETENZA. NESSUN LIMITE ALL'ISTALLATO DI PICCO.
    Ultima modifica di Spaziozero; 27-03-2014, 15:25.
    1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
    2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
    3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
    -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

  • #2
    Spazio zero hai il mio consenso, quello di conti e scaroni non credo , ma tanto se ne vanno renzi gli taglia lo stipendio..
    non vedo il perchè fermarsi a 100 kwp su terreni non produttivi, o inquinati, invece bloccherei anche gl'abbandonati, non è detto che un futuro prossio vengano utilizzati ,il mondo cabia velocemente, semmai su quelli fissare un tot di kwp ad ettaro .
    ciao

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    • #3
      Ti ringrazio molto.
      Puoi fare una piccola scaletta con le modifiche che proponi?
      1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
      2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
      3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
      -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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      • #4
        SUOLI IMPRODUTTIVI:
        CONSENTITO CON NON PIU' DI 300 KW/ ettaro in BT, PREVIO STORICO CATASTALE CHE NE ATTESTI L'IMPRODUTTIVITA' DA ALMENO 10 ANNI E ATTESTAZIONE
        DI UN TECNICO AGRARIO FORESTALE SULLO STATO DEI LUOGHI.

        SUOLI PRODUTTIVI:
        ZERO. E' VIETATO ISTALLARE FOTOVOLTAICO.

        SUOLI INQUINATI:
        E' CONSENTITO FINO A 300 KW/ ettaro previo BONIFICA CERTIFICATA DEI PROPRIETARI DA PRIVATO E CONTROFIRMATA DA ENTE PUBBLICO TRAMITE SOPRALLUOGO, IN ALTERNATIVA TRAMITE LE COOPERATIVE CHE GESTISCONO
        I SUOLI CONFISCATI ALLA MAFIA (VEDI TERRA DEI FUOCHI).

        purtroppo c'è il problema solidarietà , cioè la signora maria che stà all'aler in Milano dove non ha nessun impianto FER vicino , continuerà a pagare solo la cara E nera, per cui bisogna studiare un sistema di suddividere il nero giallo e verde tra tutti , vedrai che arriviamo ancora al prezzo di mercato.
        credo sia + semplice farsi pagare i kwh dati al mercato sotto la media , con la media di mercato, visto che si sa quanto come e quando si è immesso.
        per esempio , nel mese gse vede che dai dati del contatore un produttore FER ha immesso 100 kwh a 0 €/Mwh , 2
        00 kwh a 1 €/Mwh , 500 a 3€/Mwh....... la media mensile è stata 5€/Mw,
        quel mese sarà remunerato SOLO PERCHé FER un bonus di 100*5 + 200* 4+500*2€/MWh .
        beh in poche parole sarà pagato in media mensile zonale invece che oraria , e risolviamo il problema . meglio che niente ....

        ....Marco so già che obbietti, penserai chi pagherà questo cambi di tariffa , e allora io ti chiedo.... chi ci sta LUCRANDO con l'energia che immettiamo a 0€ ,mentre lo stesso momento la signora Maria paga a 90 € ??????

        Ultima modifica di Alby62; 25-03-2014, 19:19.

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        • #5
          Esatto Alby chi lucra sulla signora Maria? Non certo noi.
          Per Maria che sta a Milano si potrebbe ipotizzare nel tempo un sistema d'efficenza di produzione che da una scala BT passa ad una macroscala BT e cioe' che colleghi efficentemente piu' cabine ENEL pero' non piu' con un collegamento MT-MT ma un collegamento secondario BT-BT di 3 o 4 cabine, un cloud di 3-4 cabine. In questo modo la rete elettrica comincia ad essere piu' complessa ma anche piu' vantaggiosa, posso swichiare tramite software complessi a secondo delle necessita' sul MT, sul BT e ibrido MT e BT insieme, con tempistiche ridotte. Maria e' salva.

          Comunque potete aiutarmi a mettere bene quella parte che riguarda il prezzo minimo garantito? Io sono partito da una media di 63 euro/Mwh e mi sono ricordato Marcober che diceva che c'era in gioco un 20% che sarebbe una percentuale che porterebbe il prezzo a circa 75 euro/Mwh un prezzo tutto sommato accettabile per il futuro.
          1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
          2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
          3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
          -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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          • #6
            SUOLI ABBANDONATI 150 KWP/ ETTARO, così se vengono riutilizzati le ombre incidono poco,sicuro utilizzerebbero le vele .

            per il PMG credo che il 20% + del prezzo di mercato sia congruo , non ho competenze nel settore per certificarlo . secondo me ai grossi produttori facciamo comodo, in quegl' orari di immissione gratis , possono rimanere in stand by senza essere obbligati ad immettere energia , per cui coe si paga a loro il costo di stan by, si paga a noi , un prezzo di 2 continuità" .

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            • #7
              prezzi: se guardo la mia bolletta ipresa 115 kw impegnati, tariffa in bta 6 pagai a febbraio fi1 0.0801, f2 0.0825, f3 0.0663 ci sono già comprese le perdite che valgono lil 9% ,se sono come le bollette domestiche per cui diventano 0.0728, 0.075, 0.0606 .
              la media di mercato nella mia zona ha fatto, f1 0.0496 , f2 0.0578 , f 3 0.0416
              PER CUI richiedere come PMG il 20% in + del prezzo medio zonale , non è esoso, rimane ancora un bel margine A CHI DOVREBBE GUADAGNARE .
              se poi guardo la bolletta di casa ho ,la bioraria ,ovvio viaggio al 95% con f 2-3, ma credo che chi non ha l'ìimpianto , non va oltre il 70 % per cui a parità di prezzi 0.04 e 0.12 la media diventa 0.065( ma di questi quanti saranno in italia ) .
              chi ha il tutto compreso , la paga la bellezza di 0.091.
              e se in bioraria incredibilmente è peggio a parità di percentuale f1, f2-3. per cui i margini ci sono soprattutto per i + piccoli .

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              • #8
                come ultima chance si potrebbe trattare sulla percentuale riconosciuta della perdita , bt 5.15 e mt 3.4 % ? , di abbassarla o toglierla , visto che il discorso si basa sulla smart graed , immettiamo ed la diamo al vicino o pseudo vicino dobbiamo riconoscere che la perdita possono non riconoscercela.
                PS : spero che non stiano leggendo.....

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                • #9
                  Per quanto riguarda la tassazione e la fiscalita' sull'ART.6 c'e' qualcuno che puo' aiutarci?
                  Per quanto riguarda l'ART.7 sul prezzo minimo garantito possiamo inserire una norma che riguarda solamente i nuovi impianti che entrano in funzione dal 2014. Cioe' i vecchi impianti incentivati prendono un RID basso i nuovi prendono un RID NUOVO come da noi indicato! Che ne pensi?
                  1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                  2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                  3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                  -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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                  • #10
                    scusa ma perchè questa discriminazione tra nuovo e vecchio ?, ricordati che i pannelli &C costano poco rispetto a prima perche è grazie ai primi che son partiti ,se non fosse stato così saremo qui al punto del 2004 !

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                    • #11
                      Ok lo lasciamo cosi'. Dai uno sguardo all'art.6 ho buttato giu' delle idee. Non so come mi sono venuti in mente quei numeri. Se ci sono mostruosita' non mi crocifiggete. Grazie
                      1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                      2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                      3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                      -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio

                        beh in poche parole sarà pagato in media mensile zonale invece che oraria , e risolviamo il problema . meglio che niente ....
                        Muble muble..se non sbaglio..il prezzo medio mensile zonale è GIA la media PONDERATA dei prezzi ORARI formatisi sul MGP di quella zona...quindi coinciderebbe con quello che ricevi tu ora per ora..cioè, tu dovresti avere ore in cui il Prezzo che ti pagano è SUPERIORE al Pr Medio mensile. secondo me non cambia nulla...

                        ....Marco so già che obbietti, penserai chi pagherà questo cambi di tariffa , e allora io ti chiedo.... chi ci sta LUCRANDO con l'energia che immettiamo a 0€ ,mentre lo stesso momento la signora Maria paga a 90
                        Per la sciura Maria,che spero sia rimasta in Maggior tutela, Acquirente Unico (GME) compra (al meglio che può) e rivende SENZA UTILE ai Distributori che sono obbligati a fare il Servizio Maggior Tutela. I prezzi di Vendita al cliente Finale li fissa AEEG..non ti so dire quanto siano grassi ... cioè che margine vero resti in tasca al Distributore, ma siccome tutti loro tendono a farci andare sul Libero, a suo di call center all'ora di cena..sapendo che il libero costa 5-10% meno della tutela..PRESUMO che il margine sia basso (meno interessante che approvigionarsi in proprio e vendere con sconto 10, in pratica..)

                        Chi invece compra grandi volumi..o comra al variabile e paga piccolo spread (e quindi se vale zero spende 1+Oneri) oppure compra fisso (un anno prima) e quello che ha fisssato si becca...il margine resta a chi Vende (che però se cambia il vento si becca le perdite).

                        Concordo sul fatto che un sistema ultimo miglio cooperativo..è un terno al lotto e non giustizia sociale...per cui non mi garba.

                        Per SPAZIOZERO:

                        CONSIDERATO, in particolare, che nel settore elettrico l’Italia deve rispettare i nuovi obiettivi in materia di produzione verde rinnovabile fissati dall'UNIONE EUROPEA al 2030.
                        Qui c'è un errore di sostanza: per 2030 NON esistono obiettivi NAZIONALI, ma GLOBALE EUROPEO, del 27%. Quindi nessuno puo fare una legge nazionale su un obiettivo Italiano cogente, che non esiste. Poi considera che noi siamo a 35%, cioè ben sopra 27% dell'obiettivo Europeo, per cui "abbiamo gia dato, grazie, avanti un altro"

                        CONSIDERATO che in alcuni orari il prezzo dell'energia all'ingrosso scende praticamente a zero. Questo non solo mette fuori mercato l'energia da fonte rinnovabile ma crea problemi anche alla produzione di energia termica.
                        Vero, ma Chicco Testa ti direbbe..ma proprio la FER sono (con altre..) causa di tale crollo..e ora che il crollo (previsto) c'è stato..voi dele FER volete il paracadute (Prezzi Minimi, SEU nazionalpopolari, sconto Accisa,...) e noi no? E perchè...siamo brutti e neri, vero..ma come detto o si fa una legge Europea per cui TUTTI ci impegniamo a fare le stesse cose negli stessi tempi, oppure io non mi impicco da solo coi tedeschi sotto l'albero a bere birra e carbone e uranio e gas...

                        CONSIDERATO che la fonte fotovoltaica ha raggiunto la sua maturita' industriale e quindi i costi dei
                        pannelli solari e degli inverter sono notevolmente diminuiti rendendo questa fonte di produzione in grado
                        di avere un ruolo nel mix energetico nazionale, anche senza necessita' di incentivi
                        Ma poi di fatto chiedi che E Nera paghi dei costi tuoi..e quindi ti incentivi...

                        QUALSIASI PRODUTTORE DI ENERGIA CON UN ISTALLATO DI PICCO da fonte rinnovabile maggiore di 20 KW PUO' VENDERE L'ENERGIA ELETTRICA DIRETTAMENTE AL CLIENTE FINALE
                        E' gia così...

                        Con questa cosa, si scardina il sistema di Mercato Libero che ha fatto Bersani..in cambio di cosa? del fatto che qualche produttore FER puo vendere EE a prezzi fra 60 e 90 (60 è PUN 2013...90 era componente PED maggio tutela 2013), diciamo 75, invece di 60 (Mercato)
                        Mi pare talmente una magra cosa..che di certo non muove il mercato del FV in Italia.
                        Di certo non per le aziende, che poi sono quele che fanno il grosso del mercato e della produzione FV in Italia.
                        Le aziende non vorrebbero certo interfacciarsi con GSE o COnsorzi di Ultimo Miglio..o loro gestori.. per vendere l'eccesso..
                        Le aziende che potrebbero usare i loro tetti sono tutte aziende ove l'apporto FV si traduce quasi tutto in Autocosnumo, quindi del RID, della SSP scassato, dei PMG, dei Consorzi e compagnia ..se ne fregano altamente.
                        A queste aziende basterebbe:
                        - prospettive di sopravvivenza a 10 anni..e questo non gliela puoi dare per Decreto! oggi fare impresa è un massacro, si cerca di sopravvivere, altro che investire in pannelli..
                        - offerte di istallazione da 200 kw a 800 euro al mega
                        - Garanzia di un Fondo Rotativo statale da dare alle Banche , accompagnato da spread concordato da Stato (eurirs + 1% andrebbe bene)

                        Tu fai queste 3 cose e vedrai che il FV parte da solo.

                        E poi resta la detrazione 50% che secondo me sta funzionando e molto..anzi..sono preoccupato che la levino quando si accorgeranno cosa costa...

                        Infine... quel è il Vs obiettivo? mettere una paracadute a chi, in RID, si vede un Mercato calante? oppure Incentivare il futuro del FV?
                        Secondo me il futuro del FV va organizzato senza incentivi, diretti o indiretti, fiscali o meno...ma creando le condizioni per cui privati e aziende investano in questa tecnologia motivati dalla sua convenienza.
                        Ora..siccome in azienda a 0,15 euro al mega è probabilmente gia conveniente (rientro in 5 anni)..e in casa 10...direi che incentivare non serve...ma creare le condizioni (che ci sia Credito bancario..che ci siano obblighi per chi costruiscee ristruttura, piu seri di 1 kw circa a unita abitativa che fa ridere, anche tecnicamente...che ci siano obblighi FER pe rle PA.. ecco...io farei un decreto su questu punti..lasciando stare prezi e tariffe, dove tanto non si porta a casa nulla)
                        Chi è in rid con impianto fatto..non penso rientri nelle priorità del Governo..
                        Ultima modifica di marcober; 26-03-2014, 12:05.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #13
                          marco , se divido il mio immesso nelle 3 fasce moltiplicato la media zonale delle tre stesse mi ritrovo un 12% in + , per cui non è il medesimo importo . per cui come minimo dovrebbero rivedere almeno da orario a zonale .
                          visto che la maria è in tutela il se garantisce loro un risparmio del 5 - 10% e lo gestisce seguendo le "direttive " dell'i'ultimo miglio così come tutti i domestici in italia , con le fer che coprirebbero il 35% ma io tralascerei l'idro ,per i grossi consumatori ....per cui per i domestici coprirebbe il 20 - 25% diciamo che ci siamo ,...so che sto parlando da "bar " senza dati in mano , ma è solo per discuterne .

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                          • #14
                            Io inentevo che la media mensile è gia PONERATA sugli immessi orari..per cui non cambierebe nulla con la tua proposta..se ho capito bene la porposta..
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #15
                              ah , ok è rispetto alla proposta , ma cmq vedi che c'è differenza in quanto loro fanno la media dei prezzi nel giorno , ma NOI siam s****ti perchè immettiamo di + dove il prezzo è inferiore ,ovvio,ma , quando fino a pochi anni fà era di picco . che facciamo aspettiamo 10 anni che finisce la crisi , cambiano consumi e modi di vita e ritorniamo ad avere il picco 11 - 14?
                              certo quella sarebbe l'ultima proposta , perchè mi morde la coscienza , non sono il lobbista di turno , ma visto con chi si ha a che fare , prima di prenderlo in quel posto occorre chiedere di più ,
                              d'altronde qui chi cà usa puse la vaca l'è sua !
                              capito i hai ?

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                              • #16
                                Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

                                1)Le aziende non vorrebbero certo interfacciarsi con GSE o COnsorzi di Ultimo Miglio..o loro gestori.. per vendere l'eccesso..
                                2)Le aziende che potrebbero usare i loro tetti sono tutte aziende ove l'apporto FV si traduce quasi tutto in Autocosnumo, quindi del RID, della SSP scassato, dei PMG, dei Consorzi e compagnia ..se ne fregano altamente.
                                A queste aziende basterebbe:
                                - prospettive di sopravvivenza a 10 anni..e questo non gliela puoi dare per Decreto! oggi fare impresa è un massacro, si cerca di sopravvivere, altro che investire in pannelli..
                                - offerte di istallazione da 200 kw a 800 euro al mega
                                - Garanzia di un Fondo Rotativo statale da dare alle Banche , accompagnato da spread concordato da Stato (eurirs + 1% andrebbe bene)

                                3) Infine... quel è il Vs obiettivo? mettere una paracadute a chi, in RID, si vede un Mercato calante? oppure Incentivare il futuro del FV?
                                Grazie per il contributo,
                                ho introdotto la novita' sostanziale dell'energia a km zero.
                                allora partiamo dal punto 1:
                                aiutami a fare una norma che faccia vendere l'eccesso delle grosse aziende che saturano il SEP (Sistema d'Efficenza di Produzione) oltrepassano la cabina MT/BT e immettono energia lato MT. IN questa fase a noi non interessa l'azienda che immette direttamente in MT.
                                2) La soppressione del Sistema d'Efficenza d'Utenza e la creazione del SEP in pratica estende le possibilita' per l'azienda di coinvolgere i vicini allacciati sull'ultimo miglio. Pensiamo ai distretti industriali e immaginiamo un SEP. Riguardo al SEP voglio aggiungere la possibilita' per ENEL di rivedere la classica configurazione di colelgamento a stella delle varie linee BT che partono dalla medesima cabina elettrica ma anche un collegamento secondario laterale tra i vari produttori sul SEP. Non e' secondario, andrebbe a vantaggio dell'efficenza elettrica complessiva e costringerebbe ancora una volta ENEL a fare investimenti in questo senso e a smuovere un po' l'economia.
                                Questa cosa meriterebbe alcuni commi appositi nell'articolo 3. MarcoBer se vuoi dare il tuo contributo all'art.3 te ne saremo davvero grati.
                                3) Io vorrei incentivare il futuro del FV, infatti nel post precedente domandavo se era il caso di differenziare gli impianti in RID con INCENTIVI in CE da quelli NUOVI senza CE. Alby ha espresso un parere di armonizzare i due. Francamente io penso che sia giusto invece lasciare il vecchio RID al suo destino e concentrarci sul nuovo. Visto che con la differenziazione si potrebbe parlare di un +30% rispetto al prezzo di mercato.
                                Cioe' modifcando l'ART.7
                                "IL PREZZO MINIMO GARANTITO (RID) DOVRA' ESSERE DEL 30% SUPERIORE AL PREZZO MEDIO DI MERCATO DELL'ANNO PRECEDENTE. IL NUOVO RID RIGUARDA SOLAMENTE GLI IMPIANTI NUOVI CHE ENTRANO IN FUNZIONE DAL 2014. NEL 2014 SARA' DI 0.82 CENTESIMI/KWh."
                                ..."LA COPERTURA FINANZIARIA DEL +30% AVVIENE CON IL MECCANISMO DELL'ALLARGAMENTO DELLA FORBICE TRA ENERGIA VERDE E ENERGIA NERA CHE IMPEGNA L'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO, SENZA ONERI A CARICO DELL'UTENZA FINALE, COME DA ART.6"
                                Ultima modifica di Spaziozero; 26-03-2014, 19:02.
                                1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                                2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                                3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                                -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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                                • #17
                                  Ma ho già espresso il mio parere.
                                  Per piccoli impianti privati, la detrazione oggi abbinata a Ssp, permette rientro in 5 anni usando Ssp..fine del problema.
                                  Chi non lo fa e ne ha possibilità, è un asino.

                                  Ovviamente i giga di installato non si fanno lì.I giga si facevano a terra in rid con CE...quel,periodo è finito e direi di non farlo più tornare.

                                  Restano tetti di aziende e attività commerciali e pa.
                                  In queste situazioni, oggi si può mettere su tetto 200- 1.000 kW in film sottile a 800 euro ( così dice il mio installatore che mi ha fatto i grossi impianti)
                                  E allora chi mette potenze adeguate al fabbisogno, non dovrebbe aver problemi ad auto consumare tutto se lavora 7/7, se è un supermercato, una logistica...o consumare 70% se è altro o pubblica amministrazione.
                                  E se si consuma così tanto, si può valutare risparmio di 0,15-0,20 euro al kW.. Media fra autoconsumo e scambio....che vuol dire rientrare in 4 anni.
                                  Quindi il mio DM preferito sarebbe
                                  1 lo Ssp rende tutti gli oneri senza limiti
                                  2 lo Ssp è senza limiti di potenza
                                  3 si può istallare solo la potenza che si aveva in prelievo negli ultimi 12 mesi
                                  4 CDP concede garanzia alle Banche sui prestiti concessi per il FV, e le Banche li concedono al tasso eurirs più 0,5%

                                  Direi che con 4 articoli e senza costi per nessuno, si farebbe ripartire il FV Poi, se ne esce troppo, si metterà un limite di restituzione oneri per Ssp, che varrà solo per impianti da il in poi...
                                  Ultima modifica di marcober; 27-03-2014, 09:09.
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • #18
                                    aggiungerei perchè ora è DISCRIMINANTE , che gl'impianti nati prima del 31 12 2007 e fino a 200 kwp possono entrare nel SSP.
                                    io sono uno di quegl'asini che non ha lo ssp , ma perche non può entrarci per la norma avversa.

                                    ritornare agli scaglioni ma solo per gl'impianti inf a 200 kwp fino a 3500 kwh /anno + 30% , fino a 25000 kwh /anno +20% oltre + 10/15% del prezzo medio mercato zonale.

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                                    • #19
                                      di solito i nuovi regolamenti sono peggiorativi aspettarsi,dei miglioramenti per condizioni sottoscritte
                                      anni fa la vedo dura

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                                      • #20
                                        Inserisco le norme suggerite da MarcoBer CHE RIGUARDANO LO SSP nell'ambito del SEP:
                                        ART.3
                                        COMMA 1
                                        IL SISTEMA D'EFFICENZA D'UTENZA (SEU) E' SOSTITUITO CON IL SISTEMA D'EFFICENZA DI PRODUZIONE (SEP) CHE RIGUARDA I PRODUTTORI CHE SCAMBIANO ENERGIA SULLE UTENZE NELL'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO.

                                        COMMA 2
                                        LO SCAMBIO SUL POSTO (SSP) RENDE TUTTI GLI ONERI SENZA LIMITI

                                        COMMA 3
                                        LO SCAMBIO SUL POSTO (SSP) E' SENZA LIMITI DI POTENZA SULL'ISTALLATO DI PICCO

                                        COMMA 4
                                        SI PUO' ISTALLARE SOLAMENTE LA POTENZA CHE SI AVEVA IN PRELIEVO NEGLI ULTIMI 12 MESI

                                        COMMA 5
                                        LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI CONCEDE UNA GARANZIA ALLE BANCHE, SUI PRESTITI CONCESSI NELL'AMBITO DI ADESIONE AL SEP, LE BANCHE CONCEDONO PRESITI AL TASSO EURIRS+0.5% AL MASSIMO (TAEG). SONO AMMESSE OFFERTE MIGLIORI VERSO LA CLIENTELA.

                                        COMMA 6
                                        GLI IMPIANTI NATI PRIMA DEL 31/12/2007 E FINO A 200 KWP POSSONO ADERIRE AL SEP ED ENTRARE NEL REGIME SSP.

                                        MARCOBER: controlla, modifica e dammi l'ok per questo. Grazie


                                        x Alby:
                                        per gli scaglioni di prezzo zonale come lo definiamo e lo inseriamo?
                                        in particolare la modifica dell'ART.7:
                                        "IL PREZZO MINIMO GARANTITO (RID) DOVRA' ESSERE DEL 30% SUPERIORE AL PREZZO MEDIO DI MERCATO DELL'ANNO PRECEDENTE. IL NUOVO RID RIGUARDA SOLAMENTE GLI IMPIANTI NUOVI CHE ENTRANO IN FUNZIONE DAL 2014. NEL 2014 SARA' DI 0.82 CENTESIMI/KWh."
                                        ..."LA COPERTURA FINANZIARIA DEL +30% AVVIENE CON IL MECCANISMO DELL'ALLARGAMENTO DELLA FORBICE TRA ENERGIA VERDE E ENERGIA NERA CHE IMPEGNA L'ULTIMO MIGLIO ELETTRICO, SENZA ONERI A CARICO DELL'UTENZA FINALE, COME DA ART.6"
                                        Ultima modifica di Spaziozero; 27-03-2014, 10:57.
                                        1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                                        2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                                        3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                                        -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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                                        • #21
                                          per spazio zero, gli scaglioni sarebbero da aggiungere per garantire i + piccoli e colpire i + grossi .
                                          direi che il + 30% è relativo agl' impianti fino a 10kwp e per i primi 3500 kwh anno immessi oltre è concesso il +20%
                                          il + 20 % è anche relativo agl' impianti fino a 50kwp per i primi 25000 kwh anno oltre è concesso il + 10-15%
                                          èer tutti gl'altri viene concesso il + 10-15%

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                                          • #22
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                                            Volevo anche alzare un po' quelle cifre. Vediamo...

                                            ALLORA credo di inserire l'1.0 a questa versione di bozza. Mi sembra gia' un buon testo, si sono tante novita' su cui far leva.
                                            Ultima modifica di Spaziozero; 27-03-2014, 15:22.
                                            1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                                            2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                                            3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                                            -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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                                            • #23
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                                              Delega fiscale: tassando chi inquina un gettito potenziale di oltre 48 miliardi di euro | QualEnergia.it

                                              Si sta rivedendo la disciplina delle accise sui prodotti energetici e sull'energia elettrica, anche in funzione del contenuto di carbonio e delle emissioni di ossido di azoto e di zolfo.
                                              La nostra proposta fa perno proprio sulla fiscalita' differenziandola a secondo del tipo di energia che impegna la rete.
                                              E' LA STRADA GIUSTA!
                                              1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                                              2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                                              3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                                              -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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                                              • #24
                                                L'articolo dice in modo chiaro quel che dico io:

                                                il fisco applica il principio “l’utente paga”, facendo pagare l’imposta sull’elettricità (gettito di 3,4 miliardi) agli utenti finali che, diversamente dai produttori, non hanno alcuna capacità di controllo sulle scelte tecnologiche e gestionali riguardanti le modalità di produzione dell’energia elettrica
                                                Siccome chi preleva non ha modo di selezionare la fonte, sia in un sistema odierno che in uno che vede una coperativa di produttori-consumatori ultimo miglio ( perche l'esistenza di produttori FER sui singoli tratti di rete BT è aleatoria ..e perchè la loro adesione al sistema deve essere volontaria..sia perchè i quantitativi immessi saranno aleatori), questo sistema rimane ingiusto.

                                                La delega invece punta a tassare, come dico io, la produzione..cioè..generi a gas? paghi X...generi a carbone, paghi Y.. fatto questo, la puoi vedere a chi vuoi sulla rete, allo stesso prezzo delle energia FER o al prezzo che vuoi tu come produttore..senza nessuna altra accisa o tassa o costo che ne disincentivi l'uso (altrimenti sarebbe doppia imposizione)

                                                PERO' (grosso come una casa), l'imposizione ambientale deve essere ragionata su termini Europei e Mondiali..altrimenti si fa solo il gioco di chi non si autotassa o dei cinesi, che poi vendono i loro prodotto inquinanti e carichi di Co2 e Nox a prezzo basso..e la ns manifattura se ne deve andare all'estero.

                                                Quindi se oggi industri paga meno di quanto inquina..è perchè forse ovunque succede cosi..e cambiare da soli vuol solo dire creare disoccupazione.

                                                Insomma, in base agli obiettivi CO2 di oggi (2030) non vi è alcuna ragione di tassare di piu la generazione elettrica fossile per spingere produttori a creare capacita FER.
                                                Piuttosto ce ne sarà bisogno nel settore del termico e del trasporto (ma non ho dati), dove probabilmente uso di PDC, pellet e biocarburanti in miscela coi fossili devono essere incentivati
                                                Ultima modifica di marcober; 28-03-2014, 10:45.
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                  La delega invece punta a tassare, come dico io, la produzione..cioè..generi a gas? paghi X...generi a carbone, paghi Y.. fatto questo, la puoi vendere a chi vuoi sulla rete, allo stesso prezzo delle energia FER o al prezzo che vuoi tu come produttore..senza nessuna altra accisa o tassa o costo che ne disincentivi l'uso (altrimenti sarebbe doppia imposizione)
                                                  LA NOSTRA PROPOSTA E' ORIENTATA A CAMBIARE IL SISTEMA DI PRODURRE: da centralizzato a distribuito. Riguarda l'ENERGIA A KM ZERO.
                                                  L'ENERGIA NERA che impegna le reti elettriche AT E MT a noi non interessa. La tassano, non la tassano non interessa. Vogliono favorire le industrie energivore mi sta bene, i distretti industriali? Sta bene.
                                                  Non c'è sovrapposizione o doppia imposizione. L'ENERGIA A KM ZERO E' UN'OPPORTUNITA' SU CUI PUNTARE, NOI PICCOLI PRODUTTORI DI FOTOVOLTAICO DOBBIAMO ESSERE DENTRO A QUESTA OPPORTUNITA'. Quello che fanno a livello MACRO-INDUSTRIALE NON CI INTERESSA.
                                                  I CLIENTI FINALI ALLACCIATI IN BT POSSONO SCEGLIERE SE STARE CON IL GSE O CONSORZIO AVENDO GARANZIA DI CONSUMARE ALMENO IL 50% DI ENERGIA VERDE, SENZA NEANCHE UN KWh di GIALLA,con questa proposta potranno FARLO.
                                                  Non e' una cosa di poco conto, adesso questa scelta e' fortemente limitata e le societa' che propongono contratti VERDI 100% lo propongono sulla CARTA, perche' l'energia reale che entra nei fili di rame sul proprio POD avra' sempre componenti Verde, Nera e Gialla.
                                                  NOI PUNTIAMO AD UNA DIFFERENZIAZIONE REALE DI RETE E DI ENERGIE REALI CHE VENGONO POI CONSUMATE SULLA LINEA A BT.
                                                  1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                                                  2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                                                  3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                                                  -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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                                                  • #26
                                                    ma se deve essere una opportunita..non deve essere finanziata da oneri ulteriori "contro" qualcuno...tu invece parli di tassare la Nera e non la Verde.. e allora è un Incentivo e va gestito in base al suo obiettivo (ci serve?) e alla sua opportuita (cosa comporta' lo fanno tutti? che impatto ha su occupazione e reddito delle famiglie?)
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • #27
                                                      a me piace fare i conti e non scrivere a capa c..o come i ns politici , per cui

                                                      preso il prezzo medio dello scorso anno pari a 0.063€/kwh,

                                                      "ns " proposta richiede un + 30 , + 20 , + 15% ,

                                                      teniamo la media dei +15% perchè alla fine gl'impianti sono quasi tutti mega

                                                      preso il coeff perdite che ci girano in bolletta aeeg 10.8%,

                                                      "ns" proposta abbassare la perdita perchè la rete non è pienamente usufruita 2%, pagate in bolletta e a NOI delle fer
                                                      preso il dato da bolletta 2012 che le rinnovabili contano per lo 29.7%

                                                      accisa pagata ora è 0.0125 €/kwh

                                                      "ns" si richiede un'aumento dell'accisa per la nera del 10%


                                                      si ha che ora un kwh consumato lo paghiamo (0.063*1.108)+ 0.0125 =0.082304 €/kwh

                                                      con la proposta :
                                                      (0.063*0.297*1.15*1.02)+(0.063*0.703*1.108)+(0.012 5*0.703*1.1)+(0.0125*0.297)-(0.063*0.297*0.031)=0.083818 €/kwh
                                                      per assurdo ,se così si può dire , se l'accisa la si lascia così comè e le perdite dal 2 scendono all' 1% la differenza risulta
                                                      (0.063*0.297*1.15*1.01)+(0.063*0.703*1.108)+(0.012 5*0.703)+(0.0125*0.297)-(0.063*0.297*0.041)=0.082533 €/kwh ( +0.000227 €/kwh)

                                                      per chi consuma 2700 kwh media italiana spenderebbe con l'iva al 10% = € 0.67 in + all'anno

                                                      il punto G della questione si trova con un + 14% con perdite 1%

                                                      (0.063*0.297*1.14*1.01)+(0.063*0.703*1.108)+(0.012 5*0.703)+(0.0125*0.297)-(0.063*0.297*0.041)=0.082533 €/kwh ( +0.000227 €-kwh) differenza 0.0000000000€

                                                      così Marco e tutti gl'italiani sono contenti

                                                      fortunatamente l'ho salvato prima d'inviarlo, perchè ho dovuto reimetterlo

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                                                        Marco, ALby, vi ringrazio per la disponibilita' al progetto. Marco fa emergere criticita' ma non dobbiamo perdere di vista i nostri obiettivi.
                                                        Alby per i conti un gran bel lavoro, li voglio analizzare bene.
                                                        In quanto il 14% medio va poi inserito nella proposta, come possiamo fare?
                                                        1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                                                        2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                                                        3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                                                        -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            Non posso piu' modificare la pagina iniziale. Perche'?
                                                            1° 20 Kwp trinasolar, 3 sma 7000tl, tilt 25°, azimut 9° (in TOP 20 su 12mila impianti europei)
                                                            2° 10 Kwp qixin solar, sma 12000tl, tilt 20°, azimut -105° e -15°
                                                            3° 2 Kwp isola, mppsolar PIP3024GK, 2 batterie Haze 230Ah
                                                            -----> noi amiamo il sole 365 giorni all'anno <-----

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