Lo sapevo...prima o poi sarebbe capitato:
premessa, sono sia progettista che installatore/rivenditore di impianti FV.
Un cliente, dato i consumi di ca. 7-8000kwh annui, vuole realizzare un impianto da 6kwh sul terrazzo di casa sua.
Casa regolarmente accatastata, con tutte le utenze di luce e gas....peccato che sia TOTALMENTE abusiva, in comune non è mai stato presentato uno straccio di progetto!
La cosa mi ha già indispettito parecchio (visto che per ogni cavolata ho sempre pagato fior di diritti e oneri), ma tralasciando per un attimo le questioni personali e/o deontologiche, e visto che vorrebbe montare l'impianto ovviamente continuando nell'abuso e dichiarando LUI all'enel che l'iter autorizzativo è completo, mi vorrebbe interpellare SOLO per il progetto elettrico per l'enel ed eventualmente la fornitura dei materiali.
considerato che:
sotto i 6kwp NON si deposita progetto in comune
potrei far finta di non sapere la situazione come è realmente limitando il mio lavoro al solo progetto elettrico
deve rinunciare ad ogni detrazione/incentivo (certificati bianchi)
lo sto STRESSANDO per fare una sanatoria

Quali sarebbero i miei "rischi"

Tanto anche se fossero nulli...non credo farò niente....
forse più che un post questo è uno sfogo, ho appena finito di ristrutturare lo studio e ho speso oltre 5000€ di "scartoffie" (notaio, diritti, oneri etc), ogni lavoro è sempre ben accetto, ma quando incontro chi fa le cose in questo modo mi fa imbestialire...
scusate...