Buongiorno a tutti,
come da titolo vorrei valutare la possibilità di accedere a questa tipologia di contratto.
La necessità nasce dal fatto che l'energia prodotta dal mio impianto sito su un capannone in disuso è quasi completamente riversata in rete(causando continui aumenti di tensione e di distacco inverter).
Di fianco al capannone(di mia proprietà), vi è situata un abitazione a cui poter collegare facilmente l'impianto(l'abitazione è la residenza dei miei genitori).
Premetto che mi sono letto la normativa, e provato a fare decine di ricerche sul forum prima di postare questo messaggio.
Presumo che il mio caso possa rientrare pienamente nella casistica del SEU.
In pratica:
1) Esiste un impianto di 20 kwp in fotovoltaico;
2) L'impianto di produzione sarebbe collegato ad un unico punto di consumo;
3) Gli impianti verrebbero collegati tra loro tramite un cavo diretto non connesso a terzi;
4) l'area dov'è ubicato l'impianto di produzione è adiacente a quella di consumo quindi non ci sarebbero terreni di proprieta di terzi o pubblici a dividerli..
5) e qui mi viene un dubbio: la norma dice che "Il titolare del punto di consumo deve avere anche la piena disponibilità dell’area dove sono situati gli impianti di produzione"; qui avrei bisogno di chiarimenti!!!
Passando dalla teoria alla pratica, come avverrebbe la connessione?
L'impianto dell'abitazione verrebbe scollegato dal suo contatore di prelievo(che verrebbe chiuso) e collegato a quello bidirezionale dell'impianto di produzione?!
Per ultimo ma non meno importante, il SEU, è compatibile con gli incentivi? Il mio impianto è in V CE.
Grazie in anticipo!!
come da titolo vorrei valutare la possibilità di accedere a questa tipologia di contratto.
La necessità nasce dal fatto che l'energia prodotta dal mio impianto sito su un capannone in disuso è quasi completamente riversata in rete(causando continui aumenti di tensione e di distacco inverter).
Di fianco al capannone(di mia proprietà), vi è situata un abitazione a cui poter collegare facilmente l'impianto(l'abitazione è la residenza dei miei genitori).
Premetto che mi sono letto la normativa, e provato a fare decine di ricerche sul forum prima di postare questo messaggio.
Presumo che il mio caso possa rientrare pienamente nella casistica del SEU.
In pratica:
1) Esiste un impianto di 20 kwp in fotovoltaico;
2) L'impianto di produzione sarebbe collegato ad un unico punto di consumo;
3) Gli impianti verrebbero collegati tra loro tramite un cavo diretto non connesso a terzi;
4) l'area dov'è ubicato l'impianto di produzione è adiacente a quella di consumo quindi non ci sarebbero terreni di proprieta di terzi o pubblici a dividerli..
5) e qui mi viene un dubbio: la norma dice che "Il titolare del punto di consumo deve avere anche la piena disponibilità dell’area dove sono situati gli impianti di produzione"; qui avrei bisogno di chiarimenti!!!
Passando dalla teoria alla pratica, come avverrebbe la connessione?
L'impianto dell'abitazione verrebbe scollegato dal suo contatore di prelievo(che verrebbe chiuso) e collegato a quello bidirezionale dell'impianto di produzione?!
Per ultimo ma non meno importante, il SEU, è compatibile con gli incentivi? Il mio impianto è in V CE.
Grazie in anticipo!!
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