Salve a tutti spero di non essere troppo fuori posto, nel senso che la domanda non è prettamente tecnica ma burocratica (strano ma in questo paese un pò ce nè!!)
Sono stato contattatto per le pratiche di allaccio di due Fv sullo stesso tetto ma ho un problema vado per punti per cercare di essere più chiaro possibile.
L'edificio è una unica unita immobilare (unica particella e sub al catasto).
Ci vivono due famiglie e hanno appartamenti separat (padre proprietario e fglia con contratto di comodato gratuito).
Hanno utenze separate acqua luce ecc.
Pagano tasse comunali separatamente.
Vogliono realizzare due impianti separati.
Quando ho avuto la documentazione per avvaire l'iter e mi sono accorto che c'èra un unica unità immobilare per il catasto, mi è venuto un dubbio perchè sapevo che una unità=un contatore (a parte pdc ecc).
Chiamo ENEL e mi dicono che in effetti qualcosa non quadra o loro non hanno controllato o sono stati forniti dati errati.non ci sarebbero i presupposti per avere la seconda utenza!
Prima di fare altri danni (far fare due richieste di Edilizia libera su stessa unità immobiliare da persone diverse mi puzzava,e magari si sarebbe sollevato un vespaio)sento il tecnico del comune(senza fare nomi) che mi conferma che "potrebbe essere un problema" e che secondo lui c'è da fare un frazioneamento per sanale la cosa.
Il cliente mi dice" ma come non esisto? pago imu tares tasi ec il comune mi manda le tasse sui 100mq che ho in comodato?!!".
Non essendo esperto di pratiche "catastali" gli ho detto di chiedere a qualche geometra o di andare in comune a vedere come uscirne..
Qualcuno ne capisce qualcosa?Vi è caitato qualcosa di simile???
IN effetti va bene il comodato d'uso gratuito, ma di cosa dato che l'appartamento ceduto non è censito al catasto?Vi risulta possibile?
PS Enel mi ha pure detto che probabilmente a fare due domande di connessione (sullo stesso catastale)non ci sarebbe nessun problema e che non si accorgerebbero di nulla anche questa volta ;-)
Sono stato contattatto per le pratiche di allaccio di due Fv sullo stesso tetto ma ho un problema vado per punti per cercare di essere più chiaro possibile.
L'edificio è una unica unita immobilare (unica particella e sub al catasto).
Ci vivono due famiglie e hanno appartamenti separat (padre proprietario e fglia con contratto di comodato gratuito).
Hanno utenze separate acqua luce ecc.
Pagano tasse comunali separatamente.
Vogliono realizzare due impianti separati.
Quando ho avuto la documentazione per avvaire l'iter e mi sono accorto che c'èra un unica unità immobilare per il catasto, mi è venuto un dubbio perchè sapevo che una unità=un contatore (a parte pdc ecc).
Chiamo ENEL e mi dicono che in effetti qualcosa non quadra o loro non hanno controllato o sono stati forniti dati errati.non ci sarebbero i presupposti per avere la seconda utenza!
Prima di fare altri danni (far fare due richieste di Edilizia libera su stessa unità immobiliare da persone diverse mi puzzava,e magari si sarebbe sollevato un vespaio)sento il tecnico del comune(senza fare nomi) che mi conferma che "potrebbe essere un problema" e che secondo lui c'è da fare un frazioneamento per sanale la cosa.
Il cliente mi dice" ma come non esisto? pago imu tares tasi ec il comune mi manda le tasse sui 100mq che ho in comodato?!!".
Non essendo esperto di pratiche "catastali" gli ho detto di chiedere a qualche geometra o di andare in comune a vedere come uscirne..
Qualcuno ne capisce qualcosa?Vi è caitato qualcosa di simile???
IN effetti va bene il comodato d'uso gratuito, ma di cosa dato che l'appartamento ceduto non è censito al catasto?Vi risulta possibile?
PS Enel mi ha pure detto che probabilmente a fare due domande di connessione (sullo stesso catastale)non ci sarebbe nessun problema e che non si accorgerebbero di nulla anche questa volta ;-)
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