... non saprei di preciso, ma il mio vicino di casa, con un impianto simile al tuo, per sicurezza utilizza tutta l' energia, anche con delle stufette elettriche o resistenze elettriche per il riscaldamento.

L' anno che non l'ha fatto, non ha ricevuto l' incentivo corrispondente ai kw immessi e non consumati (non conosco bene il funzionamento del 1 ce!).

da quanto mi diceva non è possibile cambiare la normativa!

Effettivamente la norma del 1ce quello dice. Tuttavia a me il gse non ha mai applicato decurtazioni in tal senso. Mi sforzò di pensare che una norma tanto assurda non sia applicata x ragionevolezza dal GSE

2 pareri discordanti non so che fare....mi sembra assurdo accendere stufette elettriche per consumare energia elettrica....

Ciao

da quanto ho capito leggendo vari articoli sul 1° CE, l'energia prodotta viene incentivata fino al limite dell'energia consumata dall'utenza (autoconsumo+ prelievi)......

Di fatto mi pare di aver capito che il meccanismo è questo:

se produco 1000 KWh, se autoconsumo 150 KWh, e se prelevo 850 o più KWh tutta l'energia prodotta viene incentivata dal GSE alla tariffa riconosciuta.......

Se cambiano le condizioni, prodotta 1000, autoconsumata 150, prelevata 650, il GSE paga l'incentivo solo su 800 KWh prodotti ed i restanti 200 prodotti e non incentivati possono essere incentivati, se cambiano le condizioni (aumentando i consumi) l'anno successivo.......

Sarebbe opportuno però avere conferma (o smentita) da un utente 1° CE!!!!!

Ciao

Iniziamo con il dire che quello che seguirà è riferito esclusivamente al primo conto energia, per cui chi ha un CE successivo è meglio che non continui a leggere per evitare confusione.

Per noi, per quel che riguarda il primo CE, è rimasto il meccanismo di calcolo analogo a quello che valeva per il vero SSP.
Cioè
L'energia incentivata è quella prodotta e consumata nell'anno solare.
Nel tuo caso hai tempo 3 anni (vedi descrizione "SPSi" ) per consumare quell'energia che non sei riuscito a consumare entro l'anno, dopodichè è persa.
La delibera di riferimento è questa.

il calcolo paranoico è il seguente:

Concordo che è assurdo accendere stufette elettriche per consumare energia elettrica.

Nel mio caso enel non invia letture di conguaglio da anni (o forse è il GSE che ha problemi) e sto andando avanti ad acconti, non sto armando un casino solo perchè gli acconti sono direi perfettamente allineati con la realtà, cioè dopo anni un eventuale conguaglio sarà di +/- 100euro.
Ciao

Anche nel mio caso sono 2 anni che non fanno conguagli. L'ultimo conguaglio tra l'altro è stato fatto su mio sollecito. Nelgi ultimi 2 anni l'impianto ha prodotto meno di quello che mi stanno pagando (anche quest'anno sarà cosi...) per cui mi guardo bene di fare solleciti. Ora il dubbio è consumare tutta l'energia o lasciarne a credito per i prossimi anni? Mi sa che cercherò di consumarne il più possibile (in modo intelligente), poi se ne avanza..pazienza.

Il calcolo effettivamente è paranoico, se cosi è.
Anche per me sono quasi 3 anni che il distributore non invia le letture di conguaglio e comunque solitamente in un anno consumo più di quello che produco.
In effetti non ho mai avuto decurtazioni.
Ma se il sistema di calcolo è quello ricordato da Gigi (quello paranoico), il portale dovrebbe riportare anche le altre letture del distributore acquisite dal GSE, in modo da permettere verifiche all'utente che eventualmente si ritrova decurtazioni o quanto meno per verificare il saldo da consumare entro 3 anni; io non ho mai trovato alcunchè di questo, il che mi fa ritenere che GSE abbia "sorvolato" sulla questione, riguardando alla fine pochi impianti e evitando di effettuare un operazione al limite del ridicolo. Magari mi sbaglio, ma se le altre letture non ci sono è possibile.
Ma non c'è nessuno che abbia avuto decurtazioni ? Si avrebbe la prova provata che il sistema è quello descritto da Gigi....

Il problema è che le delibere che ci riguardano, specificano che è il distributore che deve fare i calcoli e fornire al GSE solo il valore dei kWh incentivati.
I primi due anni, insieme al bollettino di pagamento del "servizio di misura" di enel distribuzione, arrivava anche il conteggio del'incentivo, dopo la maledetta 74/08 enel distribuzione non ha più inviato il conteggio.
Quando un paio di anni fa sono arrivati i bollettini di pagamento per "il servizio di misura" mi aspettavo di trovare all'interno i conteggi dei kWh incentivati invece come noto non erano presenti.
Ho provato anche a telefonare al numero di telefono, con tanto di nome della persona responsabile dei calcoli, presente sui primi due bollettini che contenevano i calcoli, mi ha risposto proprio lui e mi ha detto che non se ne occupa più, perche questo cosa è stata passata al distributore di zona, mi ha pure chiesto chi mi avesse dato il suo numero!!

Secondo il mio parere i distributori di zona non sanno un ca22o di quello che devono fare, figuriamoci decriptare i calcoli paranoici, il rischio che non tengano conto dei tre anni di margine per consumare l'energia è altissimo.
Forse non è un caso che non hanno più trasmesso il valore di energia al GSE da quando con i calcoli avrebbero dovuto ridarmi alcuni kWh non consumati (i 200 kWh del 2011).
Sotto un file excel con il quale tengo i conti, il colore arancio dei dati (a dx) è quello calcolato ma non ancora confermato, in nero quelli che avevo calcolato sulla base della delibera e che si sono rivelati esatti in quanto il totale corrispondeva a quanto inviato da enel distribuzione al GSE.
In mezzo ci sono anche cambi di contatore che hanno complicato ulteriormente i calcoli.....

Se i calcoli li deve fare il distributore sto tranquillo. Io ho ACEA (Roma) e quelli sbagliano le bollette in prelievo da soli senza aiuto dell'AEEG, figurati se applicano il calcolo della delibera....

A me i conguagli stanno arrivando, in ritardo ma stanno arrivando. Quest'anno a Febbraio mi hanno fatto il conguaglio del 2012 (negativo). A Febbraio del 2015 conto di avere il conguaglio 2013. In pratica il coguaglio di quest'anno lo avrò nel 2016...fino ad allora non saprò se mi hanno decurtato dall'incentivo kw prodotte e non consumate...quindi nel dubbio cerco di consumarle.

Salve,


In un impianto da 5kWp del 1° CE, l'energia immessa in rete è costantemente superiore a quella consumata.
Sul portale GSE appaiono una serie di conguagli negativi che in pratica hanno bloccato il pagamento dell'incentivo da alcuni anni in base al calcolo dell'energia incentivabile contenuto nella delibera ARG/elt 74/08.
L'energia non incentivata è riportata annualmente nel "Saldo annuale riportabile".
Se non si aumentano i consumi, qualcuno sa se il Saldo annuale riportabile sarà incentivato e quando, alla fine dei 20 anni o mai?


Grazie.
eubrun

Riprendo questa vecchia discussione perchè ho un impianto del 1° CE con un "saldo riportabile" di circa 30000 kWh, a causa di una produzione costantemente superiore ai consumi per diversi motivi tra i quali trasferimento di domicilio, in scadenza nel 2027.
Qualcuno sa se si può passare da SSP a RID e nel caso se il saldo riportabile viene retribuito? Anche perchè nel 2024 tutti gli impianti dovrebbero passare a RID.
Eventualmente ci sono altre soluzioni per farsi retribuire il saldo riportabile (Scambio sul posto Altrove, Comunità Energetiche, ..) ?

Solo se immetti al 100℅ senza scambio, ssp e rid fanno pari, ma se hai un minimo scambio. Meglio tenersi lo ssp
scambio altrove, se non ricordo male solo le PA, lo possono utilizzare.

La mia domanda era per capire se passando al RID per caso la normativa preveda di retribuire il "saldo riportabile" che altrimenti andrebbe definitivamente perso nel 2027....

Però sopra scrivono che il credito in kWh è riportabile al massimo per 3 anni poi si annulla / estingue al 4 anno .Oppure tu vedi su GSE che hai accumulato decenni?Un pò come accade con le eccedenze degli SSP normati successivamente che possono essere accumulate a tempo "indefinito" ...però in euro del momento del accumulazione non in kWh...