Vincolo paesaggistico
Salve a tutti.
Premetto che è la prima volta che vorrei usare l'iter semplificato per una connessione di un fotovoltaico.
Nel file guida di Enel per la compilazione, ho visto che appare più volte (e in un rosso minaccioso) la nota che dice
che l'iter semplificato non può essere usato se esistono vincoli paesaggistici (non specifica quali però).
Nella parte "Dichiarazioni" c'è la nota dove si dichiara che l'impianto sarà realizzato nel rispetto dell'art 7-bis del Dlgs 28/11.
All'articolo del citato Dlgs, si legge che "l'installazione di impianti solari fotovoltaici e termici con le modalità di cui all'articolo 11, comma 3, del decreto legislativo n. 115 del 2008, su edifici non ricadenti fra quelli di cui all'articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, non è subordinata all'acquisizione di atti amministrativi di assenso, comunque denominati."
Quindi, un immobile ricadente nella fattispecie dell'art. 142 del Dlgs di cui sopra, (ad es. vicino ad un fiume/torrente, come può capitare) possono adottare l'iter semplificato.
In questo caso chi chiede il benestare paesaggistico? L'Enel? Non credo proprio. Ho infatti chiesto in Enel ma cascano dalle nuvole.
Mi sa che è un "baco" normativo, uno dei tanti.
A qualcuno è capitato un qualcosa del genere?
Buona serata
Flavio
Salve a tutti.
Premetto che è la prima volta che vorrei usare l'iter semplificato per una connessione di un fotovoltaico.
Nel file guida di Enel per la compilazione, ho visto che appare più volte (e in un rosso minaccioso) la nota che dice
che l'iter semplificato non può essere usato se esistono vincoli paesaggistici (non specifica quali però).
Nella parte "Dichiarazioni" c'è la nota dove si dichiara che l'impianto sarà realizzato nel rispetto dell'art 7-bis del Dlgs 28/11.
All'articolo del citato Dlgs, si legge che "l'installazione di impianti solari fotovoltaici e termici con le modalità di cui all'articolo 11, comma 3, del decreto legislativo n. 115 del 2008, su edifici non ricadenti fra quelli di cui all'articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, non è subordinata all'acquisizione di atti amministrativi di assenso, comunque denominati."
Quindi, un immobile ricadente nella fattispecie dell'art. 142 del Dlgs di cui sopra, (ad es. vicino ad un fiume/torrente, come può capitare) possono adottare l'iter semplificato.
In questo caso chi chiede il benestare paesaggistico? L'Enel? Non credo proprio. Ho infatti chiesto in Enel ma cascano dalle nuvole.
Mi sa che è un "baco" normativo, uno dei tanti.
A qualcuno è capitato un qualcosa del genere?
Buona serata
Flavio
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