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Decreto semplifica Fotovoltaico e modello unico

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  • #31
    si quello..l'at 30 che introduce l'art 7 bis della 28/11..l'ho già scritto prima, non leggi?
    Cioè la semplificazione che finalmnete il Miistro ha tradotto i un ecreto ministeriale e un modello per poterlo applicare..ma che al comma 5 dell'art 7 bis gia diceva che le installazioni fatte second i canoni della Man Ordinaria "non e' subordinata all'acquisizione di atti amministrativi di assenso, comunque denominati"...che per me comprende anche la paesaggistica.

    Se poi qualche Comune dopo 1 ottobre 2014 ancora chiedeva la Paesaggistica per la posa fatta secondo i canoni della 115/2008 comma 3 (man ordinaria) secondo me sbagliava.

    Vedo che il Decreto Ministeriale specifica "ivi inclusa l'autorizzazione paesaggistica"...ma a mio parere non perchè fosse prima esclusa (si diceva comunque denomnati)..ma a maggior chiarezza. Infatti un Decreto Ministeriale non avrebe la possibilità di escludere un obbligo di Paesaggistica ove necesasrio, quindi si deve interpretare che tale esclusione sia staata introdotta proprio dalla 91/2014.

    Marco

    PS puoi evitare continui rimandi a che lavoro fai?..non credo che sia necessario aggiungere la professione o le esperienze maturate per elaborare un concetto giuridico o un ragionamento logico...basta avere un cervello acceso, la conoscenza dellal lingua italiana e le base di diritto privato, pubblico, commerciale a amministrativo...cose che nel forum non scarseggiano, per cui non penso ti puoi permetere di dire chi deve o non deve partecipare alla discussione. Lascia al lettore il giudizio di ogni intervento.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #32
      E il regolamento di esercizio? e le foto dell'autotest o la prova cassetta relè per impianti > 6 kW?
      dichiaro che è tutto secondo CEI 0-21 e basta?
      Belluno - Impianto 2.76 kWp - SMA Sunny Boy 3000 TL-20 - 12 SolarWorld 230 Wp - Azimut -70° sud - tilt 23°
      06.04.2011 - 31.12.2012 - produzione 6.026 kWh

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      • #33
        Il RE e' previsto , quindi ci saranno tutti gli allegati..... in pratica piu' si legge e di semplificazione rimane poco o niente...... aspettiamo la delibera.....

        ma come tutti i DL etc, che stanno facendo la banda di pierenzino ...... sono solo fumo per la tv .....
        AUTO BANNATO

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        • #34
          Per reg di esercizio, in pratica lo devi scaricare dal sito del distributore e prenderne visione...e la firma del fine lavori equivale alla sua accettazione.
          D'altra parte il RE pur essendo un doc che spetta al produttore..penso che nei casi semplici tutti non facevano altro che stampare e firmare il fac simile proposto dal distributore, giusto? e allora tanto vale dire che vale il suo e basta..senz atante cerimonie di firme e contro firme.

          Per il resto, non è che non serve piui fare le cose....ma si dichiara che presso impianto c'è copia della doc tecnica necessaria, per loro visione. D'altra parte, se è una semplificazione, qualche passaggio dovrà pur essere stato cassato...
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #35
            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            penso che nei casi semplici tutti non facevano altro che stampare e firmare il fac simile proposto dal distributore, giusto? e allora tanto vale dire che vale il suo e basta..senz atante cerimonie di firme e contro firme.
            l RdE allo stato attuale deve essere firmato da professionista iscritto all'albo o responsabile tecnico di ditta installatrice... adesso pare che non serva più, ma questo è in contrasto con CEI 0-21 secondo me... alla fine a mio avviso diranno che serve lo stesso ma va conservato presso l'impianto a cura del soggetto responsabile e non più inviato a nessuno...

            ...che ENEL registri l'impianto su TERNA invece lo trovo sacrosanto....

            ...sul discorso che ENEL deve comunicare al comune l'avvio lavori la vedo molto male...
            Belluno - Impianto 2.76 kWp - SMA Sunny Boy 3000 TL-20 - 12 SolarWorld 230 Wp - Azimut -70° sud - tilt 23°
            06.04.2011 - 31.12.2012 - produzione 6.026 kWh

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            • #36
              concordo..siccome nel Modulo semplificato l'Utente dichiara che impianto è Conforme alla CEI , ovvio che si cautelerà tenendo a disposizione analoga dichiarazione.
              Però se non erro il tecnico firma la parte del RdE relativa ala verifica tecnica e alla corrispondenza al Reg stesso....quindi la semplificazione consiste nel fatto che non devi piu inviarla..ma solo averla presso di te..che comunque è meglio di nulla..
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #37
                Ebbene si, anche la legge va in ferie !

                Stamane ho avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con un operatore di Enel Distribuzione.
                Alla mia domanda: << ci sono novità sui tempi di applicazione del Modello unico per connessione fotovoltaico? >> , l'operatore - piuttosto cortese a dire il vero - mi è caduto dalle nuvole poi si è ripreso.

                Per non farla lunga - secondo la sua opinione - ha da passare l'estate. Dal 1° settembre potrebbero esservi novità.

                Certo, se nemmeno l'Aeeg ha pubblicato delibere in materia. navighiamo a vista.

                Altre esperienze ??

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                • #38
                  il decreto prevedeva 180 gg..se era di fine Maggio, per ora non ci sono ritardi.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #39
                    Sapendo come funziona il sistema sono sicuro che il decreto sarà attuativo con l'inizio del nuovo anno in concomitanza della riduzione della detrazione Irpef dal 50 al 36%.

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                    • #40
                      Su come e quanto costerà questa semplificazione, l'Autorità ancora non si esprime Gazzetta Ufficiale art.4 comma 4

                      Il parere del 16 aprile Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico - Ricerca
                      Ultima modifica di zac1789; 17-07-2015, 09:38.

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                      • #41
                        A me sembra che L'AEEG abbia fatto le sue osservazioni e da qui il ministero ha creato il decreto , adesso AEEG deve 'solamente' ratificare e mettere in pratica cio' che gia' aveva chiesto ed ha i 180gg. di tempo....
                        l'unica cosa che si e' capito e' che (da Cetto la qualunque) non semplifica una beata .....
                        AUTO BANNATO

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                        • #42
                          Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                          adesso AEEG deve 'solamente' ratificare e mettere in pratica cio' che gia' aveva chiesto ed ha i 180gg. di tempo....
                          30gg ...... a 180gg i portali dei distributori devono essere in grado di accogliere le istanze.

                          Semplificare non può voler dire abusare

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                          • #43
                            Spider..invece a me pare che Aeeg avesse 30 gg da decreto per fisasre la Tariffa..e non l'ha fatto..diciamo che fisasre la traiffa in 30 gg quando Enel ha 180 gg di tempo per renderlo operativo serve a poco..quindi aeeg non sta comuqnue ritardando applicazione..dal 17 novembre chi non ha fatto quello che doveva, allora sarò il responsabile del ritardo.

                            Però a me pare che, quando sarà operativo, sarà una bella semplificazione...scrivi a Enel e fai tutto..meglio che aver a che fare con Enel, Comune, GSE, TErna..no?
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #44
                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              Però a me pare che, quando sarà operativo, sarà una bella semplificazione...scrivi a Enel e fai tutto..meglio che aver a che fare con Enel, Comune, GSE, TErna..no?
                              Si condivido.

                              Devo fare ammenda - sarà il caldo - ma visti i tempi del decreto - ho scambiato 180gg per 3 mesi - c'è da attendere e fare qualche telefonata di tanto in tanto.

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                              • #45
                                beh..di certo..essendo una norma di carattere "elettoral-propagandistico"...e non avendo enel interesse ad incentivare FV...c'è da attendersi che i 180 gg saranno disattesi...ma fino ad allora non si puo biasimare nessuno..
                                s epoi il costo pratica sarà di 300 euro quando la TICA normale costa 240...allora sarà pure una presa per il naso...
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                  Aeeg avesse 30 gg da decreto per fisasre la Tariffa..e non l'ha fatto..
                                  Anche il GSE doveva conguagliare il RID al massimo entro giugno e ancora non l'ha fatto , siamo impotenti di fronte a questi ..... il prossimo anno fara' lo stesso col CE ?!
                                  AUTO BANNATO

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                                  • #47
                                    Marcober mi hai fatto sorgere un bel dubbio: ma vuoi vedere che tutta questa storia della semplificazione nasconde un'altra fregatura per gli utenti in termini di costo pratica allacciamento e che il tutto serva a rimpinguare le casse del gestore di rete?
                                    Un consiglio per tutti quelli che sono prossimi a realizzare un impianto: affrettatevi , del doman non c'è certezza.

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                                    • #48
                                      Un consiglio per tutti quelli che sono prossimi a realizzare un impianto: affrettatevi , del doman non c'è certezza.
                                      Bè, in realtà nessuno vieta di continuare con la via tradizionale (quella NON SEMPLIFICATA, mi vien da ridere...)

                                      saluti

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                                      • #49
                                        A proposito di modello semplificato, oggi ho chiesto all'ufficio tecnico di un piccolo centro turistico in Campania la documentazione necessaria per la realizzazione di un impianto da 5 Kw in aderenza al tetto di copertura con stessa inclinazione ed esposizione: mi hanno richiesto l'autorizzazione dell'ente parco, quella della sovrintendenza e quella regionale ambientale, il tutto completato da SCIA e da presentare in 6 copie. Ho fatto un conto approssimativo delle pagine da riempire : circa 100 a copia per un totale di 600.
                                        Alle mie proteste con riferimento ai vari decreti Salvaitalia, Semplificaitalia, Aiutaitalia,etc. mi hanno risposto che le leggi fatte dai politici sono solo propaganda elettorale. Alla faccia della semplificazione. Viva l'Italia!

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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da Bocalb Visualizza il messaggio
                                          Alle mie proteste con riferimento ai vari decreti Salvaitalia, Semplificaitalia, Aiutaitalia,etc. mi hanno risposto che le leggi fatte dai politici sono solo propaganda elettorale. Alla faccia della semplificazione. Viva l'Italia!
                                          Io aspetterei il 24 Novembre per fare la domanda col modello unico, cosi dopo ci pensa Enel. Voglio vedere poi cosa dicono al comune....

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                                          • #51
                                            Ho paura che da qui a novembre la persona interessata perda la voglia di fare l'impianto.

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                                            • #52
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                                              Sul fronte normativo rilevo la TOTALE ignoranza del DL 91/2014 sulle autorizzazioni/paesaggistiche di TUTTI i Comuni interpellati (ad esempio zona Parco Ticino) e Piemonte orientale sui vincoli di legge (es. fluviali)

                                              Qualcuno ha avuto dei riscontri positivi in ambito urbanistico?
                                              400 kW nel residenziale: Sunpower, Panasonic, Kyocera, .... ora Q,Cells, Solaredge, SMA, accumuli LG-Chem

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                                              • #53
                                                Mi pare che a Luglio Aeeg abbia fissato in 100 euro (+iva) il costo pe rintera procedura, quindi in pratica non si versano piu i 122 euro pe ri preventivo.
                                                si puo iniziare subito senza attendere preventivo (che appunto non esiste piu).
                                                Con la semplificata i GG per allacio scendono a 10

                                                Tra l'altro si legge fra le righe che al prossimo giro di verifica Norme TICA potrebbero anche far calare il costo dei 100 euro minimi per allaccio per questa categoria di impinati (semplificati).

                                                Inoltre, se ho capito bene, se installazione , oltre ad essere del tipo semplificato è anche "aderente" al tetto, dovrebebro decadere Autorizzazioni di altro tipo (salvo ex art 136 b) e c)...quindi di fatto i vincoli parco, fliviali, etc..oltre alle paesaggistiche tipo a) e d))

                                                Quindi dal 22/11/2015 in effetti una certa "semplificazione" e diminuzioni di costi..sembrano venire avanti.
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • #54
                                                  adeguamento delibera 243 per impianto in cui un ex dipendente aveva falsamente dichiarato di essere il legale rappresentante della società
                                                  richieste sempre rigettate da luglio 2014 in quanto le mail di integrazione andavano ad un indirizzo mail non + attivo (quello del dipendente) e da luglio 2015, scoperto l'arcano, abbiamo variato la mail
                                                  da luglio 2015 ad oggi la pratica non è ancora andata perchè in 4 mesi NON SONO RIUSCITI a variare l'anagrafica

                                                  secondo voi riusciranno davvero ad attivare la semplificata il 22 novembre? mah..
                                                  FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                  FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                  FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                  • #55
                                                    Ragazzi, continuate a far riferimento ad impianto ADERENTI.
                                                    secondo me non è proprio così (spero qualcuno mi possa smentire).
                                                    Il DL 28/11, art 6, applica le linee guida DM 10/09/10 che a sua volta richiama art 6 del DPR 380/2001 che è stato modificato dall'art 5del DL 40/10 che dice testualmente, in riferimento agli impianti FV:

                                                    ".......i seguenti interventi possono essere eseguiti senza alcun titolo abilitativo:......

                                                    i) i pannelli solari, fotovoltaici e termici, senza serbatoio di

                                                    accumulo esterno, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori

                                                    delle zone di tipo A di cui al decreto del Ministro per i lavori

                                                    pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;

                                                    il riferimnto agli impianti termici viene soppresso dall'art 7 comma 3 del DL 28/11, ma questo non importa al fotovoltaico





                                                    Questo ci dice chiaramente che non solo gli impianti ADERENTI ma TUTTI quelli a servizio degli edifici si possono realizzare senza alcun titolo abilitativo (vedi CIL).
                                                    Inoltro ci dice già, che l'autorizzazione paesaggistica non è più richiesta dal 2010, fatta eccezione per i centri storici (zona A).

                                                    Ora però l'art 7 bis richiama il vecchio 115 che parla di ADERENTI, ma per me solo per fare il modello unico, e non per altro.

                                                    Io personalmente faccio una comunicazione libera, senza presentare nessun elaborato, anche per impianti realizzati su copertura piana, cioè per impianti NON ADERENTI.
                                                    Sono stato diffidato a proseguire i lavori, ma presentando questi riferimenti di legge e con le opportune minacce di adire per vie legali, le hanno poi ritirate.

                                                    Se qualcuno riesce a smentire mi fa una cortesia,
                                                    Grazie.



                                                    Originariamente inviato da Macimau Visualizza il messaggio
                                                    "" ma guarda che il comma 5 dell'art 7 bis della 28-2011 era in vigore dal giugno 2014... Era quello che cancellava le paEsaggistiche per le man ordinarie...non è una cosa che introduce oggi questo modello..che ripeto, é un modello...non modifica alcuna norma edilizia."

                                                    cancellare le paesaggistiche per le manutenzioni ordinarie? è pura interpretazione e non rispecchiante le finalità del decreto, penso da non addetto ai lavori, presumo.

                                                    Questo ultimo decreto del MISE non modifica norme edilizie, dice che per il FOTOVOLTAICO ADERENTE alla copertura, per IMMOBILI NON TUTELATI dall'art.136 (ma al massimo rientranti entro uno dei vincoli paesaggistici di cui l'art 142 (parchi, aree fluviali, centri storici) la Paesaggistica NON è piu' richiesta.
                                                    Quest'ultima è una grande novità, vi sono zone che applicano questo vincolo in modo molto pesante (in Piemonte soprattutto) la competenza è regionale da parte del ministero dei beni culturali.

                                                    Questo e' chiaro e lampante agli addetti ai lavori (se non fate Pratiche commentate solo per dire la vostra? )

                                                    Per qualti riguarda i commenti sugli uffici pubblici non posso condividere quanto detto, non ho mai avuto problemi, mai corrotto nessuno e mai ricevuto pressioni in tal senso, la competenza piu' cambiare ma il rispetto delle regole nei progetti residenziali da parte dei funzionari è generale.

                                                    Piuttosto è la politica che entra nei grandi interessi come i centri commerciali o i PGT dove c'è la speculazione, ma sono operazioni politiche (assessore, consiglieri, sindaco) in cui il FUNZIONARIO Comunale con cui noi abbiamo a che fare non entra perchè si gioca il posto.

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                                                    • #56
                                                      Purtroppo dobbiamo scontrarci con l'ottusità burocratica italiana...
                                                      in Puglia il nuovo regolamento regionale ha equiparato ad impianti di tipo F2.a (quelli SEMPRE ammessi) gli impianti con:
                                                      • moduli aderenti alla falda
                                                      • moduli con h inferiore a quella del parapetto
                                                      • in assenza di parapetto moduli con h max dal calpestio di 30cm
                                                      finora li ho fatti tutti con CIL e nessuno ha obiettato...forse perchè per evitare rotture di balle una copia di progetto la metto sempre!
                                                      FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                      FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                      FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                      • #57
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                                                        Originariamente inviato da burnei78 Visualizza il messaggio
                                                        ... dall'art 5del DL 40/10 che dice testualmente, in riferimento agli impianti FV:

                                                        ".......i seguenti interventi possono essere eseguiti senza alcun titolo abilitativo:......

                                                        i) i pannelli solari, fotovoltaici ...etc


                                                        Inoltro ci dice già, che l'autorizzazione paesaggistica non è più richiesta dal 2010, fatta eccezione per i centri storici (zona A).
                                                        Però prima della parte citata da te , sul DL c'è scritto:
                                                        Fatte salve le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali, etc..., di quelle relative all’efficienza energetica nonchè delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio...

                                                        secondo me la necessità di paesaggistica viene tolta dall'art.4 comma3 del decreto semplificazione.
                                                        Ultima modifica di mangusta; 09-11-2015, 15:27.
                                                        .
                                                        http://www.casasostenibile.org/casa.html

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                                                        • #58
                                                          Burnei, se leggi bene, io non ho fatto riferimento SOLO agli aderenti.

                                                          Per me la procedura semplificata si applica a tutti gli impianti che in pratica si possono fare in edilizia libera (semplice comunicazione) , e fra questi ci sono anche i non aderenti, se ci sono certe condizioni di posizione, mancanza altri vincoli, zona centrale o periferica, non modifica di volume o superfici.

                                                          POI, se sono anche aderenti allora decade anche la paesaggistica...che altrimenti prima del decreto semplificazioni andava richiesta se era zona soggetta.
                                                          Ultima modifica di marcober; 11-11-2015, 10:54.
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                            si quello..l'at 30 che introduce l'art 7 bis della 28/11..l'ho già scritto prima, non leggi?
                                                            Cioè la semplificazione che finalmnete il Miistro ha tradotto i un ecreto ministeriale e un modello per poterlo applicare..ma che al comma 5 dell'art 7 bis gia diceva che le installazioni fatte second i canoni della Man Ordinaria "non e' subordinata all'acquisizione di atti amministrativi di assenso, comunque denominati"...che per me comprende anche la paesaggistica.

                                                            Se poi qualche Comune dopo 1 ottobre 2014 ancora chiedeva la Paesaggistica per la posa fatta secondo i canoni della 115/2008 comma 3 (man ordinaria) secondo me sbagliava.
                                                            Ti ringrazio per la segnalazione...in effetti facendo pochissimi impianti su falda (di solito su capannoni senza alcun vincolo) non ci avevo fatto caso...
                                                            ma ora sono alle prese con un 3kwp su falda e vincolo, al comune mi hanno chiesto la paesaggistica semplificata (solo 27 pagine) che ho fatto, ma ora chiedono altra documentazione (modulo SCIA, 35 pagine)...ora gli spezzo le gambe!
                                                            sentiamo che rispondono...
                                                            Ultima modifica di junp; 11-11-2015, 12:22.
                                                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                            • #60
                                                              Io in un caso simile ho rinunciato all'incarico: purtroppo la colpa non è dei tecnici comunali ma dell'enormità di leggi in materia a volte contraddittorie e incomprensibili. Adesso inoltre stiamo in un clima di caccia alle streghe per cui piovono denunce dai magistrati sugli amministratori locali. che si trincerano nelle interpretazioni più restrittive delle norme, rendendo ogni pratica impossibile.
                                                              D'altra parte i margini di guadagno sul fotovoltaico si sono molto assottigliati per cui non conviene imbarcarsi in contenziosi con i tecnici comunali con esiti che potrebbero essere economicamente onerosi ed in ogni caso bisogna considerare anche il danno fisiologico che deriva dallo stress e dal nervosismo che queste situazioni provocano.
                                                              Tanto per dirne una , un cliente mi ha chiesto un progetto di impianto su pensilina con moduli disposti in piano perchè i tecnici comunali non gli consentono di superare l'altezza di 2,9 mt dal piano di calpestio.

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