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Impianto fotovoltaico a rate

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  • Impianto fotovoltaico a rate

    Ciao a tutti,
    sono un appassionato di energie alternative e mi piacerebbe installare un impianto fotovoltaico nel mio giardino, però siamo in un periodo di crisi economica generalizzata e spendere è molto complicato, per usare un eufemismo. Gironzolando in internet mi sono imbattuto in una realtà che non conoscevo: ESCo, cioè le Energy Service Company. Ci sono molti siti che ne parlano metto un link giusto per far contenti i più pigroni ESCo Risparmio energetico a costo zero grazie alle ESCo , nella sostanza queste aziende pensano a tutto; progettazione migliorie, una delle quali può essere il fotovoltaico, reperimento fondi ecc. ecc., al cliente non resta che pagare delle bollette mensili che devono essere necessariamente più vantaggiose di quelle che ha pagato fino a quel momento. C'è un problema(e già..) questo trattamento è riservato alle aziende e alla P.A. o comunque a realtà dove gli investimenti iniziali sono ben al di là del budge familiare medio. Per poterne usufruire bisognerebbe che due o tre interi condomini si accordassero per una riqualificazione energetica. Vi lascio immaginare le difficoltà per arrivare a questo, quando all'interno di un singolo condominio è difficile fare delle cose semplicissime, (semplici solo per alcuni chiaramente). Eppure i vantaggi sono evidenti: possibilità di migliorare la propria situazione energetica senza essere ossessionati dal mutuo e al termine di una decina d'anni tutto passa in proprietà al cliente, aumenterebbe il lavoro delle ESCo, che magari assumerebbero del personale e con i tempi che corrono..Insomma la mia impressione è quella di trovarmi davanti ad un muro.
    Ci sarà forse già quest'anno anche un altra possibilità visto che Sun Power e Google hanno avviato un percorso comune per affittare il fotovoltaico, ma questo sarà argomento per il futuro prossimo. Ciao!

  • #2
    Originariamente inviato da cicalino Visualizza il messaggio
    reperimento fondi
    Attenzione a quel che si fa....se mi citi il REPERIMENTO FONDI...allora nonstai parlando di una ESCO secondo me, ma di una azienda che ti VENDE un iampianto e ti trova un PRESTITO per finanziarlo..cioè ti chiede di INDEBITARTI. Questo si è sempre fatto in tutti i contoi energia e non serve un'azienda che ti faccia la pappa pronta...anzi, costa di solito molto e si hanno materiali scarsi...Enel ad esempio lo fa...tuttavia per farlo BENE basta andare presso la propria banca e negoziare il prestito che serve.

    Una ESCO invece non ti fa indebitare..ti fa firmare un contratto in cui tu ti impegni a comprare da loro energia ad un certo prezzo, e loro investono. COme loro finanziano il loro investimento non ti deve riguardare.
    Esco che lavorano col privato non c'è ne sono..per um motivo semplicissimo..che se impinato lo copra la ESCO non gode della detrazione 50% che puoi avere tu come privato..e quindi non c'è interesse a farlo.
    A dire il vero oggi interesse nel FV è limitato anche per le imprese, per cui il mercato non domestico è praticamente FERMO..esco o non esco che sia.

    Relativamente ai condomini, comuqnue gli impinati devono poi essere intestati e allacciati ai contatori dei singoli condomini pe rpoter detrarre..per cui non è che farlo per tuto il palazzo sia idispensabile o porti grandi vantaggi. Diciamo che speso nei palazzi, per evitare trafile noiose, uno rinuncia in partenza...ed è comunque un peccato, perchè il risaprmio è elevato.

    Oggi poi un FV da 3 kw costa meno di 6000 euro...e rientra in 6 anni. Se hai un lavoro penso non sia un problema negoziare con la banca magari un finanziamento da 4 mila per 48 mesi...in tal modo coi risparmi dei 6 anni ripaghi investimento, e poi per i successivi 20 risparmi e metti in tasca.

    In ogni caso se hai 6000 euro i banca, nessun investimento finanziario rende tanto quanto un investimento in FV, per cui il miglior usos che puoi fare di un piccolo risparmio di quel livello, è investirlo in FV...specie ora che la detrazione fiscale è 50%
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Gentile marcober,
      innanzi tutto grazie per la cortese risposta. L'argomento ESCo che ho voluto mettere in questa discussione è da una parte un tentativo di cercare delle soluzioni per far sì che queste aziende si occupino anche dei privati e non solo di aziende(come avviene già negli Stati Uniti del resto) e dall'altra un modo per tentare di sensibilizzare un pò tutti, cittadini, ESCo e magari qualche politico "di passaggio" nel forum(non si sa mai..) perchè ritengo che questa realtà possa giovare a tutti. Metto di seguito alcuni passaggi per esplicitare e magari chiarire meglio il pensiero che mi sono fatto sull'argomento tratti dal seguente sito:ESCo: risparmio energetico a costo zero
      In parole semplici una ESCo realizza, previo accordo con il proprietario, interventi di miglioramento energetico. Gli interventi hanno un costo iniziale che non viene sostenuto dal proprietario, ma dalla ESCo con capitali propri o con capitali finanziati da terzi. Per alcuni anni successivi all'intervento (stabiliti nell'accordo iniziale), il proprietario continuerà a pagare alla ESCo (o ad una società finanziaria) le stesse cifre che comparivano sulle bollette di energia e/o gas prima dell'intervento (o importi leggermente diversi comunque concordati), mentre sarà cura della ESCo pagare i consumi effettivi, che nel frattempo saranno diminuiti. Il costo iniziale sarà dunque ripagato alla ESCo grazie al risparmio energetico conseguito. Terminati gli anni stabiliti nell'accordo, al proprietario resterà l'intervento sul proprio immobile e comincerà a vedere in bolletta un notevole risparmio.
      Per una ESCo è di grande interesse realizzare interventi ragionati. Infatti il guadagno della ESCo è maggiore quanto più l'intervento da eseguire è contemporaneamente poco costoso, duraturo e molto riuscito in termini di risparmio energetico.
      Non tutti i proprietari hanno ora a disposizione capitali da investire o, se li hanno, possono essere frenati dai tempi di rientro di questi capitali. Un contratto con una ESCo può allora diventare interessante.
      Bene, spero tanto di poter stimolare un pò di curiosità e magari ricevere altri suggerimenti! Ciao a tutti.

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      • #4
        Ciao cicalino,

        io credo che le ESCO, per riuscire a campare, deve gestire grossi lavori dove il loro lavoro/compenso/ritorno economico incide in maniera minima sull'investimento totale, ma se un privato con 6000 euro mette un 3kw chiavi in mano e senza far niente in 10 anni recupera sicuri 3000 euro, come può guadagnarci qualcosa la ESCO su cifre così basse. Secondo me è tutto lì motivo per cui non fanno privati.

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        • #5
          Esatto lore. Inoltre cicalino continui a fare confusione....se parli di pagamenti ad una soc. finanziaria allora impianto appartiene all'utente e non alla Esco....che allora é solo una soc. che vende un impianto ad uno sprovveduto cliente che si indebita con una soc. finanziaria in combutta col venditore e da lui proposta e caldeggiata.
          Ultima modifica di marcober; 17-07-2015, 10:45.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Ciao a tutti,
            vi ringrazio per le vostre gentili risposte. Mi par di capire che entrambi non vedete nelle ESCo un'opportunità per i piccoli clienti domestici, alla stregua di quanto avviene negli States, ma giustamente dite che la logica commerciale ha la meglio e devo ammettere che è ineccepibile e certamente condivisibile. Scusate se mi permetto, ma vista la situazione oggettiva di crisi, queste benedette ESCo non avrebbero un magari modesto tornaconto per ogni piccolo cliente che moltiplicato per tanti clienti potrebbe farle lavorare di più? A questo punto però anche a me viene sinceramente il dubbio se vi sia un reale tornaconto economico per le famiglie. Bè..penso che, per quanto riguarda me, devo rivolgere l'attenzione altrove..vediamo un pò,
            buona giornata a tutti!

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            • #7
              Cicalino...l'interesse "generale" per fare un FV nel domestico esiste ..MA esiste SOLO perche si può accedere a DETRAZIONE fiscale 50% e a SSP:

              Ora..allo SSP ci puoi accedere anche mediante formula ESCO..ma alla detrazione NO..per cui si conclude che CON LA ATTUALE VIGENTE NORMATIVA in Italia..nel domestico l'utente che si fa impianto gode di un vantaggi elevato (visto che rientra in 6 anni) ..mentre la ESCO di fatto ha una barriera ad operare...barriara di NO convenienza economica causa diverso trattamento fiscale su investimento.

              In teoria è INGIUSTO..ma di fatto è così..bisognerebbe che i 5 stelle facessero proposta legge..forse gli è sfuggita la cosa..che i effetti potrebbe muovere un pò il mercato.

              Ecco perchè poi nascono le finte Esco (che traggono poi in errore molt utenti) e cioè Soc. che dicono all'utente "non ANTICIPI-INVESTI nulla perchè..risparmi in bolletta che cala grazie ad autocosnumo...risparmi tasse per 10 anni..risparmi perchè GSE ti "paga" immesso... con questi 3 risparmi PAGHI la rata della Finanziaria nei prossimi 10 anni, che ti trovo io..."

              Verò..si puo fare...ma sapendo che impianto è tuo..se ti si guasta la RATA della FINANZIARIA va avanti..ma i RISPARMI si fermano (tranne la DETRAZIONE FISCALE che vale solo 30-35% dell'impegno che hai con al FINANZIARIA)..per cui il resto lo METTI DI TASCA TUA...ma se li avevi, la finanziaria non ti serviva..e quindi se succede VAI NEI GUAI.

              . Se impianto fosse della ESCO, tu hai un contratto con loro che dice che a te ENERGIA costa TOT per i prossimi 10 anni..se poi loro fanno impianto che non va, CAVOLI LORO..a te energia costa COME DA CONTRATTO...il risparmio è MINORE ma ASSICURATO e il rischio ZERO

              Non so se mi spiego.

              Non so come funziona negli States..ma temo che il 15-35% di bonus fiscale che hanno anche loro in certi Stati..vale se è il PRIVATO che fa investimento..magari finanziato 100% da una Banca e quindi davvero riagato man mano col risparmio..ma questa cosa SI FA pure in Italia..ma MEGLIO farla con la propria banca che con una finanziaria proposta da chi vende impianto..e cercando di avere massime garanzie su impianto, perchè se poi nn va è un guaio.

              Fortunatamente il fatto che ormai un 3 kw costa meno di 6 mila euro..permette ad una vasta popolazione di accedere al FV SENZA uso di costose finanziarie..magari con una sola INTEGRAZIONE di prestito bancario e solo per un periodo limitato (24-36 mesi) e quindi a costi limitati.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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