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Dichiarazione conformità impianto residenziale.

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  • Dichiarazione conformità impianto residenziale.

    Salve a tutti

    Ringrazio in anticipo chi possa darmi delucidazioni in merito alla questione.

    Ho acquistato un appartamento di circa 140m2, di nuova costruzione ( ancora non e' stato emesso il fine lavori del cantiere )

    in tale appartamento, non essendo prevista la fornitura di gas metano, tutti gli impianti sono elettrici( pompa di calore, piano cottura ad induzione... ecc. )

    la casa è inoltre provvista di 3kwp di fotovoltaico per integrare i consumi energetici.

    la norma cei 64-8 prevede che l'impianto sia dimensionato tale che sia possibile stipulare un contratto con l'ente di fornitura ( ENEL ) di 6kw.

    la mia perplessità e' la seguente: essendo presenti 3 kw di fotovoltaico e 6 kw di contatore, l'impianto non andrebbe dimensionato ( e soprattutto certificato !!! ) per 9 kw ?

    L'l'impresa mi vuole rilasciare una certificazione di conformità per 6kw.


    grazie a tutti

  • #2
    l'impresa ha ragione,ti ha dimensionato l'impianto per utilizzare al max 6 kw,puoi anche far
    montare un FV da 20 kwp,e l'impianto di casa sempre 6 kw può utilizzare,è una questione
    di quadro elettrico

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    • #3
      pox, inanzitutto ti ringrazio per la risposta.

      ma i miei dubbi rimangono...

      Purtroppo non mi occupo di impianti residenziali e quindi non conosco le normative a riguardo...
      ma schema alla mano l'inverter del fotovoltaico porta corrente al quadro principale dell'appartamento, a cui arriva anche il montante dal contatore.

      quindi non vedo limitazioni tecniche ad assorbire 6 kw dal contatore e 3 ( se magari ) dal fotovoltaico a meno del magnetotermico da 32 A che seziona l'appartamento.

      Proprio non capisco il perché di questa limitazione. se ho a disposizione 9 kw di potenza installata, l'impianto dovrebbe essere dimensionato per permettermi di utilizzarli.

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      • #4
        i 6 kw è un spartiacque,fino a 6 basta dichiarazione e progetto impresa abilitata,dopo occorre progetto
        di perito o ingegnere iscritto all'albo,quindi maggiori costi inutili,con un generale da 32 A già puoi
        raggiungere i 7,36 kw,quindi vedi perchè l'impresa non ti certifica più potenza,occorre progetto,c'è
        un generale che fa da limitatore

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        • #5
          Sono consapevole della soglia dei 6kw, e che di sicuro è un escamotage da parte dell'impresa per ridurre i costi.
          Ma io questa volta mi trovo dalla parte del cliente e mi "girano" per questa limitazione, fosse anche solo sulla carta.

          passatemi la metafora...
          se compro un un motore disel da 200 Cv e poi mi dicono che il tubo che arriva dal serbatoio non porta abbastanza benzina e quindi piu di 150cv non otterrò da quel motore..qualcosa non va...

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          • #6
            vendono auto che fanno oltre i 200 kmh e "truccandole" anche di più,ma sulle autostrade c'è
            il limite dei 130,non è sulla carta è il generale che limita,se avessero fatto un impianto da 10 kw
            avrebbero dovuto sovradimensionare,generale cavi della montante e passarti anche in trifase
            oltre al progetto i costi sarebbero saliti

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