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Ora e' davvero finita per le rinnovabili

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  • si vede che alle cene da 10000 € a cranio non c'era nessuno,invece i nostri avversari erano molto rappresentati
    e sanno esercitare pressione nei modi giusti e si vede

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    • Non so Pox... in realtà già nel 2009 qualche vecchio saggio mi disse: "vedrai quando avremo raggiunto gli obiettivi che cosa accadrà". Non si chiamava cassandra ma aveva la giusta esperienza di vita.

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      • per me una Associazione deve essere solo il primo passo.
        Una Associazione..metti anche 50 mila Soci...500.000 euro d budget..cosa potrebbe mai fare?
        Si..ok..puoi parlare direttamente con alti funzionari del ministero..col Presidente di GSE..di Aeeg..qualche risultato lo porti a casa... ma oggi FREE sarebbe piu potente se invece di fare le stesse richieste per conto di 30 Associazioni le facesse per 31?

        Non credo.

        Quelle Associazioni sono tutte di professionisti...produttori di impianti..utilizzatori professionali di Impianti...oppure di Ass.ni che hanno scopi piu "allargati".
        Una Associazione dei piccoli produttori provati avrebbe invece un solo punto che la diversifica e la caratterizza..che sarebbe fata da centinaia di migliaia di persone..e non da una decina o centinaia di imprese.
        Le imprese hanno bisogno di tavoli di concertazione e di "trovare la quadra" sulle norme attuative delle politiche che piovono...i consumatori hanno bisogno di poter incidere sulle politiche..e questo o fai solo se hai un peso (relativo) in Parlamento.

        Non sono un esporto di questioni politche..ma penso che se una Ass.ne di 100.000 soci muovesse 200.000 voti..all'interno di una coalizione..penso potrebbe superare lo sbarramento.

        Guardate per quanti anni 1-2 parlamentari espressione di zone geografiche hanno fatto gli interessi (legittimi) di quelle zone,e di quelle popolazioni.
        Non troverei nulla di male se in Parlamento 1-2 persone facessero gli interessi di 200.000 italiani con la passione per le FER
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • Originariamente inviato da levyrameg Visualizza il messaggio
          Non so Pox... in realtà già nel 2009 qualche vecchio saggio mi disse: "vedrai quando avremo raggiunto gli obiettivi che cosa accadrà". Non si chiamava cassandra ma aveva la giusta esperienza di vita.
          Dipende tutto da quali obiettivi si erano prefissati, perché se parliamo di energia pulita, abbattimento di CO2, riduzione inquinamento e così via in teoria di strada da fare ce n'è ancora un bel pezzo.
          nononoeno's PV (2kWp): 8 x Solarworld - Sunmodule Plus SW 250 poly + Inverter: 1 x SMA - Sunny Boy 2.5.

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          • Marco, in parlamento c'è già qualcuno che ci prova, persino entro la maggioranza. Certo se riuscissi a creare un associazione con 100.000 produttori avresti già un bel peso politico sotto elezioni. L'effetto 'voto' l'aveva già individuato Bardi nel suo bel blog. Permettimi però di essere un po' pessimista a riguardo... Sia sull'associare 100.000 individui, sia sul non farsi prendere per il naso ad elezioni avvenute.

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            • cocnordo con te che sarebbe difficilissimo..direi quasi impossibile.
              e di certo c'è il rischio post elezioni del "benservito"..ma sono comunque convinto che una associazione , anche da 10 mila soci, non sarebbe in grado di fare molto..si..magari fra Aeeg e GSE si porta a casa qualche semplificazione..ma non penso piu di questo..
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • 100.000 o anche 10.000 sono numeri molto complicati da raggiungere per i motivi che illustrava dolam.
                Molti non sono consapevoli di quanto producono, ne' di come funziona il loro impianto, di cui si ricordano solo quando ricevono i pagamenti.
                I molti che poi hanno partecipato ai vari conti energia, sono ancora sotto la sbornia degli incentivi ricevuti e ci vorrà un po' prima che si rendano conto che la festa è finita... potremmo stimare un anno o due dopo che non riceveranno la stessa quantità di incentivi di prima... Alcuni poi, non se ne accorgeranno mai...
                FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                • gli impianti fotovoltaici stanno rovinando la rete e sono la causa delle ridotto funzionamento delle centrali a fossili
                  Eh no sta frase non la accetto. Siamo in un mercato elettrico aperto? Allora abbiamo tutto il diritto di coesistere con imprese professionali di grandi dimensioni.Se no davano gli incentivi solo a impianti >30 kWh e buonasera!Se domani uno si inventa un generatore idroelettrico a basso costo o qualsiasi altro e i privati finanziano i propri impianti cosa si dirà: ' chi produce poca energia rovina la rete?'La verità di fondo è che i consumi non ripartono e non sanno più come tirare su soldi se no come fa il debito pubblico a calare per il fiscal compact?
                  FV: 3.5kWp - 14xWaris 250 Poli + Aurora Power One 3.0 Installato 7/10/14 - Allaccio 25/11/14
                  2 pannelli solari termici piani con boiler a "svuotamento" 300L Ariston e caldaia instantanea a condensazione Class Premium Evo 30 kW Installato 4/11/13
                  Prov. Mantova - SUD+15° - Tilt 21°
                  Altre stufe a pellet e a legna di poca importanza

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                  • Oneri su autoconsumo e norme UE su aiuti di Stato: cosa succederà in Italia? | QualEnergia.it

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                    • .... un colpo alla botte ed uno al cerchio!!!

                      Certezze nessuna, dubbi moltissimi.

                      Siamo alle solite, normale per noi italiani!

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                      • E un pò il raschiare il fondo del barile per trovare qualcosa che per molti è ormai difficile trovare,("FONDI") e molto per portarsi avanti nella tassazione della produzione energetica distribuita.Cosa che a certi individui pare non piacere che avvenga almeno fino a che hanno altro sul quale lucrare più facilmente.Un dubbio sulla riforma delle tariffe elettriche,che a me sinceramente non è che dispiaccia del tutto,mi pare un pochino più semplice,che qualcuno si sia accorto convenga il doppio passaggio/ tassazione per giungere al energia elettrica come fonte primaria di energia??
                        ..

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