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acquisto immobile con impianto fotovoltaico non di proprietà del venditore

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  • acquisto immobile con impianto fotovoltaico non di proprietà del venditore

    buonasera a tutti,

    vi porgo la seguente questione, sperando che qualcuno di voi mi possa aiutare:

    sono in procinto di acquistare da una signora un immobile sul cui tetto è installato un impianto
    fotovoltaico di proprietà del suo ex-marito il quale usufruisce di una convenzione con il GSE.
    Acquistando l'immobile (intestato esclusivamente alla signora) acquisisco di diritto anche l'impianto
    e le relative convenzioni? Oppure, come posso fare per far togliere l'impianto?
    Considerate che i due ex-coniugi non si parlano ed io non ho modo di contattare l'ex marito.

    grazie per ogni eventuale aiuto

  • #2
    no,l'impianto e l'immobile sono 2 cose distinte.generalmente quando uno compra un immobile,compra anche l'impianto,pagandolo.se fossi in te,parlerei con il marito, per vedere come la pensa.anche perche il contatore dovrebbe essere intestato a lui,quindi quando devi fare la voltura devi sempre contattarlo.è una situazione un po ingarbugliata,poi di mezzo ci sono pure ex coniugi,ci sono tutti gli ingredienti per avere rogne.
    Ultima modifica di pollosud; 12-07-2016, 20:17.

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    • #3
      Originariamente inviato da pollosud Visualizza il messaggio
      no,l'impianto e l'immobile sono 2 cose distinte.generalmente quando uno compra un immobile,compra anche l'impianto,pagandolo.se fossi in te,parlerei con il marito, per vedere come la pensa.anche perche il contatore dovrebbe essere intestato a lui,quindi quando devi fare la voltura devi sempre contattarlo.è una situazione un po ingarbugliata
      No, il contatore Enel è intestato alla moglie, altro elemento di ingarbugliamento. Praticamente lei si paga la bolletta e lui intasca gli incentivi

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      • #4
        Originariamente inviato da giannicatanzaro Visualizza il messaggio
        No, il contatore Enel è intestato alla moglie, altro elemento di ingarbugliamento. Praticamente lei si paga la bolletta e lui intasca gli incentivi
        sulla carta l'impianto è del marito,quindi dovresti comprarlo da lui

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        • #5
          Originariamente inviato da pollosud Visualizza il messaggio
          sulla carta l'impianto è del marito,quindi dovresti comprarlo da lui
          Quindi se io compro l'immobile devo tenermi sul tetto un impianto non mio, a meno di accordi con il marito? Ma non posso neppure farlo togliere?

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          • #6
            secondo me,devi sempre contattarlo, che sarebbe la cosa + normale.sulle altre cose,non so che dirti.ti ripeto, generalmente l'impianto viene venduto insieme alla casa.nma l'impianto quantoè grosso?

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            • #7
              Mi pare 2.96kw

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              • #8
                ti va di lusso.. Cerca di autoconsumare il più possibile.. a gratisssssss anche se una telefonata al marito non guasta.. magari a te la corrente non vuole regalarla ma alla Ex moglie si'
                6,54 kwp sunpower e327 - 20 pannelli, azimut 36SW tilt 14, inverter solaredge SE-6000 con scheda wi-fi ed ottimizzatori p600, monitoraggio consumi casa solaredge; 5 Pdc aria-aria Mitsubishi Heavy Industries

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                • #9
                  Alla ex moglie non credo proprio, il mio punto è: se acquisto la casa devo contrattare con il marito per il fotovoltaico? Altrimenti mi devo tenere sul tetto una cosa non mia e non posso farci nulla?

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                  • #10
                    se ti da fastidio lo puoi levare,a meno che la moglie abbia fatto una cessione del tetto davanti al notaio
                    altra soluzione tu consumi l'energia che produce l'impianto e il marito percepisce gli incentivi
                    oppure pretendi di subentrare sul diritto a percepire gli incentivi,e moglie e marito si mettono d'accordo
                    l'impianto prima o poi si guasta a quel punto il marito che può fare,visto che non è casa sua
                    io mi metterei d'accordo col marito per un cambio di titolarità dell'impianto e riscossione incentivi,qualsiasi
                    cosa gli offri per lui è tutto di guadagnato e questo lui lo sa benissimo,fagli un'offerta congrua,che potrebbe
                    essere il 50% degli incentivi che ancora dovrà riscuotere

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                    • #11
                      Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                      se ti da fastidio lo puoi levare,a meno che la moglie abbia fatto una cessione del tetto davanti al notaio
                      altra soluzione tu consumi l'energia che produce l'impianto e il marito percepisce gli incentivi
                      Calma e gesso...

                      Se il tetto è catastalmente separato..direi che è la cosa piu importante da verificare..perchè allora lui starebbe comprando una casa MA senza tetto...con servitu accesso del proprietario tetto.
                      MA DUBITO, visto che se tetto e impianto fossero del marito, non potrebbe immettere e scambiare sul POD della moglie..salvo farlo con P IVA e come ESCO, facendosi dare procura per uso contatore di scambio

                      Secondo me:
                      - non vi è nessuna separazione catastale tetto
                      - impianto appartiene al proprietario della casa, salvo che in separazione dei beni il marito abbia dimostrato che l'ha pagato lui ed è suo, sebbene gestito (come Soggetto Responsabile) dalla moglie, e il giudice abbia accordato che i frutti sono del marito e la moglie glieli deve dare..ad esempio con Cessione del Credito futuro del GSE...che significa che Incentivi (e SSP) sono di COMPETENZA della moglie ma ha dato procura a GSE di pagarli sul c/c del Marito.

                      Se si voltura POD di immissione e prelievo..per percepire incentivi occorre volturare anche titolarita impianto..e probabilmente rifare anche la procura per la cessione del Credito.

                      Ovvio che i frutti sono del marito-proprietario...che deve poter accedere per verifica, pulizia e manutenzione.

                      In teoria lui potrebbe decidere di farti pagare autoconsumo...ma tu non sei obbligato a volturare impianto a tuo nome..potresti anzi intimargli di levarselo e ripristinare tetto, quindi con un danno economico per lui. Lui potrebbe intentare una causa per dimostrare che un tuo comportamento senza vantaggio (rinunciare ad autocosnumo gratis) provoca a lui un danno elevato (perdita incentivi), anche se la vedo davvero dura..


                      Di fatto , con minaccia di farlo levare perchè ne vuoi mettere uno tuo piu potente, ad esempio, hai coltello in mano...e lui non ha alternative..se lo leva avrà costi per ripristino superiore al valore dei materiali..qualsiasi offerta è buona.
                      Sapendo che oggi nuovo costa 1000 euro al kw (2000- detrazioni 50%)...e che questo è usato..io offrirei 400 euro al kw per chiudere a 500
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        per 1200 € è probabile che preferisca smontare pannelli e inverter,e non ripristina un bel niente,se li vende
                        all'asta ci fa di più,ma ci si perde dei soldi,ipoteticamente poniamo che l'impianto riceva 1000 € di incentivi
                        all'anno e possono essere anche di più,e li debba ricevere ancora per 15-16 anni,sempre che goda degli incentivi
                        allora le cifre in gioco sono superiori e ve le potete dividere guadagnandoci entrambi

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                        • #13
                          Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                          per 1200 € è probabile che preferisca smontare pannelli e inverter,e non ripristina un bel niente,
                          se no ripristina gli fai causa..e vedrai che a smontare e ripristinare gli costa piu di quello che prende dei materiali.
                          oggi i kit n line stanno a 1000 euro e se detrai ti costa 500
                          Chi comprerebe una roba usata per 500 , non detraibile, senza garanzia (vende un privato)? nessuno...ergo smontato vale zero.
                          E chi te lo rimonta dandoti la certificazione regola arte su pannelli usati di propiretà del cliente? tu lo faresti? no di certo...ergo, non hanno mercato, manco se sono Sunpower, la cui garanzia decade se li rimonti altrove rispetto ad impianato originale.
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            io guardo le aste su ebay,e il mercato dell'usato c'è e va alla grande,gente che se ne sbatte delle detrazioni
                            e preferisce risparmiare subito,e sicuramente finiscono in impianti ad isola ma non solo,e di smanettoni in giro
                            ce ne è un sacco,perchè gli dovrebbe fare causa,ha tutto il diritto di portarsi via le sue cose,non di distruggerti
                            il tetto,poi lo sai che gli faccio causa è tutto relativo,da buona parte della popolazione italiana non ne ricaveresti
                            nulla senza contare i tempi della giustizia e il diritto che alla fine è opinabile,il mio consiglio rimane se c'è
                            un monte di incentivi ancora da incassare ragionare su quelli e ci guadagnate entrambi

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                            • #15
                              intanto grazie a tutti per le risposte:

                              marcober: a quanto ho capito non c'e' separazione del tetto (anche se lo devo verificare), inoltre il marito prende i proventi e la moglie si paga le bollette enel (senza scambio)

                              quello che mi preoccupa e' di essere costretto in futuro a tenermi sulla testa un impianto di cui non ne godo nulla

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                              • #16
                                come ti ho già detto trova un'accordo che può anche essere tu ti paghi le bollette e godi dell'autoconsumo
                                lui ti versa una parte degli incentivi,così non godi dello SSP,e dovete stabilire chi paga la manutenzione

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                                • #17
                                  si infatti grazie

                                  Commenta


                                  • #18
                                    io non farei nessun accordo che dura 15 anni con un tizio che manco so chi è.
                                    Se gli interessa venderlo, gli faccio la mia offerta..altrimenti se lo venga a smontare visto che è roba sua ma a casa mia...e ripristina tetto come era.
                                    In caso contrario, se tetto è mio..è mio anche quello che c'è sopra..il c.c. parla chiaro...se hai edificato su un area, la proprieta dell'edificato è del proprietario dell'area, non di chi edifica.
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                      io non farei nessun accordo che dura 15 anni con un tizio che manco so chi è.
                                      Se gli interessa venderlo, gli faccio la mia offerta..altrimenti se lo venga a smontare visto che è roba sua ma a casa mia...e ripristina tetto come era.
                                      In caso contrario, se tetto è mio..è mio anche quello che c'è sopra..il c.c. parla chiaro...se hai edificato su un area, la proprieta dell'edificato è del proprietario dell'area, non di chi edifica.
                                      Perfetto, era questo il mio punto di vista, grazie

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                                      • #20
                                        certo però se c'è una torta da 15000€ che senza l'accordo tra le parti finisce nel cesso c'è da pensare
                                        poi uno può dire compro la casa e mi tengo l'impianto,oppure levami i pannelli dal tetto che preferisco così

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                                        • #21
                                          ma infatti io non dico di non continuare..dico che gli fai un'offerta e te lo intesti.
                                          su questo non si discute.
                                          Nessun "accordo" di spartizione, accesso, servitu, manutenzione, assicurazione,bollette, contatori, fulmini e saette.
                                          Stretta di mano, assegno e poi addio per sempre.

                                          Per dimensionare offerta mi chiedo..per lui quanto vale? risposta..molto molto poco...e da li comincio a trattare
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • #22
                                            è quello che ho detto all'inizio bisogna trattare,per lui quello che prende è tutto di guadagnato però
                                            bisogna vedere cosa andrebbe a prendere per i prossimi anni e di lì fargli un offerta,perchè se te lo deve
                                            regalare se lo viene a smontare,come succede se uno ha preso una cucina e ha speso 10000 € se ti interessa
                                            te la può lasciare,se te la deve regalare la porta via

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                                            • #23
                                              se per smontarla un mobiliere gli chiede 500 euro..e poi non ha spazio dove metterla e in magazzino gliene chiede 500 per 6 mesi..e non ha nessuno a cui venderla..la cucina te la regala..stai certo.

                                              E qui siamo quasi a quel livello.
                                              Tu sei un elettricista e monti impianti FV..ma un privato che deve chiamare uno per smontarlo..e poi deve venderlo..e sperare pure di prendere i soldi..ala fine..se te lo regala fa un affare..per cui se gli offri il valore di un buon usato, ci prende.
                                              Se parti dal valore degli incentivi futuri...sbagli.
                                              E poi che garanzia ti da lui che impianto duri gli anni per prenderli? ma non esiste proprio..
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • #24
                                                ritorniamo sempre lì c'è una torta incentivi ancora da sfruttare se si conviene,mettersi d'accordo
                                                se smonta l'impianto ci fa almeno 1500 € sulla baia,per quello dicevo se gli ristorna una percentuale degli
                                                incentivi può essere una soluzione,poi magari se va avanti la proposta di liquidare gli incentivi degli impianti
                                                fino a 3 si liquida tutto tra non molto,comunque quando uno va a trattare deve sapere cosa ci guadagna o perde

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                                                • #25
                                                  Se cambia la proprietà dell'immobile ci vuole un nuovo diritto di superficie..se non lo concedi l'impianto perde gli incentivi...


                                                  Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
                                                  *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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