A GENNAIO NUOVO CONTO ENERGIA - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

A GENNAIO NUOVO CONTO ENERGIA

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    Ragazzi ma allora questo nuovo conto energia?
    Nessuno sa una data, qualche voce di corridoio?
    grazie

    Commenta


    • #62
      le ultime dichiarazioni del Ministro Pecoraro: 'a fine mese'

      le ultime parole famose, direi io <_<

      Commenta


      • #63
        la verità è che molto spesso dietro certe persone e certe parole ci sono interessi economici grandissimi, quindi è superfluo anche pensare che Bersani o chiunque altro siano degli ignoranti perchè tanto chiunque si trova in certe posizioni deve sottostare alle lobby. Mi spiego meglio finalmente abbiamo capito chi aveva interesse a bloccare il CE presentando tantissimi progetti ad una tariffa fuori dal mercato: naturalmente i petrolieri che fino ad oggi stanno utilizzando la tariffa A3 per produrre energia 'pulita' dagli scarti della raffinazione...!!! Ebbene sono gli stessi che naturalmente premono sul ministero di loro 'competenza' affinchè il CE venga ora bloccato definitivamente con la tariffa di 0.30 per gli impianti a terra. Naturalmente questa è una mia lettura e come tale criticabile. E comunque è vero che i soldi sono di tutti ma è anche vero che fino ad ora quei soldi sono serviti in parte a inquinare di più (non che non sia leggittimo aiutare a smaltire rifiuti e scarti della raffinazione producendo energia ed inquinamento ma almeno che si dica chiaramente)!!!
        saluti Gennaro

        Commenta


        • #64
          Sicuramente Gennaro i tuoi sospetti sono legittimi ed anche realistici.
          A proposito della parte finale del tuo post, non è neanche etico e tanto meno ecologico il CE quando farà si che si aumenteranno i consumi energetici, magari lasciando i condizionatori accesi mentre si è fuori casa, per guadagnare di più.
          Sbagliato, scorretto, sleale.
          Concordi?

          Commenta


          • #65
            CITAZIONE (fabricius2000 @ 18/1/2007, 17:26)
            ... lasciando i condizionatori accesi mentre si è fuori casa, per guadagnare di più.
            Sbagliato, scorretto, sleale.
            Concordi?

            Io non molto <img src=">
            Se produco 6.000 Kwh e ne consumo 5.000 di fatto immetto in rete 1.000 Kwh che nessuno mi ripaga, ma che comunque intervengono a ridurre la necessità di produrre energia a livello centrale. Di un'inezia forse, ma così è. Sommato ai 5.000 Kwh che non richiedo alla rete (perchè li autoproduco) dà un piccolo risparmio. Ma sempre risparmio.
            Se produco 6.000 Kwh e ne consumo 6.000 perchè mi ingegno a tenere acceso quello che posso per aumentare il consumo guadagnerò di più certo, ma l'intero mio consumo è autoprodotto e il risparmio energetico per la comunità sarà sempre significativo, anche se piccolo. E la comunità pagherà esattamente per quello che riceve: 6.000 Kwh di energia da FV.
            Concordo che possono esserci soluzioni meno "furbesche" per aumentare i consumi elettrici. Nel mio caso ad esempio ne approfitto per rinunciare a qualsiasi altro combustibile e trasferisco tutto sull'elettrico, compreso gas e eriscaldamento. Ma la scelta migliore alla fine rimane dimensionare l'impianto sulle reali esigenze, rendendo queste comunque il meno pesanti possibile. Dovrò anticipare meno, rientrerò prima dell'investimento e non dovrò stressarmi a lasciare il condizionatore acceso per consumare di più, col rischio magari di consumare più del prodotto e trovarmi anche a pagare <img src=">
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

            Commenta


            • #66
              si concordo...però non posso oppormi all'idea visto che la A3 la paghiamo tutti quindi tutti dobbiamo poterne usufruire...Certo se la filosofia di partenza è ridurre i consumi di energia di certo non è conveniente trasformare energia solare in elettrica ed elettrica in termica, non è giusto nè morale...però nel caso del CE l'obiettivo è produrre energia elettrica senza inquinare con un incentivo pagato da tutti quindi è leggittimo. In conclusione concordo sul piano dell'eticità però non posso oppormi sul piano della liceità. Ci vuole sempre equilibrio e buon senso naturalmente dimensionando l'impianto sull'effettivo consumo altrimenti non si farebbe altro che incentivare un consumo maggiore di energia e questo è sbagliato.
              In effetti ci vorrebbe un correttivo che preveda il pagamento dell'incentivo anche all'energia non consumata.

              Commenta


              • #67
                Per quanto riguarda la situazione del CE ecco cosa ha risposto Luciano Barra alla mia mail in cui chiedevo a che punto erano col decreto:

                Da: luciano.barra@attivitaproduttive.gov.it

                Oggetto: I: info Conto Energia

                "Lo schema di decreto è all'esame del Ministro dello sviluppo economico.
                Poi andrà al Ministro dell'ambiente per il concerto previsto;
                successivamente alla Conferenza unificata (Stato-Regioni-Enti locali)per l'intesa richiesta dal decreto legislativo 387/87.
                Seguirà la firma e poi la pubblicazione.
                Come vede si tratta di passaggi politici più che tecnici.
                Si spera, però, che il tutto si concluda entro la fine di febbraio.

                Saluti
                Luciano Barra"

                Quindi da quel che ho capito, parlando solo di passaggi politici, vuol dire che gli aspetti tecnici sono gia' definiti. Speriamo bene, anche se ne dubito molto dopo aver letto l'articolo sul sito del periodico Energia dal Sole.

                Impianto 10,12 kW - 44 pannelli Ningbo Qixin 230W - Inverter PowerOne 10.0 OUTD FS - Località Bari - Tilt 20° - Azimut 0° SUD

                Commenta


                • #68
                  Se gli aspetti tecnici sono stati definiti, e sono quelli che circolano nei corridoi e nelle salette ... spero di no ...allora c'è da preoccuparsi ...

                  Non c'è maniera di avere una bozza che sia vera? Visto che viene messa in discussione la veridicità della bozza avuta e letta da tutti noi?

                  Speriamo bene !

                  Commenta


                  • #69
                    CITAZIONE (crazy_horse @ 17/1/2007, 15:53)
                    ... apppproposito di innovazione.. purtroppo in inglese...

                    http://biz.yahoo.com/prnews/070117/law006.html?.v=72

                    UQM Technologies Receives $9.25 Million Production Order From Phoenix Motorcars, Inc. for UQM® electric propulsion systems to power Phoenix's newly introduced all electric powered Sport Utility Truck (SUT). The order also includes an onboard UQM® DC-to-DC converter to power the vehicle instrumentation.


                    The Phoenix all electric SUT is powered by a 100 kW UQM® electric propulsion system which produces over 400 ft-lbs of torque, accelerates the vehicle from 0 to 60 miles per hour in less than 10 seconds, has a top speed of 100 miles per hour and operates at peak system efficiencies of over 94%. The vehicle's 35kWh NanoSafe(TM) battery pack supplied by Altair Nanotechnologies, Inc. (Nasdaq: ALTI - News) can be recharged in less than 10 minutes using Altair's proprietary technology and provides safe power and energy for the vehicle. In a typical fleet duty cycle the vehicle will travel up to 135 miles between charges. The vehicle is expected to qualify as a Type III ZEV in California.

                    ... che si fà in questo caso... non si usa questa tecnologia perchè da noi non c'è la filiera?

                    .. faremo i soliti stop & go per i problemi di inquinamento delle citta.. :woot:

                    .. tanto per i nostri padroni del vapore c'è la Cina che è una risorsa... chissa quante ferrari esporteremo nel 2007... :woot:

                    p.s. quello che importeremo non conta... <img src=">

                    C.H.

                    www.teslamotors.com

                    e ancora:

                    http://www.autoblog.it/post/3683/video-del...china-elettrica

                    Capace di stracciare Ferrari 360 Modena e Porsche GT in gare di accelerazione, si tratta di una vera e propria macchinina elettrica per adulti! (ne ha appena parlato anche l'autorevole CNN).

                    Commenta


                    • #70
                      CITAZIONE (ricjet @ 18/1/2007, 18:47)
                      Per quanto riguarda la situazione del CE ecco cosa ha risposto Luciano Barra alla mia mail in cui chiedevo a che punto erano col decreto:

                      Da: luciano.barra@attivitaproduttive.gov.it

                      Oggetto: I: info Conto Energia

                      "Lo schema di decreto è all'esame del Ministro dello sviluppo economico.
                      Poi andrà al Ministro dell'ambiente per il concerto previsto;
                      successivamente alla Conferenza unificata (Stato-Regioni-Enti locali)per l'intesa richiesta dal decreto legislativo 387/87.
                      Seguirà la firma e poi la pubblicazione.
                      Come vede si tratta di passaggi politici più che tecnici.
                      Si spera, però, che il tutto si concluda entro la fine di febbraio.

                      Saluti
                      Luciano Barra"

                      Quindi da quel che ho capito, parlando solo di passaggi politici, vuol dire che gli aspetti tecnici sono gia' definiti. Speriamo bene, anche se ne dubito molto dopo aver letto l'articolo sul sito del periodico Energia dal Sole.

                      Quello che fa veramente girare è che bisogna rifare tutte le domande per il CE vecchio e poi ci si troverà che il tutto sarà superato. Tempo e soldi buttati via. Ed è da marzo 2006 che il problema è noto.

                      Commenta


                      • #71
                        http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=5434

                        Conto energia, nel nuovo decreto via il tetto massimo annuale

                        Silvestrini (ministero dell´industria), spiega che saranno avvantaggiate le installazioni sugli edifici rispetto agli impianti a terra

                        ROMA. Sulla questione del conto energia e della tariffa prevista per il fotovoltaico abbiamo chiesto a Gianni Silvestrini (nella foto), consulente per l’energia e l’ambiente del ministro dello Sviluppo, di illustrarci le novità previste dal decreto.

                        Silvestrini a che punto è l’iter del nuovo decreto?
                        «Il decreto è attualmente al ministero dell’ambiente e poi andrà alle regioni. Puntiamo di averlo in gazzetta ufficiale alla fine di febbraio per evitare la corsa delle domande secondo i vecchi schemi entro marzo».

                        Riguardo agli incentivi che cosa prevede?
                        «Saranno privilegiate le installazioni sugli edifici rispetto all’attuale e saranno ulteriormente premiati coloro che faranno anche interventi di efficienza energetica. Gli incentivi per gli impianti a terra saranno rivisti rispetto ad ora, ma rimarranno competitivi rispetto alla Germania, tenuto conto dell’irraggiamento solare. Sarà una tariffa che renderà vantaggiosa l’installazione degli impianti solari anche a terra, ma quella di prima era eccessivamente elevata».

                        E’ vero che non ci sarà più un tetto massimo annuale, ma un obiettivo di 2000 megawatt?
                        «Sì è vero, non c’è più il tetto attuale ma un obiettivo complessivo al 2015 che stiamo discutendo. La novità è poi che non ci sarà più bisogno di fare la domanda al Grtn e di aspettare di essere inseriti nelle graduatorie, ma una volta realizzato l’impianto, si accede automaticamente alla tariffa incentivante».

                        Ma sarà ancora il Grtn a gestirla?
                        «Sì, basterà fare una comunicazione».

                        Commenta


                        • #72
                          Questo vuol dire che da quando si finisce l'impianto a quando si entra in CE i tempi si accorciano?
                          Inoltre nn si corre il rischio di fare l'impianto e una volta finito non entrare più in graduatoria

                          Commenta


                          • #73
                            CITAZIONE (clash4 @ 23/1/2007, 15:46)
                            Inoltre nn si corre il rischio di fare l'impianto e una volta finito non entrare più in graduatoria

                            Esatto!!! come posso averne certezza?
                            Mi spiego:
                            Se ho ben capito l'impianto deve essere realizzato secondo alcune direttive per poter usufruire degli incentivi o delle tariffe incentivanti; se io presento un progetto prima della realizzazione chi è preposto può verificare che tale progetto sia conforme alle primacitate direttive e quindi bocciarlo o promuoverlo e io posso realizzare il mio impianto sapendo che tutto è in regola; in questo caso invece io realizzo l'impianto e poi semplicemente ne dò comunicazione; questo vuol dire che come lo realizzo lo realizzo otterrò comunque le tariffe incentivanti? non credo (ma non sono informato) e quindi presumo che qualcuno comunque debba dare il benestare perchè io possa appunto beneficiare del CE; a questo punto è chiaro che io realizzerei un impianto senza l'assicurazione di ottenere poi gli incentivi;
                            E' così???????

                            Commenta


                            • #74
                              CITAZIONE (sisiofeb @ 23/2/2007, 10:56)
                              CITAZIONE (clash4 @ 23/1/2007, 15:46)
                              Inoltre nn si corre il rischio di fare l'impianto e una volta finito non entrare più in graduatoria

                              Esatto!!! come posso averne certezza?
                              Mi spiego:
                              Se ho ben capito l'impianto deve essere realizzato secondo alcune direttive per poter usufruire degli incentivi o delle tariffe incentivanti; se io presento un progetto prima della realizzazione chi è preposto può verificare che tale progetto sia conforme alle primacitate direttive e quindi bocciarlo o promuoverlo e io posso realizzare il mio impianto sapendo che tutto è in regola; in questo caso invece io realizzo l'impianto e poi semplicemente ne dò comunicazione; questo vuol dire che come lo realizzo lo realizzo otterrò comunque le tariffe incentivanti? non credo (ma non sono informato) e quindi presumo che qualcuno comunque debba dare il benestare perchè io possa appunto beneficiare del CE; a questo punto è chiaro che io realizzerei un impianto senza l'assicurazione di ottenere poi gli incentivi;
                              E' così???????

                              Per poter allacciare il tuo impianto alla rete questo deve rispondere alle normative in più nel decreto sono posti dei vincoli sulle caratteristiche dei moduli ecc. Se ti affidi a dei professionisti sono loro responsabili della realizzazione dell'impianto. La valutazione non è soggettiva ma se vengono rispettate le norme si ottiene l'incentivazione.

                              Commenta


                              • #75
                                CITAZIONE (snapdozier @ 23/2/2007, 11:48)
                                Per poter allacciare il tuo impianto alla rete questo deve rispondere alle normative in più nel decreto sono posti dei vincoli sulle caratteristiche dei moduli ecc. Se ti affidi a dei professionisti sono loro responsabili della realizzazione dell'impianto. La valutazione non è soggettiva ma se vengono rispettate le norme si ottiene l'incentivazione.

                                Sono pienamente daccordo con quello che dici;
                                il problema che io pongo è un paradosso ma neanche poi tanto:
                                poniamo che io mi affido a dei professionisti che tali poi non si rivelano relizzandomi un impianto che non risponde alle normative, poi che faccio quando non posso accedere al CE?
                                E chi è che effettua il controllo e certifica se l'impianto risponde alla normativa e può quindi accedere al CE?

                                Commenta


                                • #76
                                  Se sono professionisti rispondono del loro lavoro. Quando fai il contratto lo poni tra le condizioni.

                                  Commenta


                                  • #77
                                    CITAZIONE (snapdozier @ 23/2/2007, 11:58)
                                    Se sono professionisti rispondono del loro lavoro. Quando fai il contratto lo poni tra le condizioni.

                                    considerando che viviamo in Italia (non è una battuta) avrei sperato in qualcosa di più dell'assicurazione scritta di un installatore.

                                    Invece continua a sfuggirmi chi sia il soggetto che certifica ed in quale modo (con che procedura).

                                    Commenta


                                    • #78
                                      L'impianto viene certificato dal progettista.
                                      Per fare l'impianto devi presentare una dia in comune con il progetto, lo schema unifilare, le foto, la relazione tecnica.
                                      All'Enel, per ottenere l'allaccio devi fornire il certificato di collaudo, il progetto, lo schema unifilare con gli organi di manovra che devono corrispondere alle prescrizioni della DK5940 e gli allegati a e ab della stessa con la rispondenza alle norme previste.
                                      Io non so con chi tu abbia a che fare, ma quando ti viene rilasciato un certificato di conformità il professionista ne risponde personalmente.

                                      Commenta


                                      • #79
                                        CITAZIONE (sisiofeb @ 23/2/2007, 12:11)
                                        CITAZIONE (snapdozier @ 23/2/2007, 11:58)
                                        Se sono professionisti rispondono del loro lavoro. Quando fai il contratto lo poni tra le condizioni.

                                        considerando che viviamo in Italia (non è una battuta) avrei sperato in qualcosa di più dell'assicurazione scritta di un installatore.

                                        Invece continua a sfuggirmi chi sia il soggetto che certifica ed in quale modo (con che procedura).

                                        Concordo con Snapdozier. Se l'impianto è a norma non ci sono "trucchi" per cui l'Enel o chi per lei possa rifiutarti l'allaccio, se hai l'allaccio l'incentivo ora parte automaticamente.
                                        Se l'impianto non è a norma prendi l'impiantista (per l'orecchio magari) e gli dici di rendertelo a norma. Ovviamente non conviene il "fai da te", ma mi sembra anche abbastanza improbabile.
                                        Non mi sembra un problema grave, anche in Italia. :P
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                        Commenta


                                        • #80
                                          Stò notando che c'è molto pregiudizio sui professionisti ultimamente.

                                          MA INSOMMA, NON TUTTI I PROFESSIONISTI SONO UGUALI !

                                          E comunque informatevi prima su colui che vi farà il progetto e il collaudo finale, non badate soltanto allo sconto economico ... come si usa fare in Italia!!!

                                          Vi dirò che molti clienti che ho contattato in questo ultimo anno mi hanno chiesto nell'ordine:

                                          1) Quanto mi costa l'impianto
                                          2) Quanto mi costa la progettazione!

                                          Nessuno mi ha chiesto quanta energia produce l'impianto, come era meglio realizzarlo chiedendomi consigli magari.
                                          No, mi considerano venditore di pentole e vanno subito al costo.

                                          Senza curarsi del fatto che se ti faccio spendere poco come progettista o come installatore, chi ti assicura l'efficienza di un impianto messo a norma e che lo sia per tutti i 20 anni?

                                          Un saluto. :angry:

                                          Commenta


                                          • #81
                                            CITAZIONE (Clorofillo @ 23/2/2007, 13:27)
                                            Stò notando che c'è molto pregiudizio sui professionisti ultimamente.

                                            MA INSOMMA, NON TUTTI I PROFESSIONISTI SONO UGUALI !

                                            E comunque informatevi prima su colui che vi farà il progetto e il collaudo finale, non badate soltanto allo sconto economico ... come si usa fare in Italia!!!

                                            Vi dirò che molti clienti che ho contattato in questo ultimo anno mi hanno chiesto nell'ordine:

                                            1) Quanto mi costa l'impianto
                                            2) Quanto mi costa la progettazione!

                                            Nessuno mi ha chiesto quanta energia produce l'impianto, come era meglio realizzarlo chiedendomi consigli magari.
                                            No, mi considerano venditore di pentole e vanno subito al costo.

                                            Senza curarsi del fatto che se ti faccio spendere poco come progettista o come installatore, chi ti assicura l'efficienza di un impianto messo a norma e che lo sia per tutti i 20 anni?

                                            Un saluto. :angry:

                                            Sono daccordo con quello che dici e la mia non era assolutamente una critica alla categoria bensì una amara constatazione sulla nostra società che invece di tutelare gli onesti fa si che truffatori e simili abbiano sempre garantita l'impunità; adesso senza voler entrare in un discorso sociale che richiederebbe la creazione non di un post ma di una serie di interi forum voglio solo chiarire che la mia era la solita "domanda dell'ignorante" che vuole capire le varie sfaccettature e di conseguenza come comportarsi analizzando anche aspetti che all'apparenza possono sembrare stupidi o superflui; tale senso è stato compreso appieno da BrightingEyes che a saputo rispondere con contenuti ed ironia.

                                            Mi scuso comunque se ho indispettito qualcuno.

                                            Commenta


                                            • #82
                                              Non devi scusarti, hai solo espresso una opinione, e noi la nostra.

                                              Ma siccome anche in altri thread ho letto messaggi del genere, e continuamente nella mia realtà di lavoro sento sempre più queste critiche, essendo io un tecnico, ci tengo a difendermi un pochino.

                                              CITAZIONE
                                              Sono daccordo con quello che dici e la mia non era assolutamente una critica alla categoria bensì una amara constatazione sulla nostra società che invece di tutelare gli onesti fa si che truffatori e simili abbiano sempre garantita l'impunità;

                                              Sono pienamente daccordo con questa affermazione, ma è compito di tutti denunciare i fasulli, non di condannare ed emarginare una classe intera.

                                              CITAZIONE
                                              Mi scuso comunque se ho indispettito qualcuno.

                                              Non sono indispettito ma mi piace fare chiarezza, e ben vengano le osservazioni costruttive come la tua.

                                              Un cordiale saluto,

                                              Paolo.

                                              Commenta


                                              • #83
                                                Malgrado cio mi stanno gia arrivando preventivi fatti a clienti da ditte tedesche e a che prezzi, vale la pena sottolineare che l'italiano e pressoche perfetto.......non e che ce sta la sola sotto!!



                                                Attached Image

                                                Attached Image

                                                "MAKE YOUR ENERGY!!"

                                                on SKYPE econtek-italy

                                                "la vera sfida non è realizzare un impianto fotovoltaico, quanto grande si vuole, ma farlo funzionare bene per 20 anni!!!"

                                                Commenta


                                                • #84
                                                  Ma l'iva non è al 10%?

                                                  Commenta

                                                  Attendi un attimo...
                                                  X