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TAV OCCASIONE MANCATA?

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  • TAV OCCASIONE MANCATA?

    Riporto qui un testo preso da TGCom, nel quale si evidenzia il quasi sorpassp della Svizzera nei confronti dell'Italia che come sempre si perde in chiacchiere.
    Buona lettura.

    MetS

    Tav, "La Svizzera ci vuole fregare"
    Bresso: "Hanno un percorso alternativo"
    E' allarme Tav in Piemonte, ma questa volta a lanciarlo sono i sostenitori della stessa alta velocità. "Non possiamo certo dire di aver assistito a un attivismo sfrenato per sbloccare lo stallo della Torino-Lione - ha detto il presidetne della Regione, Mercedes Bresso - I potenziali percorsi alternativi aumentano. Noi parliamo, i concorrenti si moltiplicano e si mobilitano. Adesso è scesa in campo la Svizzera".


    Il progetto alternativo è quello delle ferrovie elvetiche e adesso toccherà all'Italia convncere i francesi che il loro non è meglio del nostro. Il disegno svizzero prevede il collegamento ad alta velocità tra la galleria del Leutschberg, Ginevra e Lione. Dal tunnel si va a nord dove la linea intercetterebbe la Parigi-Strasburgo-Vienna-Budapest. La progettazione è in fase avanzata e per renderla operativa manca solo l'intesa con la Francia.

    "C'è il rischio concreto che il Piemonte venga tagliato fuori - ha ribadito le sue preoccupazioni Bresso - e che ci sia il blocco delle merci italiane visto che si dovrà per forza passare dal Sempione, un tunnel che i nostri carri merci non potrebbero percorrere".

    A questo punto tocca al governo scendere in campo. Al più presto. "Pur nelle evidenti difficoltà finanziarie, per questo governo la Torin o-Lione è la priorità delle priorità", ha rassicurato tutti il sossosegretario alla presidenza, Enrico Letta. Quanto ai tempi, entro la primavera 2007 dovrà essere effettuata la valutazione d'impatto ambientale.

    Parigi per ora resta alla finestra, anche se chiede che i tempi vengano accelerati.

    L'articolo nella sua completezza puo' anche esser letto QUI.

  • #2
    troppo tardi., l'italia ha davanti una 20ina di anni di crisi economica... mi spiace. per chi rimane

    per fare queste cose servono governi forti, cosa che evidentemente l'italia non ha e non puo' avere.

    max

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    • #3
      Tranquilli. Il mitico Burlando ha già candidato la Liguria come nuovo asse per il corridoio 5. Lo hanno appena intervistato a caterpillar.
      Io sarei pure d'accordo, ma già mi vedo le reazioni indignate della "base": "ma belin, u l'è nesciu stu Burlandu o cosse?". :lol:
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • #4
        Sembrerebbe che una delle cause del futuro fallimento di Trenitalia sia l'alta velocità. Ma non l'aveva pagata il capitale privato?

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        • #5
          Sono stupito: in questo forum solitamente così critico si dibatte sulla furbizia.

          Perchè non fare come sempre: prima qualche buon parere tecnico poi il resto. O no.

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          • #6
            QUOTE (snapdozier @ 16/11/2006, 18:46)
            Sembrerebbe che una delle cause del futuro fallimento di Trenitalia sia l'alta velocità

            E chil'ha detta questa idiozia? Il Tg3? <img src=">
            Cioè non ho capito. Per decenni abbiamo foraggiato un carrozzone che serviva solo a dare "lavoro" a più votanti possibile ignorando qualsiasi regola di buona amministrazione (echeccefrega tanto qualcuno che paga ci sarà sempre... lo stato non può fallire.... dicevano :lol: ). Con la scusa del servizio pubblico si permetteva qualsiasi spreco. A un certo punto ci siamo accorti che in certi "rami secchi" sarebbe stato più conveniente regalare una panda a ogni potenziale utente che mantenere in servizio una ferrovia... Invece di investire in trasporto merci abbiamo investito in pensioni di anzianità. Invece di potenziare il servizio facendo pagare il giusto abbiamo pagato tangenti e inalienabili diritti acquisiti.
            E ora la colpa è dell'alta velocità? Unica branca potenzialmente in utile di un carrozzone utile ormai solo come servizio assistenziale ai forzati del pendolarismo.
            Eh vabbè, ma c'è un limite alla decenza. Tanto si sa che è tutta una bella manovra per ottenere nuovi fondi (pubblici quindi anche nostri), le FS sono sull'orlo del fallimento... evabbè ripianiamo. Alitalia è sull'orlo del fallimento... evabbè ripianiamo.
            Furto legalizzato e approvato che dura da decenni.. ma è ovvio, i ladri sono sempre quelli che osano lamentarsi. Finchè dura.
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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            • #7
              CITAZIONE (BrightingEyes @ 16/11/2006, 22:08)
              CITAZIONE (snapdozier @ 16/11/2006, 18:46)
              Sembrerebbe che una delle cause del futuro fallimento di Trenitalia sia l'alta velocità

              E chil'ha detta questa idiozia? Il Tg3? <img src=">
              Cioè non ho capito. Per decenni abbiamo foraggiato un carrozzone che serviva solo a dare "lavoro" a più votanti possibile ignorando qualsiasi regola di buona amministrazione (echeccefrega tanto qualcuno che paga ci sarà sempre... lo stato non può fallire.... dicevano :lol: ). Con la scusa del servizio pubblico si permetteva qualsiasi spreco. A un certo punto ci siamo accorti che in certi "rami secchi" sarebbe stato più conveniente regalare una panda a ogni potenziale utente che mantenere in servizio una ferrovia... Invece di investire in trasporto merci abbiamo investito in pensioni di anzianità. Invece di potenziare il servizio facendo pagare il giusto abbiamo pagato tangenti e inalienabili diritti acquisiti.
              E ora la colpa è dell'alta velocità? Unica branca potenzialmente in utile di un carrozzone utile ormai solo come servizio assistenziale ai forzati del pendolarismo.
              Eh vabbè, ma c'è un limite alla decenza. Tanto si sa che è tutta una bella manovra per ottenere nuovi fondi (pubblici quindi anche nostri), le FS sono sull'orlo del fallimento... evabbè ripianiamo. Alitalia è sull'orlo del fallimento... evabbè ripianiamo.
              Furto legalizzato e approvato che dura da decenni.. ma è ovvio, i ladri sono sempre quelli che osano lamentarsi. Finchè dura.

              L'ha detto l'amministratore delegato di Trenitalia.

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              • #8
                CITAZIONE (Primus @ 16/11/2006, 19:23)
                Sono stupito: in questo forum solitamente così critico si dibatte sulla furbizia.

                Perchè non fare come sempre: prima qualche buon parere tecnico poi il resto. O no.

                Il guaio sono i politici, sopratutto durante le campagne elettorali

                Loro dei pareri tecnici se ne freg....... o, peggio, li interpretano

                Risultato, campagna elettrorale a suon di "no-tav", nimby etc etc, manifestazioni di piazza "contro" un generico "loro" (che poi erano loro stessi, infatti il progetto tav, risale alla presidenza prodiana in europa e governo sinistrorso in italia)

                Adesso è dura dire alla base: "mo daaai, mo coscia volete che scciiiia, due busi ne le montaaagne...."

                Capace che ti sfilano pure loro sotto casa

                Odisseo

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                • #9
                  CITAZIONE (snapdozier @ 17/11/2006, 08:31)
                  L'ha detto l'amministratore delegato di Trenitalia.

                  Ah beh... una garanzia allora! :P
                  Le FS hanno un buco di 1.9 miliardi con circa 6.6 miliardi di entrate. Un'azienda privata con un bilancio di questo tipo prende l'amm del e lo delega alla portineria al primo bilancio. <img src=">
                  La verità è che sta chiedendo soldi, come mezza italia in periodo di finanziaria, ovvio. Qualche giorno fa un ministro (Bianchi o Ferrero non ricordo) aveva detto, parlando del "miracolo" Fiat, che occorrerebbe copiare la Fiat per molte situazioni problematiche italiane statali.

                  Ecco, provate a cambiare l'amm del e il consiglio delle FS mettendoci gente Fiat, ovviamente con tutti i poteri e le libertà di cui godono in Fiat.
                  E vediamo se a rischiare poi sarà la TAV. <img src=">
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                  • #10
                    Cominciano a vedersi volare rospi ad Alta Velocità. E c'è pure chi li ingoia cercando di sorridere. :lol: :lol: (http://www.pecoraroscanio.it/index.php?mod...comments&id=116)
                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                    • #11
                      CITAZIONE (BrightingEyes @ 17/11/2006, 10:08)
                      Ecco, provate a cambiare l'amm del e il consiglio delle FS mettendoci gente Fiat, ovviamente con tutti i poteri e le libertà di cui godono in Fiat.
                      E vediamo se a rischiare poi sarà la TAV. <img src=">

                      :blink: Credo che saranno sempre i cittadini a perderci. Come avrete notato, in questi decenni la Fiat è stata una società che ha socializzato i debiti (cassa integrazione, mobilità, pre-pensioamenti, ecc...) e privatizzato gli utili... purtroppo sono sempre i politici che hanno permesso questo. :angry:

                      Con questo non voglio dire che è meglio l'attuale CdA di Trenitalia, o quello di Fiat oppure quello di Pirelli... semplicemente dico che il businness (quello grosso da miliardi di euro come la TAV, il MOSE o il ponte sullo Stretto) trovano sempre il modo di farlo; che il CdA sia di proprietà pubblica o privata, tutto in barba e a spese del cittadino/contribuente. <img src=">

                      P.S. questo 3D non è recente ma sono un pendolare (e lavoro pure in Fiat <img src="> ), quando si parla di treni e come parlare della propria "automobile" <img src="> e quando i politici parlano del "miracolo Fiat" cerco di sorridere. ^_^

                      ----
                      P.P.S. sorry, mi sono accorto solo adesso che questo 3D è sotto "discussioni solari"... forse è OT. Vero?
                      Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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                      • #12
                        Gli Svizzeri non sono più furbi, siamo noi più stupidi.......

                        sorry,

                        volevo dire " più distratti ".......... si, siamo distratti da notizie futili, apparentemente importanti.
                        Ci distraiamo: sognando l'america, il superenalotto, il megapartito politico, la grande coppa, cosa faremmo se fossimo al governo, ecc,ecc.
                        Ci distraiamo con tutto e preferiamo chiudere gli occhi invece di guardare una realtà che ci fà piangere.

                        Non serve un'alta velocità, serve soltanto un servizio migliore.
                        Qui a Sydney i treni non viaggiano in alta velocità, semplicemente ogni 30 minuti ne parte uno...........
                        tutti vanno in treno perchè è facile prendere il treno:

                        OGNI 15 MINUTI UNA METROPOLITANA OGNI 30 MINUTI UN TRENO OGNI DUE ORE UN VOLO LOW-COST,
                        E IL CITTADINO E' SERVITO.

                        In Italia vado alla stazione per andare a Genova partendo da Viareggio, e cosa vedo ?.........
                        i treni disponibili pochi, io ho bisogno di un servizio più preciso, non di " facciamo vedere che il nostro lavoro lo stiamo facendo "............

                        " chi siamo? trenitalia? ok scarroziamo una ventina di treni qua e là per la nazione aggiungiamoci una manciata di treni locali e il servizio è fatto. "

                        L'alta velocità è un cosa utile, ma non è le cosa fondamentale per la sopravvivenza delle ferrovie Italiane.
                        Perchè se qualcuno esprime la famosa frase: " PENALIZZIAMO IL TRASPORTO SU GOMMA E FACILITIAMO IL TRAPORTO SU ROTAIA "
                        viene bruciato sulla pubblica piazza come eretico e il " RE SOLE " e la sua corte di petrolieri, lancia anatemi di ogni tipo?

                        ..................... Spero che questi maledetti pozzi di m..da si esauriscano prima possibile...............

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                        • #13
                          CITAZIONE
                          Tranquilli. Il mitico Burlando ha già candidato la Liguria come nuovo asse per il corridoio 5. Lo hanno appena intervistato a caterpillar.
                          Io sarei pure d'accordo, ma già mi vedo le reazioni indignate della "base": "ma belin, u l'è nesciu stu Burlandu o cosse?".

                          Ah! Ah! Ah! Ah! Ma stelin, tiè de Zena anche ti???

                          Burlando... Burlando... <img src="> !

                          Quello che si è già riempito ABBONDANTEMENTE le tasche (ed è stato conseguentemente pizzicato) quando era sindaco, giusto?

                          Quello che da Ministro dei Trasporti ha portato più rogna lui che un cane in chiesa? :huh: !

                          No, tanto per contestualizzare un attimo il personaggio... (oddio, non che dall'altra parte... ma va beh... qui si finisce OT)...

                          Ma scusa...
                          Dopo l'attuale autostrada, quella (presunta e sognata) nuova a monte dell'attuale, bretelle, cinture dei pantaloni, giarrettiere per calzini e affini... dove l'abbiamo lo spazio pure per un nuovo asse TAV?

                          A meno che tu non stia parlando di un ... asse da stiro... :woot: !

                          Se ci stringiamo un po', lo spazio per quello possiamo anche trovarlo... :unsure: ...

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                          • #14
                            Credo che serva un servizio "veloce" e ne serva anche uno sufficientemente frequente e puntuale. L'uno non deve escludere l'altro.

                            I grandi investimenti vanno visti con lo sguardo volto un po' oltre l'orizzonte, purtroppo le scelte fatte non denotano sempre una tale lungimiranza.

                            Non sono di massima contrario alla TAV, ma mi sono sempre chiesto come mai la linea del corridoio 5, che arriva da ovest sino ai piedi delle alpi marittime, poi risalga a nord, per fare quindi il suo ingresso in Italia dalla valle di Susa, che non è proprio entusiasta, essendo stretta e già percorsa da due statali, una linea ferroviaria (perfettibile) e un'autostrada. Tutto questo quando la provincia di Cuneo è anni che chiede un collegamento veloce che l'attraversi e la metta in contatto col resto della regione e non solo, magari attraverso un nuovo tunnel che, guarda caso, sarebbe in linea col corridoio 5 prima della sua deviazione verso nord in territorio francese.
                            Una linea che dalla Spagna attraversa il sud della Francia e si innesta nella Provincia Granda collegando Cuneo all'Europa e a Torino e di qui il percorso potrebbe riprendere come programmato.

                            Certo, qualcuno potrebbe obiettare che i viaggiatori provenienti dal nord della Francia dovrebbero fare più strada per giungere al sud dell'Europa... ma non è questo il corridoio 5 e questa non sarebbe una deviazione più lunga di quella che avrebbero dovuto sostenere chi, arrivando dalla Spagna, avesse voluto arrivare in Italia passando per la Valsusa.

                            ••••••••••••

                            Commenta


                            • #15
                              CITAZIONE (denew @ 5/5/2007, 18:06)
                              Ah! Ah! Ah! Ah! Ma stelin, tiè de Zena anche ti???

                              Na, de Sanna (Savona, la "città della ciolla libre" per chi non segue le lezioni di Balbontin). :P

                              In effetti lo spazio in Liguria e a Genova in particolare è, come dire..., in tema con la famosa generosità del luogo. Invero assai scarso. <img src=">
                              Però qualche cosa dovremo inventarci! La mitica A10 in periodo di ferie diventa un serpente di metallo fumante e le prospettive per il futuro non sono buone.
                              Il trasporto su rotaia sull'asse XXmiglia-La Spezia è un girone dantesco. Ho amici cinquantenni con dignitosa mansione di quadro bancario che hanno la sfortuna di abitare a Savona e lavorare a Genova e che preferiscono affrontare quotidianamente, col sole e con la pioggia, le abbondanti insidie stradali a cavalcioni di uno scooter e bardati come i tecnici di Chernobil pur di non utilizzare trenitalia.

                              Concordo che forse ci sono tragitti migliori per la TAV che la Riviera. Non penso che a Cuneo l'accoglienza sarebbe stata più calda che in Val di Susa, ma un tragitto qual che sia andrebbe deciso e messo in atto.
                              Purtroppo si paga il prezzo di cinquant'anni di demagogia. Le FS sono nello stato in cui sono per scelte di priorità ben precise. Ne sono stato assiduo utente (obbligato) per gli anni universitari e ora che sono meno obbligato non ho alcuna intenzione di farmi prendere in ostaggio dalla gang dei cobas di turno. I treni in Australia partono in orario perchè in Australia la ferrovia è considerata un servizio pubblico e come tale chi vi lavora è al servizio del pubblico e non viceversa. <_<

                              Finchè la situazione non evolve in senso civile per quanto mi riguarda i petrolieri possono dormire sonni tranquilli. Spiace dirlo, ma è così per tutti quelli che conosco. Possiamo pure spegnere gli stand-by e girare in bici, ma se devo andare all'Ikea ci vado in auto. <img src=">

                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                              • #16
                                CITAZIONE
                                Na, de Sanna (Savona, la "città della ciolla libre" per chi non segue le lezioni di Balbontin).

                                <img src="> <img src="> <img src="> !

                                CITAZIONE
                                In effetti lo spazio in Liguria e a Genova in particolare è, come dire..., in tema con la famosa generosità del luogo. Invero assai scarso.

                                Diciamo che il giusto termine tecnico della nostra rete infrastrutturale è un TETRIS... sob!

                                CITAZIONE
                                Però qualche cosa dovremo inventarci! La mitica A10 in periodo di ferie diventa un serpente di metallo fumante e le prospettive per il futuro non sono buone.

                                Prospettive? Futuro? Già la sopravvivenza è un obiettivo incredibilmente ambizioso...

                                CITAZIONE
                                Il trasporto su rotaia sull'asse XXmiglia-La Spezia è un girone dantesco. Ho amici cinquantenni con dignitosa mansione di quadro bancario che hanno la sfortuna di abitare a Savona e lavorare a Genova e che preferiscono affrontare quotidianamente, col sole e con la pioggia, le abbondanti insidie stradali a cavalcioni di uno scooter e bardati come i tecnici di Chernobil pur di non utilizzare trenitalia.

                                Il servizio è tragicamente degenerato negli ultimi anni... come se prima fosse accettabile, il che è tutto da dimostrare...

                                CITAZIONE
                                Concordo che forse ci sono tragitti migliori per la TAV che la Riviera. Non penso che a Cuneo l'accoglienza sarebbe stata più calda che in Val di Susa, ma un tragitto qual che sia andrebbe deciso e messo in atto.

                                Concordo, ma si è affermata la moda che basta far casino e il governo si strizza e se ti va bene forse strappi un referendum locale... che decide per l'intero paese.
                                Io credo nella sostenibilità dell'ambiente antropico e non (altrimenti non scriverei qui) ma non nell'ostruzionismo ad ogni costo.
                                Essere ambientalisti significa fare la migliore delle scelte tecnico/econimiche/infrastrutturali sulla base di principi di ecologicità e sostenibilità. Ma comunque scegliere e non rinunciare a ciò che serve. Ma scegliere di farlo al MEGLIO...
                                Dire NO a prescindere sempre e comunque anche solo alla prospettiva di aprire un dibatito per cercare una soluzione, non è ambientalismo ma codardia.
                                In quest'ottica tutti dicono di no a tutti, con buona pace del bene comune, che si sente come tale se riguarda il singolo campanile ma non il condominio italia...

                                CITAZIONE
                                Purtroppo si paga il prezzo di cinquant'anni di demagogia. Le FS sono nello stato in cui sono per scelte di priorità ben precise. Ne sono stato assiduo utente (obbligato) per gli anni universitari e ora che sono meno obbligato non ho alcuna intenzione di farmi prendere in ostaggio dalla gang dei cobas di turno. I treni in Australia partono in orario perchè in Australia la ferrovia è considerata un servizio pubblico e come tale chi vi lavora è al servizio del pubblico e non viceversa.

                                Concordo dolorosamente. Anche io ne ho passate veramente troppe...

                                CITAZIONE
                                Finchè la situazione non evolve in senso civile per quanto mi riguarda i petrolieri possono dormire sonni tranquilli. Spiace dirlo, ma è così per tutti quelli che conosco. Possiamo pure spegnere gli stand-by e girare in bici, ma se devo andare all'Ikea ci vado in auto.

                                Non abbiamo neppure la fortuna di poter girare agevolmente in bici... Se la vuoi usare giornalmente devi farti un assicurazione sulla vita e ti fai venire dei quadricipiti che neanche Indurain...
                                So che sono stati fatti diversi studi per modelli di trasporto via mare stile laguna veneziana. Non sarebbe male (almeno su base stagionale e sottocosta), diversi moli ci sono già... bisognerebbe studiare la logistica su terra per l'interscambio dell'utenza, ma si potrebbe anche fa...
                                Ma restano sempre nel cassetto...
                                Perchè? Forse perchè ci si guadagnerebbe troppo poco?
                                Mah...

                                Ciao!

                                PS: Oooops! Di nuovo OT? <img src="> ... sniff! sob!
                                Tanto vale chiudere in bellezza, prima che mi prendi per le orecchie e me le fai diventare da bassotto, con una frecciatina su SV...
                                Cariiiiiino il box doccia che vi è piombato in porto... fa pan dan con le nostre lavatrici... <img src="> .... rimaniamo in attesa di un water a La Spezia e il bagno-Liguria è fatto! :woot: !

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                                • #17
                                  Forse sono stato frainteso: Quelli di Cuneo chiedevano che la linea passasse da loro e non solo quella, chiedevano anche un'autostrada, che a gran fatica ora si sta costruendo (la Asti-Cuneo), purtroppo senza quel collegamento con l'Europa che era implicito nella richiesta del govermo provinciale e dei cittadini della Granda.

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                                  • #18
                                    CITAZIONE
                                    Forse sono stato frainteso: Quelli di Cuneo chiedevano che la linea passasse da loro e non solo quella, chiedevano anche un'autostrada, che a gran fatica ora si sta costruendo (la Asti-Cuneo), purtroppo senza quel collegamento con l'Europa che era implicito nella richiesta del govermo provinciale e dei cittadini della Granda.

                                    Scusa nll... ci siamo persi un attimo in liguri faccende... ^_^ ...

                                    Tornando a quelle piemontesi, effettivamente quello che fai rilevare dà da pensare...e MALE...

                                    La risposta più semplicistica è che piove SEMPRE sul bagnato...

                                    Piuttosto che far passare un arteria infrastrutturale in un territorio dall'alto potenziale ma che adesso, economicamente e produttivamente parlando, ha il peso di un due di picche... si è preferito privilegiare una zona sponsorizzata da poteri sicuramente più forti... se poi la popolazione s'inc... può sempre scendere e andare a piedi, avrà pensato qualcuno...

                                    Così c'è chi si ritrova con una TAV agognata di meno e c'è chi se la trova in mezzo ai piedi, con l'avere tra i piedi già fin troppo!

                                    Non ha senso... o forse a ben vedere il senso è fin troppo chiaro!
                                    Ciao!

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                                    • #19
                                      Dubito che mai riusciremo a vedere la TAVtra Torino e Lione.
                                      Come sempre, quando c'è da realizzare un'opera pubblica tutti la vogliono, ma nessuno la vuole sotto casa. Tra un po' si arriverà all'assurdo che ci saranno discussioni anche per posizionare un cassonetto dei rifiuti: nessuno lo vorrà sotto casa, ma tutti lo vorranno a non più di 50 metri per non fare troppa strada per buttare il sudicio.
                                      Dalle mie parti (sono toscano) è da decenni che si consuma la diatriba sulla Variante di valico ed intanto ad ogni nevicata o incidente, l'Italia è spezzata in due ed il traffico paralizzato con gravi danni economici e disagi per le persone. Alla fine, per sbloccare la situazione, Autostrade ha elargito a titolo, se così si può dire, di "compensazione" svariati milioni di Euro ai comuni del Mugello (con cui sono stati realizzati parchi pubblici, fontane, cimiteri, abbellimenti del centro cittadino: insomma tutte cose che hanno a che vedere con un'autostrada) perché questi smettesero di mettere i bastoni tra le ruote. Chiaramente questi soldi li pagherà il contribuente (tanto per cambiare) e inoltre, cosa secondo me ancora più negativa, si è creato un precedente. Da domani, si può star sicuri, tutti faranno così. Personalmente avrei chiuso il tratto appenninico dell'A1 per una settimana. Così i cari comuni del Mugello quando si fossero ritrovati decine di migliaia di autoveicoli (con migliaia di TIR) al giorno sulla vecchia statale della Futa, sarebbero venuti strisciando a implorare la costruzione della Variante di Valico.
                                      Ritornando alla TAV, sono sorti i soliti comitati degli abitanti del luogo che non la vogliono e che ormai sono presenti ad ogni manifestazione (anche in quelle che con la TAV non c'entrano niente) e con sistematiche violazioni della legge hanno impedito i lavori per la realizzazione dell'opera.
                                      Ci sono stati dei partiti politici (che fanno parte della coalizione oggi al governo) che li hanno appoggiati. Il ragionamento è semplice: appoggio il comitato locale e guadagno i loro voti, ma non perdo quelli degli altri italiani, perché la stragrande maggioranza della gente non pensa al danno che si arreca al Paese con la mancata realizzione dell'opera e i soldi spesi inutilmente (la colpa in definitiva è nostra: siamo in democrazia). Così ora al governo ci sono due anime: una pragmatica che vuole che l'opera si realizzi ed una demagogica che ha cavalcato la protesta e non può certo cambiare posizione. Risultato: si procede per proclami ed alla fine si trovano accordi di compromesso che in pratica dicono tutto e niente in modo tale che la scelta venga sempre rimandata ed ognuna delle parti possa dire di aver vinto. Alla fine l'Europa si stancherà di questi giochini tutti italiani, altri Paesi si faranno avanti (vedi Svizzera) e noi perderemo i finanziamenti e rimarremo tagliati fuori dal famoso corridoio 5, con gravi ripercussioni sulla nostra economia dei prossimi decenni. L'unica cosa che mi lascia un briciolo di speranza (sono italiano e voglio bene al mio Paese nonostante lo critichi di continuo) è che i lavori della TAV sono già iniziati sul versante francese e quindi, per non dover cambiare il tracciato, mostreranno un po' di pazienda nei nostri confronti.
                                      Per concludere voglio precisare una cosa: anch'io sono ecologista e non mi piacciono le cattedrali nel deserto o opere realizzate senza rispetto per l'ambiente. Ascoltiamo e prendiamo in seria considerazione tutte le osservazioni e le critiche che vengono dagli enti locali. Ma dopo aver discusso e valutato tra varie opzioni alternative occorre scegliere l'opzione che permetta il miglior compromesso tra lo sviluppo e il rispetto dell'ambiente (che alle volte, non nel caso della TAV, può essere anche la rinuncia all'opera). Poi però, si deve andare avanti.
                                      Saluti.
                                      Federico

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                                      • #20
                                        Fede1975, non hai letto i miei precedenti interventi? Non è vero che nessuno voleva la TAV in Piemonte e se dai un'occhiata al tracciato del corridoio 5 vedrai quanto in territorio francese si sia risaliti a nord per far sì che la linea incrociasse quella proveniente da Parigi e attraversassero insieme le Alpi proprio in corrispondenza della Valsusa, ma il vantaggio di questa variante al corridoio 5 è tutto e solo francese, non rispondendo alle richieste da anni portate avanti da Cuneo e la sua provincia.
                                        La politica c'entra eccome, ma si tratta di predomini transnazionali che purtroppo ci vedono immancabilmente perdenti (non è questo l'unico caso, vedi per esempio le quote latte, o la difesa dei nostri prodotti agroalimentari tipici).

                                        Chi in Valsusa si oppone ha qualche ragione: la valle è stretta ed è già percorsa longitudinalmente dalla linea ferroviaria Torino-Modane, dall'autostrada Torino-Bardonecchia-Frejus, da due strade statali, la SP24 e SP25 (ex SS24 e SS25), un fiume, la Dora Riparia, oltre a un buon numero di collegamenti minori, mentre la valle del cuneese è una pianura molto ampia, con quasi nessun collegamento diretto: la Asti-Cuneo la stanno ancora costruendo, dopo decenni che se ne è parlato molto e fatto niente, i collegamenti ferroviari sono ancora scarsi e le strade di collegamento sono sovente interrotte dalla mancanza di circonvallazioni che evitino al traffico l'immissione nei centri abitati.

                                        Secondo te i cittadini non dovrebbero dire nulla? Io sono favorevole all'alta velocità ferroviaria, ma ci tengo che prima di muovere i treni si faccia muovere il cervello e si eviti di invocare imposizioni ai cattivoni che manifestano con le famiglie nei cantieri della TAV (che ricordo hanno anche subito una carica ingiustificata a colpi di manganello, quasi a emulare un'altra Genova del G8).

                                        I francesi si tengano pure la variante a nord, ma la usino per far calare a sud i parigini immettendosi là, a sud, nel corridoio 5, sua naturale sede di tracciato.

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                                        • #21
                                          Mi dispiace dirvi che la comunità montana Val di Susa, non vuole la TAV per il semplice motivo che non è necessaria...
                                          Guardate il seguente video di 6 minuti, dove il presidente della Val di Susa, spiega il motivo per il quale la comunità non vuole la TAV...
                                          http://it.youtube.com/watch?v=6BYQxschU0w&feature=dir

                                          Su quest'altro video di 5 minuti vengono spiegati i costi reali di quest'opera...
                                          http://it.youtube.com/watch?v=_Mb-v-DLlVc

                                          Ascoltateli bene, e capirete che forse questa grande opera non è poi tanto necessaria a noi cittadini, ma a chi la realizza, la progetta e la avvalida. Insomma è un gran colpo dei politici...

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                                          • #22
                                            Non capisco cosa si stia aspettando. Si deve assolutamente cominciare a scavare sotto il Musinè ... dicono che ci sia uranio in abbondanza <img src=:"> ...
                                            Ma non quello sempre presente in tutte le roccie granitiche, bensì un giacimento vero e proprio <img src="> ... speriamo sia vero!!! così risolviamo anche il problema energetico italiano! ... e se così non fosse, pazienza, almeno avremo l'alta velocità. :lol:
                                            Ciao

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                                            • #23
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                                              Il bene nazionale prevale sul bene del singolo, quindi affermare che uno non ha bisogno di una cosa, se ne ha bisogno la nazione quella cosa si fa e basta. Le motivazioni devono essere ben altre e un maggior bene nazionale a realizzare l'opera altrove è quantomai di maggior efficacia di qualunque ingiustificato, o non provato, timore che si possa avanzare, perché il lavoro venga spostato da altra parte.

                                              ••••••••••••

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                                              • #24
                                                Quoto nll e aggiungo: la protesta è nata anche (per non dire, solo) per ragioni economiche riguardanti i bassi rimborsi previsti per gli espropii. :shifty:
                                                Cambiati quelli, la maggioranza della gente si è messa il "cuore" in pace. ^_^
                                                Ciao

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                                                • #25
                                                  CITAZIONE (StevenING @ 30/7/2007, 17:54)
                                                  Quoto nll e aggiungo: la protesta è nata anche (per non dire, solo) per ragioni economiche riguardanti i bassi rimborsi previsti per gli espropii. :shifty:
                                                  Cambiati quelli, la maggioranza della gente si è messa il "cuore" in pace. ^_^
                                                  Ciao

                                                  I rimborsi per gli espropri dovrebbero essere determinati per legge, non in base alle sommosse popolari. Cosa dovrebbero dire allora le centinaia di migliaia di italiani che tutti gli anni si vedono espropriati dei terreni?

                                                  CITAZIONE (skybs81 @ 30/7/2007, 14:19)
                                                  Mi dispiace dirvi che la comunità montana Val di Susa, non vuole la TAV per il semplice motivo che non è necessaria...
                                                  Guardate il seguente video di 6 minuti, dove il presidente della Val di Susa, spiega il motivo per il quale la comunità non vuole la TAV...
                                                  http://it.youtube.com/watch?v=6BYQxschU0w&feature=dir

                                                  Su quest'altro video di 5 minuti vengono spiegati i costi reali di quest'opera...
                                                  http://it.youtube.com/watch?v=_Mb-v-DLlVc

                                                  Ascoltateli bene, e capirete che forse questa grande opera non è poi tanto necessaria a noi cittadini, ma a chi la realizza, la progetta e la avvalida. Insomma è un gran colpo dei politici...

                                                  Ciascuno tira acqua al suo mulino. Anche Mussolini riuscì a trovare delle prove "scientifiche" che dimostravano la superiorità della razza italiana.
                                                  Chissà perché in Italia, e solo in Italia, sono dannose Autostrade, Alta Velocità, Mose, Ponte sullo Stretto, rigassificatori, siti per lo stoccaggio di materiale radioattivo (a proposito, in Francia li hanno fatti nella regione dello champagne e in Spagna a due passi da Madrid o da un'altra grande città, ora non ricordo esattamente).

                                                  CITAZIONE (nll @ 30/7/2007, 13:25)
                                                  Secondo te i cittadini non dovrebbero dire nulla? Io sono favorevole all'alta velocità ferroviaria, ma ci tengo che prima di muovere i treni si faccia muovere il cervello e si eviti di invocare imposizioni ai cattivoni che manifestano con le famiglie nei cantieri della TAV (che ricordo hanno anche subito una carica ingiustificata a colpi di manganello, quasi a emulare un'altra Genova del G8).

                                                  Certo che possono dire quello che vogliono: siamo in democrazia, c'è libertà di pensiero, parola e manifestazione. Ma di violare le leggi no!
                                                  Quando qualcuno blocca un servizio pubblico (strade o ferrovie), le forze dell'ordine (a tutela del resto dei cittadini che sono privati dei loro diritti) fanno bene a rimuovere i blocchi con la forza.
                                                  Non dico cosa penso di chi coinvolge in queste cose i bambini; sarebbe come se un rapinatore si portasse dietro il figlio sperando che questo faccia desistere la polizia dal cercare di catturarlo.
                                                  Al G8 ci sono stati degli eccessi da parte delle forze dell'ordine che la magistratura sta giustamente perseguendo. Ma non dimentichiamoci che a devastare Genova non è stata la polizia, ma squadracce di teppisti incappucciati che, con la scusa di manifestare contro il G8, si sono dati appuntamento con lo scopo di mettere a ferro e fuoco la città e ingaggiare battaglia con le forze dell'ordine (non a caso sono imputati di saccheggio e devastazione). Questi teppisti dicono di lottare a favore dei più deboli: lo vadano a dire a quelle famiglie che, magari con tanti sacrifici, si erano comprate una macchina e se la sono ritrovata distrutta.

                                                  CITAZIONE (nll @ 30/7/2007, 13:25)
                                                  Fede1975, non hai letto i miei precedenti interventi? Non è vero che nessuno voleva la TAV in Piemonte e se dai un'occhiata al tracciato del corridoio 5 vedrai quanto in territorio francese si sia risaliti a nord per far sì che la linea incrociasse quella proveniente da Parigi e attraversassero insieme le Alpi proprio in corrispondenza della Valsusa, ma il vantaggio di questa variante al corridoio 5 è tutto e solo francese, non rispondendo alle richieste da anni portate avanti da Cuneo e la sua provincia.
                                                  La politica c'entra eccome, ma si tratta di predomini transnazionali che purtroppo ci vedono immancabilmente perdenti (non è questo l'unico caso, vedi per esempio le quote latte, o la difesa dei nostri prodotti agroalimentari tipici).

                                                  Chi in Valsusa si oppone ha qualche ragione: la valle è stretta ed è già percorsa longitudinalmente dalla linea ferroviaria Torino-Modane, dall'autostrada Torino-Bardonecchia-Frejus, da due strade statali, la SP24 e SP25 (ex SS24 e SS25), un fiume, la Dora Riparia, oltre a un buon numero di collegamenti minori, mentre la valle del cuneese è una pianura molto ampia, con quasi nessun collegamento diretto: la Asti-Cuneo la stanno ancora costruendo, dopo decenni che se ne è parlato molto e fatto niente, i collegamenti ferroviari sono ancora scarsi e le strade di collegamento sono sovente interrotte dalla mancanza di circonvallazioni che evitino al traffico l'immissione nei centri abitati.

                                                  Non voglio entrare a fondo in questo discorso perché non ne ho un'approfondita conoscenza. Di certo passare per Cuneo non mi sembra la strada più breve per Lione, ma qui mi fermo.
                                                  Sono d'accordo con qualche riserva sul discorso dei predomini internazionali. Ricorda però che sulle quote latte la colpa è stata nostra. I nostri allevatori avevano sempre barato sulla reale produzione e così, quando ci fu da assegnare le quote, rimanemmo fregati. Sui prodotti tipici e sul resto sono d'accordo, ma come sempre la colpa è nostra. Noi abbiamo una visione idilliaca e illusoria dell'Europa che vediamo come la panacea di tutti i mali, una sorta di entità che ci proteggerà da guerre, che svilupperà la fratellanza e via dicendo. Prova a criticare l'Europa e poi vedi; ti tacciano subito di anti europeismo, quasi fosse un peccato capitale. Gli altri la vedono solo come un'occasione per farsi i propri interessi e finché trovano dei bischeri come noi fanno anche bene. Alla fin fine per fare i propri interessi esiste pur sempre il diritto di veto (Gran Bretagna e Polonia docet). Non mi sembra che l'Italia l'abbia mai utilizzato negli ultimi anni.
                                                  Saluti.
                                                  Federico

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                                                  • #26
                                                    CITAZIONE (Fede1975 @ 30/7/2007, 22:34)
                                                    Quando qualcuno blocca un servizio pubblico (strade o ferrovie), le forze dell'ordine (a tutela del resto dei cittadini che sono privati dei loro diritti) fanno bene a rimuovere i blocchi con la forza.
                                                    Non dico cosa penso di chi coinvolge in queste cose i bambini; sarebbe come se un rapinatore si portasse dietro il figlio sperando che questo faccia desistere la polizia dal cercare di catturarlo.

                                                    A mio parere il discorso è anche più semplice. C'è un reato (blocco stradale, ecc.). Posso anche ammettere che, come dice Nll, le "cariche" ingiustificate siano a volte esagerate. Al solito però si appalta all'ultima ruota del carro (il poliziotto sulla strada) responsabilità che non sarebbero sue, trascinando la cosa a un livello di scontro evitabile.
                                                    Non servirebbero le cariche se ognuno facesse il proprio dovere. In Val di Susa si sono schierate intere giunte comunali con mamme e asili nido al seguito. Tutti facilmente identificabili.
                                                    Bene, se questa loro azione era illegittima.. si perseguano da parte di coloro che hanno la responsabilità della cosa (questore, organi di vigilanza civile) quelli che hanno commesso il reato o l'illecito (penalmente o civilmente). Sono sicuro che dopo la prima iscrizione nel registro indagati ci sarebbe molta più prudenza da parte delle mamme iperattive. :P
                                                    Perlopiù si tratta di reati perseguibili d'ufficio, quindi il responsabile che "chiude gli occhi" per quieto vivere sarebbe pure responsabile di omissione d'atti d'ufficio, ma vabbè. <img src=">

                                                    La gente ha tutto il diritto di manifestare, ovvio. Esattamente come a Genova al G8 però una cosa è il sacro diritto di manifestare... si chiede il permesso, si obbedisce alle istruzioni della questura, si sfila, si lanciano slogan, si innalzano cartelli, si pestano tamburi di latta e tutto il fantasioso corteo di atteggiamenti da maschi minacciosamente, ma virtualmente in calore così caro alle nostre masse ideologicamente sensibili.
                                                    Altra cosa, del tutto diversa, è il commettere reati, anche ammantandoli con la definizione pseudonobilitante di "disubbidienza civile pacifica". La differenza è chiarissima a tutti e nè le cariche della polizia per liberare i cantieri della TAV nè i reati (perchè di questo si tratta, non di "esagerazioni") commessi dalle forze dell'ordine a Genova cambiano la situazione.
                                                    E' la magistratura che deve intervenire. Se un corteo di facinorosi, qualsiasi sia la loro motivazione nobilissima o meno, mi "sequestra" su un'autostrada commette un reato. Esercita una violenza su di me.
                                                    Se nessuno prende provvedimenti sono autorizzato a ritenere che in Italia la legge funzioni a doppia velocità. Per i nemici si applica, per gli amici si interpreta.
                                                    O sbaglio? :unsure:

                                                    Tra l'altro, normalmente, un reato commesso da più persone si aggrava. C'è l'associazione a delinquere. Sono però sicuro che se decido di sdraiarmi sui binari alla stazione di fronte all'intercity vengo arrestato e accusato di interruzione di pubblico servizio.
                                                    Se sono io da solo... <img src=">
                                                    Se lo faccio in compagnia di certe altre persone... la polizia si schiera per "proteggermi" da eventuali provocazioni... <_<
                                                    O sbaglio ? <img src=">
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • #27
                                                      CITAZIONE
                                                      Chissà perché in Italia, e solo in Italia, sono dannose Autostrade, Alta Velocità, Mose, Ponte sullo Stretto, rigassificatori, siti per lo stoccaggio di materiale radioattivo (a proposito, in Francia li hanno fatti nella regione dello champagne e in Spagna a due passi da Madrid o da un'altra grande città, ora non ricordo esattamente).

                                                      Forse perchè siamo italiani?
                                                      Io della TAV del MOSE etc. non mi fido perchè è questa classe dirigente che ce li propina, la vera priorità è cambiare la classe dirigente, ricominciare a fare vera informazione e solo dopo iniziare ad usare il cervello per le grandi opere.
                                                      Adesso come adesso non me la sento proprio di consegnare in mano a questi qui i comandi di un treno veloce, il progetto di un super ponte o cose simili.
                                                      Perchè dovrebbe funzionare meglio la TAV o il terzo valico su Genova, se a costruire e gestire il tutto ci sarà sempre la stessa gente le stesse società i cui "successi" sono tristemente evidenti?
                                                      Va bene l'ottimismo, ma passare per abbelin@ti...
                                                      perdonatemi ma non ci credo image

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                                                        CITAZIONE (fyber @ 2/8/2007, 09:11)
                                                        Io della TAV del MOSE etc. non mi fido perchè è questa classe dirigente che ce li propina, la vera priorità è cambiare la classe dirigente, ricominciare a fare vera informazione e solo dopo iniziare ad usare il cervello per le grandi opere.
                                                        Adesso come adesso non me la sento proprio di consegnare in mano a questi qui i comandi di un treno veloce, il progetto di un super ponte o cose simili.
                                                        Perchè dovrebbe funzionare meglio la TAV o il terzo valico su Genova, se a costruire e gestire il tutto ci sarà sempre la stessa gente le stesse società i cui "successi" sono tristemente evidenti?
                                                        Va bene l'ottimismo, ma passare per abbelin@ti...
                                                        perdonatemi ma non ci credo image

                                                        Daccordo con te sul fatto che non puoi dare in mano "una pistola ad una scimmia" perche finirebbe invitabilmente per fare male a se stessa e a chi le sta intorno ma sul ricambio della classe dirigente non sono daccordo. Penso che la classe dirigente di un paese sia semplicemente una cartina al tornasole della società che rappresenta e mi dispiace dirlo, anche se esiste molta gente capace di ragionare in Italia, la maggior parte della popolazione ha la mentalità del "frega piu che puoi se no ti fregano prima gli altri", non riconosce il valore della meritocrazia ecc ecc....
                                                        Prima di cambiare la classe dirigente, quindi, occore che cambi la mentalità della gente, processo che poi di riflesso va a mutare anche il modo di pensare di chi prende le decisioni per tutti...

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                                                        • #29
                                                          Quante inesattezze!!! La carica che ho citato è stata fatta nella notte (mattino presto, ancora buio) con i manifestanti che occupavano il sito dove dovevano essere fatti i primi scavi di sondaggio del terreno, su un terreno che era ancora di proprietà di uno dei manifestanti (quindi non su strada, ma su un terreno privato!!! L'esproprio sarebbe avvenuto più tardi, se e quando ritenuto opportuno)

                                                          A Lione ci va il corridoio 5 se si fa la variazione verso nord, appunto quella che devia da un percorso quasi rettilineo che dalla Spagna costeggia il sud della Francia ed entra in Italia attravesando la pianura padana all'altezza di Cuneo, senza transitare per la Valsusa. Non ci sarebbe dovuto andare a Lione, se si fosse scelta la via diritta è ben questo che ho scritto prima. Occorre dare un'occhiata alla cartina geografica per rendersi ben conto della cosa. Lo sbocco in Valsusa serve solo per favorire la linea che proviene da Parigi, non certo per il corridoio 5.

                                                          Stabilire i rimborsi per gli espropri con una legge... è un po' come dire che fissiamo il valore di un immobile con una Legge dello Stato! Chi mai ha acquistato una casa pagandola col valore fissato dallo Stato? A propostito, quanto vale una casa per lo Stato? Il prezzo al metroquadro è uguale in tutta Italia? Dove posso leggere questo valore? Io non ho mai letto nulla di simile, se qualcuno di voi l'ha trovato scritto su qualche articolo di codice civile, o su qualche gazzetta ufficiale mi può indicare gli estremi, così m'informo anch'io? Grazie.

                                                          ••••••••••••

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                                                          • #30
                                                            CITAZIONE (nll @ 2/8/2007, 17:42)
                                                            Quante inesattezze!!! La carica che ho citato è stata fatta nella notte (mattino presto, ancora buio) con i manifestanti che occupavano il sito dove dovevano essere fatti i primi scavi di sondaggio del terreno, su un terreno che era ancora di proprietà di uno dei manifestanti (quindi non su strada, ma su un terreno privato!!! L'esproprio sarebbe avvenuto più tardi, se e quando ritenuto opportuno)

                                                            Prima dell'esproprio esiste l'occupazione (art. 71 della legge n. 2359/1865 e art. 20 della legge n. 865/1971).


                                                            CITAZIONE (nll @ 2/8/2007, 17:42)
                                                            A Lione ci va il corridoio 5 se si fa la variazione verso nord, appunto quella che devia da un percorso quasi rettilineo che dalla Spagna costeggia il sud della Francia ed entra in Italia attravesando la pianura padana all'altezza di Cuneo, senza transitare per la Valsusa. Non ci sarebbe dovuto andare a Lione, se si fosse scelta la via diritta è ben questo che ho scritto prima. Occorre dare un'occhiata alla cartina geografica per rendersi ben conto della cosa. Lo sbocco in Valsusa serve solo per favorire la linea che proviene da Parigi, non certo per il corridoio 5.

                                                            Mica si deve tracciare una linea retta e passare fer forza di lì; è chiaro che si fanno le deviazioni al tracciato per toccare le città importanti. E' come se quando fu fatta la Milano Roma si fosse tirata una linea retta per fare il tracciato più breve, tagliando fuori Bologna e Firenze. Se poi si innesta il collegamento con Parigi è una cosa positiva, magari anche per gli italiani che hanno da andarci.

                                                            CITAZIONE (nll @ 2/8/2007, 17:42)
                                                            Stabilire i rimborsi per gli espropri con una legge... è un po' come dire che fissiamo il valore di un immobile con una Legge dello Stato! Chi mai ha acquistato una casa pagandola col valore fissato dallo Stato? A propostito, quanto vale una casa per lo Stato? Il prezzo al metroquadro è uguale in tutta Italia? Dove posso leggere questo valore? Io non ho mai letto nulla di simile, se qualcuno di voi l'ha trovato scritto su qualche articolo di codice civile, o su qualche gazzetta ufficiale mi può indicare gli estremi, così m'informo anch'io? Grazie.

                                                            Gli espropri vengono rimborsati in base al valore catastale del terreno o dell'edificio (che poi è anche quello su cui si pagano le tasse sul reddito prodotto dall'immobile o dal terreno). Comunque sia, se qualcuno non è soddisfatto del rimborso, ricorre nelle sedi apposite (come fanno, se lo ritengono, le decine di migliaia di italiani che ogni anno subiscono un esproprio), non occupa strade e terreni, o impedisce i lavori.

                                                            Saluti.
                                                            Federico


                                                            CITAZIONE (fyber @ 2/8/2007, 09:11)
                                                            Forse perchè siamo italiani?
                                                            Io della TAV del MOSE etc. non mi fido perchè è questa classe dirigente che ce li propina, la vera priorità è cambiare la classe dirigente, ricominciare a fare vera informazione e solo dopo iniziare ad usare il cervello per le grandi opere.
                                                            Adesso come adesso non me la sento proprio di consegnare in mano a questi qui i comandi di un treno veloce, il progetto di un super ponte o cose simili.
                                                            Perchè dovrebbe funzionare meglio la TAV o il terzo valico su Genova, se a costruire e gestire il tutto ci sarà sempre la stessa gente le stesse società i cui "successi" sono tristemente evidenti?
                                                            Va bene l'ottimismo, ma passare per abbelin@ti...
                                                            perdonatemi ma non ci credo image

                                                            Se si deve aspettare che cambi la classe dirigente per fare le opere pubbliche, non si farà niente per un secolo minimo.
                                                            Comunque, la nostra classe di ingegneri è tra le migliori al mondo e, quando c'era la volontà di fare, le nostre opere pubbliche (acquedotti, dighe, viadotti gallerie, ecc.) ci venivano invidiate ovunque. Solo per citare qualche esempio l'Italia ha avuto le centrali nucleari prima della Francia e siamo stati tra i primissimi a lanciare satelliti nello spazio (avevamo anche una piattaforma di lancio nell'oceano, la San Marco, sulla linea equatoriale). Senza contare la rete ferroviaria ed autostradale che, in rapporto alla conformazione geografica del territorio (vedi la tratta Firenze - Bologna) erano motivo di orgoglio nel mondo.

                                                            Saluti.
                                                            Federico

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