kalorina 2204 - problema temperatura - EnergeticAmbiente.it

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kalorina 2204 - problema temperatura

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  • kalorina 2204 - problema temperatura

    ciao,<br><br>ho un problema con la mia caldaia, ho fatto una ricerca sul forum ma non ho trovato casi simili.<br>Ho da quasi due anni una caldaia kalorina 2204 con la quale scaldo due piani per un totale di 200mq, ognuno con una sua pompa e un suo termostato ambiente.<br>L&#39;inverno scorso, il primo per la caldaia, avevo il problema che spesso i caloriferi, soprattutto quelli del secondo piano, si scaldavano fuori orario per via dell&#39;induzione termica. Leggendo qui sul forum e chiedendo in giro ho scoperto che l&#39;installatore non aveva montato valvole di non ritorno per chiudere il circuito a pompe ferme.<br>Quest&#39;anno ovviamente ho fatto fare il lavoro, ma ora ho un altro problema: è capitato gi&agrave; due volte che di giorno, tralaltro quando non c&#39;è nessuno in casa, a pompe ferme e circuito chiuso la temperatura in caldaia abbia raggiunto i 100 gradi facendo scattare il termostato a riarmo manuale, con ovvia conseguenza di casa fredda al mio ritorno alla sera.<br>Secondo i parametri la caldaia va in sicurezza a 95 gradi, ma evidentemente continua a salire fino a raggiungere i 100.<br><br>Ho provato ad abbassare la temperatura di lavoro a 57 gradi per fare in modo che vada in modulazione prima, ho abbassato i tempi di lavoro della coclea, ma oggi è capitato di nuovo, forse anche dovuto al fatto che non è una giornata fredda.<br><br>Non so bene che fare, e soprattutto non so se ci sia qualche problema con l&#39;impianto o se devo solo trovare i settaggi giusti.<br><br>Qualsiasi idea è ben accetta <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d617ea1727fe8d276552fd895148187b.gif" alt=""><br>Grazie.<br><br>max

  • #2
    controlla lo stato di pulizia del fascio tubiero e, se hai cambiato combustibile, i paramentri coclea e ventola.<br>Se c&#39;è troppa cenere nel fascio tubiero (situazione tipica generata da combustione cereali+ventola troppo bassa), la caldaia cede calore all&#39;acqua dell&#39;impianto troppo lentamente, e la caldaia va in ebollizione.<br><br>Se i termosifoni si scaldano a circolatori OFF, allora c&#39;è un problema di circolazione parassitaria.<br>Il problema della c.p. si risolve con le valvole di ritegno solo se la c.p. ha il senso contrario a quella forzata indotta dai circolatori dell&#39;impianto di riscaldamento.<br>Domanda: ma se invece avessero lo stesso senso, come nel tuo caso (ed anche fu nel mio)?<br><br>Si può risolvere creando un sifone immediatamente all&#39;uscita della caldaia verso l&#39;impianto.<br>Perchè l&#39;acqua calda, di peso specifico più basso di quella meno calda, non riesce ad andare verso il basso, un pò come quando si vede galleggiare l&#39;olio nell&#39;acqua.<br><br>Io, per pigrizia, l&#39;ho risolta eletttricamente agendo sulla tre-vie per la precedenza produzione acs, che era posta prima delle pompe riscaldamento:<br>se entrambe le pompe riscaldamento OFF, allora valvola tre-vie per precedenza produzione acs allora chiusa sul bypass.<br><br>ciao Max<br><br>massimo
    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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    • #3
      Se l&#39;ebollizione ti succede con la caldaia in mantenimento, significa che hai un mantenimento &quot;troppo ricco&quot;.<br>Probabilmente hai un intervallo troppo ravvicinato, o troppa aria nel bruciatore in questa fase. Se la caldaia rimane in mantenimento per troppe ore senza che le utenze richiedano calore le continue piccole accensioni fanno lievitare la temperatura.<br><br>Devi intervenire (o meglio chi te l&#39;ha installata e regolata) su:<br><br>- Aria in mantenimento (U non ricordo il numero)<br><br>- parametri T04 e T05 (intervallo di mantenimento e tempo coclea mantenimento)<br><br>

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      • #4
        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 25/11/2007, 19:24)</div><div id="quote" align="left">controlla lo stato di pulizia del fascio tubiero e, se hai cambiato combustibile, i paramentri coclea e ventola.<br>Se c&#39;è troppa cenere nel fascio tubiero (situazione tipica generata da combustione cereali+ventola troppo bassa), la caldaia cede calore all&#39;acqua dell&#39;impianto troppo lentamente, e la caldaia va in ebollizione.<br><br>Se i termosifoni si scaldano a circolatori OFF, allora c&#39;è un problema di circolazione parassitaria.<br>Il problema della c.p. si risolve con le valvole di ritegno solo se la c.p. ha il senso contrario a quella forzata indotta dai circolatori dell&#39;impianto di riscaldamento.<br>Domanda: ma se invece avessero lo stesso senso, come nel tuo caso (ed anche fu nel mio)?<br><br>Si può risolvere creando un sifone immediatamente all&#39;uscita della caldaia verso l&#39;impianto.<br>Perchè l&#39;acqua calda, di peso specifico più basso di quella meno calda, non riesce ad andare verso il basso, un pò come quando si vede galleggiare l&#39;olio nell&#39;acqua.<br><br>Io, per pigrizia, l&#39;ho risolta eletttricamente agendo sulla tre-vie per la precedenza produzione acs, che era posta prima delle pompe riscaldamento:<br>se entrambe le pompe riscaldamento OFF, allora valvola tre-vie per precedenza produzione acs allora chiusa sul bypass.<br><br>ciao Max<br><br>massimo</div></div><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (stefanob76 @ 25/11/2007, 20:03)</div><div id="quote" align="left">Se l&#39;ebollizione ti succede con la caldaia in mantenimento, significa che hai un mantenimento &quot;troppo ricco&quot;.<br>Probabilmente hai un intervallo troppo ravvicinato, o troppa aria nel bruciatore in questa fase. Se la caldaia rimane in mantenimento per troppe ore senza che le utenze richiedano calore le continue piccole accensioni fanno lievitare la temperatura.<br><br>Devi intervenire (o meglio chi te l&#39;ha installata e regolata) su:<br><br>- Aria in mantenimento (U non ricordo il numero)<br><br>- parametri T04 e T05 (intervallo di mantenimento e tempo coclea mantenimento)</div></div><br>Grazie per le risposte.<br>In merito alla pulizia del fascio tubiero non mi sembra ci sia molta cenere, faccio una pulizia completa ogni domenica.<br>Rispetto all&#39;anno scorso ho si cambiato combustibile, da nocciolino a pellet, però il problema l&#39;ho avuto subito dopo l&#39;installazione delle valvole di non ritorno circa 10gg addietro.<br><br>Ho immaginato anche io che sia un problema di mantenimento troppo ricco, le pompe rimangono ferme per diverse ore e ho notato che l&#39;ultimo blocco è avvenuto dopo circa 3/4 ore di mantenimento. Per ora i parametri sono circa quelli di default, quindi 30minuti di mantenimento con ventola comburente OFF, ventola di aspirazione al 99% (anche se non ho capito a cosa si riferisce, in mantenimento tutto tace...).<br>Il parametro T5, tempo di mantenimento in automantenimento è impostato a 10sec. T4 non l&#39;ho trovato, da quello che ho capito nei 10sec lavora con parametri di potenza &quot;normali&quot;.<br><br>Proverò magari ad aumentare i 30minuti di automantenimento e ridurre i 10 secondi di lavoro<br><br>max

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        • #5
          1. c&#39;è la pompa di ricircolo?<br>2. la caldaia fa anche produzione acs rapida?<br>3. oppure produce acs col bollitore?<br><br>perchè se la produzione di acs la fai col bollitore, puoi aggiungere un termostato che faccia partire la pompa del bollitore quando la temperatura in caldaia supera gli 85°.<br><br>Io preferisco la gestione elettromeccanica perchè, in un caso come il tuo, agendo sulla vite della coclea e sulla saracinesca della ventola, chiunque sarebbe stato in grado di correggere i parametri, pur non avendo nessuna conoscenza elettronica o termoidraulica. E poi la gestione elettromeccanica costa anche meno, e la ricambistica relativa è compatibile col mondo, anche con pezzi di recupero da caldaie a gas-gasolio dismesse.<br><br>ciao Max<br><br>massimo
          se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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          • #6
            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Io preferisco la gestione elettromeccanica perchè, in un caso come il tuo, agendo sulla vite della coclea e sulla saracinesca della ventola, chiunque sarebbe stato in grado di correggere i parametri, pur non avendo nessuna conoscenza elettronica o termoidraulica. E poi la gestione elettromeccanica costa anche meno, e la ricambistica relativa è compatibile col mondo</div></div><br>PAROLE SANTE, noi la nostra ECO digitale (che è uguale alla Tatano) la vendiamo più tranquillamente se il cliente NON richiede la gestione digitale. Abbiamo caldaie a gestione analogica installate ormai da 10-11 anni che stanno funzionando senza mai un problema. Il cliente capisce subito come funziona la caldaia (come qualsiasi idraulico o elettricista non specializzato) e ci sa intervenire tranquillamente.<br>Motore coclea, ventola e termostato. Il massimo dell&#39;affidabilit&agrave;. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/02d1e82fb79f97cecead8a44af1c123e.gif" alt="">

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            • #7
              Non conosco la Kalorina ma dai parametri citati penso che monti una scheda che conosco. Mi permetto quindi di suggerire una soluzione per le emergenze (che non esclude una regolazione piu&#39; precisa):<br>collegando pompa (almeno una) e termostato (almeno uno) alla scheda e&#39; possibile ottenere un avvio della pompa quando viene raggiunta una temperatura (modificabile) a partire dagli 86°C (anche in assenza di consenso da parte del termostato). Normalmente e&#39; sufficiente una &#39;botta&#39; di pompa (che causa un abbassamento di 3-4°C) per inviare l&#39;eccesso di temperatura all&#39;impianto e scongiurare cosi&#39; sovratemperature che manderebbero in blocco la caldaia.<br>Non concordo invece sul fatto che le regolazioni siano a totale carico dell&#39;installatore: ritengo sia piu&#39; corretto che venga effettuata un&#39;impostazione di massima seria e venga spiegato all&#39;utilizzatore come affinarla in modo da:<br>1 - trovare l&#39;equilibrio ottimo (che si raggiunge con osservazioni di lungo periodo che un tecnico non puo&#39; effettuare pena costi esorbitanti)<br>2 - essere in grado di modificare tali parametri a fronte di:<br> . cambio di temperature/pressione/umidita&#39; dell&#39;aria che incidono molto piu&#39; di quanto si possa pensare<br> . cambio di combustibile e/o mix dello stesso secondo la convenienza del mercato<br> . modifiche all&#39;impianto<br><br>Bye.<br><br>PS<br>Ma non monti una valvola di scarico termico che inizia a richiamare acqua fredda scaricando quella eccessivamente calda? Normalmente iniziano ad aprire a 90/91°C con massimo ai 95°C e bastano pochi litri di acqua fredda per tornare alla temperatura di chiusura della valvola. Inoltre, si tratta di valvole meccaniche e non sono inflenzate dall&#39;eventuale mancanza di energia elettrica (a patto, ovviamente, di avere l&#39;acqua di rete).
              Bye

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              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">collegando pompa (almeno una) e termostato (almeno uno) alla scheda e&#39; possibile ottenere un avvio della pompa quando viene raggiunta una temperatura (modificabile) a partire dagli 86°C (anche in assenza di consenso da parte del termostato). Normalmente e&#39; sufficiente una &#39;botta&#39; di pompa (che causa un abbassamento di 3-4°C) per inviare l&#39;eccesso di temperatura all&#39;impianto e scongiurare cosi&#39; sovratemperature che manderebbero in blocco la caldaia</div></div><br>Corretto è una funzione di sicurezza che hanno tutte le schede (Tiemme?)<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">puoi aggiungere un termostato che faccia partire la pompa del bollitore quando la temperatura in caldaia supera gli 85°.</div></div><br>in pratica fa la stessa cosa che ha indicato Tekneri<br><br>Purtroppo devi comunque intervenire per limitare l&#39;eccesso di calore quando la caldaia è in mantenimento, altrimenti si ritrover&agrave; spesso con i termosifoni caldi quando non ne avrebbe bisogno.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c39cdeb03ca3e1afaab3fc46bdfbdeac.gif" alt=""><br><br><span class="edit">Edited by stefanob76 - 26/11/2007, 12:17</span>

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                • #9
                  Intendevo proprio Tiemme&#33;<br><br>Concordo con l&#39;equivalenza delle soluzioni, ma preferisco utilizzare le funzionalita&#39; a disposizione senza acquistare ulteriori componenti (anche solo un semplice termostato).<br>Per il resto, stante le caratteristiche di scarsa omogeneita&#39; dalla biomassa, penso che il rischio di avere qualche grado in piu&#39; quando non serve sia da preferirsi al trovare la caldaia in blocco (e casa al gelo).<br>Dobbiamo prendere atto che gasolio e gas sono combustibili micronizzabili e normati: le macchine che li utilizzano possono essere piu&#39; sofisticate e precise. Inoltre sono molto reattivi e veloci rispetto alla biomassa: usando l&#39;atletica come metafora possiamo paragonarli a scattisti e passisti.<br>In ogni caso, anche limitandosi al solo contesto economico, con le biomasse si possono conseguire buoni risparmi pena un maggior onere di gestione e regolazione.<br>Bye<br>
                  Bye

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                  • #10
                    Ciao tekneri dopo la lettura di questa discussione sono andato a guardare la scheda elettronica della mia caldaia tatano Kalorina 2204, ma no sono riuscito a vedere la marca di chi la produce, ho solamente visto una sigla K14, ti dice niente? Oppure si tratta di una scheda di altra marca rispetto a quella menzionata prima della tiemme.<br><br><br><br><br>Ciao

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                    • #11
                      non ne ho idea, sò solo che gli inverter che ho maneggiato sono dei Toshiba, modello VF NC1.<br>Mi dispiace, Simba<br><br>ciao<br><br>massimo
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                      • #12
                        Grazie per le interessanti proposte, credo che opterò per collegare le pompe alla scheda in modo che partano in caso di temperatura alta in caldaia.<br>Comunque ora va gi&agrave; meglio, ho allungato i tempi di mantenimento e abbassato drasticamente i tempi di lavoro in mantenimento, per ora tutto bene.<br><br>grazie.

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                        • #13
                          ciao Max,<br>come fai a collegare le pompe che partano in caso di alta (e quali parametri usi)? grazie per l&#39;aiuto<br>Riccardo<br>P.S.: io ho una 2203I (che è uguale alla tua)

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                          • #14
                            secondo me è un problema dato dai tempi di coclea in mantenimento, ogni quanto porta il combustibile la coclea in mantenimento??<br>Verifica anche che la sonda temperatura sia ok, sulle mie alle volte finisce l&#39;olio ove la stessa è immersa e rileva cose strane

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