Dico che anche Euro 1 è ormai bandito dai centri urbani al pari degli Euro 0, perché ostinarsi a mantenere quella vettura?

C'era una marmitta chiamata "retrofit" che permetteva di ridurre gli inquinanti anche per le auto non ecologiche, ma che erano già predisposte per l'uso della benzina senza piombo (tipo le Fiat Uno di più recente produzione), forse si intende "quel" tipo di tubo di scappamento. Non so se il suo costo, comunque, lo renda una valida soluzione, visto che comunque non rende l'auto utilizzabile nei grossi centri abitati che hanno posto il divieto di circolazione alle vetture maggiormente inquinanti.

Ciao a tutti! ">
Il retrofit è un dispositivo montato in after market per "cercare " di limitare in un' autovettura non dotata del convertitore catalitico , l' emmissione di agenti inquinanti : COx -NOx- CxHY .
Le caratteristiche tecniche del retrofit gli impongono una limitata ossido-riduzione dei gas di scarico dell' autovettura dove viene installato , in ragione del 50 per cento circa.Inoltre non richiede nessun impianto elettrico ( centralina o sonda di rivelazione della miscela gas-carburante ovvero sonda lambda) per il suo funzionamento , come , invece, è necessario in un impianto di scarico attuale , dall' EURO 2 in poi.
Secondo la normativa europea il retrofit corrisponde alla classe pre EURO 1.
Il suo utilizzo e diffusione è stato molto ridotto , forse per mancanza di una sicurezza di funzionamento e di manuntenzione o di rispetto delle normative in continuo e rapido mutamento .O forse anche per la mancata campagnia di sensibilizazione degli automobilisti ....
Cmq resta un dispositivo non idoneo per la circolazione dei autoveicoli in zone con blocco del traffico settimanale e presto saranno banditi come l' EURO 0.
La 3B mi pare sia il nome di un fabbrica che produce silenziatori di scarico sportivi .Forse è qualcosa riconducibile al FAP ( filtro anti particolato).....

Non sono andato nel dettaglio con sbirola, ma il dispositivo è quello che hai indicato tu, maxwell2, aggiungendo che non si tratta di un semplice tubo, ma di un vero e proprio terminale che va montato da personale addestrato, in quanto sostituisce una parte della marmitta e richiede qualche accorgimento e una frequente sostituzione (durano poco), nonostante il prezzo non sia dei più bassi e la sua installazione non dia risultati miracolosi. Per questo motivo non hanno avuto grande successo.

La marca citata è una, ma non è l'unica che ha prodotto retrofit. A mio parere non merita montare il retrofit, perché non serve ad autorizzare la circolazione della vettura Euro 0 nelle ZTL ecologiche. Se la vettura è considerata storica, in certe occasioni le è consentito circolare, con o senza retrofit, se non lo è, la circolazione le è in ogni caso vietata.
Anche dal lato inquinamento, ha più senso tenere la vettura ferma, o circolante il meno che sia possibile, piuttosto che affrontare quella spesa (intendo per le vetture storiche, per le altre è meglio cambiare vettura).

Edited by nll - 5/12/2007, 15:21

Un ' altra puntualizzazione , "> , Il retrofit è un dispositivo che va installato sulla autovettura subito dopo il collettore di scarico quindi nelle vicinanze del motore.E' costituito da un corpo metallico inossidabile contenente un monolite di ceramica a nido d' ape simile al catalizzatore ma differente nel funzionamento.
E non , come molti credono, alla fine dell' impianto di scarico....
Concordo sul fatto che su un autovetture immatricolata prima del 92-93 non convenga installare un dispositivo anti-inquinamento come il retrofit .
Come alternativa al retrofit o del convertitore catalitico ,
si puo' optare per il montaggio di un impianto gpl o metano relativamente interessante sul lungo utilizzo negli anni.

ma questo retrofit si puo' montare anche su autocarri?

Il retrofit non credo possa essere montato su automezzi diesel, quindi, supponendo che per autocarro intendi un mezzo di quel tipo, la risposta è no.

Il sistema "migliore" per trasformare un veicolo da Euro 0 a Euro 3..4 adiirittura 5 è quello di...cambiare carburante!
È quello che si discute in maniera partica/concreta qua:
http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?f=119459
e in maniera un po più astratta/futuristica qua:
http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?f=1469254