Ciao! sono sempre io e ho una nuova domanda; spero di non annoiarvi approffittando nuovamente della rapidità con cui rispondete!
Poniamo il caso in cui il salto disponibile oscilli durante il giorno (come già detto sto studiando a livello molto preliminare un piccolo impianto a marea): nel momento in cui il salto scende sotto la soglia minima per cui la turbina possa produrre energia cosa conviene fare?
Tradizionalmente (ad esempio a La Rance) si chiudono delle paratoie e si aspetta che il salto torni ad essere sufficientemente grande.
Mi chiedevo: se non si chiudessero le paratoie, cosa succede alla turbina quando si esce dal range di salto per cui è stata progettata? Continua a produrre, ance se pochissima, energia elettrica?
E' possibile "disconnetterla" dall'alternatore e lasciare che l'acqua defluisca attraverso di essa senza incontrare troppa resistenza?
Poniamo il caso in cui il salto disponibile oscilli durante il giorno (come già detto sto studiando a livello molto preliminare un piccolo impianto a marea): nel momento in cui il salto scende sotto la soglia minima per cui la turbina possa produrre energia cosa conviene fare?
Tradizionalmente (ad esempio a La Rance) si chiudono delle paratoie e si aspetta che il salto torni ad essere sufficientemente grande.
Mi chiedevo: se non si chiudessero le paratoie, cosa succede alla turbina quando si esce dal range di salto per cui è stata progettata? Continua a produrre, ance se pochissima, energia elettrica?
E' possibile "disconnetterla" dall'alternatore e lasciare che l'acqua defluisca attraverso di essa senza incontrare troppa resistenza?
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