[alcol] Decolorare l'alcol con semplicità - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

[alcol] Decolorare l'alcol con semplicità

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • [alcol] Decolorare l'alcol con semplicità

    Oggi, facendo alcuni test, ho provato a decolorare l'alcol tramite elettrolisi, siccome l'alcol non è un buon conduttore anche se c'è acqua, ho alzato la tensione <img src="> con 300 volt in corrente contunua decoloro l'alcol in modo perfetto, il colorante si dissocia dall'alcol e si deposita sul fondo, in'oltre essendo la tensione parecchio alta, probabilmente quel 10% di acqua si potrebbe dissociare in ossigeno e idrogeno e quindi il grado dell'alcol sale <img src="> questo processo ha un costo irrisorio perchè la corrente assorbita è irrisoria, il processo dura pochi minuti, l'alcol si scalda di una decina di gradi in più rispetto alla temperatura ambiente (premesso che questa prova l'ho fatta su 100cc di alcol). Ma la cosa ancor più bella, è che una volta che diventa trasparente profuma di alcol puro, quello per fare i liquori! Per non creare ossidi ho utilizzato delle bacchette in grafite, più superficie in grafite è a contatto con l'alcol e meno tempo ci mette, ovviamente si assorbe più corrente, ma in minor tempo.....

  • #2
    Ciao tecnonick veramente molto interessante il tuo esperimento è possibile vedere qualche foto??
    Una domanda l'intensità di corrente in gioco nel tuo esperimento a quanto ammonta?

    Commenta


    • #3
      va stavo facendo in questo momento un sistema ben fatto per fare poi il reportage, ancora un pò di pazienza e butto giù tutto...... più che altro vorrei capire se riesco ad eliminare l'acqua, sarebbe una bella cosetta.

      Commenta


      • #4
        Si in parte si elimina..tuttavia:
        ATTENZIONE: io ho provato con tensioni ben minori dei 300V. Basta un piccola scintilla (in realtà potrebbe verificarsi anche a bassa tensione) e booooom... non c'è molta differenza tra alcool e benzina... i vapori sono ESPLOSIVI!
        Io sconsiglio caldamente l'esperimento.
        Quindi:
        1) NON FATELO
        2) Se prorpio volete assolutamente farlo (ma NON FATELO), eventualmente NON usate tensioni elevate (30-40 V sono già elevati)
        3) Se prorpio volete assolutamente farlo (ma NON FATELO),eventualmente usate una resistenza limitatrice in serie di qualche kiloohm
        4) Se prorpio volete assolutamente farlo (ma NON FATELO),eventualmente usate un contenitore largo e areato
        5) Se prorpio volete assolutamente farlo (ma NON FATELO),eventualmente usate una piccola quantità di alcool
        Per aumentare la conducibilità del'alcool si può usare una piccola quantità di cloruro di sodio (sale da cucina..): si scioglie nell'acqua (che è poca.. quindi pochissimo sale) e quasi niente nell'alcool....

        Sconsiglio nuovamente/caldamente di fare esperimenti di elettrolisi con benzina e o alcool
        Fare si può! Volerlo dipende da te.

        Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

        Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
        Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

        Commenta


        • #5
          Come giustamente evidenziato da gattmes, questo esperimento se fatto in modo improprio può essere pericoloso, inquanto l'alcol è infiammabile e 300 volt sono mortali, è anche vero che può essere fatto con tensione minore, basta aumentare notevolmente la supericie delle piastre a contatto con l'alcol e ridurre la distanza tra le stesse, chiaramente non avendo a disposizione le piastra, ma solo bacchette, ho alzato la tensione, e tra l'altro essendo comunque elettrolisi, nel mio caso sicuramente la resa è bassissima, perchè la maggiorparte se ne va in calore.... quindi utilizzando tensioni anche di 12-15 volt è possibile ottenere un buon risultato riducendo i rischi.


          a breve l'esperimento........

          Edited by tecnonick - 22/1/2008, 16:16

          Commenta


          • #6
            Oggi ho potuto fare delle prove, come dicevo l'alcol deposita tutto il colorante, che pian piano si riduce in grumi rossi che cadono sul fondo, però c'è un problema, utilizzando elettrodi in metallo diverso da inossidabile l'alcol non risulta perfettamente trasparente, ma tende al beige, questo per via degli ossido di ferro che si crea con l'elettrolisi, pertanto, qualunque sia la tensione che si utilizza, bisogna quantomeno avere dell'acciaio inox e non del comune acciaio, però il risultato è veramente bello, il colorante rosso viene separato completamente e si trasforma in qualcosa che non è più miscelabile con l'alcol, ora attendo un amico che mi porta un filo di platino, con questo non dovremmo avere più ossidi, e quindi l'alcol dovrà essere perfettamente trasparente.....

            Commenta


            • #7
              AGGIORNAMENTO IMPORTANTE:

              Confermo che è possibile far scomparire del tutto il colorante, senza vedere nemmeno la tendenza al beige, non so perchè ma accade questo:

              se l'anodo è introdotto cn superficie uguale al catodo l'alcol si decolora ma assume un colore tendente al beige, mentre se si immerge solo il 5% di catodo e tutto l'anodo, si vede chiaramente condensarsi il colorante e l'alcol diventa trasparente. Questo credo possa essere spiegato soltanto da chi se ne intende sul serio di chimica, ma quel che interessava a me e credo anche a voi era un metodo per decolorare l'alcol con poca spesa, ebbene, è possibile. Ora io ho utilizzato 300 volt in continua per il fatto che l'alcol non è un buon conduttore, e quindi sotto questo livello di tensione bisognerebbe costruire una cella con molti elementi vicini tra loro, in modo da ottenere un assorbimento di 10-15 watt....

              Ad ogni modo chi ha provato a far l'elettrolisi con bassa tensione e non ha visto nulla è abbastanza ovvio, perchè io con 15 watt per decolorare 100cc di alcol impiego circa 40 minuti, per cui con per esempio 12 volt servirano molte ore, perchè l'assorbimento sarà molto irrisorio, per cui i tempi aumentano notevolmente.

              Domani inizio un buon test posizionando gli elettrodi in modo da decolorare bene tutta la soluzione, perchè se gli elettrodi non sono immersi correttamente si decolora solo la zona vicino al catodo e bisogna sempre scuotere.....

              Commenta


              • #8
                Questo è molto interessante:
                l'alcool non va bene nei motori a benzina proprio perchè va impestando di colore il carburatore che dopo un certo tempo smette di funzionare correttamente.
                Vorrei sapere se è possibile convertire l'alcool decolorato in grappa ?
                E' possibile ?
                Boh!

                Commenta


                • #9
                  non credo sia possibile per via della presenza di un additivo denaturante che ha una temperatura di evaporazione simile all'etanolo, per cui quando vai a distillare ti sale anche questo......

                  Commenta


                  • #10
                    CITAZIONE
                    questo esperimento se fatto in modo improprio può essere pericoloso, inquanto l'alcol è infiammabile

                    ...magari il problema fosse solo l'infiammabilità dell'alcool....
                    C'è invece un problema molto più grande e cioè che i vapori dell'alcool formano con l'aria non una miscela infiammabile ma ESPLOSIVA (così come pure fanno i vapori di benzina..) cosa molto più pericolosa

                    Se non fosse ugualmente pericoloso come lo è per i vapori di benzina, vorrebbe dire che i motori non funzionerebbero con l'alcool... visto che sono motori a scoppio!
                    Quindi basta un minimo scintillamento per innescare un'esplosione (come fa la candela nei motori!), cosa che può essere provocata non soltanto dai dispositivi elettrici ..ma ad esempio da qualche scarica elettrostatica di qualche maglione/indumento!!

                    Come si può notore il fatto che non ho citato i pericoli relativi all'infiammabilità e alla tensione elevata, che pure sono presenti e elevati (come giustamente sottolineato da tecnonick), vi dovrebbe far intuire quanto più grave è il pericolo relativo all'esplosione...
                    a buon intenditor poche parole.

                    Purtroppo molte persone sottovalutano l'alcool (e l'olio) in quanto prodotti "domestici".. e non escludo che l'etichettatura faccia altrettanto ...per esempio su nessuna bottiglia d' olio c'è la dicitura "infiammabile" con il relativo simbolo e single... (forse perchè sarebbe più "naturale" il tentativo di usarlo come carburante? Mahh.. preferisco pensare ad una "dimenticanza"...)
                    Purtroppo i reparti ustionati di ospedali/prontosoccorsi sono pieni di casalinghe/ghi che hanno imparato la cosa a loro spese.
                    Ripeto alcool e olii (oliva, semi, girasole) ecc. sono INFIAMMABILI
                    image

                    ..inoltre l'alcool è "volatile" e quindi forma miscele/gas ESPLOSIVE/I
                    (Per il solo etanolo: scheda -> http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitl0044.html)

                    Edited by gattmes - 23/1/2008, 11:18
                    Fare si può! Volerlo dipende da te.

                    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                    Commenta


                    • #11
                      E' ovvio che lavorare con prodotti infiammabili è pericoloso, ed è anche ovvio che chi intende farlo deve adottare le giuste precauzioni, però quel che importa a me è decolorare l'alcol con il minimo di spesa e in sicurezza, la prova che ho proposto è sicura se eseguita in modo corretto, inutile dire quindi che chi intende farla deve avere le una certa conoscenza dei prodotti e metodi utilizzati....

                      Su wikipedia se per questo troviamo come realizzare un esplosivo devastante, il TATP, e sappiamo bene che questo lo si fa con prodotti reperibili al supermercato ed ha una potenza distruttiva maggiore del tritolo, e un chilo di questo esplosivo viene a costare 5-6 euro, per cui cosa volete che vi dica...........

                      Commenta


                      • #12
                        CITAZIONE
                        la prova che ho proposto è sicura se eseguita in modo corretto, inutile dire quindi che chi intende farla deve avere le una certa conoscenza dei prodotti e metodi utilizzati.

                        Esatto.

                        (spiego: purtroppo il Forum ha oggi una notevole visibilità.... seppure un tempo poteva essere valida la regola che chi lo visitava era sicuramente persona "informata sui fatti" nel 99% dei casi, oggi non si può più dire altrettanto...vedi esempio di chi spamma o linka materiale "per adulti", ecc. e che da lavoro a mod & C.... Quindi "avvisi e simila" non sono mai in eccesso <img src="> )
                        Fare si può! Volerlo dipende da te.

                        Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                        Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                        Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                        Commenta


                        • #13
                          Guarda, è verissimo quel che dici, ed è corretto inserire avvisi, nonchè declini di ogni responsabilità!

                          Ma del resto il forum è zeppo di esperimenti pericolosi, e per fortuna fino ad oggi sembra che nessuno si sia fatto male!

                          Ora tornando a noi, vorrei capire una cosa: l'esperimento funziona perfettamente soltanto se la supeficie del catodo rimane immersa massimo al 10% rispetto all'anodo, in caso contrario il colorante non si deposita e l'alcol diventa color beige chiarissimo, perchè accade questo??? tra l'altro ho notato che la separazione del colorante avviene in un certo tempo, che non dipende ne dalla corrente che assorbe il circuito e ne dalla temperatura dell'alcol, cioè necessita di un suo tempo a prescindere da questi paramentri.

                          Tuttavia una cosa è certa, una volta fatto il lavoro nel modo corretto, si vede sul fondo il colorante raggrumato, e se lasciato li si condensa fino a quasi appiccicarsi sul vetro, quindi utilizzando un materiale inossidabile per l'elettrolisi e alta tensione l'alcol è decolorato, credo che quel velo di beige forse dovuto all'ossidazione dei materiali che utilizzo non crea problemi, perchè è una quantità veramente irrisoria, ora comunque vedremo con il filo di platino se riesco a farlo proprio trasparente....

                          Commenta


                          • #14
                            tanto per capirci meglio che strumenti servono per l'elettrolisi???
                            come si esegue?
                            come fai ad arrivare a 300v??

                            Commenta


                            • #15
                              Ecco, Jack.jk è il classico utente che non dovrebbe assolutamente tentare l'esperimento.... image

                              Commenta


                              • #16
                                Jack, lo stesso esperimento deve funzionare anche a 12 volt, con la differenza che al posto di metterci 10-15 minuti servirà una giornata intera, in compenso il rendimento sarà maggiore e la corrente sprecata sarà molto molto meno(l'assorbimento a 12 volt sarà veramente irrisorio) perchè l'elettrolisi sopra 1,45 volt non rende, la maggiorparte di corrente fornita se ne va in calore.....

                                Commenta


                                • #17
                                  CITAZIONE (jack.jf @ 27/1/2008, 19:15)
                                  tanto per capirci meglio che strumenti servono per l'elettrolisi???
                                  come si esegue?
                                  come fai ad arrivare a 300v??

                                  Ma fatemi capire, volete elttrolizzare l'alcol a 300V?

                                  Questa è follia!

                                  Ad ogni modo non riuscirete mai a separare l'alcol dai sui agenti denaturanti Tiofene e metilchetone, quindi occhio alla tossicità

                                  Commenta


                                  • #18
                                    No non è che vogliamo, ho elettrolizzato a 300 volt e ho decolorato l'alcol, il colorante si addensa e cade sul fondo, ovviamente non so che fine fanno i denaturanti, ma siccome non me lo devo bere poco mi importa....

                                    Follia??? e perchè sarebbe follia se funziona? questa tua affermazione mi da a pensare che non hai ben chiare le idee su cosa sia l'elettrolisi e perchè è possibile applicare 300 volt in un bicchiere di alcol........

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Volendo dimostrare che è possibile decolorare l'alcol anche con bassa tensione, posto la prma foto:

                                      image

                                      questa prova è iniziata un'ora fà, ho utilizzato una tensione continua di soli 6 volt, ottenuta da un comune trasformatore per radioline, gli elettrodi sono in acciaio inox, come potete notare è accaduto quel che mi aspettavo, ovvero semplicemente che i tempi si allungano, il primo bicchiere è più chiaro del secondo, il colorante si sta neutralizzando, il secondo bicchiere mostra l'alcol originale.

                                      Domani siuramente l'alcol sarà senza colorante, però siccome all'interno del sistema c'è una barretta fatta di colla a caldo per sostenere un elettrodo, sicuramente l'alcol non sarà trasparente al 100%, inoltre l'acciaio inox che uso io sembra non essere proprio inossidabile con elettrolisi, ho notato in altri esperimenti che probabilmente rilascia un pò di ossido brunastro che da quel velo di tendente al beige all'alcol. Ad ogni modo si parla di ossidazioni veramente irrisorie, però resta da capire cosa accade al colorante, perchè non sempre si deposita, alcune volte scompare senza lasciare alcun deposito, in questo caso ho ipotizzato che non è proprio una scomparsa, ma forse si attacca agli elettrodi creando un velo molto fine, infatti una volta terminata l'elettrolisi si vede chiaramente che questi assumono un colore differente dall'originale.

                                      PER LA MIA E LA VOSTRA SICUREZZA:
                                      SE NON SIETE PRATICI IN MATERIA NON FATE ALCUN ESPERIMENTO, QUEL CHE PUBBLICO E' SOLO A SCOPO INFORMATIVO, OGNIUNO E' RESPONSABILE DELLE PROPRIE AZIONI E LIBERO DI FARE CIO' CHE VUOLE, DECLINO OGNI RESPONSABILITA' DERIVANTE DALLA MESSA IN PRATICA DI QUESTO ESPERIMENTO.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Devo riconoscere una discreta genialità in questo fenomeno sperimentale,anche se ,forse,siamo ai limiti della ''legalità''...... :lol: Non per quanto riguarda l'elettrolisi,quanto per la possibilità di usare l'alcool trasformato in casa all'interno di un motore automobilistico.Ma a parte questo.
                                        Il processo evidenzia sicuramente un deposito della sostanza colorante, quel liquido violetto che le industrie mescolano all'alcool.
                                        Tuttavia, l'alcool in commercio presenta tre o quattro composti chimici disciolti; uno di essi è violaceo e cade sul fondo...ma gli altri composti che fine fanno? Sono trasparenti? Cadono sul fondo anch'essi? Evaporano quando anodo e catodo presentano geometrie diverse e il liquido si riscalda?
                                        Sarebbe auspicabile una verifica della chimica di cio' che si ottiene a fine elettrolisi,perchè,da quanto rammento, non è tanto il colorante rosa che incrosta un motore, quanto,forse, le altre molecole chimiche disciolte nell'alcool...

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Ecco come si è presentato l'alcol alle 8 di stamattina:

                                          image

                                          come potete notare il rosa è scomparso, però si vede quel filo di beige di cui parlavo, bisognerebbe capire di che si tratta facendo analizzare l'alcol, riguardo il denaturante è lo stesso discorso, un analisi potrebbe far capire cosa accade. In questa prova il colorante non è precipitato, ma è scomparso, o forse ha cambiato colore, questo è dovuto sicuramente al fatto che ho immerso troppo il catodo, oppure è dovuto a qualcosa che non so, ecco qui il confronto ACQUA - ALCOL ELETTROLIZZATO - ALCOL NORMALE:

                                          image

                                          per vedere i residui che lascia si potrebbe far evaporare mezzo litro d'alcol in un recipiente di colore bianco o trasparente....

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Puo' darsi che sia una cappellata,ma a questo punto ,visto che non si possiede un apparato di misura del potere rotatorio dell'alcool,si potrebbe pensare di fare una misura dielettrica. In un tubicino poniamo l'alcool rosa,e chiudiamo le estremità con due dischetti di alluminio.
                                            In un altro tubicino poniamo l'alcool trattato,e anche qui chiudiamo le estremità con due dischetti di alluminio.
                                            Confrontando le due misure capacitive,saremo in grado di capire la percentuale di alcool puro a seconda della dielettricità rilevata.
                                            Bella sta gencata?

                                            Quel colore giallognolo potrebbe essere una leggera diffusione di cromo,che è sempre presente negli acciai di anodo e catodo (sempre che siano stati usati acciai nell'elettrolisi)...

                                            Commenta


                                            • #23
                                              ho usato INOX, oggi mi arriva il filo di platino, se è abbastanza lungo lo divido e faccio anodo e catodo, e vedremo se rimane ancora quel velo di beige...

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Ah,ecco.Si dev'essere dissolto lo strato di inox,che è proprio a base di cromo. Se fai un elettrolisi in acqua distillata,forse otterrai lo stesso giallognolo.
                                                Ho visto che per separare i coloranti certe industrie utilizzano gli ultrasuoni,ma questo è un po' piu' complesso da fare a casa....ma è da tenere a mente.
                                                Ti allego qui la formula di quel colorante disgraziato,tanto per capirci qualcosa in piu'.
                                                C26H17ClN7Na3O10S3
                                                Come minimo,a 300 Volt, hai spaccato questa molecola in 50 pezzi! :P

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  no aspetta, l'ultima prova l'ho fatta con 6 volt non 300, e le foto sono della prova a 6 volt, riguardo l'inox non ha strati! è tutto inox, è acciaio inossidabile, non è che ha uno strato protettivo, pure se lo tagli resta inossidabile.....



                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    CITAZIONE (tecnonick @ 27/1/2008, 23:50)
                                                    No non è che vogliamo, ho elettrolizzato a 300 volt e ho decolorato l'alcol, il colorante si addensa e cade sul fondo, ovviamente non so che fine fanno i denaturanti, ma siccome non me lo devo bere poco mi importa....

                                                    Follia??? e perchè sarebbe follia se funziona? questa tua affermazione mi da a pensare che non hai ben chiare le idee su cosa sia l'elettrolisi e perchè è possibile applicare 300 volt in un bicchiere di alcol........

                                                    Perché per effetto Joule l'alcol si scalda, essendo altobollente evapora facilmente e se gli elettrodi non sono ben saldi potrebbero toccarsi facendo scattare una scintilla. BOOM.
                                                    Senza contare che come hai detto tu... Non sai che fine fanno i denaturanti. Potrebbero venire idrolizzati o scissi a formare gas tossici per quanto ne sappiamo (sinceramente non lo so, ma è possibile).


                                                    CITAZIONE (tecnonick @ 28/1/2008, 13:33)
                                                    no aspetta, l'ultima prova l'ho fatta con 6 volt non 300, e le foto sono della prova a 6 volt, riguardo l'inox non ha strati! è tutto inox, è acciaio inossidabile, non è che ha uno strato protettivo, pure se lo tagli resta inossidabile.....

                                                    Si, è una lega. Però se fai l'elettrolisi con l'acciaio inevitabilmente porti in soluzione il metallo.. quindi ioni ferro, cromo, nichel ecc.
                                                    con il platino vai tranquillo.
                                                    In alternativa va bene anche la grafite

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      è no, con la grafite ci ho già provato, non va proprio bene, diventa tutto marrone!

                                                      è ovvio che se fai scintille rischi di infiammare l'alcol, anche se non è facile come dici, perchè per creare un esplosione l'alcol deve trovarsi in rapporto ideale con l'aria, cosa che non potrà mai accadere se si fa uno sfiato del contenitore che se ne va fuori da una finestra, il contenitore conterrà solo vapori di alcol, ed anche in presenza di una scintilla non si avrà ne fiamma ne esplosione, proprio per la mancanza di ossigeno, ed in ogni caso torniamo al discorso di prima: questo lavoro va fatto da chi lo sa fare.

                                                      ad ogni modo vedete di provare anche voi con bassa tensione, guardate basta una pila da 6 volt! lo mollate li per una giornata e dovrebbe riuscire, poi vi fate fare una bella analisi cosi sappiamo cosa esce fuori...

                                                      diciamo che già è un bel passo avanti no? volevate decolorare l'alcol senza spese? ecco fatto!

                                                      Edited by tecnonick - 28/1/2008, 17:30

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        TECNONICK... perche non fai un bel filmato e lometti su youtube??
                                                        per me sei un grande!

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Credo che sia sufficiente aver messo queste foto e descrizioni qui dentro, considerato il costo dell'alcol non so quanta utilità può avere decolorarlo, era solo per tentare con l'elettrolisi, ed è una bella soddisfazione quando con soli 6 volt ottieni questo risultato, pensa che ero partito con 300......

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            ciao a tutti: su un altro forum c'èra un tale che diceva di esser riuscito a decolorare l'alcool immergendovi dei banali fazzoletti di carta, che a quanto dice, assorbono il colorante. Lui dice di aver provato anche con dei pezzi di alluminio ma ci vuole una vita e il risultato fa schifo.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X