Ciao a tutti. Ho acquistato un appartamento di cui a breve inizierà la costruzione.<br>Il costruttore installerà un impianto per la produzione di ACS così come dice la 311/06 e successivi decreti della regione Lombardia.<br>Avendo il riscaldamento a pavimento, ancor prima dei decreti della regione, avevo chiesto la predisposizione dell'impianto per il solare in quanto avrei voluto mettere un impianto con integrazione al riscaldamento. La mia domanda è la seguente:<br>Visto che vige l'obbligo per le nuove costruzioni del solare termico l'impianto sarebbe comunque stato installato. Ovviamente il costo di un impianto per ACS differisce di parecchio da quello di uno con integrazione al riscaldamento. Messo 2000€ per l'ACS e 8000€ per integrazione al riscaldamento ( i prezzi li ho messi a spanne solo per fare un esempio), se io decidessi di installare il secondo impianto, sarebbe possibile per me recuperare il 55% della differenza di costo dell'impianto? Come funzione la legislazione in materia di impianti solari su edifici nuovi? Ci sono documenti aggiuntivi da fare?<br>Quale è l'IVA applicata al materiale? Devo prima installare l'impianto ACS e poi modificarlo dopo la DIA?<br>C'è qualcuno che può chiarirmi questi aspetti di carattere più burocratico che tecnico.<br>Grazie.
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Incentivi per impianti solari su edifici di nuova costruzione.
Comprimi
X
-
Premesso che nel Forum vi è una sezione in cui si discute di questi argomenti e forse avresti già trovato lì la risposta:<br><br>LEGISLAZIONE e FINANZIAMENTI sulle Rinnovabili<br><br>Ti anticipo che tutte le possibilità di detrazione del 55% si applicano solo ed esclusivamente su edifici esistenti, per le nuove costruzioni no.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
Commenta