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MAHG - nuove considerazioni

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  • MAHG - nuove considerazioni

    Nell'articolo dal titolo:
    Intensification Of Low Energy Nuclear Reactions Using Superwave Excitation
    Cha da ora in poi nominerò come IESW
    riportato in allegato al seguente post

    di:
    I. Dardik, H. Branover, A. El-Boher, D. Gazit, E. Golbreich, E. Greenspan#, A. Kapusta, B. Khachatorov, V. Krakov, S. Lesin, B.Michailovitch, G. Shani, T. Zilov

    Presentato in varie occasioni, tra le quali:
    Seminari Frascati il 22 marzo 2004
    http://www.fusione.enea.it/eventi/pa...-seminars.html

    Con alcuni membri della Energetics Technologies, ade esmpio nell'articolo:
    PROGRESS IN ELECTROLYSIS EXPERIMENTS AT ENERGETICS TECHNOLOGIES
    http://lenr-canr.org/acrobat/DardikIprogressin.pdf


    Nella pubblicazione Intensification Of Low Energy Nuclear Reactions Using Superwave Excitation è riportato un interessante esperimento che per certi versi assomiglia a quello MAHG, punti in comune:

    1a. MAHG - Camera a bassa vuoto riempita con idrogeno (non mi è chiaro il livello di vuoto raggiunto in Tor)
    1b. IESW - Camera a vuoto riempita con Deuterio a 5-100 Tor

    2a. MAHG - La camera è percorsa da un filamento di tungsteno
    2b. IESW - La camera è percorsa da un filamento di tungsteno, con la differenza che il filamento contiene Torio debolmente radiattivo (particelle alfa) per ionizzare il gas e migliorare la conducibilità della camera.

    3a. MAHG - Il dispositivo proviene da una valvola, quindi dovrebbe aver subito una lavorazione simile, è ipotizzabile che vi sia un involucro metallico e/o del Getter per la cattura dei gas residui (non vi ricordate che il Palladio, catturando H2, fa praticamente da getter per l'idrogeno ... ?)
    3b. IESW - Contiene un involucro di palladio, fornito da Vittorio Violante dell'ENEA di Frascati, che fa pure lui da getter per il deuterio.

    4.a MAHG - Viene alimentato con una corrente impulsiva, i risultati miglioravano con una forma d'onda molto stretta (ma qui ci potrebbe essere un elemento di errore, almeno secondo me, in quanto l'efficienza energetica riportata da JLN sembrava aumentare in proporzione alla diminuzione del duty cycle).
    4.b IESW - Utilizza una onda varabile, con duty cycle ed intensità che varia nel tempo secondo una certa legge, comunque si parla di regime impulsivo.

    I risultati ottenuti con l'esperimento IESW sembrano interessantissimi, buona riproducibilità (specie dopo aver preso domestichezza con il protocollo di lavoro) ottimo COP, mediamente 1,5 con punte di 6. Vi sono poi varianti della cella che hanno ottenuto interessanti risultati.

    Cosa ne pensate di queste strane coincidenze ?

    Saluti,
    Adriano

    Download attachment
    Zilov___DardikIintensific.pdf ( Number of downloads: 8 )


  • #2
    Ciao,
    finalmente una ventata di aria nuova!

    Ebbene, in merito alle tue considerazioni, devo dire che in effetti c'è una certa somiglianza, ma credo sia più apparente che altro.

    Le Superwaves hanno una funzione radicalmente diversa dall'onda quadra del Mahg, ma la differenza più significativa per me è data dal tipo di gas: Idrogeno contro Duterio.

    Questo porta a differenze sostanziali nelle possibili reazioni nucleari ipotizzate.
    Inoltre, il mahg l'ho studiato molto bene, e ci ho trovato molte incongruenze ed imprecisioni.
    Guarda caso, Naudin l'ha abbandonato.

    Il documento che riporti invece è molto interessante, in quanto collega le superwaves a tre differenti setup di caricamento di Pd con deuterio.
    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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    • #3
      Sull'esperimento di JLN non so cosa dire, ho contattato l'autore quando ha inserito il suo esperimento all'interno di una strana società nata per la sua gestione. Poi il silenzio più assoluto è caduto sulla questione, io opero nel campo dei brevetti tecnologici, quindi conosco certe regole che vivono in tale mondo, una delle principali è:

      - Fare rumore e dare speranze su di un prodotto
      - Farsi comprare il tecnologia i brevetti etc...
      - Rispettare assolutamente la regola del silenzio!
      -> Oggi JLN è un tranquillo signore che vive in campagna a costruire droni teleguidati, la sua vecchia passione di modellista a quanto pare ha preso il sopravvento, ricordando che nei primi anni 2000 era un signore piuttosto triste con pochi soldi causa il flop delle dot.com...

      Per qualche aspetto la cosa potrebbe essere andata in questo modo, comunque la realizzaizone dell'MAHG che ho visto da qualche parte nel forum era completamente differente, sia a livello di protocollo che di realizzazione, di quella di JLN.
      a famosa valvola era stata fatta costruire da una ditta che fa valvole, l'H2 dichiarato può essere stato H2 ma non mi sorprenderebbe che contenesse del D2 (1 parte su 1.000). La pressione è compatibile (5-100 Tor) con quella adottata nella valvola di JLN.
      Purtroppo i ricercatori sulla FF non fanno solitamente esperienze con Idrogeno anche se non è improbabile che con l'idrogeno ottenuto da elettrolisi o gas d'acqua vi sia 1 parte su mille di deuterio... Perciò del deuterio nella cella di JLN è probabile che ci sia o magari ci sia proprio in quanto JLN non lo ha detto (in fondo il deuterio è sempre idrogeno... no <img src="> ...)

      Per la parte in palladio, anche li stesso problema, chi opera nel settore della FF lo fa come fisico e quindi cerca cose ultrapure che facciano il loro mestiere e da li è difficile che si chiodi. L'uso del getter (molto probabilmente presente nella valvola... se stato depuratobene a livello di laboratorio, è una azione necessaria nella riqualificazione di una valvola ad alta potenza) potrebbe avere proprietà non dissimili dal palladio in quanto deve acchiappare le molecole di gas.

      Mi piacerebbe pensare che qualcuno ci facesse una pensata sopra...

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