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Pannelli solari + Climatizzatori..... con o senza termosifoni?

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  • Pannelli solari + Climatizzatori..... con o senza termosifoni?

    Salve a tutti.
    Da un po di tempo seguo il vostro forum e lo trovo molto interessante e, soprattutto, utile.
    Adesso è arrivato il momento, se possibile, di chiedere il vostro aiuto.

    Sto comprando un immobile in costruzione che si trova a 4-5 km dal mare a sud di Roma.
    Da progetto verranno installati dei pannelli solari con accumulatore di 80-100 litri per l'acqua calda sanitaria , e dei climatizzatori a pompa di calore per quanto riguarda il riscaldamento.
    L'immobile è un appartamento in villetta di 3 vani con 2 pareti confinanti e 2 libere. La superficie è di circa 55mq con l'altezza del solaio di 270cm. Le pareti perimetrali hanno uno spessore di 35cm con intercapedine e materiale isolante all'interno.

    Premesso ciò non vi nego che quando ho sentito che non sarebbero stati installati i termosifoni sono rimasto letteralmente scioccato.
    Il costruttore mi ha detto che riscaldando la casa con i climatizzatori anzichè con i termosifoni si ha un vantaggio economico non indifferente e che grazie ai pannelli solari avrò l'acqua calda "gratis".

    Secondo me ci sono diversi problemi:

    1 ENERGIA ELETTRICA In inverno volendo tener accesi 3 climatizzatori un termoarredo elettrico in bagno e qualsiasi altra cosa(riscaldamento acqua), di sicuro non sono sufficienti i 3KWh di un normale contratto.

    2 COMFORT Il caldo dei climatizzatori non è come quello dei termosifoni....

    3 VANTAGGIO ECONOMICO Io non sono convinto che si spende meno rispetto ad un impianto di termosifoni con caldaia a metano.

    4 ACQUA CALDA In inverno l'acqua scaldata dai pannelli solari di sicuro non sarà sufficiente e quindi bisogna ricorrere nuovamente all'energia elettrica..

    Dopo tutte queste considerazioni ho chiesto che venga fatta la predisposizione per un impianto di riscaldamento con termosifoni e caldaia a metano a integrazione di tutto il resto. Qui sorge un altro dubbio..
    Siccome il soggiorno/cucina è lungo più di 8m bisogna mettere due caloriferi in punti diversi della stanza occupando così 2 punti diversi di 2 pareti, oppure un unico TERMOCONVETTORE che occuperebbe un unico punto di una parete guadagnando così spazio. Mi hanno detto che quest'ultimo però non da lo stesso comfort dei termosifoni.


    Voi cosa ne dite? Le mie considerazioni sono corrette? E per quanto riguarda il termoconvettore che mi consigliate di fare? :wacko:
    GRAZIE e a presto.



  • #2
    Sud di Roma 4 km dal mare, quasi sicuramente sei in zona climatica C.
    Se le due pareti libere sono esposte a sud e ovest, il tuo problema non è riscaldare, ma raffrescare, qui è importante sapere se hai tetto o un'altra casa sopra.
    Per raffrescare 55 mq. di appartamento altezza 270 cm. potrebbe essere sufficiente un trisplit con unità da 7000 btu oppure un 12000+7000.
    Le unità interne potresti metterle in alto fuori dai piedi.
    Il sistema ad aria calda prodotta dagli split, quanto a benessere termoigrometrico invernale, è lo stesso di quello generato dai ventilconvettori con caldaia a metano, scarso.
    Però il sistema ad aria fresca è il migliore in assoluto in estate.
    Nella scelta potrebbe essere condizionante l'utilizzo della casa.
    Se la casa viene usata tutto il giorno sono da preferire i termosifoni, se la casa viene usata da pendolare: aria calda, rapida ed immediata.
    I costi di produzione di energia termica con split in zona C sono paragonabili a quelli di una caldaia a metano.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Grazie dotting.
      Scusa il ritardo ma gli impegni sono tanti.
      La casa, se non sbaglio, è esposta ad Est ed Ovest e solo in parte il solaio è "scoperto".L'uso della casa è continuo(residenza) e per il primo periodo saremo in due poi si spera in qualche nuovo arrivo.
      Se ho ben capito:

      meglio 2 TERMOSIFONI che il termoconvettore;

      COSTO RISCALDAMENTO CON CALDAIA A METANO =COSTO RISCALDAMENTO CON GLI SPLIT.

      A tal proposito, conviene installare tre macchine distinte oppure 2 di cui una con doppio split?
      E faccio bene a integrare il sistema di riscaldamento dell'acqua con pannello solare con quello a metano o come costo converrebbe lasciare solo quello elettrico?
      e questi pannelli solari in inverno sono utili o quasi niente?

      Grazie ancora e complimenti per la disponibilità e soprattutto per la competenza.

      Fefè



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      • #4
        se decidi di far mettere un'integrazione al riscaldamento e la casa non è in dirittura di arrivo puoi valutare un'impianto a pavimento, il comfort è sicuramente maggiore rispetto a quello dei caloriferi (soprattutto se ci saranno nuovi arrivi)...
        Il fatto che l'isolamento sia tutto dentro e il riscaldamento pensato ad aria mi fa pensare che la casa sia studiata per un'uso molto discontinuo, tempi di messa a regime ridotti e possibilità di abbassare la temperatuara quando non si è presenti, in questo ti devi confrontare con l'uso che pensi di fare, se esci al mattino e torni la sera, forse il sistema studiato si adatta, avere tutti i casini che ti aggiunge il gas per la sola acqua sanitaria avrebbe poco senso, se invece la casa è usata molto durante l'arco della giornata io mi affiderei ad un riscaldamento con termosifoni o a pavimento.

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