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pareri su investimento per caldaia biomassa

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  • pareri su investimento per caldaia biomassa

    Ciao a tutti ... Vi scrivo questa volta per ricevere alcuni pareri sulle caldaie a biomassa da Voi che ormani le conoscete e le usate/montate da anni; infatti, avendo una casa di circa 380m3, mi trovo a spendete somme di circa 1800,00 euro/anno in gpl senza avere mai piu di 16/17 gradi in casa &#33; (questo perchè lo accendo pochissimo il riscaldamento &#33; e non perche è coibentata male la casa &#33;&#33, purtroppo mi trovo in pianura ma la casa(casina a sola) è in una zona molto umida e sempre ventosa del centro italia... A conti fatti con una spesa in pellet di circa 900 euro potrei riscaldare casa mia almeno 3 volte meglio di oggi &#33; ..<br><br>Per questo mi sono informato se potevo scaldare casa in modo alternativo, ed ho acquistato 2 anni fa 2 stufette a kerosene zibro.. che ovviamente non fanno molto &#33; adesso, tra molte titubanze, sto prendendo info circa la biomassa e le caldaie... se avessi avuto la possibilit&agrave;, con un investimento di circa 1500/2000 euro avrei preso una stufetta.. ma visto il fatto che non ho muri comunicanti in modo agevole con l&#39;esterno per posizionare la cappa fumaria, avrei dovuto fare opere murarie che per una stufa vorrei evitare &#33;<br><br>allora mi sono rivolto verso le caldaie... ma la cosa che mi spaventa è il costo &#33; cioè ho visto che è facile spendere somme di 7.000/8.000 euro e piu, ..... so che esiste la detrazione fiscale del 55% (infatti Se non ci fosse stata manco ci avrei pensato a questa soluzione..) però il fatto è che io per potermi permette questa spesa devo fare un finanziamento.. finanziamento che sui miei buget familiari sempre e comuncque pesa &#33;<br><br>... in definitiva.. cio che vorrei sapere da voi è il Vostro parere se ne vale la pena.. cioè secondo voi è un investimento che vale la pena di fare alla luce della spesa e del debito che uno come me dovrebbe sostenere per minimo 3/4 anni????<br><br>non è che magari poi vengono fuori nel tempo sorprese poco piacevoli ?? (rotture, rese non coerenti, etc etc etc)<br><br>Grazie per i vostri pareri

  • #2
    7-8000 euro sono troppi, tu sai bene che non si possono associare marche con prezzi per non violare le regole del forum, ma ti posso assicurare che a partire da rustiche policombustibili da 3300 euro, si passa ai 4500 per caldaie più elegantine a pellets.<br>Se la posizioni al posto della caldaia a GPL attuale, condizione indispensabile per accedere alla detrazione, i costi di allaccio all&#39;impianto idraulico esistente non dovrebbero essere eccessivi specie se puoi riutilizzare la stessa canna fumaria.<br>Stiamo parlando sempre di caldaie con potenzialit&agrave; compresa fra i 20 e 34 kW.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      7/8000 euro una caldaia???<br><br>380/mc dovrebbero essere quindi 140/150mq<br><br>è tantissimo&#33;&#33;&#33;&#33;<br><br>ha ragione dotting<br><br>ma io credo che a lui vada bene una 29kw

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      • #4
        Salve, vi leggo da molto ma non ho mai partecipato... se può essere di aiuto la mia esperienza.<br>Casa singola in collina, centro Italia, ca. 180 mq, molto esposta e poco o niente coibentata (purtroppo) mura in pietra faccia vista, tetto a capanna, 21 finestre, etc.<br>Sostituito l&#39;impianto a metano, mantenuto per emergenza, con una caldaia a biomassa Tatano interfacciata con il vecchio impianto a termosifoni tramite uno &quot;scambiatore &quot; della Sem con accumulo per acs di 120 litri (<a href="http://www.semsystem.it/System%20CHE.htm" target="_blank">http://www.semsystem.it/System%20CHE.htm</a>) + o - il tutto è venuto a costare 8500 euro, insatallato, compreso il progetto fatto da un ingegnere.<br>Molto, certamente, ma. dopo due inverni, non freddissimi, ma sempre inverni, il risultato si vede eccome...... nel 2005 quasi 2.500 euro di gas per stare al freddo, quest&#39;anno meno di 1600 euro, sempre tanti, ma casa calda sempre, acqua bollente a volont&agrave;.......<br>12 quintali di pellets, il resto legna.<br>Per contro, oltre al lavoro di carica e pulizia del bruciatore, cariche variabili a seconda delle necessit&agrave;, ogni due gg una decina di minuti per la pulizia, il lavoro di accatastare la legna necessaria e, successivamente il trasporto fino al locale caldaia, poca roba, ma sempre lavoro.<br>Quanto spendiamo di preciso non lo so, farò una media della legna acquistata, ma finora il bilancio è più che positivo.... senza contare che si può usare legna di qualit&agrave; più bassa, non adatta al camino, per intenderci.<br>Forse faceva riferimento al costo dell&#39;impianto installlato, non della singola caldaia

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        • #5
          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Sirbone @ 8/4/2008, 13:01)</div><div id="quote" align="left">il tutto è venuto a costare 8500 euro, insatallato, compreso il progetto fatto da un ingegnere.</div></div><br>Ecco perchè costa.... c&#39;è di mezzo l&#39;ingegnere&#33;&#33;&#33;<br>
          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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          • #6
            beh io dico sono tanti 8000 euro.... ma consideriamo anche cosa ci vendono, non voglio fare il commerciante ma credo si debba prima fare capire le differenze tra caldaia e caldaia............ suvvia gente<br>una caldaia rustica mod. marina ha un rendimento di un certo tipo (bassissimo) e da un notevole lavoro di pulizia<br>altre caldaie te le dimentichi e danno rendimenti superiori o eguali al 90%<br>ora io direi facciamo bene i conti<br>comuque per non andare su una marina, diciamo che trovi una bella caldaiai a 4500 euro giustamente<br>detraibile al 55% <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4bb4465cb4a8c1f60962f762f98d04a5.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4bb4465cb4a8c1f60962f762f98d04a5.gif" alt=""><br>ed ITALIANSSIMA

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            • #7
              forse mi sono spiegato male ... 7/8000 euro per tutto (caldaia+impianto+pratica) che per me è sempre tantissimo &#33;&#33; tradotto nelle componenti :<br><br>circa 4500 (ivato) caldaia tipo marina (preciso) che sono le uniche che ho visto in giro per biomassa &#33;<br>circa 1500/2000 (ivato) installazione (a secondo se c&#39;è l&#39;accumulo o no ..)<br>Circa 500 la pratica<br><br>approssimando...è troppo ?? ovviamente per una buona caldaia &#33;&#33;<br><br>inso con un investimento del genere .. poi me ne pentiroò ??????????

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              • #8
                io credo che se tutto compreso<br><br>non è proprio male come spesa.

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                • #9
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Helios Tecnologie @ 8/4/2008, 15:39)</div><div id="quote" align="left">io credo che se tutto compreso<br><br>non è proprio male come spesa.</div></div><br>bhè è un prezzo medio dei preventivi che mi hanno fatto ... puo essere di piu o di meno a seconda.. solo che si parla di un sacco di soldi &#33;&#33;&#33; almeno per me &#33; .. ecco il perchè delle mie titubanze &#33;&#33; d&#39;altronde quacosa debbo far perchè non voglio piu passare un inverno come questo &#33;<br><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/260324e5f88fceb63f62058808c71570.gif" alt="">

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                  • #10
                    per giudicare bisogna vedere da cos&#39;è composto l&#39;impianto.<br><br>Con bollitore?<br>Senza bollitore ma con produzione istantanea acs?<br>Con collettore d&#39;equilibramento o senza?<br>Con separazioi idrauliche o meno?<br>Vaso aperto o vaso chiuso?<br>Locale caldaia accessibile comodamente?<br>Canna fumaria da fornire?<br><br>come vedi le variabili sono tante, mancano gli elementi per dare un giudizio di valore.<br><br><br>ciao<br><br>massimo
                    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                    • #11
                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 8/4/2008, 16:29)</div><div id="quote" align="left">per giudicare bisogna vedere da cos&#39;è composto l&#39;impianto.<br><br>Con bollitore?<br>Senza bollitore ma con produzione istantanea acs?<br>Con collettore d&#39;equilibramento o senza?<br>Con separazioi idrauliche o meno?<br>Vaso aperto o vaso chiuso?<br>Locale caldaia accessibile comodamente?<br>Canna fumaria da fornire?<br><br>come vedi le variabili sono tante, mancano gli elementi per dare un giudizio di valore.<br><br><br>ciao<br><br>massimo</div></div><br>io ho fatto un conto medio ... considerando che la caldaia è facilmente accessibile... considerando un accumulo per acs, la fornitura della canna fumaria (non piu di 3 mt) .. ma il senso del post non è mettersi a valutare se questi sono costi attendibili o meno.. ma caiper se è la strada giusta da percorrere per indebitarsi per 3/4 anni per quelle somme &#33; .. nel tentativo di scaldarsi senza ulteriori sorpese...<br><br>cmq grazie per le risposte

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                      • #12
                        si ma scusami<br><br>per prima cosa bisogna valutare se i costi sono attendibili o meno<br>e poi capire se è la giusta strada<br><br>perchè può essere che uno ti ha chiesto 9000,00 euro<br><br>però poi a lavoro finito ti presenta una fattura di 12.000,00 euro..<br><br><br>quindi io ti consiglio di descrivere al meglio cosa ti serve in modo che persone esperte qui possano aiutarti&#33;&#33;&#33;&#33;

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                        • #13
                          Credo che la preoccupazione di Romero sia un&#39;altra.<br>Vado tranquillo se mi imbarco in questa spesa? posso avere qualche sorpresa in futuro?<br><br>Tranquillo, se fai fare un buon impianto un impianto a biomassa, ti far&agrave; fare un pò di attivit&agrave; fisica, ma ti ripagher&agrave; in termini di costi di esercizio e vedrai quanti sberleffi ai tuoi amici che continuando ad usare il GPL, dovranno accendere il riscaldamento solo per qualche ora al giorno, altrimenti si ritroverebbero in mutande.<br><br>Consiglio importante, prima di orientarti su questa o su quella caldaia, fai un&#39;attenta ricognizione nella tua zona e controlla per un tipo di biomassa, pellets, nocciolino, sansa, ecc. che sia a costi decenti e con un approvvigionamento garantito nel tempo.
                          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                          • #14
                            Romero 67 non aver paura della spesa iniziale, lo so è dura ma se non fai questo passo, il prossimo anno sei punto e a capo, anzi sarai costretto a spendere inutilmente ed ancora più a malincuore 1800 euro di gpl non per scaldarti ma giusto per dire che hai il riscaldamento in casa e far finta che ci sia caldo quando tua moglie si sta tremando dal freddo o quando arrivano gli ospiti che non si tolgono il giubbotto per il freddo ma ti dicono che vanno via subito.<br>Falli stare tutti in maglietta a gennaio come faccio io con i miei amici e vedrai che quando vanno via da casa tua avranno le guancette belle rosse dal caldo, di contro avrai che verranno a trovarti più spesso perche a casa loro si cag...... dal freddo, per quanto riguarda la manutenzione la si fa anche con piacere.<br>Se spendi 800 euro per la biomassaper avere 21-22 gradi in casa non stai risparmiando 1000 rispetto al gpl ma bensi 1800 perche per avere quelle temp. agpl spenderesti 3600 almeno ciao

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                            • #15
                              esistono anche il finanziamento.<br><br>Che nel caso specifico sosterrebbe un investimento,<br>utile sia per il tuo portafoglio sia per la comunit&agrave;.<br><br>Purtroppo il credito al consumo, specie quello non agevolato = finanziarie = anticamera dell&#39;u.,<br>viene promosso e pubblicizzato per cose inutili,<br>o comunque meno utili di una miglioria della vita domestica.<br>Si preferisce pagare a rate una televisione, un&#39;automobile od una armadio<br>ma si patiscono il freddo e la fame.<br><br>Forse Maslow è superato...<br><br>ciao<br><br>massimo<br><br>ps: Romero, che differenza c&#39;è fra pagare 200 €/mese per la bolletta gas e 100+100 €/mese per biomassa+rata finanziamento?
                              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                              • #16
                                maglietta? simba, ma non vengono da te in mutande? la maglietta se la sono gi&agrave; venduta per pagarsi il GPL&#33;
                                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                • #17
                                  @dotting<br>@Simba55<br>@tekneri<br><br>avete centrato il problema &#33; ...<br><br>questa per la massa, me compreso, è una tecnologia nuova (nel senso quasi sconosciuta) in cui c&#39;è una giungla di offerte che ti disorienta, spesso fatte da persone che ne sanno meno di te o che, anche non per colpa loro, pensano solo alla vendita non rendendosi conto che 5000 euro .... sono tanti &#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33; e che si riempiono la bocca di detrazione fiscale al 55% &#33; e magari non sanno nulla di decreti attutativi e di problemi burocratici &#33;&#33; ....<br><br>Per un utente piccolo come me questo disorienta e spaventa ..<br>ecco perchè mi trovo qui ... grazie per i vostri suggerimenti e pareri <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2584ca968d599c1e603d3aa5364a8b14.gif" alt=""> .. è quello di cui ho bisogno<br><br>.. non ho il metano e quindi il gpl lo pago 3/4 volte l&#39;anno quando mi fanno fattura <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b1257dd3fe3ff10fc919507f40d750e.gif" alt=""> .. ma il risultato non cambia &#33;&#33; per la ginnastica adesso riempio le taniche delle caldaiette a gpl ogni 3 gg quindi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1b1257dd3fe3ff10fc919507f40d750e.gif" alt=""><br><br>.. qui in zona mi dicono che si trova molto bene la sansa ... a cosi di 10€ il quantale.. ma essendo un dato detto dal venditore mi fido il giusto &#33;&#33; (anche se pareva saper il fatto suo) ..inoltre mi dicono che ci siano anche i gusci di pinoli (su pisa) ed il pellet ma non so a che prezzi... sono validi come combustibili ??

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                                  • #18
                                    ... nel prezzo dell&#39;impianto che abbiamo montato era compreso tutto, chiavi in mano, dal progetto fatto dall&#39;igegnere, alla canna fumaria, etc. etc.<br>Mi sembra ch siamo nella media, la caldaia è costata + o - quello che indicate, quindi direi che ci siamo.<br>Siamo convinti ne sia valsa la pena, certo, la spesa del riscldamento invernale è sempre importante, ma a livello di confort siamo su un altro pianeta.<br>Anche noi abbiamo preferito ricorrere ad un prestito, tasso agevolato per ristrutturazioni, molto conveniente, anche se variabile, causa i noti &quot;scossoni&quot; economici, adesso è aumentato, ma si tratta di cifre risibili, visto l&#39;ammontare totale e la brevit&agrave; del rientro.<br>Certo, bisogna considerare un totale cambiamento nelle abitudini, non hai più un termostato on-off, ed un controllo annuale del caldaista, devi stare dietro all&#39;impianto giornalmente, cariche, pulizia, anche regolazioni per meglio adattarlo alla tua situazione e pensare in previsione per quel che riguarda il combustibile che userai, noi lo facevamo gi&agrave; per i camini, quindi cambia poco, ma, per me, vale la pena.<br>Valuta., comunque, che, fino al rientro del prestito, avrai, probabilmente, un aggravio dei costi annuali, ma questo è ovvio.

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                                    • #19
                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Sirbone @ 9/4/2008, 09:16)</div><div id="quote" align="left">non hai più un termostato on-off</div></div><br>è una scelta del committente.<br>Se il cliente lo vuole, si può montare anche con le caldaie a biomassa.<br>A me li han sempre chiesti finora.<br><br>Nelle caldaie a sola legna, per montare il termostato ambiente on-off è assolutamente necessario il puffer.<br><br>Nelle caldaie policombustibili a caricamento automatico è possibile l&#39;uso del termostato ambiente,<br>purchè l&#39;impianto sia dotato o di puffer o come alternativa più economica di un bitermostato di sicurezza tarato ad 85°,<br>con la funzone di bypassare elettricamente il contatto del termostato ambiente qualora negasse l&#39;ON al circolatore:<br><br>se T caldaia > di 85° allora circolatore impianto e/o circolatore bollitore ON fin tanto che la T caldaia &lt; 85° anche se il termostato ambiente non chiama calore<br><br><br><br><br> <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Sirbone @ 9/4/2008, 09:16)</div><div id="quote" align="left">ed un controllo annuale del caldaista,</div></div><br>se lo richiedi,<br>è cosa sana e giusta farlo <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/652395a0cda597304af4f5e944f560e6.gif" alt=""><br>perchè tutto a questo mondo ha bisogno di manutenzione.<br>E&#39; vero cmq anche il fatto che le caldaie marine e le caldaie a legna a fascio tubiero verticale soffiate sono macchine talmente semplici, con così poca componentistica, che è praticamente impossibile che si rompano.<br><br>ciao Sirbone&#33;<br><br>massimo<br><br>ps: sirbone significa cinghiale?<br><br>
                                      se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                      • #20
                                        scusate la domanda.. in relazione al termostato... io ho un termostato programmatoa per 24 ore con 24 levettina da metere sulla temperatura voluta... lo osso mantenere?? lo posso eliminare &quot;programmando&quot; direttamente la caldaia con la sua centralina ??<br><br>grazie

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                                        • #21
                                          ...aiutoo&#33;<br><br>Sono stato frainteso, e/o mi sono espresso male.<br><br>Certo che si può mettere il termostato e che puoi chiamare il caldaista, ci mancherebbe<br>volevo dire che, con il riscaldamento a gas imposti /accendi il termostato, fai fare il controllo di routine ed il tuo lavoro finisce lì.... a parte aprire il portafoglio.<br>Con un sistema a biomasse devi darti molto più da fare, stargli più dietro, insomma.<br>Fatica, per me, ampliamente ricompensata dal risultato.<br>Scusate se mi sono spiegato male.<br><br>per tekneri:<br><br>si, significa proprio cinghiale, Su Sirbone, mi hanno affibbiato questo nomignolo anni fa in Barbagia..... dato da Sardi ad un continentale non so bene se sia stato un complimento, una presa per i fondelli o una constatazione, <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2a0f602e209733550ec520eacf596dfe.gif" alt=":blink:"> fatto sta che mi è rimasto attaccato. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/983aa707eaf940b6eb3b43c98821a81e.gif" alt="">

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                                          • #22
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                                            se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                            • #23
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                                              • #24
                                                f&agrave; esattamente tutto quello che fa il termostato ambiente tradizionale cablato.<br><br>Ha in aggiunta una ricevente che v&agrave; montata nel nuovo quadro elettrico che governer&agrave; la nuova caldaia a biomassa, e dar&agrave; l&#39;impulso al circolatore dedicato all&#39;impianto di riscaldamento.<br><br>In pratica è un telecomando del nuovo circolatore riscaldamento.<br><br>Io ne ho montati due<br>e con la sfiga fantozziana che mi perseguita li ho sostituiti tutti e due.<br><br>Per fortuna era un difetto di fabbricazione di una marca blasonata di componenti elettrici,<br>ma con i nuovi due termostati wireless di marca meno nota dal dicembre 2006 zero problem<br>e clienti contentissimi, che se lo portano anche sotto le coperte.<br><br>ciao Romero<br><br>massimo
                                                se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                                • #25
                                                  ... ma stai perlando del termostato che ho postato ?? .. la lafayette non è un marca ingota anzi &#33;&#33; è leader da anni n elle tellecomunicazioni &#33; (io sono un ex radiamatore <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ff3ed6cae762c3c534e268546d39537e.gif" alt="">) .. parli di altro ??

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                                                  • #26
                                                    Ciao,<br>per quanto riguarda la detrazione del 55% purtroppo ci sono ancora dei problemi di chiarezza sui decreti attuativi e di come ottenerla; comunque ho diversi clienti che spendevano un mare di soldi per scaldarsi a gasolio ed ora con legna o pellet spendono meno della met&agrave;. E&#39; un investimento che vale la pena di approfondire, anche perchè di solito il preventivo da parte dell&#39;installatore è gratuito.<br>Poi, come dice dotting, se c&#39;è di mezzo l&#39;ingegnere... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/44d04c58d1d9e01f834b7eecac6fda90.gif" alt=""><br>Saluti a tutti<br>

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                                                    • #27
                                                      no,<br>non mi ero neanche accorto della marca<br><br>te la scrivo in pvt (fa anche rima...)<br><br>ciao<br><br>massimo
                                                      se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                                      • #28
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                                                        • #29
                                                          Ciao,<br>quel decreto ha creato più confusione che altro. Probabilmente nella mente di chi l&#39;ha scritto voleva giustamente essere un passo a favore delle biomasse, in realt&agrave; come accade spesso in Italia lo si è reso oscuro e poco comprensibile. Cosa vuol dire porre uguale a 0 il potere calorifico della biomassa? Non era più semplice scrivere &quot;Anche le caldaie a biomassa possono avere la detrazione del 55% se rispettano la EN303/5 etc...&quot;?<br>Il problema è che se lo Stato ti rifiuta la detrazione i soldi te li deve dare il progettista che ha fatto la pratica, per quello che c&#39;è molta cautela in questo da parte degli studi di progettazione.<br>Bye

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                                                          • #30
                                                            quoto al mille per mille ing slash io ogni giorno devo spiegare questa benedetta legge del 55% che purtroppo neanche per noi è molto chiara&#33;&#33;&#33;

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