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schema impianto combinato

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  • schema impianto combinato

    Buongiorno, sono pieno di dubbi riguardanti un impianto combinato di prossima realizzazione composto da:
    -solare termico
    -termocamino
    -caldaia a gas istantanea
    La funzione è quella di integrare la caldaia a gas con il termocamino per il riscaldamento con radiatori e di produrre ACS tramite solare a circolazione naturale integrabile anche con il termocamino.
    Posto uno schema che mi sono inventato e chiedo se secondo voi può funzionare. In particolare nutro dubbi:
    1) sulla serpentina per ACS posta nell'accumulo in serie tra bollitore solare e caldaia istantanea
    2) sul sistema di by-pass dell'accumulo in caso di mancata integrazione da termocamino e di utilizzo esclusivo della caldaia per riscaldamento.
    Non so se possa essere un'idea buona o meno un impianto di questo tipo e quanto possa essere realizzabile/migliorabile.
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  • #2
    Originariamente inviato da EPositiva Visualizza il messaggio
    Buongiorno, sono pieno di dubbi riguardanti un impianto combinato di prossima realizzazione composto da:
    -solare termico
    -termocamino
    -caldaia a gas istantanea
    La funzione è quella di integrare la caldaia a gas con il termocamino per il riscaldamento con radiatori e di produrre ACS tramite solare a circolazione naturale integrabile anche con il termocamino.
    Anch'io vorrei relaizzare una cosa simile ed ho aperto un post a riguardo. Allego lo schema che avevo pensato io.
    Dalle risposte che ho avuto sembra che qualcosa di simile sia stato realizzato anche da Omaccio.
    A differenza di lui io vorrei far lavorare il termocamino per acs non direttamente ma nell'accumulo solare, in modo da sfruttarlo a questo scopo non solo quando è acceso.

    Spero che gli esperti ci sappiano dire se questi schemi sono buoni o meno, o se ci sono cose migliori da fare.



    http://www.energeticambiente.it/atta...ttachmentid=76

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    • #3
      Buongiorno a tutti, per quanto riguarda il primo schema: c'è qualche problemino nello schema nella parte acs caldaia dove te ne esci con due tubi rossi mentre uno dovrebbe essere rosso e l'altro azzurro!
      Poi come già detto a Bianco31 se non strettamente necessario semplificherei l'impianto non utilizzando un accumulo ulteriore al solare. Stiamo parlando di termocamino quandi ha già di per se un accumulo perchè aggiungerne un altro? Meglio spendere qualche euro in più per comprare un termocamino che faccia ACS istantanea e semplificare l'impianto.
      La mprima domanda che mi viene in mente è: hai altezza per far lavorare il tutto a vaso aperto? Bastano circa 6 metri e puoi far lavorare il riscaldamento caldaia e termocamino a vaso aperto senza bisogno di scambiatori aggiuntivi o boiler.

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      • #4
        Scusa Omaccio,
        quando dici che il termocamino ha già un suo accumulo intendi che il contenuto d'acqua del camino resta caldo per ore anche dopo che si è spento e quindi è in grado di produrre acs anche dopo lo spegnimento?
        Il mio schema nasce dall'idea di aver disponibile l'acs prodotta dal camino anche quando questo è spento quindi faccio lavorare il termocamino nell'accumulo solare.
        Tu proponi invece di utilizzare lo scambiatore istantaneo per l'acs del camino.
        Supponiamo che abbia tenuto acceso il camino fino a prima di andare a letto e la mattina mi sveglio e voglio fare una doccia. Il termocamino è ancora abbastanza caldo da produrre acs?
        Grazie

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        • #5
          [quote=omaccio;118837303]Buongiorno a tutti, per quanto riguarda il primo schema: c'è qualche problemino nello schema nella parte acs caldaia dove te ne esci con due tubi rossi mentre uno dovrebbe essere rosso e l'altro azzurro!
          quote]
          Ciao ho modificato lo schema correggendo qualcosa per farlo capire meglio.
          Come a bianco31, anche a me piace l'idea di poter utilizzare l'acqua calda prodotta dal termocamino anche dopo il suo spegnimento, considerando soprattutto il fatto che il suo uso non sarà continuo.
          Inoltre vorrei sfruttare a pieno il solare per acs anche in inverno quando un sistema a circolazione forzata con accumulo integrante termocamino per riscaldamento lavorerebbe a temperature più alte rispetto a quelle raggiungibili dal pannello. Per questo ritengo più opportuno un solare a circolazione naturale con possibilità di integrazione istantanea con serpentina nell'accumulo termocamino-caldaia.
          Bianco31 mi sembra che anche tu abbia un po la mia stessa idea,
          mi spieghi come avviene la miscelazione per riscaldamentio tra termocamino e caldaia nello schema che hai postato?
          Possono coesistere sullo stesso circuito?
          Dove hai preso lo schema?
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          • #6
            Bè, per una doccia al mattina calda ti ci vuole il tuo schema di impianto iniziale cioè un bel boiler con scambiatore integrato; il termocamino non ti tiene la temperatura fino al mattino. Certamente un boiler ti fa fare la doccia a qualsiasi ora del giorno perchè prendendone uno piccolo da 200 litri e portandolo a 60° avrai acqua per tutto il giorno. Io lo sconsiglio, come sconsiglio la pratica di mettere la serpentina di integrazione supplementare nei boiler solari o chi peggio mette una resistenza perchè come sottolineato in altri post si rischia di non sfruttare affatto il solare in inverno. Chi comunque per esigenze particolari vuol seguire questa strada consiglio di non spendere troppo nel solare per non ritrovarsi una spesa troppo alta da ammortizzare solo nella bella stagione.
            Per collegare insieme i due impianti se è possibile far lavorare le due sorgenti col medesimo sistema(VASO APERTO O CHIUSO) non servono scambiatori supplementari boiler o serpentine ma solamente due valvole di non ritorno o se si preferisce due valvole motorizzate. Camino e caldaia vanno collegate in parallelo con piorità di funzionamento sul camino. Le valvole provvedono ad ad impedire il passaggio di acqua in caldaia quando è in funzione il termocamino e viceversa isolando di fatto termocamino e caldaia.
            Il mio impianto a casa è costituito così, di fatto ci sono termocamino e caldaia cllegati in paralelo senza boiler aggiuntivi. Il termocamino mi produce ACS e al mattino quando non ne ho mi arriva dal solare che è comunque collegato alla caldaia la quale provvede a portare a temperatura qual'ora l'ACS non giungesse a temperatura desiderata.
            Non posso lamentarmi, consumo un pochino di gas ma sono certo che il mio solare è sfruttato fino all'ultimo raggio di sole!

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            • #7
              Omaccio,
              sfrutto la tua esperienza: d'inverno, diciamo tra novembre e marzo (periodo in cui prevedo di accendere il termocamino) tu che temperatura hai nel boiler scaldato solo dal solare? Se sono 30 - 35° allora sembra che anche il contributo invernale dei pannelli non sia da buttare. Considera che io sono in zona pianura veronese, quindi con inverni non eccessivamente rigidi ma poco soleggiati.

              EPositiva,
              il tuo schema mi piace (parlo da semplice utente, non certo da progettista) ma ho un grosso dubbio sui pannelli a circolazione naturale che mi farebbe propendere per la circ. forzata: non è che con l'accumulo sul tetto devo aspettare una vita prima di avere acs? E' vero che magari all'inizio integra la caldaia ma visto che la maggior parte delle volte si apre l'acqua per pochi secondi non rischio di usare solo gas e poco solare?

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              • #8
                Si, in inverno se c'è sole(abito alle pendici degli appennini zona climatica E) si raggiungono i 35-40° ma se ci cominciano ad essere velature o nuvole al max sale di qualche grado per questo io ho messo l'impianto in scarico: l'ACS prodotta dal solare mi passa in caldaia se troppo fredda che provvede ad innalzare! Per quanto riguarda il tuo dubbio sull'utilizzo rapido di ACS se il boiler è lontano due sono le soluzioni: o metti un impianto di ricircolo(che attivi solo all'occorrenza) o metti un impianto forzato ed il boiler lo metti vicino la caldaia!

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                • #9
                  Originariamente inviato da EPositiva Visualizza il messaggio
                  un impianto combinato di prossima realizzazione composto da:
                  -solare termico CN
                  -termocamino
                  -caldaia a gas istantanea
                  ....
                  Non so se possa essere un'idea buona o meno un impianto di questo tipo e quanto possa essere realizzabile/migliorabile.
                  1. lascia perdere l'integrazione al riscaldamento
                  2. troppi scambiatori, troppo casino, troppi euri e poca resa

                  Se vuoi ottenere vantaggi dalla somma di quei tre componenti,
                  elimina gli scambiatori e metti
                  o tutto a vaso chiuso (esistono termocamini installabili a vaso chiuso)
                  o tutto a vaso aperto (esistono caldaie che funzionano su circuiti aperti)

                  Il solare lo metti in serie al'acs caldaia (fredda sanitaria della caldaia = calda del solare)
                  File allegati
                  se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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