Ciao.
Ti posso rispondere per quello che faccio io come lavoro.
Applico cartongesso e in tanti lavori ho eseguito un isolamento termico all'interno delle abitazioni applicando una lastra di cartongesso spessore 10mm + isolante tipo stifferene con alto potere isolante che varia da 20mm a 40mm a seconda del grado di isolamento che vuoi ottenere. A mio giudizio è la migliore soluzione in termini di prezzo, semplicità di eseguzione e di finitura. Tieni presente che la lastra di cartongesso è già accoppiata con l'isolante, quindi la incolli alle pareti e non fai altro che stuccare i giunti, imbianchi e il gioco è fatto!
P.S. Anche a casa mia ho fatto così per le pareti esterne esposte a nord e ti garantisco che è un ottima soluzione.
Spero di esserti stato di aiuto.
Un saluto.

Anche io sono per il cartongesso, fai meno casino in casa, è il sistema più sottile e più efficiente. Prudenze, evitare di fargli carambolare i tavoli addosso, nel caso devi appendere un quadro di 50 Kg usare un tassello più lungo, e cose di questo genere.

Grazie per i consigli ma vorrei non avere in seguito problemi di condensa interstiziale con il cartongesso e l'isolante e sopratutto vorrei sapere se riesco a isolare anche le travi e i pilastri in questo modo dato che la condensa e l'umidità si forma proprio in corrispondenza degli stessi.Leggendo questo splendido forum sono venuto a conoscenza del celenit e vorrei sapere se qualcuno ha avuto esperienze con questo materiale,che ha detta di molti è fantastico per la sua traspirabilità!Inoltre con lo smalto che faccio? lo lascio sul muro ? è talmente plastico che quando ho riverniciato il muro dopo 3 mani usciva ancora il colore dello smalto! ciao a tutti!

Riesci benissimo ad isolare anche le travi. L'umidità e portata proprio dalla condensa che si forma sulla parete dato che rimane più fredda, ti assicuro che con questo sistema lo risolvi. Resta un pò il problema che è cartongesso, quindi molto meno duro di una muratura per quanto riguarda la resistenza ai colpi, comunque...
Non conosco il Celenit quindi non ti posso aiutare.
Per quello che riguarda lo smalto alle pareti è un pò un "pastrocchio!", non capisco con quale criterio lo si applichi, forse proprio pensando di bloccare una qualche forma di infiltrazione dell'umidità. Non fa traspirare le pareti quindi favorisce maggiormente il fenomeno, ma..., risulta anche non facile da asportare, poi dipende da quanti metri quadri sono altrimenti potresti provare a raschiarlo o ad usare un distaccante che mi sembra di averlo visto in alcuni colorifici seri, ti ripeto, dipende da quanti metri quadri sono, è di sicuro un lavoraccio asportarlo!

il celenit è un ottimo isolante, soprattutto contro il caldo. Ti consiglio di togliere lo smalto: raschiatura a mano o levigatrice con carta a grana grossa. Sul muro che viene fuori puoi incollare i pannelli di celenit (3cm +3cm incrociati) e finire con cartongesso o meglio ancora con fermacell... ma dalle tue parti non so se quest'ultimo lo trovi.

La coibentazione dall'interno può essere fatta e spinta al massimo solo con uno studio approfondito e adottando opportuni accorgimenti.
Più si aumenta la coibentazione sul lato interno e più aumenta il pericolo che il vapore acqueo interno all'abitazione (cucina, bagno, lavanderia) vada a condensare dentro la parete nei punti di caduta di temperatura, magari proprio all'attacco del coibente con l'attuale muratura. Il punto di condensazione dipende oltre che dallo spessore di Celenit o quant'altro anche dalla coibenza e spessore dell'attuale muro : più è bassa e più è facile che si produca. Lo smalto comunque va rimosso da lì, semmai una barriera al vapore andrebbe messa prima di applicare lo strato finale di cartongesso, ma allora andrebbe previsto un sistema di riduzione dell'umidità (estrattore di aria viziata/vapori). Occorre calcolare bene l'andamento delle temperature nei giorni freddi e/o umidi dall'interno all'esterno del muro e verificare se e per quanto tempo si può verificare una condensa interna al muro. Se per casi molto limitati verrà riassorbita senza problemi nelle ore o giorni successivi altrimenti si verificheranno nel tempo fenomeni di sgretolamento e ammaloramento.