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GSE e incentivo

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  • GSE e incentivo

    Mi spiegate un pò come funziona il contributo annuo che dà la GSE. Nel senso, supponendo che ho l'impianto fotovoltaico la GSE mi paga tot euro all'anno per 20 anni solo per il fatto che produco energia, inoltre aderendo all'opzione "scambio sul posto" se produco più energia di quello che consumo non pago neanche la bolletta dell'energia elettrica.
    E' giusto?
    In sintesi che non pago la bolletta ci sto perchè produco energia più o in maniera uguale a quanto ne consumo ma perchè la GSE mi dà questi soldi, che cosa ci guadagna la GSE?

    Daniele

  • #2
    Innanzi tutto quello che Tu dici è corretto!
    Per quanto riguarda la "Tariffa incentivante" erogata dal GSE bisogna dire questo:
    Il GSE non deve guadagnare o rimettere nulla poichè ha semplicemente il compito di distribuire sulla base di una Legge dello stato fondi che vengono costituiti con il contributo di tutti i cittadini che versano (obbligatoriamente) una quota trattenuta sulla bolletta ENEL.
    Tale "Tariffa" è un contributo a fondo perduto che viene erogato a chi installa un impianto FV al fine di consentirgli di rendere economicamente vantaggioso l'investimento che attualmente , dati gli alti costi degli impianti, non sarebbero ammortizzabili solo con il risparmio di bolletta. OK!
    Quello che trae "in inganno" è il solo fatto che l'incentivo (a fondo perduto) non viene erogato anticipatamente ma solo successivamente a rate legate all'effettiva efficienza e funzionalità dell'impianto.
    In definitiva lo Stato vuole garantirsi dai "FURBI" e pretende che chi riceve il finanziamento sia stimolato a fare il miglior impianto possibile e a tenerlo per almeno 20 anni in perfetta efficienza perchè solo così continuerà a ricevere le "rate".
    Ciao Giuliano
    GIULIANO
    _____________
    ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

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    • #3
      Originariamente inviato da gsughi Visualizza il messaggio
      Quello che trae "in inganno" è il solo fatto che l'incentivo (a fondo perduto) non viene erogato anticipatamente ma solo successivamente a rate legate all'effettiva efficienza e funzionalità dell'impianto.
      In definitiva lo Stato vuole garantirsi dai "FURBI" e pretende che chi riceve il finanziamento sia stimolato a fare il miglior impianto possibile e a tenerlo per almeno 20 anni in perfetta efficienza perchè solo così continuerà a ricevere le "rate".
      Ciao Giuliano
      Ma la rata dell'incentivo che viene data per 20 anni è sempre uguale oppure varia?
      E questo che cosa comporta, manutenzione? In che casi può smettere di darti i soldi?

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      • #4
        Ciao Dax,

        non è una rata, ma una TARIFFA con la quale ti viene remunerato l'investimento del tuo impianto, in proporzione a quanta energia produci.

        Per cui e' semplice: ti viene "pagato" oghi kWh che produci per cui se vuoi smettere di produrre energia, non ti viene più erogato l'incentivo.

        Se invece fai una buona manutenzione ed il tuo impianto produce "bene" ti arrivano più soldi.....sempre che ci sia il sole e non la pioggia.

        G.

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        • #5
          Originariamente inviato da Gualti58 Visualizza il messaggio
          Ciao Dax,

          non è una rata, ma una TARIFFA con la quale ti viene remunerato l'investimento del tuo impianto, in proporzione a quanta energia produci.

          Per cui e' semplice: ti viene "pagato" oghi kWh che produci per cui se vuoi smettere di produrre energia, non ti viene più erogato l'incentivo.

          Se invece fai una buona manutenzione ed il tuo impianto produce "bene" ti arrivano più soldi.....sempre che ci sia il sole e non la pioggia.

          G.
          ma che cosa vuol dire "far manutenzione all'impianto"? Devo salire sul tetto a pulirlo? Mi spieghi nel dettaglio che tipo di manutenzione necessita l'impianto fotovoltaico?

          Dax

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          • #6
            Salve, con la pubblicazione del decreto lgs n°155 del 30/05/2008 recepimento della direttiva 32/2006 CE la dichiarazione di inizio attivita' (DIA) non e' piu' necessaria per l'installazione di impianti fotovoltaici complanari al tetto, pero' mi sorge un dubbio nella lista di documenti da presentare al GSE vi e' proprio la DIA, come ci si deve comportare?
            Consultato il GSE loro non sanno proprio nulla in merito a questo nuovo decreto lgs, mi sa' che siamo di nuovo punto e a capo.

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            • #7
              non pago neanche la bolletta dell'energia elettrica.
              E' giusto?
              é giusto, ma per amor del vero, putroppo continui a pagare i "canoni fissi" in bolletta. Cioè in bolletta il tuo consumo è 0 euro , ma hai delle quote fisse che non si azzerano.
              Ciò non toglie comunque convenienza all'investimento perchè coi soldi che dal Gse copri ampiamente quelle poche decine di euro di fisso,

              ma che cosa vuol dire "far manutenzione all'impianto"? Devo salire sul tetto a pulirlo? Mi spieghi nel dettaglio che tipo di manutenzione necessita l'impianto fotovoltaico?
              Allora..fare manutenzione significa tenere puliti i moduli, come hai intutito. Non ti spaventare; non è una cosa che va fatta tutti i giorni...:-)
              Ma anche sostituire l'inverter se e quando si rompe.
              Questa è manutenzione ordinaria.
              Qualcuno deve aggiugere qualcosa?
              Il mio sito:www.unmondodifferente.com Campagne, iniziative, notizie, comportamenti per avere un mondo piu pulito, risparmiare soldi ed evitare sprechi di energia.

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              • #8
                Originariamente inviato da unmondodifferente Visualizza il messaggio
                Allora..fare manutenzione significa tenere puliti i moduli, come hai intutito. Non ti spaventare; non è una cosa che va fatta tutti i giorni...:-)
                Ma anche sostituire l'inverter se e quando si rompe.
                Questa è manutenzione ordinaria.
                Qualcuno deve aggiugere qualcosa?
                Giustissimo.
                Aggiungerei solo magari una controllata annuale alle connessioni ed ai cavi, specie nelle parti esposte al Sole.

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                • #9
                  Non conosco inverter che è durato 20 anni!!!
                  Basta vedere i canoni di manutenzione ventennale quanto costano....

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                  • #10
                    è vero che non esistono inverter che durano ventanni ma almeno dieci si.
                    E sicuramente il costo degli inverter tra dieci anni sarà molto basso.

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